domenica 27 settembre 2009

Caminava dei Sass - Mercallo

Ferdinando Mignani, Lhoussaine Oukhrid, Nader Rahhal e Giuseppe Bollini (io)

Quest'anno la "benzina" è finita prima del previsto... eh si, è già un pò che avverto un certo affatticamento, ma ancor più grave è la mancanza di voglia... infatti stamattina mi sono presentato in quel di Mercallo per la consueta tappa del Piede d'Oro, dopo una settimana quasi a digiuno da allenamenti...

Toccava alla tappa n°28 (-6 alla fine!), la temutissima "Caminava dei Sass" organizzata dall'Ass. Sport. Giovani Mercallo e giunta ormai alla sua 13a edizione; temutissima perchè dopo 2 anni di Piede d'Oro personalmente penso che il tracciato di questa corsa sia davvero uno dei più impegnativi di tutto il circuito!

Partenza dalla centralissima piazza Balconi, dopo neanche 1km si abbandona la strada asfaltata per imboccare un sentiero che si inerpica in salita per circa 3km; una volta scollinati si affronta la parte centrale anch'essa interamente ricavata nei boschi e caratterizzata da continui cambi di pendenza molto bruschi, per poi terminare affrontando una discesa molto tecnica che riporta nei pressi della partenza, dove è collocato anche l'arrivo di giornata.

Oltre al profilo altimetrico davvero impegnativo, un'ulteriore difficoltà è data dal fondo del sentiero boschivo: infatti anche a causa delle recenti piogge, il terreno non è compatto ma abbastanza "soffice", caratteristica questa che aumenta notevolmente il dispendio energetico necessario per avanzare.

Ma veniamo alla gara vera e propria: era da un pò che non mi facevo cogliere così di sorpresa alla partenza, sta di fatto che un pò per colpa mia e un pò per la solita regola per cui anche il più lento del plotone vuole stare davanti, oggi mi sono trovato leggermente "intruppato" nelle retrovie... giusto il tempo di prendere qualche spinta e qualche pestone, e poco alla volta riesco a riguadagnare terreno nonostante senta già le gambe pesanti...

La strada s'impenna, e come volevasi dimostrare inizio a soffrire... intanto davanti Mignani, Proserpio e Toniolo stanno già prendendo il largo, con il fenomeno Oukhrid che invece è partito tranquillo da dietro, ma sta già risalendo posizione su posizione ad un ritmo forsennato! Mai come oggi mi ha accarezzato l'idea di rallentare e proseguire fino all'arrivo a passo blando, senza dover "sputare l'anima" come al solito... fortunatamente a metà gara circa sono stato raggiunto dall'amico Daniele Colasurdo che mi ha incitato e stimolato a tenere duro: grazie!

1a donna Negli ultimi chilometri riesco addirittura a staccare Daniele e a mettere nel mirino i 2 atleti che mi precedono; da prima è la volta di Alberto Roggiani, riesco a raggiungerlo, a superarlo e poco alla volta a guadagnare qualche metro. Poco più avanti c'è Paolo Negretto: aggancio anche lui, cerco di rifiatare un attimo ma ormai siamo quasi arrivati... ultima curva, ci immettiamo sul rettilineo finale di circa 400mt che porta verso il traguardo, cambio marcia e anche Paolo è costretto ad alzare bandiera bianca.

Sono 9° assoluto, coprendo gli 8,35km rilevati al GPS in 36'29", anche se oggi ho qualche riserva sulla precisione dello sviluppo ottenuto, visto che si è corso interamente nel bosco e sempre in salita o in discesa, avendo avuto la sensazione che il chilometraggio fosse effettivamente maggiore di quello indicato dal GPS. La gara è vinta da Lhoussaine Oukhrid in 33'55" che regola al 2° posto il forte Ferdinando Mignani e al 3° l'amico Mauro Toniolo ancora in gran forma! Si deve invece accontentare del 4° posto Paolo Proserpio, poi 5° Massimo Lucchina, 6° Simone Turetta, 7° Manuel Beltrami, 8° Marco Tiozzo, 9° Giuseppe Bollini e 10° Paolo Negretto. La corsa femminile è stata invece dominata da Giovanna Mara che stacca di circa 2 minuti Elisa Masciocchi (2a), a chiudere il podio Ilaria Zen, mentre al 4° e al 5° posto si piazzano rispettivamente Antonella Panza e Adele Montonati.

               >>>CLASSIFICA DI TAPPA<<<

Per quanto non gradisca troppo le salite, non posso che fare comunque i complimenti agli organizzatori sia per il bel tracciato che per la cura con cui lo hanno preparato: bravi!

Con la tappa n°29 del Piede d'Oro l'appuntamento è per Domenica 4 Ottobre a Besozzo, dove il Team Di-Bi darà vita alla 5a "Su par Ul Sass", mentre per chi non è ancora stufo di leggere e vuole sapere cosa è successo in quel di Villa Cortese (MI), segnalo il blog di Matteo Raimondi, per chi invece fosse interessato alla mezza del VCO, i commenti si sprecano: c'è il blog Dani-runner dell'amico Daniele Uboldi, quello di Mario Busnelli CorsAmica, l'articolo scritto da Antonio Puricelli sul sito dell'Atletica Casorate ed infine le belle foto di Arturo Barbieri che potete vedere e scaricare dall' album1 e dall' album2. Per i risultati ufficiali vi rimando direttamente alla  classifica by TDS.

L'americana della Valbossa: il filmato!!

L'americana della Valbossa

 

Ieri fra una chiacchiera e una foto, ho trovato anche il tempo per fare qualche breve ripresa; mi son detto: "non sarà un granchè, ma visto che comunque le ho fatte, tanto vale montarle e metterle on line!"

Così ieri sera mi son messo davanti al pc per vedere cosa riuscivo a combinare...

Taglia la, unisci qui, togli le voci, inserisci una colonna sonora come si deve, e infine il titolo... fatto!! Come detto non è niente di speciale, la qualità è quella che è... ma spero lo gradiate lo stesso.

Buona visione!!

sabato 26 settembre 2009

L'americana della Valbossa - Sumirago

HPIM3086

Oggi pomeriggio gli amici dei Runners Valbossa hanno avuto la bella idea di organizzare una gara in pista un po' particolare: l'americana della Valbossa. Il regolamento è semplice: 200mt. da correre evitando di arrivare ultimi per non essere squalificati, e altri 200mt da fare in maniera blanda per permettere il ricompattamento del gruppo; tempo a disposizione per completare un giro intero 3 minuti, dopo di che nuova partenza e nuova eliminazione fino ad arrivare a decretare il vincitore che sarà colui che riuscirà a rimanere in gioco fino alla fine.

Il Beppe Buona la partecipazione a questa 1a edizione, con almeno 35/40 atleti a calcare il manto rosso della pista di Sumirago, che oltre ad una folta rappresentanza di Runners Valbossa, ha visto anche la presenza di atleti di altre società quali Atletica Verbano, Athlon Runners, Atletica Casorate, Atletica San Marco e Atletica Palzola (spero di non aver dimenticato nessuno...). Io visto il periodo di "stanca" che sto attraversando, in cui ho poca voglia di correre e di allenarmi, oggi ho preferito fare solo da spettatore, scattando qualche foto e chiacchierando un pò con i tanti amici presenti...

Alle 14.30 viene dato il via, e dopo i primi giri necessari per scremare un pò il gruppo, la gara entra nel vivo con passaggi che di volta in volta si fanno sempre più veloci; uno alla volta i vari contendenti di giornata devono abbandonare il gruppo, che nelle battute finali è composto da: Alberto Ulivi (Runners Valbossa), Valerio Leonardi (Athlon Runners), Stefano Ruzza (Atletica San Marco), Stefano Beltramello (Atletica Verbano) e il forte Massimiliano Montagna (Atletica Palzola). Alla fine è proprio il portacolori della Palzola ad imporsi, evidenziando una netta supremazia sul resto dei partecipanti; 2° posto per Stefano Ruzza, ottimo 3° per Stefano Beltramello, 4° per Alberto Ulivi e 5° per Valerio Leonardi. Fra le donne è Cinzia Passera ad avere la meglio su tutte con Chiara Quartesan al 2° posto e Elisabetta Di Gregorio al 3°.

Per vedere qualche foto potete accedere alla mia fotogallery oppure a quella degli Athlon Runners, mentre per le classifiche complete vi rimando al sito dei Runners Valbossa.

martedì 22 settembre 2009

Il filmato della Cittiglio-Vararo

by Franco Rancati

                                    Cittiglio-Vararo

domenica 20 settembre 2009

Giro della Lagozza - Besnate

Il Beppe, Luked e GrazianoOggi non posso che esordire facendo i complimenti più sinceri ad Antonio Alezio! "Perchè??" direte voi... bè, perchè se non fosse stato per la sua buona volontà di prendersi in carico anche l'organizzazione di questa gara (dopo quella di Bernate), probabilmente non si sarebbe corso a Besnate! E allora bravo Antonio e bravi tutti quelli che si sono messi a disposizione per la riuscita della manifestazione!

Tracciato completamente rivoluzionato per questo "Giro della Lagozza", con un bel circuito di circa 5,7km da percorrere 2 volte. In effetti quest'anno la Lagozza non si è vista neanche in lontananza, ma almeno personalmente il nuovo percorso non mi ha certo fatto rimpiangere quello delle passate edizioni! Partenza dal centro sportivo di via Vittorio Veneto, passaggio per le vie del paese con successiva picchiata verso il ristorante "La Maggiolina", dove una volta abbandonata la strada principale si andava a prendere uno dei sentieri della Valle del Boia. Una volta usciti dal tratto boschivo e riattraversata la provinciale, si tornava verso la zona di partenza passando prima in un campo erboso (dove tra l'erba alta e l'acqua caduta nei giorni scorsi lo sforzo per avanzare veniva amplificato in maniera notevole...), e poi ancora su asfalto per l'ultimo chilometro.

Oggi nonostante la concomitanza di diverse manifestazioni abbastanza vicine (vedi StraLugano e mezza di Monza), la partecipazione è stata davvero buona, con alcuni nomi di tutto rilievo: su tutti il marocchino Lhoussaine Oukhrid, il suo connazzionale Nader Rahhal, Marco Brambilla, Matteo Raimondi e Ivan Breda!!!

Alle 9 dopo un minuto di raccoglimento arriva lo sparo, il più lesto a prendere le redini della corsa è Manuel Beltrami, nella sua scia si portano il forte Brambilla, Raimondi, il sottoscritto e Buzzi; poco più dietro Rahhal e Oukhrid. Tutto bene fino all'entrata nel bosco, dove a causa di una svista i primi 10/12 atleti, me compreso si trovano davanti al cancello di una casa... rapido dietro front, per imboccare la giusta via e ritmo che subisce un forte incremento. Verso la fine del 1° giro Brambilla, Oukhrid, Rahhal, Breda e Raimondi hanno già scavato un discreto divario sul resto del gruppetto, che vede fra i primissimi inseguitori Evariste Assoumon, Alberto Buzzi, e la coppia formata da me e dall'amico Manuel Beltrami.

Tempi al km Giro della Lagozza 2009 Altimetria Giro della Lagozza 2009

Nonostante i primi abbiano un altro passo e continuino a guadagnare terreno inesorabilmente, io tengo comunque bene fino all'8° km circa, quando Beltrami che si era mantenuto in scia fino a quel momento, grazie ad una bella progressione riesce a guadagnare qualche metro; vorrei stare con lui, ma le mie gambe non sono d'accordo... poco alla volta lo vedo allontanarsi, fino a ricucire completamente i 100mt. che lo dividevano da Buzzi.

Ormai manca solo un km, le energie cominciano a scarseggiare, ma stringendo i denti riesco a chiudere bene la mia fatica: sono 9° assoluto, coprendo i 11,51km rilevati al GPS in 41' netti. Neanche a dirlo gara vinta da Lhoussain Oukhrid (38'25") che come da consuetudine si limita a controllare per tutta la gara Marco Brambilla (2° in 38'30" ma non iscritto al PSV, quindi fuori classifica) regolandolo poi nelle battute finali; al 3° posto Nader Rahhal (38'45") mentre ai piedi del podio si piazza Ivan Breda (38'54") che anche oggi non ha spinto a fondo in previsione dell'impegno che lo aspetta settimana prossima: i 5000mt. in pista valevoli per il titolo Italiano, poi in successione Matteo Raimondi (5°) 39'10", Evariste Assoumon (6°) 39'40", Manuel Beltrami (7°) 40'18", Alberto Buzzi (8°) 40'48", Giuseppe Bollini (9°) 41' e Enrico Rodari (10°) 41'35". Fra le donne è Cinzia Lischetti a spuntarla su tutte in 48'03", al 2° posto Emanuela Fossa (48'16") e al 3° posto Angiola Conte (49'31"); poi Monica Mele (4a) 50'30", Cristina Grassi (5a) 51', Elena Casagrande (6a) 52'17", Vera Veronelli (7a) 52'32" e Sabrina Vigezzi (8a) 53'.

                                        >>>CLASSIFICA DI TAPPA<<<

Podio PSV maschile La 1a Donna

Per quanto riguarda la tappa di oggi non mi resta che segnalarvi Il blog di Matteo Raimondi dove potrete trovare anche il suo commento e quello degli amici dell' Athlon Runners, mentre per il proseguio del Piede d'Oro vi ricordo l'appuntamento per Domenica prossima a Mercallo dove l'Ass. Sport. Giovani Mercallo darà vita alla 13a edizione della "Caminava dei sass".

Per tutti coloro che invece sono interessati a sapere come sono andate la StraLugano e la mezza di Monza segnalo i siti ufficiali delle 2 manifestazioni.

Ultimissima curiosità: oggi stranamente (dico stranamente perchè il percorso era piatto e senza ostacoli quali piante o palazzi) confrontando i dati del GPS ho notato differenze importanti da un atleta ad un altro... il mio indicava 11,51km, quello di Matteo e di Luked poco più di 11,4 altri mi hanno detto 11,3 e ancora 11,2 fino a uno che addirittura ha rilevato 11,1km... probabilmente il tutto è imputabile al passaggio sotto al ponte dell'autostrada (della lunghezza di circa 100mt da ripetere 2 volte) dove a qualcuno potrebbe esser saltato il segnale satellitare... siccome sono curioso, oggi munito di bici e contakm (tarato giusto!!!!) vado a rifare il giro, poi vi farò sapere ;-)

VERIFICA IN BICI CON CONTAKM EFFETTUATA! RISULTATO ----> 11,56KM mica per niente sono il misuratore "ufficiale" del Piede d'Oro!!!!!!

domenica 13 settembre 2009

Caminava tra campagna e brughera - Somma Lombardo

HPIM3036 HPIM3035

Dopo il temporale di ieri sera, oggi una bella giornata di sole ha salutato la 26a tappa del Piede d'Oro: la "Caminava tra campagna e brughera", gara podistica di circa 11km organizzata dal G.P. Mezzanese, che quest'anno ha presentato un tracciato tutto nuovo (almeno rispetto alle ultime 2 edizioni). Ritrovo e partenza dalle scuole del paese, breve giro panoramico nel centro di Somma, per poi scendere fin sulla ciclabile che costeggia i canali del Ticino; da qui si imbocca la strada tutta in salita che porta nel centro della piccola frazione Maddalena, prima su asfalto e poi attraverso un sentiero boschivo, che proprio negli ultimi 2 chilometri presenta un "muro" non più lungo di 30mt. ma dalla pendenza tagliagambe! Superata anche questa difficoltà, un suggestivo pratone ci farà da cornice fino agli ultimi 500mt. di gara, dove una volta risbucati sulla strada asfaltata non resta che lanciarsi verso l'ultima interminabile volata per tagliare il traguardo di giornata posto sempre nei pressi delle scuole.

Partenza abbastanza veloce, complice una prima parte di gara leggermente in discesa... in testa si forma un gruppetto di 7 atleti composto da Rahhal, Busetto, Bassetto, Beltrami, Giordano, Marzio e Bollini. Col passare dei chilometri, il primo a mollare è il portacolori della Whirlpool Andrea Marzio, io riesco a tenere il passo dei primi fino verso al 5°/6°km, poi proprio mentre inizio a perdere qualche metro vengo raggiunto da Ivan Breda partito tranquillo (!!) con l'intenzione di fare un allenamento; scambiamo qualche parola, mi incita e poi allunga nuovamente mettendo nel mirino il gruppetto di testa.

Sarebbe stata l'occasione buona, per tentare di ricucire quei 50 metri che mi separavano dai battistrada magari sfruttando il lavoro di Breda, ma purtroppo in quel frangente di gara mi è mancata la determinazione e la voglia di soffrire...

Altimetria 'Caminava tra campagna e brughera' 2009 Tempi al km 'Caminava tra campagna e brughera' 2009

Continuo così al mio ritmo, badando più a quello che succede alle mie spalle piuttosto che a quello che succede davanti... nel finale è un pimpante Enrico Rodari che in gran rimonta, proprio sull'ultima salita mi crea qualche grattacapo, spingendomi a fare ancora forte l'ultimo chilometro di gara, tanto da riavvicinarmi in maniera considerevole a Bassetto che mi precedeva.

Alla fine sono 7° assoluto, 6° uomo del Piede d'Oro e 2° di categoria, coprendo gli 11,06km rilevati al GPS in 41'07". Gara vinta da Nader Rahhal in 39'02", al 2° posto Simone Busetto 40'20" e al 3° posto Ivan Breda 40'30" che brucia in volata Manuel Beltrami (4°) 40'32"; poi in successione Gioacchino Giordano (5°) 40'34", Paolo Bassetto (6°) 40'56", Giuseppe Bollini (7°) 41'07", Enrico Rodari (8°) 41'27", Giovanni Reggiori (9°) e Raffaele Colosimo (10°). La gara rosa ha visto nuovamente protagonista Giovanna Mara che riesce a far sua la corsa in 46'08", al 2° posto Antonella Panza 48'16" e al 3° Cinzia Lischetti 49'16"; poi in successione Margherita Tenconi (4a) 49'25", Cristina Grassi (5a) 50'38", Giuly Novati (6a) 51'32", Monica Mele (7a) 51'39", Vera Veronelli (8a) 52'41", Francesca Colombo (9a) 53'04" e Sabrina Vigezzi (10a).  (Grazie ad Enrico Rodari per la classifica con tanto di tempi!)

                                       >>>CLASSIFICA DI TAPPA<<<

Bello il nuovo tracciato, personalmente l'ho gradito davvero molto e anche i commenti che mi sono capitati di sentire da parte di altri podisti erano tutti lusinghieri: speriamo venga riproposto anche negli anni a venire!

HPIM3033 HPIM3031

Per vedere qualche foto della manifestazione odierna vi rimando al sito del G.P. Mezzanese, mentra per quanto riguarda il Piede d'Oro non mi resta che ricordarvi il prossimo appuntamento per Domenica 20 Settembre a Besnate con il "Giro della Lagozza".

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

QUALCHE ALTRA NOTIZIA IN BREVE:

per chi fosse interessato a conoscere com'è andato il "3° Giro da paura", svoltosi ieri presso l'idroscalo di Milano ci sono le foto e il resoconto di CorsAmica by Mario e quello di Matteo Raimondi, mentre per sapere qualcosa della "CariParmaRunning" (10km, mezza maratona e 30km) dove diversi atleti del Varesotto hanno gareggiato (segnalo su tutti Marco Brambilla che si è imposto nella mezza con il tempo di 1h11'16": grande Marco!!), vi rimando alla classifica e al sito ufficiale della manifestazione CusParma; Infine, ma non certo meno importante, sul sito WMMRC2009 potete trovare i risultati del campionato del mondo di corsa in montagna master che si sono svolti a Zagabria e che hanno visto una buona partecipazione di atleti delle nostre parti (segnalo l'ottimo 7° posto M35 dell'amico Mauro Toniolo).

domenica 6 settembre 2009

Trofeo Mauro e Severino Traversi (Cittiglio-Vararo) - Cittiglio

Sottotitolo: prima di chiudere il baule della macchina accertatevi che le chiavi siano fuori!!!

Dopo tanta attesa anche quest'anno è arrivata una delle tappe del Piede d'Oro che più temo; così stamattina di buon'ora ero già in strada con destinazione Cittiglio, dove gli amici dell' Atletica Verbano organizzavano per il 36esimo anno il "Trofeo Mauro e Severino Traversi", meglio conosciuta come la mitica "Cittiglio-Vararo".

Quest'anno dopo il giro di vite imposto dai vari enti sportivi sull'obbligo di copertura assicurativa e cetificato medico sportivo per chi partecipa a gare competitive, la corsa era per la prima volta omologata FIDAL, con la possibilità di entrare in classifica anche per gli atleti non iscritti al PSV, ma in regola con il tesseramento Federale. Una cosa che non riesco a capire e che non condivido (tra l'altro già successa anche in altre gare che avevano l'omologazione FIDAL) è la scelta/esigenza da parte degli organizzatori di stilare una doppia classifica per atleti CSI e atleti FIDAL.... in ogni caso l'atleta si è sottoposto a visita medico sportiva, è coperto da assicurazione ed è tesserato per uno dei due enti (tra cui esiste anche una convenzione) se non addirittura per tutti e due: ma perchè 2 classifiche distinte??

Ma veniamo alla gara vera e propria: la giornata è stupenda, e nelle prime ore del mattino la temperatura è piuttosto frizzante, per la felicità dei numerosi runners che da li a poco si daranno battaglia sulle rampe della salita che porta nella piccola frazione di Vararo. Il tracciato è quello storico: partenza nei pressi del cimitero di Cittiglio con 800mt. abbastanza pianeggianti prima di imboccare la strada tutta in salita che in circa 6km di sviluppo, ci porterà dai 270 metri s.l.m. di Cittiglio ai 760 metri s.l.m. di Vararo (dislivello +490 metri).

Matteo, io e Stefano

Si parte abbastanza veloci, con i favoriti di giornata a guadagnare fin da subito la testa del plotone; dopo un piccolo inghippo dovuto ad una delle macchine dell'organizzazione che si è ritrovata in mezzo al gruppo di corridori (fortunatamente senza conseguenze), arriviamo alle prime rampe della temutissima ascesa. I battistrada fra cui Breda, Basoli, Raimondi, Proserpio e Pagani prendono ulteriormente il largo, mentre dalle retrovie con una lenta ma inesorabile progressione, rinvengono alcuni atleti molto forti e altrettanto quotati per la vittoria finale: Toniolo, Pini e Muscia. Poco alla volta li vedo allontanarsi sempre più mentre la salita non accenna a darmi tregua: sempre costante, con i suoi tornanti che si susseguono come delle rasoiate sulle mie gambe. A metà gara circa occupo la 10/12esima posizione, ma sono già in grossa difficoltà... mi volto, e fortunatamente non vedo nessuno che mi possa impensierire; tento di concentrarmi e non pensare alla fatica, ma la mia azione non è più efficace e col passare dei chilometri mi rendo conto di aver finito troppo presto la benzina... vengo così raggiunto e superato prima da Rahhal (anche oggi partito sornione dalle retrovie), poi dalla coppia Rodari - Giangregorio e infine da Turetta. Ormai manca non più di un chilometro, ma dietro gli avversari incalzano! Stringo i denti, ma non ce nè proprio più... così dopo aver abbandonato la strada asfaltata per gli ultimi 200mt. di gara che si fanno su uno sterrato che sbuca proprio dietro alla chiesa, fermo la mia corsa e mi permetto il lusso di fare ben 3 passi camminando; è un attimo e dietro sento il respiro affannato dell'immediato inseguitore, allora senza neanche voltarmi riparto a fionda dando fondo a tutto quello che era rimasto e non solo...

Riesco a difendere la mia piazza, tagliando il traguardo al 15° posto assoluto, 7° uomo del PSV-CSI e 2° di categoria, impiegando 32'22" per coprire i 6,750 km di gara (il GPS mi ha segnato qualche centinaia di metri in meno, ma a causa della montagna e della fitta vegetazione penso che il dato non sia attendibile, a maggior ragione  visto che differisce di 100mt. anche dalla rilevazione dello scorso anno). Stanco ma alla fine soddisfatto: nel mio piccolo son riuscito a toglier oltre 1'20" al tempo della passata edizione e a migliorare il mio piazzamento di 13 posizioni!

L'arrivo L'arrivo 2

Gara vinta da un super Mauro Toniolo, davvero in forma smagliante con il gran tempo di 29'05", al 2° posto un altro specialista della salita Paolo Proserpio (29'27") e a chiudere il podio l'amico Matteo Raimondi (29'30") anch'egli in un periodo di notevole brillantezza; poi nell'ordine Daniele Pagani (4°), Andrea Basoli (5° e vincitore del traguardo volante), Mirko Muscia (6°), Nader Rahhal (7°), Alberto Pini (8°), Enrico Rodari (9°), Roberto Parolin (10°), Alberto Buzzi (11°), Mauro Giangregorio (12°), Simone Turetta (13°), Ivan Breda (14°) e Giuseppe Bollini (15°). La gara femminile ha visto come protagonista la rientrante Giovanna Mara che con l'ottimo tempo di 33'44" riesce a piegare al 2° posto Cristina Clerici (34'04") una delle master più forti della zona, già vincitrice su queste strade lo scorso anno, mentre a chiudere il podio ci pensa Ilaria Zen (37'10"); al 4° posto Cinzia Passera e al 5° Ombretta Bellorini. (Come sempre un grazie ad Enrico Rodari per la stesura della classifica comprendente anche i "non Piede d'Oro").

  >>>CLASSIFICA COMPLETA<<<          >>>CLASSIFICA FIDAL<<<         >>>CLASSIFICA PIEDE D'ORO<<<

Notevole l'impegno degli organizzatori, dalle iscrizioni, ai ristori, al trasporto borse per il cambio, alle premiazioni che in ambito Piede d'Oro mi sono sembrate le più ricche fino ad oggi svolte!

Piccola curiosità: il record della gara (25'55"!!!) resta ancora una volta nelle mani del grande Ossolano Severino Bernardini, che oggi era presente allo stand delle premiazioni e a cui l'organizzazione (scherzando ma non troppo...) ha strappato una mezza promessa per la prossima edizione di rivederlo sulle strade della Cittiglio-Vararo... chissà...

Per leggere ancora qualcosa sulla bella manifestazione di oggi, non mi resta che rimandarvi al blog di Matteo Raimondi, mentre per vedere un pò di foto, vi segnalo la fotogallery realizzata dall'inossidabile Arturo Barbieri.

Ultimo aneddoto della giornata: una volta ridisceso a Cittiglio (grazie a Mirko per il passaggio!) dove avevo lasciato il mezzo, ho visto un paio di persone che stavano trafficando vicino alla macchina posteggiata a fianco della mia.

IO: "Ue, cosa state facendo? La vorrete mica rubare??"

LORO: "Magari fossimo dei ladri... per sbaglio le chiavi son rimaste chiuse all'interno dell'auto..."

Così dopo circa 10/15min di lavoro di "squadra" grazie soprattutto agli attrezzi che avevo con me sul mio furgoncino abbiamo scassinato la nostra prima auto! Non so se sia motivo di vanto o meno, ma una cosa è certa: prima di chiudere il baule della macchina accertatevi che le chiavi siano fuori!!!!!

venerdì 4 settembre 2009

3000 mt. in pista - 6a prova Grand Prix - Sumirago

100_2086

Per una cosa o per l'altra non ho mai avuto l'occasione di cimentarmi in pista e anche quest'anno avevo deciso di lasciar perdere il 3000mt. di Sumirago a favore della gara serale di Jerago che si sarebbe dovuta svolgere oggi; appunto, che si sarebbe dovuta svolgere... infatti come ben saprete la gara è stata annullata... e allora tutti a Sumirago!

Umberto ed io Alberto ed io

Il clima di ieri sera non era certo dei migliori, con un'umidità elevatissima che già in fase di riscaldamento mi impediva di respirare al meglio... comunque fra una batteria e l'altra (4 in tutto), arriva il momento di partire; purtroppo già allo sparo pago la mia inesperienza, venendo letteralmente risucchiato da tutto il gruppo e trovandomi praticamente ultimo... allora preso dalla foga, metto la freccia a destra e già dopo mezzo giro di pista mi riporto a ridosso dei primi 5: altro errore... pagherò infatti nel finale questa sfuriata fatta nel primo 1000.

1a batteria 4a batteria

Davanti intanto sono Porrini, Busetto, Basoli e Raimondi a dettare il ritmo; nell'ultimo 1000 saranno proprio questi uomini a contendersi la vittoria finale, con Simone Busetto (9'24"74) che riesce ad imporsi in volata con meno di un secondo di margine su Matteo Raimondi (9'25"43); più attardato Umberto Porrini (9'35"90) che chiude al 3° posto. Io concludo al 9° posto con il tempo di 10'06"24 leggermente rammaricato per come ho condotto la mia gara: avrei voluto scendere sotto i 10' e probabilmente con una partenza meno scriteriata ce l'avrei fatta!

Io e Andrea Matteo, Stefano ed io dopo la fatica

Per conoscere tutti i piazzamenti e i tempi vi rimando all' ordine d'arrivo completo, mentre per leggere ancora qualcosa sulla serata di ieri, vi segnalo la cronaca di Antonio Puricelli  sul sito dell'Atletica Casorate, il blog di Matteo Raimondi e quello degli amici dell' Athlon Runners dove grazie alla loro fotogallery si può vedere anche qualche foto.

Come ultima cosa, ricordo che il prossimo e ultimo appuntamento con il Grand Prix, è in programma per Mercoledì 09 Settembre sulla pista di Somma Lombardo, con gare sulla distanza di 200 e 800 metri: chissà, magari mercoledì sera potrei casualmente trovarmi da quelle parti...