sabato 26 dicembre 2009

Natale con i tuoi e… S.Stefano al Sacro Monte!

Dopo la grande abbuffata del giorno di Natale, stamattina un manipolo di "atleti" (...) si è dato appuntamento per smaltire un pò di calorie lungo la salita che porta verso il Sacro Monte; così io, Fiorenzo, Franco, Angelo e Carlo alle 9.30 eravamo davanti allo stadio di Varese pronti per l'allegra sgambata!
Dopo aver affrontato la prima parte di percorso interamente su asfalto, abbiamo imboccato il sentiero che passando per le cappelle, porta fino in vetta al monte; una breve pausa per ricompattare il gruppo e giù, stavolta passando per la strada asfaltata.
Totale dell'allenamento 12,2km, coperti in 1 ora e 2 minuti: alla fine tutti eravamo soddisfatti di questa nostra uscita di gruppo! Un rapido saluto, lo scambio degli auguri e via tutti verso casa pronti per un'altra maratona... stavolta però non di corsa ma enogastronomica, con le gambe ben ferme sotto alla tavola da pranzo!

Stadio - Sacro Monte  Altimetria_stadio VA - Sacro monte

domenica 20 dicembre 2009

Il mio 2009… di corsa!

2009

Anche quest’anno sta volgendo al termine, e così eccomi qua a tirare le somme su questo mio 2009 di corsa; i chilometri che ho “macinato” sono stati oltre 3000, le gare a cui ho preso parte 55, il bilancio generale non posso che definirlo positivo sia per i risultati raggiunti, sia per il fatto di non aver mai avuto grossi problemi fisici legati ad infortuni!

Le soddisfazioni sono state molte, così come i bei momenti trascorsi assieme ai tanti amici; dalle gare tirate dal primo all’ultimo metro quasi in apnea, agli innumerevoli allenamenti più o meno tranquilli, con la natura a scandire il passare del tempo e delle stagioni: ho corso lasciando impronte nella neve, ammirando gli alberi in fiore, sudando sotto il sol leone, calpestando il tappeto di foglie gialle nei boschi, per finire nuovamente con il freddo e il gelo di questi giorni.

Nelle competizioni a cui avevo partecipato anche nel 2008, quest’anno sono sempre riuscito a fare meglio, sia dal punto di vista dei piazzamenti che del cronometraggio; pertanto, con l’auspicio di continuare il trend positivo di questi miei primi anni da podista, colgo l’occasione per augurare a tutti quanti un 2010 migliore del 2009! Auguri di buone feste e felice anno nuovo!

P.S. non posso non citare il blog Dani-half-marathon dell’amico Daniele Uboldi, che ha realizzato degli splendidi slideshow, fra cui uno dedicato anche al sottoscritto!! Grazie Daniele!!

lunedì 14 dicembre 2009

Anche il podismo è uno sport “spennapolli”??

pollo Qualche anno fa decisi di intraprendere un' attività sportiva a causa della vita troppo sedentaria che conducevo; non volendo “investirci” soldi, la scelta ricadde prorprio sulla corsa a piedi. Ricordo nitidamente le prime uscite fatte con una maglietta e dei semplici pantaloncini in cotone che dopo pochi minuti erano già completamente zuppi di sudore, per non parlare delle calzature, che per l’occassione andai a “riesumare” fra le scarpe da ginnastica da buttare… un vecchio paio di Nike, che avevano addirittura il famoso cuscinetto d’aria bucato, tanto che ad ogni passo si sentiva anche il risucchio!!


Poi la passione è cresciuta, e allora via le vecchie Nike e i classici indumenti di cotone per fare spazio a calzature e abbigliamento molto pù tecnici. Fin qui niente di che, anzi direi che i costi per il materiale tecnico (essenziale) da running è ancora molto contenuto rispetto a quello necessario per altre tipologie di sport: alla fine per poter correre senza rischi è sufficiente spendere un centinaio di € per l’acquisto di un buon paio di scarpe da allenamento con cui si possono percorrere fino ad un migliaio di chilometri prima di doverle sostituire!


Il discorso cambia un pò quando si vuole abbandonare “l’amato boschetto” dietro casa per andare a gareggiare in qualche garetta più o meno importante; ormai non esistono quasi più competizioni che si possano fare senza il certificato medico sportivo, quindi la 1a spesa irrinunciabile è proprio quella per controllare il proprio stato di salute. Lo step successivo è quello di iscriversi ad un gruppo sportivo, in modo da venir tesserati per un ente sportivo; qui personalmente ritengo si trovi il confine fra le spese “lecite” e quelle invece inventate per rastrellare quanti più soldi possibili dalle tasche degli amatori…


E allora ecco pagine e pagine di regolamenti e convenzioni, che alla fine hanno come risultato di rendere complicato quello che dovrebbe esser la cosa più semplice del mondo: correre! Così capita che ci si debba tesserare non per 1 ma magari per 2 o 3 enti sportivi per fare una gara piuttosto che un’altra… e via soldi…


Una volta superato anche lo scoglio del tesseramento agli enti sportivi, arrivano le gare vere e proprie con i loro costi d’iscrizione; se per esempio prendiamo in esame una competizione sui 10km, a tutti sarà capitato di vedere dei costi d’iscrizione che possono variare anche di parecchi eurini: personalmente ne ho trovate a partire da 2€, fino ad arrivare a 18!!!!! Differenze di costo che a volte possono essere giustificate, magari dall’organizzazione più curata, o magari dalla presenza del pacco gara… ma che a volte proprio non si spiegano…


In conclusione penso che il podismo sia ancora uno sport abbastanza economico, a patto di prestare una certa attenzione alle varie “trappole” burocratiche, e a certe gare organizzate non per passione ma col solo fine di lucrarci sopra.

domenica 6 dicembre 2009

Winter Challenge: i filmati della 3a tappa, quello di CorsAmica e quello di Franco Rancati!

Cross dei 2 pini  Cross dei 2 pini by Franco

Winter Challenge 3a tappa: il cross dei 2 pini

La partenza


Dopo la mia latitanza di settimana scorsa alla 2a tappa del Winter in quel di Castiglione Olona, oggi ho deciso di tornare a calzare le scarpette chiodate per prendere parte alla 3a tappa del circuito: il cross dei 2 Pini. I motivi per parteciparvi eran davvero tanti, a partire dalla gloriosa storia di questa gara, alla buona compagnia degli amici Fiorenzo e Massimo, fino ad arrivare alla straordinaria bellezza della zona che ha fatto da cornice alla manifestazione, regalando a tutti i presenti una vista mozzafiato sul lago e sulle numerose creste alpine completamente imbiancate.


IMG_2935 Il tracciato di circa 2,6km da ripetere 2 volte con una coda finale di altri 100mt. da percorrere solamente all’ultimo passaggio per arrivare sotto al traguardo, è stato disegnato davvero molto bene, con un andamento vallonato e la presenza di diverse curve e controcurve che hanno contribuito a renderlo tecnico e molto muscolare.


Come ormai da consuetudine, dopo il minigiro dedicato ai più piccini, è la volta della gara vera e propria; la partenza è velocissima, con un nutrito gruppo di atleti che cerca di tenere le posizioni di testa; il 1° giro è caratterizzato dalla galoppata solitaria dell’amico Marco Tiozzo, che si sta testando in vista dei prossimi campionati assoluti di società di cross che si terranno nel mese di Febbraio. Io invece parto con “riserva” avendo un problema al bicipite femorale destro che ormai mi trascino da un pò di tempo…


Alla fine del 1° giro, Marco Tiozzo viene recuperato dai diretti inseguitori, fra cui ci sono Nader Rahhal, Matteo Raimondi, Simone Luciani e via via tutti i più forti, con naturalmente anche il favorito n° 1 Lhoussaine Oukhrid; io passo al giro di boa attorno alla 18a posizione, ma con il dolore alla gamba che comincia ad acutizzarsi e la sensazione che la davanti vadano comunque troppo forte! Decido allora di “alzare il piede dall’acceleratore”, continuando a spingere ma senza esagerare.


DSC_7724 Taglio il traguardo in 20a posizione, coprendo i 4,8km rilevati al GPS (la gara ufficialmente era dichiarata di 4,7km) in 17’16” con l’ennesima riprova che per quanto mi piaccia l’atmosfera e il clima di queste competizioni campestri, non siano certo il terreno a me più congeniale… Gara vinta da Lhoussaine Oukhride in 15’47”, che regola al 2° posto Nader Rahhal (15’52”) e al 3° un super Matteo Raimondi (15’58”). Anche in campo femminile è la leader della generale Ilaria Bianchi ad imporsi su tutte con un ottimo 17’36”, piazza d’onore per Cristina Clerici (18’07”) e 3° gradino del podio per Silvia Murgia (18’31”).


       >>>CLASSIFICA COMPLETA<<<


Organizzazione promossa a pieni voti, che ha saputo ricavare un bel tracciato e prepararlo al meglio: complimenti a Ugo Fantoni, alla 7 Laghi Runners e a tutte le persone che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione!


Il prossimo e ultimo appuntamento con il Winter Challenge è per Domenica prossima 13 Dicembre a Casorate Sempione, dove Antonio Puricelli e Silvia Murgia assieme a tutta l’Atletica Casorate organizzeranno la 1a edizione del Cross del Roncaccio, al termine del quale oltre alle premiazioni di giornata si proclameranno i vincitori di tutto il circuito (classifica generale). Per leggere ancora qualcosa segnalo il sito dell’Atletica Casorate, quello di Pu.Ma Sport, il blog degli Athlon Runners e quello di Matteo Raimondi; per le foto invece ci hanno pensato Mario di CorsAmica e Arturo Barbieri.


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martedì 1 dicembre 2009

Calendario e regolamento Piede d’Oro 2010

64_calendario Oggi è stato pubblicato il regolamento e il calendario ufficiale del Piede d’Oro 2010: tante le novità, a partire dal numero di gare che da 34 scende a 33, il cambiamento dell’attribuzione dei punteggi per la classifica generale, il costo d’iscrizione alle singole corse che aumenta leggermente, e non ultima la defezione di alcune tappe che hanno lasciato il posto ad altre.

Quelle che ho elencato sono solo alcune delle novità per il nuovo anno, per conoscerle tutte nei minimi particolari, vi rimando al calendario ufficiale, al regolamento per società e al regolamento per atleti.

domenica 29 novembre 2009

29 Novembre: giornata ideale per un allenamento in solitaria allaMartica…

Monte Marica Stamattina assieme ad altri 3 amici si era deciso di trovarci per un bell’allenamento in compagnia; poi per un motivo o per l’altro, ad uno ad uno i “compagni di merende” hanno dato tutti forfait. Il meteo era tutt’altro che favorevole, con forti raffiche di vento e qualche gocciolina d’acqua; sicuramente sarebbe stato molto più comodo spegnere la sveglia e girarsi dall’altra parte del letto…

Invece no, mi sono alzato, ho fatto una frugale colazione, mi sono cambiato e mi sono messo in auto con destinazione Bregazzana: si, volevo tornare a “sfidare” il Monte Martica! L'altra volta non conoscevo bene il percorso, ed essendo inoltre in compagnia, avevo affrontato l’ascesa in maniera abbastanza tranquilla, fermando il cronometro a circa 50’. Oggi invece l’ intenzione è quella di forzare un pò il ritmo per mettermi alla prova più seriamente e capire i miei limiti.

Comincio la salita, l’acqua cade sempre più intensa, il sentiero man mano si sale viene completamente inghiottito dalle nubi, tanto da non avere una visibilità superiore ai 5/10 metri, anche l’aria si fa più fredda, e nelle zone più esposte c’è un bel vento che sembra tagliarmi le guance…

Stamane sono davvero pochi i bikers che incontro lungo la salita… comunque, nonostante le condizioni climatiche avverse e lo sforzo certamente più intenso della scorsa volta, le sensazioni sono le medesime, amplificate ancor più dal fatto di essere completamente solo: davvero stupendo!

Arrivo in vetta impiegandoci 43’30”, molto soddisfatto avendo migliorato notevolmente la prestazione precedente, senza mai essere andato in difficoltà; il tempo di ammirare il piccolo presepio che qualcuno ha fatto proprio in vetta al Monte Martica e giù, prestando la massima attenzione ai sassi viscidi, alle foglie bagnate e alle numerose pozzanghere che cominciano a comparire lungo tutto il sentiero. Alla fine un’ ottimo allenamento di oltre 15km chiuso in 1h14’: stanco, bagnato e un poco infreddolito, ma molto contento!

Mentre io ero a divertirmi sopra Varese, 2 importanti manifestazioni vedevano al via numerosi podisti della provincia:

  • a Castiglione Olona andava in scena la 2a tappa del Winter Challenge, organizzata dagli amici dell’ Athlon Runners: per la classifica vi rimando al sito SDAM, mentre per altre informazioni segnalo l’articolo e le foto degli Athlon Runners, il commento di Matteo Raimondi e la fotogallery by CorsAmica.
  • a Firenze prendeva il via la XXVI Firenze Marathon, per tutti i risultati vi rimando al sito TDS

venerdì 27 novembre 2009

Le classifiche di Enrico Rodari

Tutti i vincitori di tappa del 2009 del Piede d’Oro e della Gamba d’Oro!

Enrico Rodari Grande Enrico! Non solo per gli ottimi risultati che ottiene in tutte le gare a cui partecipa, ma anche per il servizio che svolge ogni volta raccogliendo i dati dei primi classificati. Spesso in gare come quelle del Piede d’Oro, vengono considerati solo i nomi di chi ha il pettorale, ignorando completamente quelli che corrono la “non competitiva”; non fosse per il lavoro certosino svolto da Enrico, molte classifiche risulterebbero incomplete e poco veritiere…

Così, ogni volta che il buon Enrico taglia il traguardo, con ancora il fiatone e grondante di sudore, si avventa sul suo mitico quadernetto dove sono annotate le classifiche di non so quante gare, e incurante delle condizioni climatiche (sole cocente piuttosto che freddo pungente, acqua o vento…), si da da fare per raccogliere tempi e nomi dei primi classificati, sia maschili che femminili!

Così, anche quest’anno ecco il risultato di tutti i suoi sforzi: i nomi dei primi 3 arrivati maschili e femminili di ogni tappa del Piede d’Oro e della Gamba d’Oro: GRAZIE ENRICO!!!!!!!!!!!!!!

          >>>Piede d'Oro<<<         >>>Gamba d'Oro<<<

giovedì 26 novembre 2009

Winter Challenge: i filmati by TeleStudio8!

Ancora Cadrezzate e l’anteprima del 1° Athlon Cross di Castiglione Olona

Cadrezzate1 by Telestudio8  Cadrezzate2 by Telestudio8

Cadrezzate3 by Telestudio8  Anteprima Athlon Cross by Telestudio8

domenica 22 novembre 2009

Premiazione atleti Piede d’Oro anno 2009

Tante soddisfazioni e un pò di ringraziamenti…


Anche quest’anno dopo 10 mesi di corse in giro per la provincia, siamo arrivati all’ultimo appuntamento con il PSV; così stamattina presso il magnifico salone Estente del comune di Varese si sono svolte le premiazioni 2009 degli atleti.


E allora sotto a chi tocca! Dalle categorie dei più giovani, fino a quelle dei veterani, senza tralasciare gli atleti dell’istituto Sacra Famiglia e le premiazioni speciali per il maggior numero di presenze; in mezzo alla festa, anche dei bei momenti di solidarietà, con la consegna di un assegno da 2000€ a favore della LILT (lega Italiana per la lotta contro i tumori), e di un altro assegno da 1500€ alla fondazione Istituto Sacra Famiglia.


>>>CLASSIFICA GENERALE 2009<<< >>>ELENCO PREMIATI 2009<<<


Per quanto mi riguarda quest’anno doppia soddisfazione: la prima in ambito sportivo, che mi ha visto trionfare nella categoria uomini 22-32 anni, scrivendo così il mio nome nell’Albo d'Oro del PSV; l’altra è probabilmente anche più importante e riguarda invece l’aspetto umano. Infatti ad un bel momento mi sono sentito chiamare nuovamente per ricevere uno speciale riconoscimento, offertomi per il lavoro svolto sia con il blog che con gli articoli scritti per Varese Sport: momento davvero impagabile! Sono rimasto senza parole, e sicuramente al microfono avrò blaterato qualcosa senza senso… ne approfitto adesso a mente lucida per ringraziare di nuovo tutti.


Una menzione particolare la merita anche l’amico Ugo Fantoni, che oggi in veste di speaker, ha speso davvero delle belle parole nei miei confronti: grazie anche a te!


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Adesso non resta che iniziare ad allenarsi in attesa del Piede d’Oro 2010! Buone corse a tutti!

Winter challenge: i filmati della 1a tappa by CorsAmica e by Runners Quinzano!

Cross del laghetto  Cadrezzate 1 - by Runners Quinzano

Cadrezzate 2 - by Runners Quinzano  Cadrezzate 3 - by Runners Quinzano

sabato 21 novembre 2009

Winter Challenge 1a tappa: il Cross del laghetto a Cadrezzate

La partenza


Ooooh, anche quest’anno è arrivato il periodo dei cross, così oggi ne ho approffittato per tirare fuori dall’armadio le mie scarpette chiodate e recarmi in quel di Cadrezzate, dove il G.P. Miralago organizzava il “Cross del laghetto” valevole come 1a tappa del Winter Challenge.


Buonissima l’affluenza di partecipanti, ben 178 gli iscritti alla competitiva che hanno tagliato il traguardo, a cui vanno sommati quelli della non competitiva e i bambini del minigiro per un totale di ben 229 presenze: davvero un buon esordio!


Il percorso è l’ormai collaudatissimo circuito ricavato nei pratoni adiacenti all’impianto sportivo di Cadrezzate, caratterizzato da una prima parte piuttosto scorrevole e veloce, e da una seconda più difficile e impegnativa, il tutto da ripetere 2 volte prima di arrivare al traguardo posto a fianco del campo da calcio.


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Anche oggi nomi di tutto rilievo ai nastri di partenza, uno su tutti il marocchino Lhoussaine Oukhrid, favorito n°1 sia per la vittoria di giornata che per la vittoria finale del circuito. Alle 14.45 dopo la gara dedicata ai più piccoli, è l’ora dei “big”; partenza velocissima tanto che il 1° mille lo chiudo in 3’21”… forse davvero troppo veloce! Ne pago le conseguenze al 2°km che è anche quello più impegnativo, perdendo qualche posizione e fermando il cronometro in 3’56”. Il 3° km torna ad essere molto scorrevole, tanto da chiuderlo in 3’29” senza troppi affanni; dopo la sfuriata iniziale riesco a trovare il giusto ritmo, così anche il passaggio al 4°km mi fa registrare un buon 3’50”. Non manca che l’ultima parte, con la deviazione verso il tratto di tracciato che si imbocca solo per arrivare al traguardo; davanti ho l’amico Daniele Colasurdo, con non più di 10mt. di vantaggio, ma da dietro è uno scatenato Rodari che riesce a rimontarmi e a staccarmi, raggiungendo e lasciando sul posto anche Colasurdo!


L'arrivo Alla fine chiudo al 17° posto impiegando 18’13” per coprire i 5km tondi tondi rilevati al GPS: davvero soddisfatto considerando che i cross non sono certo il mio terreno preferito di “battaglia”. Come da pronostico vittoria per il fenomeno Lhoussain Oukhrid che s’impone su tutti col tempo di 16’43”, relegando al 2° posto Simone Luciani (17’01”) e al 3° un ottimo Stefano Castagna (17’03”); in campo femminile il risultato era molto meno scontato, con la portacolori dell'Atletica Vallecamonica Ilaria Bianchi che si aggiudica la prova con il tempo di 19’15”, regolando nell’ordine Paola Zaghi (19’36”) e l’amica Silvia Murgia (19’59”).


Per la classifica completa vi rimando al sito della SDAM, mentre per ulteriori commenti segnalo il sito dell’Atletica Casorate, quello di Pu.Ma Sport, l’articolo del G.P. Miralago, il blog di Matteo Raimondi e quello degli Athlon Runners; per le foto della giornata c’è davvero l’imbarazzo della scelta: partiamo con quelle di CorsAmica by Mario Busnelli, quelle dei Runners Quinzano, quelle del G.P. Miralago ed in fine quelle degli Athlon Runners.


Ricordando a tutti che il prossimo appuntamento con la 2a tappa del Winter Challenge, sarà per Domenica 29 Novembre a Castiglione Olona per il 1° Athlon Cross, mi congedo e mi vado a “far bello” (………) per le premiazioni di domani mattina del Piede d’Oro!!

lunedì 16 novembre 2009

Tempo di cross!

Cross dei 2 pini a Cardana... un gradito ritorno!

La stagione dei cross è ormai cominciata, Sabato scorso ha preso il via il Poker del Novarese, mentre Sabato prossimo toccherà al Winter Challenge, che quest'anno si presenta con un'edizione completamente rinnovata rispetto al passato. Tolta infatti la 1a tappa di Cadrezzate (il Cross del laghetto), le 3 successive saranno inserite per la prima volta nell'ormai classico circuito di cross del Varesotto;  le novità saranno l'Athon Cross di Castiglione Olona, il Cross dei 2 pini di Cardana e il Cross del Roncaccio di Casorate Sempione. Alcune sono prove completamente inedite, altre come il Cross dei 2 pini, pur non avendo mai fatto parte del Winter, hanno comunque una loro storia; a questo proposito pubblico con piacere la presentazione inviatami dall'amico Ugo che ci racconta che...

Cross dei 2 pini Domenica 6 dicembre, in occasione della terza prova del Winter Challange torna il mitico “Cross dei 2 Pini” a Cardana, una campestre che a cavallo degli anni novanta ha sempre raccolto ampi consensi soprattutto per lo scenario incantevole in cui si svolgeva. Scavando nei ricordi vediamo di ricostruire un po’ la storia di questo cross molto anglosassone. Le prime tre edizioni si svolsero in ambito prettamente sociale organizzate dall’Ateltica Galbar di Cittiglio. Fondamentale in quelle occasioni l’apporto del caro, indimenticabile Mario Sangalli vero trascinatore e infaticabile nel gestire la laboriosa preparazione del tracciato. Il 30 novembre 1986 si svolge la prima edizione del cross, valido appunto come Campionato Sociale Galbar ma aperto anche a componenti di altre Società, disegnato su un tracciato lungo circa otto kilometri. Vincitore e non poteva essere altrimenti, l’amico Vittorio Ciresa su Maurizio Fornari, Cellerino del gruppo Cuasso, un giovanissimo Giacomo Sangalli e Giovanni Belotti. Dopo un anno di pausa, il 27 novembre 1988 si torna a correre a Cardana su un tracciato molto impegnativo di oltre 9 kilometri; nuovo successo di Ciresa questa volta in maniera ancora più netta su Fornari e Contini Mauro. Il 26 novembre 1989 terza edizione con la vittoria di Angelo Caccia che precede di soli due secondi Giacomo Sangalli, Carlo Benatti, Mauro Contini, Maurizio Fornari e un altro giovanissimo talento Paolo Bassetto. Passano dieci anni prima di rivedere gli atleti calcare ancora il prato dei “2 Pini” e questa volta si fanno le cose in grande. Atletica Verbano organizza, infatti, una prova del Trofeo Diadora valida anche come Campionato Provinciale di corsa campestre Fidal Amatori. Domenica 8 febbraio 1998 ben 195 atleti (di cui 10 donne) si danno battaglia lungo i 6825 metri del tracciato dando vita ad una gara dai contenuti molto interessanti. Questi i vincitori di categoria: A Cervini Paola (Valbossa) - C Placido Assunta (A.R.C. Busto) - D Tartari Maria (Valbossa) - F Parola Maurizio (libero) - G Zamberletti Luigi (vincitore assoluto in 23’ 13” Cral Aermacchi) – H Ciresa Vittorio (Verbano) – I Grassini Gianni (Cral Aermacchi) – L Golino Umberto (Casorate). Società Campione Provinciale è la corrazzata dell’A.R.C. Busto (938 punti) che precede il Verbano (761 punti) e Runners Valbossa (622 punti). Il 14 febbraio 1999, in una prova del Trofeo Diadora valida ancora come Campionato Provinciale, il Cross dei “2 Pini” entra oramai di diritto nel novero delle classicissime dell’inverno. Si presentono centosessantasette atleti (12 donne) con i seguenti vincitori di categoria: A Campion Lucia (A.R.C. Busto) – B Colonnello Annalisa (Marathon Max) – C Placido Assunta (A.R.C. Busto) - D Tartari Maria (Valbossa) – F Pesenti Alessandro (A.R.C. Busto) – G Bosoni Alessandro vincitore assoluto in 24’ 20” A.R.C. Busto) – H Atzeni Gilberto (Atletica Casorate) – I Grassini Gianni (Cral Aermacchi) – L Venturini Gianpietro (Atletica Casorate). Società Campione Provinciale è l’Atletica Casorate che si aggiudica il titolo grazie ai migliori piazzamenti avendo conseguito gli stessi punti di Valbossa (519). A seguire A.R.C. Busto con 446 , Atletica Verbano con 412 e Marathon Max con 389. La sesta edizione va in scena il 13 febbraio 2000, gara sempre valida come Trofeo Diadora e Campionato provinciale Fidal. Due i percorsi, per le categorie femminili e gli over 60 tracciato di 4.100 metri, per tutte le altre categorie 7.100 metri. Lieve calo di presenze, centosessanta di cui 11 donne. Ecco i vincitori di categoria: A  Telesca Francesca (Marathon Max) – B Colonnello Annalisa (Marathon Max) – C Reggiori Anna (Verbano) – D Romanin Vittorina (Arsaghese) – F Sangalli Giacomo (Verbano) – G Zamberletti Luigi vincitore assoluto in 23’ 54” Runners Valbossa) – H Gobbo Giancarlo (Casorate) – I Grassini Gianni (Cral Aermacchi) – L De Bernardi Pietro (Arsaghese). Trionfo dell’Atletica Verbano (704 punti con 34 atleti classificati) che precede Runners Valbossa (690 punti 27 atleti), Atletica Casorate (675 punti 27 atleti), Marathon Max (379 punti 16 atleti) e Atletica San Marco (302 punti 22 atleti). Il 28 gennaio 2001 si disputa la settima edizione che fa registrare presenze record: 198 atleti di cui 16 donne si danno battaglia sui due oramai consolidati percorsi di 4,250 e 7,300 metri. Di seguito i vincitori di categoria: A Lischetti Cinzia (Marathon Max) – B Cervini Paola (A.R.C. Busto) – C Reggiori Anna (Verbano) – Tartari Maria (Runners Valbossa) – E Isotta Ersilia (Atletica Casorate) – F Basoli Andrea (Verbano) – G Bosoni Alessandro (vincitore assoluto in 23’ 12” A.R.C. Busto) – H Marchetto Rroberto (Atletica Varese) – I Romani Edoardo (Runners Valbossa) – L Venturini Gianpietro (Atletica Casorate) – JM Binda Daniele (Verbano). Titolo ancora una volta all’Atletica Verbano con 765 punti e ben 37 atleti classificati che precede Atletica Casorate (698 punti 32 atleti), A.R.C. Busto (629 punti 20 atleti), Runners Valbossa (532 punti 21 atleti) e Marathon Max (434 punti 18 atleti). L’edizione del 2001 rimane l’ultima disputata a Cardana, in quanto quell’anno cambia il proprietario del terreno e vengono a mancare i presupposti per rinnovare l’appuntamento anche per gli anni a venire. Ecco perché dal 2002 ci si trasferisce a Cittiglio, dove il Verbano organizza per otto volte consecutive l’attuale Cross del Vallone Trofeo Mario Sangalli alla memoria. Con una paziente opera di convincimento nei confronti dell’attuale proprietario, sono riuscito ad ottenere il visto per riproporre dopo nove anni una nuova edizione del “Cross dei 2 Pini”. Un compito gravoso per la Sette Laghi Runners, piccola Società con appena un anno di vita alle spalle, ma siamo estremamente fiduciosi di poter proporre ancora una volta una gara spettacolare che, condizioni meteo permettendo offre uno scenario ineguagliabile. Vi aspettiamo quindi numerosi  domenica 6 dicembre a Cardana di Besozzo.

                                                                                                                         Sette Laghi Runners
                                                                                                                               Ugo Fantoni

P.S. Ne approfitto per segnalare un interessante post di Matteo Raimondi dove è possibile vedere il calendario dei cross presenti nelle nostre zone.

domenica 15 novembre 2009

Allenamento in salita: Bregazzana - Martica

Oggi 1a Domenica senza Piede d'Oro, così mentre tanti amici erano in trasferta nel vicino Piemonte e più precisamente a Bogogno per la Golf Road Race (classifica), io assieme agli amici Luked e Graziano ci siamo concessi un bell'allenamento in compagnia: la salita al Monte Martica.

Altimetria Bregazzana-Martica Così dopo aver lasciato l'auto proprio ai piedi del sentiero in località Bregazzana (480 mt. s.m.), abbiamo iniziato l'ascesa che in circa 7,6km di sviluppo e 550mt. di dislivello ci porterà fino alla cima della Martica (1032 mt. s.m.).
Il sentiero è davvero molto bello e affascinante, grazie anche ai colori e all'atmosfera fiabesca regalataci da questa giornata tipicamente autunnale; la salita non ha mai pendenze troppo difficili, ma in compenso è costante dall'inizio alla fine senza mai dare un metro di tregua.

Siamo in 3 a salire di corsa, ma nonostante il ritmo non sia proibitivo, nessuno parla, ognuno è rapito e catturato dal suggestivo paesaggio circostante. Allora ascolto il mio ansimare, osservo la natura e assaporo l'aria fresca e talmente umida che quasi mi disseta; di tanto in tanto un cenno con la mano e un "ciao!" ai numerosi bikers in MTB che si incrociano sul percorso fino ad arrivare in cima; un respiro forte, l'inversione di marcia e giù!

Una volta tornati alla macchina, un cambio veloce e via verso casa, non prima però di aver lanciato un ultimo sguardo all' imbocco del sentiero e avergli dato appuntamento ad una delle prossime Domeniche.

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giovedì 12 novembre 2009

Camminiamo insieme - the day after

la voce di uno degli organizzatori: Davide -Fiurash- Passeri

Davide Passeri Un antico detto dice più o meno che fare bene è facile, il difficile è ripetersi.
Infatti, dopo la felice 6^ edizione del 2008 con l’esordio nel circuito del piede d’oro con 930 iscritti, tutto e tutti sembrano accomunati dal compito di mettere alla prova gli organizzatori della CAMMINIAMO INSIEME.
Una fortissima concorrenza di manifestazioni podistiche con quattro mezze maratone nel raggio di 100km più la nuova Pella-Orta portano altrove gli obiettivi di giornata di tanti iscritti al Podismo Sportivo del Varesotto, i canottieri tanto legati all’istituto sono impegnati in una gara internazionale a Torino.
Inoltre è arrivata l’influenza che ha decimato i bambini delle scuole di Cocquio e dintorni (lo scorso anno erano 200!!!), noi però non ci siamo tirati indietro anzi, il nostro obiettivo non era ripetersi ma migliorare.
E’ stata estesa al VCO la propaganda tramite volantinaggio domenicale e aumentata quella via web, è stata curata al meglio anche l’accoglienza dei partecipanti mettendo a disposizione una serra adibita a spogliatoio e deposito borse, più il salone riscaldato già a disposizione nel 2008, potenziato un già ricco ristoro con latte e dolci per tutti gli iscritti e la tradizionale maglietta omaggio.
Per il secondo anno il cortile dell’Istituto Sacra Famiglia si è trasformato in un anfiteatro con i terrazzi ricoperti di striscioni per dare tutta la visibilità possibile a chi dà una mano e ricambiare il favore.
Riguardo il percorso è cambiata la parte iniziale dove sono stati tolti i passaggi stretti per far scorazzare il plotone nella provinciale chiusa per due ore al traffico; nella giornata di sabato sono state pulite da rami e foglie tutte le strade che venivano percorse, soprattutto la parte centrale della gara immersa tra gli alberi.
Il destino ha voluto che alle 20 di sabato una pioggia ininterrotta abbia bagnato il percorso e ricoperto con un tappeto di foglie la scalinata e la prima discesa rendendole scivolose ma abbiamo avvisato in tutti i modi possibili, forse esagerando ma la prudenza non è mai troppa.
Non bastasse, la pioggia ha inoltrato la sua presenza anche in mattinata facendo crollare le temperature e mostrando le cime di Mottarone, Campo dei Fiori e Monte Nudo innevate, impedendo così la passeggiata dei disabili in carrozzina per le vie del paese (il motivo per cui è nata la manifestazione) e convincendo gli incerti a restare sotto le coperte.
Nessuno però si è perso d’animo, tutti hanno dato il massimo nei rispettivi incarichi prendendo freddo ma offrendo il cuore per mettere a proprio agio chi, con il cuore, ha rinunciato a seguire i richiami di altre sirene per dare il proprio contributo per uno scopo benefico.
La frase del giorno stampata sui cartellini del personale di servizio è la seguente: “Non camminare davanti a me: potrei non esser capace di seguirti. Non camminare dietro a me: potrei non essere capace di guidarti. Cammina al mio fianco e sii mio amico.”
Circa 580 gli iscritti, 320 i partecipanti attivi rappresentanti di parecchie società della provincia: poca quantità ma tanta qualità sia in campo maschile che in campo femminile, c’è anche chi come Manuel esordisce qui in una gara del Piede d’oro con tanto di divisa ufficiale della società.
Il risultato, una gara dal percorso breve ma nervoso con tanti atleti che si sono alternati al comando con distacchi ridotti al minimo e vittoria ad exequo per il favorito Lhoussain Oukrid e Maurone Toniolo quasi a mettere in pratica lo slogan di giornata, Basoli e Angotzi alle loro calcagna, a seguire Marsetti, Zarantonello, Muscia, Piffero, Tiozzo.
Tra le donne dominio di SuperManu Brizio campionessa del mondo di skyrunning che ha onorato la presenza impegnandosi e arrivando vicino alla top ten assoluta, alle sue spalle due coppie: le eterne duellanti Elisa Masciocchi e Cinzia Passera, e le amiche Betta Di Gregorio e Simona Galbignani.
Bello vedere un’altra coppia arrivare mano nella mano al traguardo: sono i coniugi Cinzia Lischetti e Luca Cargnin; per tutti e 320 un complimento e un doveroso grazie per aver partecipato in segno di amicizia.
Mentre fuori ha smesso di piovere, ironia del destino, la festa è continuata al caldo nel salone dove si sono svolte le premiazioni e consegnati riconoscimenti per due atleti che quest’anno hanno conquistato importanti titoli, Emanuela Brizio campionessa del mondo di skyrunning e Marco Zarantonello vincitore del circuito ecomaratone d’Italia; non solo, è stato dato un riconoscimento anche a chi voleva esserci pur non essendo iscritto al PSV e ha onorato l’impegno.
Sinceramente non ho mai visto così tanta gente in una premiazione di gara, salone gremito in ogni genere di posto e tanta gente in piedi: un po’ per approfittare e stare al caldo, un po’ per sentire i complimenti delle varie autorità intervenute tra cui i sindaci di Cocquio e di Besozzo, quest’ultimo anche senatore della Repubblica, tutti molto vicini all’istituto; migliorata e velocizzata anche questa fase, tanti erano comunque i premi distribuiti.
Un personale grazie a chi ha collaborato, a Ugo che mi ha fatto i complimenti in pubblico lasciandomi il microfono all’improvviso mentre iniziavano le premiazioni, ma un grazie da parte di tutta l’organizzazione a chi è venuto perché lo ha fatto per stare vicino a chi è meno fortunato di noi: ABBIAMO AVUTO 320 CAMPIONI DI SPORT E SOLIDARIETA’.
Siamo davvero contenti, c’è comunque qualcosa su cui migliorare; dopo la stanchezza e le avversità, si continua a parlare di quanto sia stato bello, siamo fieri di aver ospitato amici come voi e avervi fatto CAMMINARE INSIEME.
Davide

mercoledì 11 novembre 2009

ALBO D'ORO del PSV: 27 anni di Piede d'Oro

27 anni di Piede d'Oro

Qualche giorno fa mi è venuta l'idea di realizzare "qualcosa di speciale", per celebrare l'ormai storico circuito del Piede d'Oro e tutti coloro che in questi anni sono riusciti a vincere la propria categoria.

Le idee sono state 2:

  • creare un Albo d'Oro consultabile on line (cosa che attualmente non esiste neanche sul sito ufficiale del PSV)
  • riunire in una foto i pettorali del Piede d'Oro dall'83 a oggi

Naturalmente da solo non ci sarei mai riuscito, per questo motivo devo ringraziare pubblicamente 2 persone che mi hanno aiutato e senza le quali non avrei potuto concludere niente: Omar Spoti, amico e rivale di categoria nonchè memoria storica di questo circuito, nel quale conta oltre 600 presenze (!!!); è lui che in questi anni ha meticolosamente raccolto tutti i dati e me li ha forniti per preparare l'albo d'oro. L'altra persona è Manuela Riva, altra figura inamovibile del Piede d'Oro che probabilmente vanta anche più presenze di Omar!! E' infatti merito suo se sono riuscito ad avere le foto di tutti i pettorali! Grazie davvero a entrambi per la grande disponibilità!

Albo d'Oro 1986-2009Io poi mi sono limitato a smanettare un pò al PC per mettere assieme tutto nel migliore dei modi...

Quelli che vedete nel collage sopra, sono infatti i pettorali di tutte le edizioni del Piede d'Oro fino ad oggi svoltesi; o meglio quasi tutti...  i più attenti si saranno accorti che sono 26 e non 27: manca infatti quello della 1a edizione del 1983, che al momento della stesura di questo articolo non son riuscito a recuperare.

L'ALBO D'ORO (per visualizzarlo cliccate sull'immagine qui a fianco) invece parte dal 1986; purtroppo i dati relativi ai 3 anni precedenti sono mancanti o incompleti. Noterete inoltre che le fasce d'età delle varie categorie sono leggermente variate nel corso del tempo, fino ad arrivare ad essere quelle attuali.

A questo punto non resta che attentedere l'edizione del Piede d'Oro 2010 per vedere chi saranno i prossimi vincitori che riusciranno a scrivere il loro nome nell'Albo d'Oro!!

domenica 8 novembre 2009

Camminiamo insieme - Cocquio Trevisago

Sottotitolo: passione o follia??

Partenza

Stamattina a Cocquio Trevisago è andata in scena la tappa conclusiva del Piede d'Oro 2009: la 7a "Camminiamo insieme", gara podistica di circa 8,5km organizzata dall'amico Davide Passeri con l'ausilio del Team Di.Bi, il comune di Cocquio e la fondazione istituto Sacra Famiglia.

Mattinata davvero nefasta per quanto riguarda le condizioni metereologiche, con tanta pioggia, vento e temperatura in picchiata... peccato! Nonostante tutto un buon numero di partecipanti si è comunque presentato al via, alimentando così un'altra bella giornata di sport e solidarietà, visto che l'intero ricavato della manifestazione verrà devoluto in beneficenza proprio all'istituto Sacra Famiglia, che oggi come nelle altre edizioni ospitava la partenza e l'arrivo della corsa.

Altimetria -Camminiamo insieme- Cocquio Trevisago Il giro è stato leggermente rivisto rispetto allo scorso anno, ma senza rinunciare ai passaggi più belli e caratteristici, come ad esempio la temutissima scalinata in ciottolato che si affronta appena dopo 1 chilometro; per il resto un continuo su e giù quasi interamente su strada asfaltata, non fosse per un piccolo tratto non più lungo di 6/700mt di sterrato posto circa a metà gara.

Alle 9.30 il via: come scritto in un recente post, per me oggi solo un allenamento senza alcuna velleità di piazzamento, giusto per il gusto di esserci fino in fondo e concludere l'intero circuito marcando tutte le presenze, ma per chi è venuto per fare sul serio è battaglia fin dal 1° metro! Tiozzo,Toniolo, Basoli, Zarantonello, Muscia e via via tutti i più forti mettono subito in fila indiana il lungo serpentone di atleti, con Oukhrid che come al solito osserva e controlla i suoi avversari limitandosi a stare in scia; in campo femminile oggi c'è una presenza d'eccezzione: la neo vincitrice della coppa del mondo di skyrunning Emanuela Brizio, che fin dalle prime battute prende il largo. Io decido di restare a godermi il duello per il 2° e il 3° posto messo in scena da Elisa Masciocchi e Cinzia Passera.

E' un duello vibrante, con Cinzia che grazie ad una partenza veloce riesce a guadagnare e mantenere la 2a piazza fino sulla scalinata; sulle sue terribili rampe è però Elisa ad imporre le sue migliori doti di scalatrice, superando e staccando di circa 50mt. l'avversaria di giornata. Il divario rimarrà invariato per gran parte delle gara, regalando grande spettacolo e rendendo particolarmente incerto il risultato finale!

L'arrivo dei vincitori mano nella mano Il mio arrivo

Alla fine taglio il traguardio assieme ad Elisa, in 41a posizione, coprendo gli 8,35km rilevati al GPS in 36'44", staccata di pochissimi secondi arriva anche Cinzia a sua volta autrice di un'ottima prova. Gara vinta dal fortissimo Lhoussaine Oukhrid con un tempo di poco superiore ai 31', sul 2° gradino del podio sale Mauro Toniolo, mentre la 3a piazza è conquistata da Andrea Basoli; poi nell'ordine Emanuele Angotzi (4°), Giuliano Marsetti (5°), Marco Zarantonello (6°), Mirko Muscia (7°), Marco Tiozzo (8°), Giordano Piffero (9°) e Enrico Rodari (10°). In campo femminile vittoria facile di Emanuela Brizio in 34'30", mentre per il 2° posto è appunto la portacolori dell'Atletica 3V Elisa Masciocchi (36'45") che con grande caparbietà riesce a difendere l'esiguo vantaggio fino alla fine, con Cinzia Passera (36'50") costretta ad accontentarsi della 3a posizione; poi in successione Elisabetta Di Gregorio (4a), Simona Galbignani (5a), Monica Mele (6a), Cristina Grassi (7a), Cinzia Lischetti (8a), Sabrina Vigezzi (9a) e Vera Veronelli (10a).
(Grazie a Enrico Rodari che ha stilato l'ordine d'arrivo)

Emanuela Brizio

>>>CLASSIFICA DI TAPPA<<<

Organizzazione promossa a pieni voti, che ha saputo proporre un tracciato in parte inedito rispetto all'anno scorso ma altrettanto bello e impegnativo, ha offerto la possibilità di cambiarsi al caldo e di depositare le borse, un ottimo ristoro e delle ricche premiazioni, senza scordare la T-shirt della gara in omaggio a tutti gli iscritti: bravi davvero!

Per quanto riguarda la tappa odierna non mi resta che segnalare il sito Menta e Rosmarino dove si possono trovare le foto della manifestazione, mentre per il Piede d'Oro non rimane che l'ultimo appuntamento per Domenica 22 Novembre presso il salone Estense del comune di Varese dove verranno premiati gli atleti 2009 (a breve pubblicherò anche i nomi dei vincitori delle varie categorie).

Oggi però non c'era solo la gara del PSV in zona, ecco qualche altro evento svoltosi in mattinata:

Per concludere questo post voglio tornare indietro di qualche ora, più precisamente a stamattina mentre mi dirigevo verso Cocquio; la pioggia e il vento sferzavano le piante lungo la strada, fra me e me pensavo: "ma chi me lo fa fare?? ho già vinto la mia categoria, oggi neanche voglio spingere, è solo un allenamento..."
E chissà quante altre persone sono scese dal letto, consapevoli di andare a prendere tanta acqua e freddo, magari per concludere la loro gara al 200esimo posto... Ma perchè?? Questa è passione o follia??
Direi che è senz'altro una passione folle!!

lunedì 2 novembre 2009

domenica 1 novembre 2009

Pu.Ma Race - Casorate Sempione

IMG_1200

Partenza col botto per la Pu.Ma Race, che alla sua 1a edizione ha fatto il pieno di iscritti! Stamattina infatti in quel di Casorate Sempione, si sono dati appuntamento oltre 700 podisti, per prendere parte alla neonata gara organizzata in maniera davvero esemplare dall'amico Antonio Puricelli (Pu.Ma Sport), con l'ausilio della Pro-Loco del paese e del gruppo dell'Atletica Casorate.

Il tracciato è per gran parte ricavato nei boschi e nella brughiera Casoratese, con suggestivi passaggi nei sentieri solitamente utilizzati dai cavalli dei numerosi maneggi della zona. Quasi interamente pianeggiante, con un unico strappetto di non più di 100mt. posto circa al 7°km; Percorso veloce, ma non velocissimo infatti la prima parte boschiva nonostante non presenti alcuna asperità, è caratterizzata da un fondo piuttosto soffice che da la sensazione di sprofondare un pò ad ogni passo; inoltre sempre nella prima parte ci sono diverse curve che lo rendono un pò tortuoso e leggermente più lento del previsto. Discorso diverso dal 6°km in poi dove il fondo diventa più compatto e il tracciato più rettilineo.

IMG_1209Sarà stato che stamattina il calendario podistico della zona non proponeva molte alternative, sarà stato merito dell'organizzazione Casoratese che ultimamente non sbaglia un colpo, sta di fatto che oggi oltre alla quantità, era presente anche tanta qualità: tutti i più forti atleti della provincia e non solo erano al nastro di partenza!

Alle 9 il via: il ritmo è da subito elevato, con il GPS che mi segna il 1°, il 2° e il 3° 1000 rispettivamente in 3'22", 3'19" e 3'24"; si abbandona la strada asfaltata, e mentre in testa vedo Finesso che si sta già allontanando seguito da tutti i più quotati per la vittoria finale, io mi attesto attorno alla 20a posizione. Con me ci sono Pini, Giordano e Rahhal mentre poco più avanti scorgo le sagome di Bassetto e Tiozzo; la zona boschiva per me è sempre la più difficile... fatico a tenere la scia di Pini, al contrario di Rahhal che sembra completamente a suo agio, Giordano comincia invece a perdere contatto.

Passano i km, e poco alla volta riusciamo a rientrare sul duo Tiozzo-Bassetto, che probabilmente sta pagando la partenza "killer" davvero troppo veloce... infatti appena raggiunti si mettono in coda, perdendo poco alla volta terreno. Continuo a viaggiare in compagnia di Pini, almeno fino al 6°km quando veniamo raggiunti da Beltrami; questo è il tratto a me più congeniale, riesco così a portarmi in testa al terzetto e ad imprimere un certo forcing, a cui Pini non riesce a rispondere perdendo qualche metro e lasciandomi solo con Beltrami. Ormai mancano un paio di km, e la stanchezza comincia a farsi sentire... gli ultimi metri son davvero una sofferenza, con il mezzo giro di pista d'atletica che sembra non finire mai e con l'amico Manuel Beltrami che ancora una volta riesce a precedermi di 3 secondi all'arrivo.

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Concludo la mia gara con un buonissimo 15° posto assoluto e 10° uomo del Piede d'Oro coprendo i 10.19km segnati dal mio GPS in 36'36": davvero soddisfatto considerando anche il periodo di "stanca". Ad imporsi su tutti è ancora una volta il fenomeno Lhoussaine Oukhrid con il tempo di 32'22", piazza d'onore per il fortissimo Paolo Finesso 32'28", chiude il podio Salah Ouyat 33'02; poi nell'ordine Marco Brambilla (4°) in 33'42", Ivan Breda (5°) in 34'05", Matteo Raimondi (6°) in 35'11", Paolo Proserpio (7°) in 35'13", Stefano Castagna (8°), Francesco Guglielmetti (9°) e Nader Rahhal (10°). In campo femminile altra vittoria per la comense Cristina Clerici che taglia il traguardo in 40'17", al 2° posto un'ottima Elisa Masciocchi in 41'31", mentre il 3° posto è conquistato da Lorena Strozzi con il tempo di 42'14"; poi in successione Giuliana Novati (4a) in 42'30", Rita Grisotto (5a) in 43'41", Maria Chiara Bertin (6a), Cinzia Lischetti (7a), Cristina Grassi (8a), Alice Brassini (9a) e Monica Mele (10a).

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    >>>CLASSIFICA DI TAPPA<<<

Percorso che mi è piaciuto molto, pulito e segnato come si deve, buon ristoro e ricche premiazioni su un palco davvero molto bello! L'unica pecca segnalatami da alcuni spettatori è stata la mancanza di uno speaker, soprattutto all'arrivo dei primi concorrenti che hanno tagliato il traguardo nel silenzio più assoluto: un'inezia a cui si potrà porre rimedio già dalla prossima edizione!

Fattaccio che invece non ha niente a che vedere con l'organizzazione e la gara stessa, ma che per dovere di cronaca riporto, è quello che durante lo svolgimento della corsa qualche delinquente ne ha approfittato per scassinare una decina di auto...

Veniamo alle solite segnalazioni di link utili dove trovare altro materiale sulla manifestazione odierna: per primo la voce ufficiale della corsa, ossia l'articolo di Antonio Puricelli sul sito dell'Atletica Casorate e su quello di Pu.Ma Sport, quello scritto da Valerio Leonardi degli Athlon Runners, quello di Daniele Uboldi Dani-half-marathon, quello di Matteo Raimondi e quello di Mario su CorsAmica; per le foto oltre alla mia fotogallery, c'è quella di Mario Busnelli e l'album1  e l'album2 di Arturo Barbieri.

A questo punto non mi resta che ricordare a tutti il prossimo e ultimo appuntamento con il Piede d'Oro 2009: la 7a Camminiamo insieme, organizzata dall'amico Davide-Fiurash-Passeri in collaborazione con il Team Di-Bi, il comune di Cocquio Trevisago e la fondazione istituto Sacra Famiglia, a cui andranno gli interi proventi della manifestazione. Se ancora non vi avessi convinto a partecipare, sappiate che alla corsa prenderà parte anche la neo vincitrice della coppa del mondo di Skyrunning Emanuela Brizio!!