martedì 28 luglio 2009
Un allenamento in compagnia: salita al Sacro Monte
Chi come me corre, sa bene che spesso gli stimoli per allenarsi di più, e far meglio vengono proprio dall' agonismo e da quelle sane rivalità che nascono nelle varie garette domenicali: c'è chi lotta per guadagnarsi i primi posti, chi per una discreta posizione a centro gruppo e altri ancora che si disinteressano completamente del piazzamento, avendo come unico obiettivo battere tizio piuttosto che caio; quest'ultimo è il caso di Andrea e Marco (IL LUMINOSO) Frigo, perennemente in "lotta" per avere l'uno la meglio sull'altro!
E allora sotto ad allenarsi, se poi l'allenamento si fa in compagnia diventa ancora più salutare! Così ieri sera io, Andrea, Marco e Mauro Toniolo (reduce dal Trail del Bangher corsa di 27km in provincia di Biella dove ha centrato un ottimo 4° posto!) ci siam dati appuntamento davanti al negozio dei fratelli Frigo, per farci una bella sgambata fino in cima al Sacro Monte.
Fra una chiacchiera e l'altra, qualche aneddoto sulle varie gare fatte e qualche battuta, la strada passa veloce sotto i nostri piedi, tant'è che quasi inaspettatamente ci troviamo a destinazione: 52' di corsa e circa 9km percorsi quasi interamente in salita. Grazie all'organizzazione by LUMINOSO una macchina con asciugamani, cambio e beveraggio ci aspetta al parcheggio, giusto il tempo di darci una sistemata e siamo già sulla strada del ritorno con Marco che spavaldo lancia l'ennesima sfida al fratello: "alla Cittiglio-Vararo non avrai scampo..."
Per concludere in bellezza, tappa in pizzeria per rifocillarci e sparare le ultime stupidate di giornata: grazie a tutti per la compagnia e la bella serata! Alla prossima!
domenica 26 luglio 2009
Camminata di S.Anna - Besozzo
Ieri sera a Besozzo è andata in scena la 23a tappa del Piede d'Oro, nonchè ultimo appuntamento prima della pausa estiva: la storica "Camminata di S.Anna" giunta ormai alla sua 31a edizione.
Anche quest'anno ho notato che l'organizzazione non si è certo sprecata con le indicazioni del ritrovo: risultato tanta gente che era alla prima partecipazione si è persa per le vie di Besozzo... Fra di essi gli amici Graziano e Daniele (Danirunner) che all'ultimo momento ha deciso di esser della partita e di fare il suo esordio in una gara del PSV: complimenti!
Il percorso ricalca fedelmente quello della passata stagione, tutto interamente su asfalto, caratterizzato da una prima parte molto dura quasi tutta in salita fino ad arrivare in località Bogno e da una seconda parte dove è invece la discesa a farla da padrona. Nonostante ci siano diverse asperità che notoriamente patisco molto, questo è uno dei tracciati che più mi piacciono, pertanto l'intenzione è quella di cercare di fare del mio meglio!
La partenza viene data alle 20.30 nei pressi della parrocchia, e fin dai primi metri è il solito Andrea Basoli a dettare il ritmo che da subito risulta abbastanza elevato; alle sue spalle tutti gli altri pretendenti alla vittoria finale, fra i quali Breda, Ponti, Turetta, Pini, Giordano, Beltrami, Bassetto, Zarantonello e via via tutto il gruppone. Dopo circa 800mt. si svolta a sinistra e si affronta la prima salita che porta dritta dritta al municipio di Besozzo; sto spingendo bene, iniziando a recuperare alcune posizioni quando da dietro sento arrivare la "locomotiva" Lucchina che a dispetto del suo fisico non certo da scalatore, riesce a dare il meglio di se proprio quando la strada s'impenna!
Scolliniamo, e imbocchiamo la strada piuttosto vallonata che porta verso la piccola frazione di Cardana; il plotone si è ormai sfilacciato con il terzetto formato da Basoli, Breda e Ponti leggermente avvantaggiato sul resto degli inseguitori, poco più dietro un gruppetto con Giordano, Beltrami, Lucchina e Turetta, a non più di 50mt. ci sono io. Prima di entrare in Cardana, si abbandona la strada principale girando a destra e prendendo una via tutta in salita che in circa 2km di ascesa ci porterà in zona Bogno; qui vengo raggiunto e superato da Marco Tiozzo e Alberto Pini, ma mentre Marco tiene un'andatura che riesco a reggere fino in cima allo scollinamento, Alberto innesta subito la "ridotta" e in men che non si dica si è già portato sul gruppetto che ci precede a 50/100mt.
Finalmente scolliniamo, la strada inizia a scendere e Marco Tiozzo ne approfitta per allungare di 30 metri, io riesco ad agganciarmi a Giordano Gioacchino e con lui affronto tutta la discesa. Siamo ormai agli ultimi 2km, aumento il ritmo, Giordano perde metri, Marco poco più avanti resiste mentre il gruppetto che ci precede con Lucchina, Turetta, Beltrami e Pini si fa sempre più vicino.
Purtroppo nonostante lo scarso distacco non riesco a colmare il divario sui compagni che sono davanti, e mi devo accontentare di tagliare il traguardo al 9° posto assoluto, 3° di categoria con il tempo di 29'33" necessario per coprire gli 8,18km rilevati al GPS. Alla fine comunque soddisfatto, considerando che fra me e il 4° posto di Alberto Pini ci sono meno di 30 secondi.
Gara vinta da Ivan Breda (Atletica Arcisate) che riesce a piegare il caparbio Andrea Basoli (Runners Valbossa) sulle ultime rampe della salita, andando poi ad incrementare il suo vantaggio sul terreno a lui più congeniale: la discesa; il 3° posto se lo aggiudica invece il neo campione italiano di corsa in montagna - categoria TM Luca Ponti (G.P.Gazzada Schianno). Fra le donne è Cinzia Passera (Runners Valbossa) a dominare la gara, con al 2° posto Elisa Masciocchi (Atletica 3v) e al 3° Angiola Conte.
Come già detto gara molto bella che mi piace parecchio, anche se qualche aspetto si potrebbe sicuramente migliorare; vedi le indicazioni per il ritrovo e le premiazioni che oltre ad essere davvero lunghissime (ieri sera son durate oltre 1 ora!!!! alle 23 passate stavano ancora chiamando gente sul palco...), hanno proposto dei premi un pò discutibili... io mi son portato a casa un estintore...
Comunque serata molto piacevole, conclusa come sempre allo stand gastronomico della festa in compagnia di tanti amici: Luked e Silvia, Graziano e Sara, le 2 punte di diamante dei Runners Quinzano Antonio e Mimmo, senza dimenticare Daniele Uboldi con il quale si chiacchiera sempre molto volentieri e che anche ieri sera ha trovato il tempo per scattare qualche foto. Restando in tema di foto, segnalo anche l'album fotografico realizzato dall'amico Davide dell'Atletica Verbano.
Il Piede d'Oro adesso va in ferie e riprende il 30 Agosto a Bernate di Casale Litta con il "Trofeo Poretti", ma gli appuntamenti Agostani con le corse non mancano di certo: non sono ancora del tutto convinto, ma il 2 Agosto potrei essere in quel di Livigno per prendere parte alla "StraLivigno" oppure optare per la più vicina corsa in montagna "Giro del Paglione", poi a metà mese c'è un appuntamento immancabile con la "Baceno-Devero-Crampiolo". Vabbè, per il momento mi fermo qui, adesso un pò di riposo e di meritate vacanze naturalmente sempre con le scarpe da running ai piedi!
sabato 25 luglio 2009
CorriArsago: il filmato by CorsAmica
Ormai ci siamo abituati bene! Un grazie a Mario Busnelli di CorsAmica che semplicemente per passione appena può è in prima linea per fotografare, filmare e documentare al meglio le gare podistiche della zona e non solo.
Anche ad Arsago Seprio Mario era presente, ed oltre ai tanti scatti fotografici ha realizzato anche uno splendido filmato subito messo in rete a disposizione di tutti.
Non lo faccio ogni volta che pubblico un suo video, ma di tanto in tanto è giusto ringraziarlo anche pubblicamente, ricordando a tutti che dietro ad un filmato di 9 minuti c'è comunque tanto lavoro e parecchio tempo dedicato alla sua realizzazione: bravo Mario!
Buona visione a tutti!
venerdì 24 luglio 2009
CorriArsago - Arsago Seprio
A volte ritornano: infatti dopo la serale di Gorla Maggiore riproposta di recente, ieri sera è toccato a quella di Arsago Seprio rinascere dalle proprie ceneri; Arsago Seprio che nel recente passato ospitava addirittura una delle tappe del Giro podistico del Varesotto, ma che ormai da qualche tempo non faceva più da cornice a nessuna gara podistica.
Fra veri atleti, “tapascioni della Domenica” e i bambini del mini giro, circa 350 partecipanti si sono presentati ai nastri di partenza di questa 1° edizione della CorriArsago; non sono mancati i nomi di spicco del podismo provinciale, dal fortissimo master Marco Brambilla, al recente vincitore di alcune serali Stefano Demuru, ad un Matteo Raimondi in forma smagliante!
Nonostante la stanchezza del periodo, e la prossima gara del Piede d’Oro molto ravvicinata che sarà Sabato sera, ho comunque deciso di recarmi in quel di Arsago ma con le idee ben chiare: un bell’allenamento in compagnia e niente più!
Dopo un breve riscaldamento con l’amico Daniele (Danirunner) Uboldi, arriva l’ora della gara: la partenza è situata all’interno del centro sportivo di Arsago Seprio, e nonostante a prima vista possa sembrare tortuosa e poco adatta per 350 persone, devo confessare che allo sparo non ho percepito nessun disagio. Anche se involontariamente, parto abbastanza avanti (sarà la forza dell’abitudine…) e la tentazione di spingere a fondo provando a tenere la testa del gruppo è forte… poi dopo qualche metro “rinsavisco” improvvisamente e appena sbucati dal centro sportivo sulla strada asfaltata in direzione Somma Lombardo, almeno un centinaio di persone mi hanno già sfilato.
Circa al 2° chilometro, poco più avanti a me vedo Silvia Murgia e Lorena Strozzi, allora decido di raggiungerle per godermi il duello femminile; neanche il tempo di arrivare sulla coppia rosa di testa, che Silvia si mette in testa incominciando a guadagnare qualche metro sulla compagna di squadra. Incito Lorena, le dico di non mollare ma metro dopo metro Silvia si allontana inesorabilmente; nel frattempo nel gruppetto che mi precede intravedo una canotta blu che mi pare di conoscere: è Riccardo Cantù dei Runners Quinzano! Lo raggiungo, scambiamo 4 chiacchiere incito anche lui e poi decido di accelerare nuovamente perchè a non più di 150 metri ho visto un altro amico che mi piacerebbe raggiungere…
Durante la mia rincorsa torno nuovamente su Silvia Murgia, ormai mancano circa 2km all’arrivo il mio amico è ormai a tiro, ma mi rendo conto che Silvia è in leggera difficoltà, decido quindi di fermarmi con lei e “scortarla” fino all’arrivo facendole da apristrada. Arriviamo sul rettilineo che da Casorate porta verso Arsago, ormai si vede il centro sportivo da cui siamo partiti, svolta a destra e passaggio per un sentiero molto sconnesso che ci riconduce proprio all’interno del campo, con gli ultimi metri da percorrere prima di tagliare il traguardo di giornata.
Chiudo il mio allenamento più velocemente di quello che avevo preventivato, occupando il 33° posto e impiegando 22’ netti per coprire i 5,84km rilevati al GPS. La gara è vinta da Marco Brambilla (18'40"), al 2° posto un super Matteo Raimondi (19'11"), che negli ultimi metri riesce a regolare al 3° posto il forte Stefano Demuru (19'12"); ottimo anche il 4° posto di Giordano Piffero che precede Paolo Bassetto. Fra le donne vittoria di Silvia Murgia (22'00"), al 2° posto si piazza Lorena Strozzi e al 3° Marta Landini; il 4° e il 5° posto se lo aggiudicano rispettivamente Marta Lualdi ed Emanuela Fossa.
Bello il percorso, abbastanza veloce con un giusto mix fra sterrato e asfalto che mi è piaciuto molto, buona l’organizzazione anche se come spesso capita lo sviluppo chilometrico dichiarato era ben diverso da quello reale.
Per concludere poi in bellezza la serata, sosta presso gli stand gastronomici della festa, dove reintegrare le fatiche della corsa con salamelle, patatine fritte e birra! Per condire il tutto tante belle chiacchiere con Antonio, Domenico, Luca, Cinzia, Daniele e Mario: insomma una serata finita ancora meglio di com’era iniziata!
Infine segnalo un po’ di link utili dove trovare altro materiale sulla manifestazione di ieri sera: il blog di Matteo Raimondi, il blog di Daniele Uboldi Danirunner e il sito dell’Atletica Casorate. Per vedere invece un po’ di foto, c’è la fotogallery di CorsAmica realizzata da Mario Busnelli e la fotogallery dei Runners Quinzano realizzata da Antonio Propato (che ultimamente pur di non correre farebbe di tutto…).
domenica 19 luglio 2009
Camminata campestre - Vinago
Stamattina a Vinago una splendida giornata di sole con un clima molto gradevole ha salutato la penultima tappa del Piede d'Oro prima della pausa estiva: la "33a Camminata campestre" organizzata dalla Polisportiva Vinago e valevole come 22a prova del circuito PSV.
Questo è il terzo anno consecutivo che partecipo alla gara di Vinago, e ognuna delle tre volte ho corso su tracciati diversi: infatti a causa delle violente precipitazioni degli scorsi giorni che hanno reso impraticabili diversi tratti boschivi, anche oggi l'organizzazione si è vista costretta a variare il percorso; scelta apprezzabile, che ha così permesso il regolare svolgimento di tutta la manifestazione senza che la stessa si trasformasse in una "gara ad eliminazione".
Alle 8.30 dai pressi dell'oratorio viene dato il via, il 1° km è quasi interamente in discesa fino ad arrivare sulla strada che da Crugnola porta verso Quinzano; svolta a sinistra e strada che s'impenna sotto ai piedi! In testa si porta subito il marocchino Amid Josupiaff a fare l'andatura, tallonato da molto vicino dal favorito di giornata Elio Belluschi, poco più dietro un gruppetto con Michele Belluschi (figlio di Elio), Beltrami, Basoli, Giordano, Piffero, Buzzi, Pini, Negretto, Raimondi e il sottoscritto.
Prima di entrare in Quinzano abbandoniamo l'asfalto per imboccare un sentiero nei boschi, che nel giro di 1km circa ci riporterà ai piedi di Vinago dove è posto il bivio fra percorso corto e lungo. Le posizioni si delineano più nitidamente, con al comando un duo composto da Elio Belluschi e Andrea Basoli; alle loro spalle mentre il marocchino Amid comincia a perdere terreno, l'amico Matteo Raimondi con una bella progressione tenta di riportarsi sui 2 battistrada, seguito a breve distanza da Beltrami; poco più dietro Belluschi junior, Buzzi e un terzetto di cui faccio parte assieme a Giordano e Pini. Nel tratto boschivo Giordano cade a causa di una pozza di fango, rimango così in compagnia di Alberto Pini con il quale farò corsa almeno fino al 7°km, quando il portacolori dei Runners Varese cede di schianto, perdendo rapidamente terreno. Continuo così la mia azione "in solitaria", mettendo nel mirino Alberto Buzzi che mi precede a non più di 100 metri e riuscendo ancora una volta ad operare il ricongiungimento attorno all'ultimo km. Sbuchiamo nuovamente sull'asfalto, proprio sul salitone che dal paese di Vinago riporta verso l'oratorio; stringo i denti e rilancio ancora l'andatura, Alberto metro dopo metro è costretto alla resa, permettendomi di tagliare il traguardo con qualche secondo di vantaggio.
Sono 8° assoluto, 5° uomo del Piede d'Oro e 2° di categoria, coprendo i 9,26km rilevati al GPS in 34'33". Gara vinta da Elio Belluschi (33'06") con al 2° posto un ritrovato Matteo Raimondi (33'13") e al 3° Andrea Basoli (33'35"); fra le donne s'impone su tutte Silvia Murgia (38'29"), sul 2° gradino del podio sale Angiola Conte (41'23") e sul 3° Emanuela Fossa (41'46").
Buonissima organizzazione, che ha saputo cambiare percorso all'ultimo momento offrendone uno altrettanto bello e sicuramente più praticabile di quello pensato in origine, chilometraggio abbastanza preciso (circa 9,2km contro i 9,5 dichiarati) anche se i cartelli erano messi al contrario tipo countdown (sarà stata una cosa voluta o che??), premiazioni per i primi 5 uomini e le prime 5 donne un pò lunghe ma con premi davvero belli (io essendo arrivato come 5° uomo PSV mi son portato a casa un braccialetto Morellato!!); unica nota negativa, che non riguarda solo la gara di Vinago, ma in generale quasi tutte le corse del Piede d'Oro è relativa alla partenza dei bambini: E' ASSURDO E PERICOLOSO che bambini che hanno 10-12 anni vengano fatti partire con il resto del gruppo (spesso in primissima fila...) rischiando sia la loro incolumità che quella degli altri... basterebbe davvero poco per rendere più sicura la partenza facendoli mettere in coda o meglio facendoli partire 5 minuti dopo.
Ultimo anedotto, oggi per la prima volta dopo 3 anni che faccio gare e dopo che qualche giorno fa avevo "rimproverato" un amico per l'inconveniente che gli era capitato, è successo anche a me: al 7°km scarpa destra slacciata!!! Ho continuato con la scarpa molle e i lacci a penzoloni fino al traguardo per non perdere posizioni, ma più di una volta ho rischiato di inciampare... mi servirà di lezione per la prossima volta: prima di partire ricontrollare ANCORA l'allacciatura delle scarpe!! L'esperienza non è mai troppa!!
Settimana prossima si va a Besozzo dove andrà in scena l'unica tappa serale del Piede d'Oro: "La 31a Camminata di S.Anna" con ritrovo presso il cortile della chiesa di S.Anna e partenza alle 20.30, valevole come tappa n°23 del circuito PSV e che sancirà l'inizio della pausa Agostana. Infine per chi volesse leggere ancora qualcosa inerente alla gara di Vinago segnalo il Blog di Matteo Raimondi, quello degli amici dell' Athlon Runners e l'articolo scritto da Antonio Puricelli sul sito dell'Atletica Casorate, mentre per vedere le foto della giornata c'è il blog di Danirunner (alias Daniele Uboldi) che oggi in via del tutto eccezzionale ha svestito i panni del podista e indossato quelli del fotografo: grazie per le belle foto Daniele!!
martedì 14 luglio 2009
domenica 12 luglio 2009
Camminata campestre alpina - Leggiuno
Si sa, per battere il caldo il Piede d'Oro a Luglio anticipa la partenza delle sue gare di mezz'ora, e così anche stamattina mi è toccata una levataccia! Infatti alle 7 ero già in strada per raggiungere Leggiuno, dove alle 8.30 avrebbe preso il via la 2a edizione della "Camminata campestre alpina", organizzata appunto dal locale gruppo alpino.
Riconfermato interamente quanto già visto nella passata edizione, con ritrovo e partenza nei pressi delle scuole del paese, un tracciato caratterizzato da tanto sterrato e continui cambi di ritmo, con almeno 3 asperità degne di nota; dopo lo scollinamento dall'ultima salita intorno al 7°/8°km quasi tutta discesa fino all'arrivo posto sempre in Via Dante Alighieri.
Dopo la solita "commedia" con urli e minacce per cercare di fare indietreggiare di qualche metro il folto plotone di runners, finalmente si parte; neanche 100mt. di asfalto e siamo già su un sentiero sterrato che anche senza presentare pendenze proibitive sale comunque costantemente. In testa si portano subito gli amici Andrea Basoli e Ivan Breda, tallonati da molto vicino da Beltrami, Buzzi, Rachid Argoub, il sottoscritto e il rientrante Daniele Colasurdo (fermo da diversi mesi per un infortunio ad un polpaccio).
Col passare dei chilometri le posizioni si delineano sempre più, con Basoli a fare da battistrada e il resto degli inseguitori che si allungano alle sue spalle; io mi trovo attorno all'8a posizione a "sgomitare" ancora una volta con Daniele Colasurdo, compagno di innumerevoli duelli già nella passata stagione. Ci alterniamo più volte a fare l'andatura: in piano e in discesa sono io a trovarmi maggiormente a mio agio, mentre in salita è sempre lui ad essere più efficace! Continuiamo così almeno fino al 4°km quando in un tratto in discesa trovo l'allungo decisivo che fa perdere diversi metri all'amico Daniele.
Continuo nella mia azione, anche se corro sempre un po' "di conserva" avendo brutti ricordi dell'ultima salita che mi aspetta al 7°km... l'anno scorso mi aveva infatti costretto a camminare per qualche metro! Arrivo al punto clou, ma stavolta la tanto temuta ascesa non riesce a fermare la mia corsa, e senza faticare neanche troppo mi accorgo di averla già superata!
Potrei accontentarmi qua, ma a non più di 150mt. avanti a me vedo la sagoma di Giordano Gioacchino e fra me e me penso: "quasi 3km di discesa su strada asfaltata: si può fare!". Il ricongiungimento avviene nei pressi dell'ultimo chilometro e senza stare troppo a pensarci, mi metto subito davanti imprimendo una nuova accellerazione all'andatura; Giordano non ce l'ha fa e perde subito dei metri preziosi, che mi consentono di tagliare il traguardo abbastanza in tranquillità.
Chiudo così la mia fatica al 6° posto assoluto, 2° di categoria e 5° uomo del Piede d'Oro, coprendo i 10,02km rilevati al GPS in 38'20". Basoli dopo aver fatto tutta la gara davanti, viene raggiunto e superato da Breda nell'ultima discesa, ma poi quest'ultimo decide di aspettare il compagno d'avventura e tagliare il traguardo assieme a lui; pertanto ufficialmente 1° Andrea Basoli (Runners Valbossa), al 2° posto Ivan Breda (Atletica Arcisate) e al 3° l'inesauribile Manuel Beltrami (G.P. Gazzada Schianno) che ha la meglio in volata su Alberto Buzzi. In campo femminile è invece Cinzia Passera (Runners Valbossa) ad imporsi su tutte, con al 2° posto Elisabetta Di Gregorio (Runners Valbossa) e al 3° Angiola Conte.
Buona organizzazione, l'unica nota stonata è riservata al simpatico omino con tanto di bandierina e cane al seguito che era di servizio all'uscita dal bosco prima dei 3km finali in discesa: peccato che il cane fosse libero e senza museruola e nonostante il padrone se ne disinteressasse perchè "tanto il cane è buono", io ho rimediato una bella graffiata sulla coscia destra e qualcun altro è stato costretto a fermarsi per timore di essere aggredito...
Non mi resta che ricordare il prossimo appuntamento con il Piede d'Oro per Domenica 19 Luglio a Vinago, dove la Polisportiva del paese organizza la 33a edizione della "Camminata campestre", gara podistica di circa 9,5km valevole come tappa n°22 del circuito PSV.
martedì 7 luglio 2009
StraRovate: il commento e i ringraziamenti di Alessio
Avevo concluso l’articolo sulla StraRovate 2008 con le seguenti parole: “l’impegno di tutta la Polisportiva Rovatese è quello di cercare di migliorare sempre più l’organizzazione della nostra campestre per darvi la possibilità di trascorrere una serata in compagnia praticando questo bellissimo sport”… dai moltissimi complimenti ricevuti penso proprio che la nostra Associazione abbia raggiunto l’obiettivo prefissato anche questa volta!
Tre anni fa eravamo in 150 e siamo saliti fino ai 343 dello scorso anno: nonostante tutto fosse filato sempre liscio, per l’edizione 2009 non abbiamo proprio lasciato nulla al caso curando ogni aspetto organizzativo nei dettagli. La Polisportiva Rovatese ha così messo in campo tutte le sue forze per dare il miglior servizio possibile a tutti i podisti che hanno animato la serata di venerdì 3 luglio.
La nuova area adibita a parcheggio proprio di fianco alla partenza si riempie fino a colmarsi e con nostra grande soddisfazione allo start si presentano 82 donne 318 uomini e un cane (pettorale 240!) che ci permettono di sfondare l’ennesima barriera. Sono infatti 401 i podisti che alle 20.30 si lanciano lungo la nuova tangenzialina di Rovate scelta come nuova zona di partenza proprio per essere molto ampia e facilitare lo sgranarsi del gruppo che a metà via Bassone riprende il tracciato storico tra i nostri magnifici e verdissimi campi e boschi del Parco Rile Tenore Olona. Il percorso è molto ondulato e quindi impegnativo, ma con quei passaggi molto caratteristici che vengono apprezzati sempre più anche dai nuovi volti che animano la nostra gara di anno in anno.
Come da pronostico è il fuoriclasse e vincitore del Giro del Varesotto 2009 Fabio Caldiroli a imporsi per l’ennesima volta a Rovate in 18’45”, seguito da Stefano Demuru (19’24”) e Luca Ponti (19’45”) che salgono sul podio biancorosso.
Il campo femminile è la fotocopia di quello maschile: non poteva che essere la fortissima Silvia Murgia (22’41”), anch’essa fresca vincitrice del Giro 2009, a imporsi sulle rivali seguita rispettivamente da Lorena Strozzi (23’40”) e da Emanuela Fossa (24’00”).
Sul podio rovatese si conferma al terzo posto Fabio Sindona (23’30”), scende al secondo Alessio Castiglioni (22’50”) che lascia la prima piazza alla new entry Alessandro Bonu (21’45”), compagno di tanti allenamenti e nuova stella del podismo biancorosso.
L’Atletica Casorate, con 23 iscritti, si è aggiudicata un enorme salame offerto dalla Salumeria Minoli come gruppo più numeroso, Mazzucchi Giovanni con le sue 76 primavere si conferma il più anziano partecipante mentre il più giovane partecipante assoluto con i suoi 6 anni è stato Moliani Riccardo… ma il premio simpatia se lo sono aggiudicati Renato Manuzzato e il suo cane Fetecchia primo (e unico?!) animale al traguardo!
La serata, incredibilmente senza traccia dell’ormai consueto temporale serale (anche la dea bendata ha corso con noi!), è stata poi animata fino a notte fonda dai ritmi rock-folk-country-blues dei MI-TEX ormai collaudata e sempre più apprezzata colonna sonora della nostra campestre.
Se tutto è andato bene lo dobbiamo ai tantissimi volontari della nostra Associazione, ma anche ad altre persone che per una sera si sono avvicinate a noi prestando gratuitamente il loro tempo per farvi trascorrere questa magnifica serata di sport.
Ringrazio a nome di tutti Paolo, Ferruccio e Romano che hanno magistralmente preparato e segnato il tracciato di gara, Rinaldo “Trama” Milani e tutti i suoi uomini per la gestione dell’area parking e della presenza e sicurezza sul percorso, la famiglia Venturini al completo, Alberto, mia mamma e la mia ragazza per le iscrizioni (e per la tanta pazienza nel sopportarmi), lo speaker Vittorio, tutte le Signore e Signorine che hanno preparato il ristoro, Mauro, Antonello, Bruno, tutto il personale della nostro favoloso stand gastronomico e tutti gli altri nessuno escluso che magari anche solo per 1 minuto ci hanno dato una mano ad organizzare al meglio la gara.
Un ringraziamento sentito ai nostri amici che hanno messo i premi in palio arricchendo le nostre premiazioni, dal ristorante-pizzeria Trattoria di Rovate alla gelateria I Gelati di Camilla di Carnago, dal negozio specializzato in running PU.MA. Sport di Casorate Sempione, all’azienda di cosmetici per la cura del corpo NAPURA che ha distribuito oltre 250 prodotti tra i partecipanti, a tutti i gruppi podistici del varesotto presenti, ai blog, OneMarathonForCapasso, Playbeppe - Sempre di corsa....., Il blog di Matteo Raimondi, CorsAmica… ma soprattutto un commosso GRAZIE a tutti voi, 401 amici legati dalla stessa passione senza i quali ogni nostro sforzo sarebbe vano: da queste pagine vi invitiamo a colorare la XV edizione, appuntamento al 2010!!!
Alessio Castiglioni - ASD Polisportiva Rovatese
PS: da formazzino d’adozione, se volete cimentarvi su una distanza più lunga e un percorso più impegnativo delle nostre serali, vi consiglio di partecipare alla gara che si correrà in alta Val Formazza domenica 19 luglio: i sentieri del Bettelmatt runner vi porteranno attraverso un paesaggio fantastico tra prati, laghi, monti e ghiacciai alpini di una bellezza indescrivibile!
domenica 5 luglio 2009
La sgambada de Agra - Agra
Ed eccomi di ritorno da Agra! La giornata oggi è cominciata davvero presto, infatti alle 6.30 ero già in macchina con destinazione Biandronno dove gli amici Luked e Graziano mi aspettettavano per recarci tutti assieme alla 20a tappa del Piede dOro: "La sgambada de Agra", gara podistica di 12km giunta alla sua 3a edizione ma per la prima volta inserita nel calendario PSV.
Nonostante oggi la location sia un poco "fuori mano" essendo praticamente al confine con la svizzera, un discreto numero di podisti ha comunque invaso il tranquillo paesino delle valli del Luinese. Ottima la segnaletica per raggiungere il ritrovo: già all'entrata di Luino, a oltre 10km dalla destinazione abbiamo trovato le prime indicazioni!!
Partenza posticipata di mezz'ora dalle 8.30 alle 9.00 proprio per agevolare l'arrivo di chi viene da più lontano. Il via viene dato dalla piazza del paese e subito la strada sale leggermente per almeno 1km, svolta a sinistra e breve discesa fino ad arrivare ad imboccare un bel sentiero che dopo un giro di circa 3km ci farà transitare nuovamente nei pressi del centro abitato. Stavolta però invece di ripassare dalla partenza si svolta a destra e ci si tuffa in discesa; discesa che con passaggi anche molto tecnici ci accompagnerà fino al paese di Due Cossani. Il tracciato continua a scendere (!!!) fino ad arrivare sulla strada asfaltata che porta verso Curiglia, dove una volta abbandonato "l'amato asfalto" e rientrati nel bosco, un vero e proprio muro dalla pendenza impossibile, in circa 2km ci riporterà fino ad Agra; ultimo km su asfalto fino a tagliare il traguardo posto sempre nella centralissima piazza Pasquinelli.
Gara davvero sofferta oggi, che alla fine riesco a chiudere al 9° posto in 52'05" necessari per coprire i 12km tondi tondi rilevati al GPS. Il vincitore di giornata è Paolo Proserpio, al 2° posto Ivan Breda e al 3° Andrea Basoli (vincitore su queste strade lo scorso anno). In campo femminile sono 2 atlete a tagliare per prime il traguardo mano nella mano: Elisa Masciocchi e Micol Ramundo, seguite nell'ordine da Cristina Grassi e Paola Gobbo.
Organizzazione davvero buona, con il tracciato sempre ben segnalato e presidiato, come già detto ottima la segnaletica per raggiungere il ritrovo, fornitissimo il ristoro finale, spogliatoio e docce a disposizione degli atleti, misurazione dei chilometri molto precisa e premiazioni per i primi 10 atleti maschili e femminili; personalmente il percorso però mi è sembrato un pò troppo "hard"... con alcuni passaggi in discesa molto tecnici e con il muro finale di 2km più adatto ad un'arrampicata con picozza che ad una corsa... ma questo è un mio personalissimo parere.
L'appuntamento con il Piede d'Oro è per Domenica 12 Luglio a Leggiuno, dove il locale gruppo alpino darà vita alla "2a Camminata campestre Alpina", valevole come tappa n°21 del circuito PSV.
sabato 4 luglio 2009
StraRovate: il filmato by CorsAmica!
StraRovate - Rovate
Sono passati ormai tre anni dalla mia prima partecipazione alla StraRovate; avevo appena iniziato a correre ed è probabilmente per questo motivo che questa è un'altra di quelle gare che sento particolarmente e che per niente mi perderei. Così anche ieri sera, armato di canotta e scarpette mi son recato nella piccola frazione di Carnago dove l'amico Alessio Castiglioni e la Polisportiva Rovatese avevano preparato la 14a edizione della StraRovate.
Percorso leggermente rivisto solo in fase di partenza e arrivo a causa dei lavori di ristrutturazione che stanno interessando il centro del paese, per il resto il tracciato ricalca fedelmente quello delle passate edizioni, con alcuni caratteristici passaggi attraverso il parco Rile Tenore Olona. Nonostante i frequenti temporali delle passate sere, il sentiero di gara ha comunque tenuto bene, presentando solo rare zone di fango.
Sarà stata la bella giornata, sarà stato che anche la StraRovate rientra nel circuito "Corri con Pu.Ma", sarà che nel dopo gara è possibile fermarsi presso gli stand della festa per "integrare" gli sforzi a suon di salamelle e birra, sta di fatto che il numero dei partecipanti è ulteriormente cresciuto rispetto allo scorso anno: ben 400 iscritti!
Alle 20.30 si parte da dietro il campo da calcio, dalla nuova "tangenzialina" che taglia il centro del paese: scelta azzeccata che si potrebbe pensare di mantenere anche per le prossime edizioni, infatti la strada abbastanza larga e senza curve secche consente di far arrivare il gruppo di atleti fino all'entrata della zona sterrata già abbastanza sgranato, senza creare intoppi e rallentamenti. La testa della corsa viene presa fin dai primi metri da Fabio Caldiroli che probabilmente gradisce molto la gara, avendola già vinta più volte; ad inseguire un gruppetto con Demuru, Angotzi, Ponti e Lucchina, via via tutti gli altri. Io non sto troppo bene con un fastidioso mal di gola che mi trascino ormai da qualche giorno... mi attesto così attorno alla 10a posizione e tutta la mia gara vivrà del duello con il portacolori dell'Atletica Casorate Mario Panariello; ci alterniamo più volte a fare l'andatura, fino quando all'uscita dal bosco nel tratto in salita su asfalto che riporta all'arrivo, riesco a piazzare l'allungo decisivo che mi consente di guadagnare quei pochi metri sufficienti a farmi tagliare il traguardo davanti al compagno d'avventura.
Sono 9° con il tempo di 21'05" per coprire i 5,6km rilevati al GPS. Come da copione gara vinta da Fabio Caldiroli in 18'45", al 2° posto Stefano Demuru (19'24") e al 3° Luca Ponti (19'39"); anche in campo femminile nessuna sorpresa particolare, con l'Atletica Casorate che piazza sul podio 3 atlete: ad imporsi su tutte Silvia Murgia (22'41"), al 2° posto Lorena Strozzi (23'40") e al 3° Emanuela Fossa (24'00").
In conclusione, una bella serata dove tutto è funzionato bene, ampia zona per parcheggiare, bello il tracciato sempre segnalato molto bene, spogliatoio e docce a disposizione dei podisti e un buon ristoro finale; da segnalare anche l'ottima organizzazione dello stand gastronomico per il dopo gara che finalmente è riuscito a gestire il folto numero di presenti senza che si creassero le mega code degli anni passati! Forse solo le premiazioni sono state un pò sottotono rispetto a tutto il resto: con 400 partecipanti qualche premio in più si potrebbe inserirlo.
Non mi resta che segnalare un pò di link: per primo il sito della Polisportiva Rovatese dove potrete trovare l'ordine d'arrivo completo, poi c'è l'articolo di Antonio Puricelli sul sito dell'Atletica Casorate, per vedere un pò di fotografie ci sono la fotogallery di CorsAmica by Mario, la fotogallery del G.S. Marathon Max by Angelo ed infine la fotogallery1 e la fotogallery2 di OneMarathonForCapasso.