Questo è uno dei regali più belli che potessi ricevere: un filmato dedicato a me e al Giò, che renderà indelebile il ricordo della gara di settimana scorsa a Varese.
Grazie di cuore ad Andrea per le riprese, a Marco per il montaggio e a Lorena per la scelta delle musiche!
lunedì 27 febbraio 2012
…attenti a quei due!
domenica 26 febbraio 2012
Paola e il suo lago - Cadrezzate
2a tappa Piede d’Oro 2012
Non mi era mai capitato di portarmi i postumi di una gara per un’intera settimana…
…sarà stato per la grande umidità, sarà stato per le discese, sarà stato per la tensione di voler fare bene, sta di fatto che fino a ieri avevo ancora le gambe un po’ doloranti dalla tappa di settimana scorsa!
Ci sarebbe voluto ancora qualche giorno per riassorbire completamente lo sforzo, ma stamane a Cadrezzate era nuovamente tempo di Piede d’Oro, con la 27a edizione della gara intitolata “Paola e il suo lago”.
A causa della neve caduta abbondante un paio di settimane fa, gli organizzatori hanno pensato bene di evitare i boschi, presentando così un tracciato completamente rivisto, ricavato esclusivamente su asfalto; ottima scelta, anche se l’inaspettato ed imprevedibile rialzo termico di questi ultimi giorni, aveva ormai cancellato ogni traccia della soffice coltre bianca, regalandoci una splendida giornata dal sapore più primaverile che invernale: alle 9.00 la colonnina di mercurio era già ampiamente sopra quota 10°C!
Complice il bel tempo anche oggi superati i 700 iscritti, con davvero parecchi nomi di spicco ad innalzare il livello qualitativo della gara! Alle 9.00 in punto la partenza, con uno scatenato Massimiliano Montagna a tentare da subito la fuga; al suo inseguimento si gettano Marco Brambilla e Ivan Breda, poco più dietro un nutrito gruppetto formato da Gianluca Bello, Giacomo Giani, Umberto Porrini, Giovanni Vanini, Alberto Larice, Nader Rahhal, Luca Filipas e il sottoscritto.
Chilometro dopo chilometro Brambilla in compagnia di Breda e del giovane Bello riescono a riportarsi su Montagna, intanto alle loro spalle proprio sotto l’impulso dei battistrada il resto degli inseguitori si sfilaccia; io mi ritrovo con Luca Filipas, e con lui procedo fino al 4° km circa, dove la strada inizia ad impennarsi verso l’abitato di Osmate. Le pendenze non sono proibitive, ma fra tratti più o meno impegnativi la strada continua a salire per oltre 2km!
Su queste rampe riesco a togliermi dalla scia Filipas, mettendo nel mirino il giovane Giacomo Giani, anche se a dividerci ci sono almeno 100metri; scollino e inizio in maniera decisa la discesa, tanto che dopo circa 1km proprio mentre rientriamo nel territorio di Cadrezzate, riesco a ricucire completamente lo strappo. Rimango un pò con Giani, poi quando riconosco gli ultimi 300metri di percorso piazzo l’attacco decisiso nei due strappetti finali, riuscendo a guadagnare quei pochi metri che mi permetteranno di tagliare il traguardo davanti al compagno d’avventura.
Chiudo così la mia gara in 9a posizione assoluta, coprendo gli 8,7km rilevati al mio GPS in 30’42”. Gara vinta dall’inesauribile Marco Brambilla in 28’59”, 2a piazza per il forte Gianluca Bello in 29’15”, chiude il podio l’onnipresente Ivan Breda in 29’25”; poi nell’ordine: 4° Massimiliano Montagna in 29’28”, 5° Giovanni Vanini in 29’49”, 6° Umberto Porrini in 29’50”, 7° Alberto Larice in 30’00”, 8° Nader Rahhal in 30’08”, 9° Giuseppe Bollini in 30’42” e 10° Giacomo Giani in 30’44”.
Di ottimo livello anche la gara femminile, che ha visto imporsi su tutte Sara Speroni in 32’14”, 2° posto per Ilaria Bianchi in 33’47”, chiude il podio Rosanna Urso in 34’36”; poi nell’ordine: 4a Barbara Benatti in 37’09”, 5a Ombretta Bellorini in 37’50”, 6a Monica Mele in 38’21”, 7a Cristina Grassi in 38’56”, 8a Laura Marsiglio in 39’54”, 9a Katia Fornasa in 40’08” e 10a Martina Gioco in 40’42”.
Ottima organizzazione da parte del GP Miralago, che ha offerto un bel percorso filante ma non privo di difficoltà, curando l’intera manifestazione dalla logistica fino al ristoro e alle premiazioni finali: bravi!
Per chi volesse leggere qualche altro commento consiglio di fare visita al blog del soxj, a quello degli Athlon Runners e al sito dell’Atletica Casorate; per le foto anche oggi era presente il buon Sergio Castagna, tutti i suoi scatti saranno a breve disponibili sul sito del Piede d’Oro nella sezione gallery.
Non mi resta che ricordare a tutti gli appassionati il prossimo appuntamento con il Piede d’Oro fissato per Domenica 4 Marzo, quando per l’occasione il circuito di Podismo Sportivo del Varesotto sconfinerà fuori provincia e farà tappa ad Arconate, dove gli amici della Podistica Arconate, daranno vita alla 6a edizione della StrAvis.
sabato 25 febbraio 2012
29a Marciando per la vita: il video ufficiale!
domenica 19 febbraio 2012
Marciando per la vita - Varese
1a tappa Piede d’Oro 2012
Dopo la pausa invernale stamattina è ufficialmente ripartito il Piede d’Oro; come successo negli ultimi anni ad “aprire le danze” è stata la “Marciando per la vita”, gara podistica di circa 10km giunta quest’anno alla sua 29a edizione.
Tracciato in parte inedito a causa di alcuni tratti resi impraticabili dalla presenza di neve e ghiaccio, resta invece invariata la zona di partenza e arrivo posta in Via Crispi a Varese, proprio davanti al negozio di Lampadari Frigo Nereo sponsor storico del circuito.
Come al solito mi presento al ritrovo in largo anticipo, ma nonostante tutto mi rendo conto che c’è già un sacco di gente: tutti hanno voglia di tornare a gareggiare! M’imbatto nei numerosi amici, alcuni che non vedo fin dall’ultima tappa dello scorso anno, altri con cui mi sono incrociato anche nelle varie gare e allenamenti di questi mesi invernali e poi ci sono le aquile al gran completo (o quasi… un grosso in bocca al lupo a Maurone e al Gornagatto): c’è Giò, il saggio, Rambo, la Lory, l’artista, il soxj, Peter, Raffo e poi i fratelli Frigo che oggi per le incombenze organizzative si dovranno accontentare di fare da spettatori dietro le loro videocamere!
Giornata grigiastra, ma fortunatamente senza pioggia e con una temperatura piuttosto mite paragonata a quella di qualche giorno fa: risultato anche oggi nonostante diverse concomitanze fra cui il vicino cross del Vallone a Cittiglio e la più lontana mezza del castello a Vittuone, circa 800 atleti si sono comunque presentati al nastro di partenza!
Giusto il tempo per un po’ di riscaldamento in compagnia del Giò (Giovanni Vanini) ed ecco arrivare il fatidico momento del via…
Come sempre partenza piuttosto veloce con i primi 2km corsi sul piede dei 3’28”/km, fino ad arrivare ai piedi della temutissima salita della Via Lanfranconi: all’inizio pendenza appena accennata fino ad arrivare al bivio dove gli scorsi anni si andava a prendere lo sterrato che costeggia la chiesetta di San Cassiano e la torre di Velate; quest’anno no, si va a sinistra e si prosegue su asfalto con la strada che s’impenna sempre più! Finalmente mi lascio alle spalle il tratto più duro, Giò nel frattempo ha fatto un vero e proprio numero, staccandomi dalla sua scia e andando a riprendere e superare nell’ordine Umberto Porrini e Salah Argoub, fino ad arrivare a una manciata di metri dai due battistrada Ivan Breda e Luca Ponti.
Il tratto più impegnativo di questa salita è alle spalle, ma la strada anche se più dolcemente continua a salire, e proprio quando ho la sensazione di essere riuscito a recuperare un po’ lo sforzo, ecco arrivare il durissimo ciottolato Guttuso: una vera rasoiata per le gambe!
Scollino anche questa asperità, che però qualche segno lo lascia…
…infatti nonostante mi getti in un tratto apparentemente semplice tutto in discesa, non riesco a tenere il passo di Porrini che si avvantaggia di alcune decine di metri, mentre anche un ritrovato Nader Rahhal sopraggiunto dalle retrovie, mi supera e mi lascia sul posto…
Ci dirigiamo a tutta velocità verso Sant’Ambrogio, Breda, Ponti e Giò anche a causa di un tracciato molto tortuoso non sono più nel mio campo visivo, ad una 20ina di metri ci sono invece Rahhal e Porrini (quest’ultimo purtroppo uscirà dalle posizioni di testa a causa di un errore di percorso), mentre alle loro spalle arrivo io in compagnia di Maurizio “Rambo” Mora artefice di una grande progressione e di Salah Argoub che dopo aver perso un po’ di terreno in salita è riuscito anch’egli a riportarsi nella mia scia.
Arriviamo così fino al Castello di Masnago, su uno degli ultimi strappetti è Maurizio che essendosi accorto di una leggera difficoltà di Argoub prova a forzare il ritmo; mi affianca e mi dice:
”…dai Beppe, andiamo!”
“Andiamo?!?… ma andiamo dove che sto per svenire?!?” penso fra me e me…
Rambo da davvero una gran trainata, devo ricorrere a tutte le mie risorse per non lasciarlo andar via, mentre Salah Argoub perde effettivamente dei metri preziosi.
Breve tratto in discesa, secca svolta a destra ed ecco il lungo rettilineo finale di circa 400 metri a dividerci dal meritato traguardo; rimango in scia per qualche metro, poi decido di “spalancare il gas” e partire. Affianco e supero Maurizio, spingo a tutta e ancora di più (!!!), arrivo agli ultimi 50 metri, le gambe non vanno più ma per paura di essere ripassato continuo a tirare dei “gran calcioni” all’asfalto fino all’ultimo centimetro!
Chiudo così la mia gara in 5a posizione con il tempo di 35’45” necessari per coprire i 9,78km rilevati al mio GPS. Vittoria per Ivan Breda che bissa il successo dello scorso anno con il gran tempo di 34’01”, piazza d’onore per Luca Ponti in 34’45”, chiude il podio un grandissimo Giovanni Vanini in 34’54”; poi nell’ordine: 4° Nader Rahhal in 35’32”, 5° Giuseppe Bollini in 35’45”, 6° Maurizio Mora in 35’50”, 7° Salah Argoub in 35’55”, 8° Paolo Negretto in 36’00”, 9° Pasquale Razionale in 36’19” e 10° Patrick Morvillo in 36’45”.
In campo femminile vittoria per Ilaria Bianchi in 39’16”, piazza d’onore per Rosanna Urso in 40’37”, chiude il podio Cinzia Passera in 42’25”; poi nell’ordine: 4a Barbara Benatti in 43’24”, 5a Emanuela Fossa in 43’27”, 6a Rita Grisotto in 44’31”, 7a Monica Mele in 45’20”, 8a Katia Fornasa in 46’27”, 9a Vera Veronelli in 47’44” e 10a Eugenia Vasconi in 47’46”.
Grande gara, con 3 aquile nei primi 6 posti!! E poi il debutto della Lory, il rientro di Elisa e le riconferme del soxj, del saggio, di Peter e del Raffo!!
Venendo all’organizzazzione, direi che tutto ha funzionato a dovere: dalla logistica, al presidio delle strade, fino al ristoro e alle premiazioni finali (a proposito un grazie al Luminoso!!); personalmente poi, devo dire che il tracciato alternativo proposto oggi mi è piaciuto molto, anzi la parte conclusiva ricavata nelle viuzze di Sant’Ambrogio mi è addirittura sembrata meglio dell’originale! Chissà che questa variante non si possa confermare anche per le prossime edizioni…
Per finire un grazie anche a Sergio Castagna per le numerose foto scattate (fra cui quelle di questo articolo), che saranno a breve disponibili sul sito del Piede d’Oro.
Settimana prossima tutti a Cadrezzate per la 27a edizione della “Paola e il suo lago”, dove gli amici del G.P. Miralago sempre a causa della presenza di neve e ghiaccio, presenteranno un tracciato di circa 9km completamente inedito e interamente ricavato su asfalto.
domenica 12 febbraio 2012
-7…
…no, non mi riferisco alla temperatura minima di stamattina, ma piuttosto ai giorni che mancano all’inizio del Piede d’Oro!
Purtroppo la neve caduta nei giorni scorsi e le temperature molto rigide che stanno caratterizzando questo mese di Febbraio, stanno rendendo la vita difficile anche agli organizzatori…
Se sul sito del G.P. Miralago è già comparsa la comunicazione ufficiale che la gara “Paola e il suo lago” in programma per Domenica 26 Febbraio a Cadrezzate e valevole come 2a tappa del circuito PSV, sarà totalmente rivista per evitare i passaggi nei boschi resi completamente impraticabili da neve e ghiaccio, non si hanno ancora notizie certe per quanto riguarda la prima gara del calendario (la “Marciando per la vita”) che prenderà il via Domenica prossima da Varese.
Tutto è rimandato a Venerdì 17 quando con l’ultimo sopralluogo il direttivo del PSV deciderà il da farsi, ma con tutta probabilità verranno tagliati alcuni punti del tracciato resi pericolosi dalla neve; a forte rischio il passaggio nel percorso vita intitolato a Fiorella Noseda, stesso discorso per lo sterrato che porta fin sotto la torre di Velate.
Vedremo…
…ad ogni modo appuntamento a Domenica 19 Febbraio con la prima del Piede d’Oro!
lunedì 6 febbraio 2012
Mezza di San Gaudenzio: la sintesi by StileCorsa
domenica 5 febbraio 2012
Ci facciamo un Martichino??
Sabato pomeriggio…
“…che faccio??
Ma si salgo in Martica a vedere quanta neve c’è!!”
Detto fatto, ieri mi son recato a Bregazzana, dove dopo aver lasciato l’auto ho iniziato la mia scalata…
Sentiero tutto sommato ben battuto fino a Pian Valdès, da lì in poi invece situazione un po’ più complicata…
Comunque nonostante tutto ho deciso di portare a termine il mio allenamento! Per l’occasione ho girato anche un breve filmato: niente di che, però rende abbastanza l’idea.
Buona visione!
P.S.
la visione del filmato è sconsigliata a chi soffre di mal di mare!!!