Dopo la bella gara venuta fuori lo scorso anno, anche per il 2017 ho deciso che sarebbe stata la “Mezza del castello” di Vittuone ad inaugurare la mia stagione sulla distanza dei 21,097km.
Nonostante mi fossi allenato tanto e bene, le ultime due settimane pre-gara, sono state tutto tranne che incoraggianti…
Alti e bassi, a dire il vero molti più bassi che alti e come se non bastasse il mio solito tendine d’achille che è tornato a “rognare” come ai tempi d’oro…
Così, anche se con molte meno certezze di quelle che avevo fino qualche tempo fa, stamane mi sono presentato sulla linea di partenza della mia ventesima mezza maratona, con l’obiettivo di provare a scendere sotto il muro dei 73’.
Ore 9.00 si parte a BOMBA!
De Ponti e Mandelli schiacciano subito a fondo sull’acceleratore, risucchiando nella loro scia un nutrito gruppetto di circa dieci unità, di cui faccio parte anch’io; il ritmo però è decisamente alto…
…troppo alto per me!
Poco a poco mi lascio sfilare, ma le gambe continuano comunque a mulinare al limite del fuorigiri!
Intanto davanti Massimo De Ponti aumenta ancora la velocità e scappa via in solitaria, alle sue spalle il più immediato inseguitore è Loris Mandelli, più staccati Stefano Bianco, Andrea Secchiero, Manuel Molteni, Matteo Malinverno, Andrea Astolfi, Francesco Grillo e Mattia Bertocchi; poco più dietro il duo di cui faccio parte in compagnia di Alessandro Rossetti.
Metro dopo metro ci riportiamo su Bertocchi che nel frattempo si è staccato dal gruppetto che ci precedeva; procediamo appaiati almeno fino al 15°km, dove la sfuriata iniziale comincia a presentarmi il conto…
Stringo i denti e pur rallentando decisamente il passo, corro ancora degnamente fino al 18°km; da qui in poi le energie son davvero ridotte al lumicino: non riesco più a stare sotto i 3’35”/km, con Rossetti che ne approfitta per affondare il colpo e scollarsi dalle caviglie sia Bertocchi che il sottoscritto.
Provo in tutti i modi a rilanciare la velocità, ma i parziali degli ultimi tre chilometri sono impietosi…
Sullo strappetto che porta al suggestivo ponte che sovrasta la strada provinciale, anche Bertocchi mi attacca: oltre ad esser stanco, sono anche un po’ demoralizzato e non accenno neanche la minima reazione.
Mi presento così al traguardo proprio alle spalle di Mattia, chiudendo la mia fatica in 11° posizione col tempo di 1h13’20”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Massimo De Ponti (1h08’10”), 2° Loris Mandelli (1h09’50”), 3° Stefano Bianco (1h11’10”), 4° Andrea Secchiero (1h11’20”), 5° Manuel Molteni (1h11’24”), 6° Andrea Astolfi (1h11’46”), 7° Matteo Malinverno (1h11’56”), 8° Francesco Grillo (1h12’13”), 9° Alessandro Rossetti (1h12’49”), 10° Mattia Bertocchi (1h13h19”), 11° Giuseppe Bollini (1h13’20”), 12° Luca Merighi (1h13’54”), 13° Alessandro Brustia (1h14’00”), 14° Stefano Pini (1h14’01”), 15° Emanuele Ladetto (1h14’44”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Gloria Giudici (1h21’19”), 2a Ilaria Zaccagni (1h21’38”), 3a Francesca Durante (1h21’49”), 4a Lorenza Banchetti (1h25’43”), 5a Monica Baccanelli (1h26’33”).
Peccato…
…forse se avessi corso gestendomi meglio nella prima parte di gara, il crono finale sarebbe stato migliore; ma a questo punto i se e i ma contano poco o niente.
Ci riproverò…
…ancora.
grandissimo
RispondiEliminaGrazie nino!
EliminaSempre generoso :)