Ieri una bella serata tipicamente estiva ha fatto da cornice all’8a edizione della corsa serale campestre di Villadosia.
Nonostante il percorso non sia esattamente tra quelli dove più mi trovo a mio agio, la manifestazione nel suo insieme è una di quelle che personalmente apprezzo molto, sia per l’atmosfera “paesana”, sia per l’ottima organizzazione.
Così, di buon’ora mi presento al banchetto delle iscrizioni, dove capisco subito che anche questa volta ci sarà da sudare sul serio e non solo per il clima…
M’imbatto infatti quasi immediatamente negli amici Matteo Raimondi e Manuel Beltrami, che comunque non sono gli unici “big” che hanno deciso di presentarsi al via.
Alle 20.15 circa tutto è pronto per il via della gara.
Allo sparo, mi fiondo immediatamente in testa onde evitare possibili problemi dovuti al restringimento della strada che dopo solo pochi metri di asfalto, sparisce nella vegetazione dei boschi limitrofi al paese.
I primi 2km sono un testa a testa con Matteo; provo ad imporre il mio ritmo, ma le gambe son davvero pesanti e piuttosto vuote…
Il percorso è un continuo sali scendi, che alterna tratti dove sassi e radici la fanno da padroni, ad altri dove il fondo risulta talmente morbido da sprofondarci dentro: davvero molto faticoso!
A metà gara circa, a mettermi decisamente in difficoltà è la discesa: Matteo poco alla volta allunga, mentre alle mie spalle prima Toniolo e poi Beltrami mi vengono a prendere e mi passano con apparente facilità…
Fortunatamente concludiamo il declivio e ci immettiamo negli ultimi 2km, dove ci attende l’asperità più impegnativa dell’intero tracciato.
Stringo i denti, riprendo Beltrami e lo salto; insisto nella mia azione, ma il portacolori dell’Atletica Casorate non ne vuole sapere di staccarsi…
Arriviamo così a poche centinaia di metri dal traguardo, quando sull’ennesimo strappo tagliagambe riesco finalmente a guadagnare terreno su Manuel.
Nel frattempo Matteo e Mauro son poco più avanti e hanno conservato invariato il vantaggio che mi avevano guadagnato in precedenza.
Niente da fare, non riesco a rientrare sui battistrada e mi devo accontentare di tagliare il traguardo in 3a posizione, coprendo i 5,15km rilevati al mio GPS in 20’41”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Raimondi (20’18”), 2° Mauro Toniolo (20’32”), 3° Giuseppe Bollini (20’41”), 4° Manuel Beltrami (20’56”), 5° Stefano Rinaldi, 6° Alì Ahouate, 7° Daniele Ravelli, 8° Andrea Tersigni, 9° Stefano Bordanzi, 10° Massimo Reghenzani, 11° Virgilio Rega, 12° Fabio Bottiani, 13° Massimo Scalercio, 14° Luca Secco, 15° Paolo Negretto.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (25’04”), 2a Stefania Magnoni, 3a Silvia Macchiella, 4a Monica Grisotto, 5a Gilda Pesenti, 6a Cristina Liporace, 7a Catiuscia Caredù, 8a Federica Caporali, 9a Marilena Cosma, 10a Tiziana Pranzetti, 11a Roberta Bottani.
Per quanto mi riguarda, oltre al solito problema al tendine che ormai da tempo mi perseguita, devo constatare che anche lo stato di forma è decisamente in calo; ieri sera ho faticato davvero molto non riuscendo mai a correre con la “facilità” che solo qualche settimana fa mi era tanto famigliare…
Ad ogni modo, grazie alla compagnia degli amici, alla presenza dei miei genitori e all’ottima organizzazione della manifestazione, la serata è risultata estremamente piacevole…
…moscerini e zanzare a parte, che seppur non invitati si sono presentati in massa…
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