domenica 20 maggio 2018

Athlon Run - Castiglione Olona

9a tappa Piede d’Oro 2018

partenza

Stamane il mio risveglio è stato accompagnato dal crepitio della pioggia che scendeva fitta ormai da alcune ore; giusto il tempo di rendermene conto e il 50% della voglia di gareggiare me l’ero già giocata…

Così con la rimanente voglia (…), mi son sollevato dal letto, ho fatto colazione e mi son subito messo in auto onde evitare che malsani pensieri rinunciatari, mi facessero desistere dal recarmi all’appuntamento con la 12a edizione dell’ “Athlon Run” di Castiglione Olona.

Dopo l’ennesimo scroscio di pioggia, a circa mezz’ora dal via le ire di Giove Pluvio si placano improvvisamente, lasciando però spazio a fresche quanto fastidiose folate di vento.
Inizio il riscaldamento e ahime, capisco subito che oggi non sarà affatto una giornata facile per il sottoscritto…
…le gambe faticano a sollevarsi da terra, con i piedi che strisciano in maniera preoccupante sull’asfalto.

Ad ogni modo, gambe di marmo o meno, l’orario della partenza arriva inesorabile: dal suggestivo cortile del Castello di Monteruzzo siamo pronti ad incendiare le polveri!
Ultime raccomandazioni, conto alla rovescia e BANG, si va.

Sotto l’impulso del forte Roberto Dimiccoli, si parte decisamente allegrotti: primi 2km corsi in 6’30”.
Provo a non mollare il portacolori dell’US San Maurizio, ma il suo ritmo è davvero troppo elevato…
…sta di fatto che nell’intento di non far scappare via Roberto, mi ritrovo a mia volta con un margine di circa una decina di secondi sui più immediati inseguitori.
Nel frattempo abbiamo abbandonato l’asfalto in favore del sentiero boschivo che ci porterà in valle fino a toccare il territorio di Torba, dove ad attenderci c’è la mia bestia nera…
…la ciclabile che riporta verso Castiglione.

Eolo Time

Soffro sempre molto questo tratto di gara, che apparentemente sembra essere piuttosto semplice, ma che in realtà non lo è affatto!
Innanzi tutto è un lungo falsopiano in leggera ascesa e poi non bisogna sottovalutare il fondo sterrato, che sia in condizioni asciutte che a maggior ragione in condizioni bagnate com’era oggi, si rivela essere decisamente impegnativo e muscolare.
Come volevasi dimostrare, è proprio lungo la ciclabile che attraverso il momento più difficile di giornata, dove vengo ripreso e scavalcato sia da Ernest Johnson che da Rachid Argoub; stringo i denti e mentre riesco a rimettere dietro Rachid, non c’è niente da fare con Ernest, che guadagna ulteriore terreno.

Finalmente salutiamo la ciclabile, brusca svolta a destra, curva, controcurva, ponte sull’Olona ed eccoci sulle rampe dell’ascesa finale che in circa 500 metri ci riporterà al cospetto del Castello di Monteruzzo e del gonfiabile dell’arrivo.

ultimi metri

Spingo fino alla fine e taglio il traguardo al 3° posto assoluto, coprendo i 9,7km rilevati al mio GPS in 34’53”.
Viste le sensazioni pre-gara e l’alta concentrazione odierna di “cagnacci” (!!!), alla fine non posso che essere soddisfatto: ho dato il massimo (come sempre!!) e seppur con unghie e denti, penso di essermi difeso egregiamente!

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Roberto Dimiccoli – US San Maurizio (34’17”), 2° Ernest Nti Johnson – Runner Varese (34’25”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (34’53”), 4° Rachid Argoub (35’08”), 5° Nader Rahhal (35’11”), 6° Luca Ponti (35’33”), 7° Ferdinando Mignani (35’43”), 8° Daniele Ravelli (36’00”), 9° Fernando Coltro (36’02”), 10° Andrea Zucchiatti (36’27”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Laura Brenna – Mane Runners (40’21”), 2a Elena Begnis – Atletica Arcisate (41’32”), 3a Eugenia Vasconi – CUS Insubria (41’32”), 4a Elena Soffia (42’26”), 5a Chiara Naso (43’17”).

CLASSIFICA

Complimenti agli amici degli Athlon Runners, che anche quest’anno non hanno deluso le aspettative: organizzazione impeccabile!

Domenica prossima sarà invece la volta di Cocquio Trevisago e della 16a edizione della sua “Camminiamo insieme”, gara podistica su percorsi da 600 mt. (minigiro), 4 km (giro corto) e 8,4km (giro lungo).

podio maschile

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