Ci sono gare a cui ognuno di noi è particolarmente legato e a cui difficilmente rinuncerebbe; la StraRovate per me è una di queste.
Così, anche se con pochissima voglia di correre e con uno stato di forma in decisa flessione, ieri sera ero ancora una volta schierato sulla linea di partenza per prendere parte alla XXIa edizione della campestre Rovatese.
Oltre 500 gli iscritti, per quello che ormai è diventato un vero e proprio classico fra gli appuntamenti podistici serali della provincia e che anche quest’anno ha attirato numerosi atleti di buonissimo livello.
Ore 20.30, dal lungo rettilineo che taglia il centro del paese, si aprono le ostilità!
Provo a mettermi davanti, ma quando non si è al meglio c’è poco da inventare…
…è infatti questione di un chilometro circa, prima che debba cedere il passo ad un pimpante Matteo Raimondi, tallonato come un’ombra da Salah Argoub e da Mattia Grammatico.
Sbuffo, grondo sudore a litri, le gambe son legnose e poco reattive; avrei già voglia di fermarmi e staccare il pettorale dalla canotta…
…ma non posso: questa è la StraRovate!
Mi lascio alle spalle il famigerato tratto con le “cunette stile motocross”, il “toboga” tra gli alberi in discesa e mi appresto ad affrontare lo strappo che conduce in zona Milanello, dove dopo aver subito il sorpasso di Federico Visconti, arriva inesorabile anche quello di Andrea Biotti: la testa vorrebbe reagire e combattere, ma le gambe non sono d’accordo…
Al passaggio nei pressi del rinomato centro sportivo di Milanello, nonostante gli incitamenti di una voce amica (grazie a Chiara e Whisky!!), devo incassare l’ennesimo sorpasso ad opera di Maurizio Brassini; mi inoltro nell’ultimo tratto boschivo provando ad accennare una timida reazione, che in effetti mi consente di riconquistare la posizione persa poco prima.
Finalmente risbuco su asfalto, ultime centinaia di metri dove ad aspettarmi c’è la solita e interminabile salita che conduce fin sotto l’agognato traguardo di giornata…
Concludo così la mia fatica al 6° posto, coprendo i 5,3km rilevati al mio GPS in 19’57”.
Prestazione senza lode e senza infamia, che comunque viste le premesse non è da buttar via…
…adesso però c’è già da pensare alla prossima sfida, visto che domani a meno di 36 ore dalla StraRovate, sarà di nuovo Piede d’Oro time!
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Raimondi (19’07”), 2° Salah Argoub (19’14”), 3° Mattia Grammatico (19’19”), 4° Federico Visconti (19’23”), 5° Andrea Biotti (19’29”), 6° Giuseppe Bollini (19’57”), 7° Maurizio Brasini (20’00”), 8° Daniele Pedotti (20’04”), 9° Marco Alberio (20’14”), 10° Daniele Ravelli (20’19”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (21’49”), 2a Silvia Marinoni (22’46”), 3a Cinzia Lischetti (22’50”), 4a Erika Caccamo (23’04”), 5a Giulia Girardi (26’04”), 6a Barbara Pierini (26’35”), 7a Elena Casagrande (27’30”), 8a Monica Grisotto (27’46”), 9a Elena Soffia (27’50”), 10a Melissa Gelmi (28’20”).
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