domenica 5 dicembre 2010

Ammazzinverno – Oleggio Castello

…e io che pensavo di andare a fare una garetta piatta e veloce…

Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, quest’anno avevo in mente di tornare in Piemonte per qualche garetta del circuito “Ammazzinverno”; così questa settimana, dopo averci dato dentro di brutto con gli allenamenti (forse troppo…), ho deciso di saltare il “Cross dei 2 pini” di ieri a Cardana, per presentarmi questa mattina ad Oleggio Castello.

                HPIM4598

Anche se il calendario ci ricorda di essere ancora in autunno, stamane le condizioni erano da vera ammazzinverno! Temperatura sotto gli 0°C e lastre di neve ghiacciata qua e la a testimoniare le recenti nevicate dei giorni scorsi. Appena arrivato a destinazione mi imbatto nell’amico Antonio Vasi, ma gironzolando un po’ nei pressi del ritrovo mi accorgo che di facce conosciute ce ne son tante: i fratelli Gornati, Simone Prina, Mauro Contini, Franco Mazzilli, Ombretta Bellorini, Cristina Clerici tanto per citare i primi che mi vengono in mente.

Altimetria ammazzinverno oleggioAlle 9.30 (più o meno…) partiamo proprio dalla piccola piazza antistante il circolo ACLI del paese, qualche centinaio di metri nelle viuzze del paese prima di buttarci a capofitto in una lunga discesa; davanti si mette subito il terzetto formato da Vasi, Guglielmetti e Trisconi, io inseguo a non più di un paio di metri. La sensazione è di stare andando davvero molto forte, e come se non bastasse a metà discesa, è un atleta proveniente da dietro a mettersi in testa dando nuovo impulso all’andatura: risultato primo mille chiuso in 2’57”…

Arriviamo in fondo alla discesa, una brusca svolta a sinistra ci incanala in una stradina tutta interamente in salita; i battistrada guadagnano metri o forse sono io che ne perdo, visto che anche Giuseppe Antonuccio che era alle mie spalle riesce a sopravanzarmi. Non mollo, mi “attacco” alle sue caviglie e poco alla volta riusciamo a riportarci nella scia dell’atleta autore poco prima della sparata in discesa; qualche secondo di attesa e lo superiamo.

arrivo Finalmente lo scollinamento: qui ci attendono un paio di chilometri ricavati fra sterrato e asfalto, un poco vallonati ma abbastanza rettilinei, tanto da permettere di controllare agevolmente la situazione degli atleti di testa: Trisconi si è leggermente avvantaggiato, a circa 15 metri segue il duo Vasi – Guglielmetti, staccato di una 20ina di secondi Antonuccio e subito dietro il sottoscritto.

Il tracciato di gara abbandona il sentiero principale e dopo il passaggio su uno stretto ponticello sopra ad un corso d’acqua, ci troviamo davanti un canalone di terra parzialmente ricoperto di neve che sale, sale e ancora sale! Antonuccio guadagna qualche metro ancora, mentre non riesco più a scorgere il terzetto di testa…

Riconosco la strada, capisco di essere prossimo all’arrivo, così dopo aver affrontato ancora un tratto in salita che altro non è che parte della discesa corsa nel 1° chilometro, transitiamo ancora una volta nelle strette viuzze del paese, fino a concludere la nostra fatica nuovamente accanto al circolo ACLI da cui eravamo partiti.

Chiudo la mia prova in 5a posizione con il tempo di 21’57” necessario per coprire i 5,9km rilevati al mio GPS; attualmente i primi 3 sono un passo avanti, mi resta un po’ di rammarico per il 4° posto che con un pizzico di determinazione in più sarebbe stato alla mia portata. La gara è vinta da un super Antonio Vasi in 21’05”, che riesce a regolare in volata Francesco Guglielmetti (21’06”), mentre si deve accontentare del 3° posto Stefano Trisconi (21’20”); poi 4° Giuseppe Antonuccio in 21’46” e 5° Giuseppe Bollini in 21’57”. In campo femminile vittoria per Cristina Clerici, 2a piazza per Elena Manzato, chiude il podio Adele Montonati.

Per rivedervi in azione potete visitare la mia fotogallery e l’album fotografico by Rino Corazze.

Mattinata conclusa al tavolo del ristoro con in mano un bel bicchierone di vin brulè, prima di scappare letteralmente a casa onde evitare il surgelamento totale!  Confermata l’atmosfera molto genuina e la buona organizzazione di questo tipo di manifestazioni, che non ha fatto mancare niente di quello che conta: un bel percorso impegnativo ma altrettanto piacevole e stimolante, misurato e presidiato a dovere, un buon ristoro finale e tanto divertimento! Viste le considerazioni finali, non so ancora quando ma sicuramente tornerò a sconfinare in terra Piemontese per prendere parte a qualche altra tappa del circuito “Ammazzinverno”, e chissà che non riesca a togliermi anche qualche piccola soddisfazione…

10 commenti:

  1. vieni l'8 a Gravellona......bel percoso piatto e veloce come sei tu :-)

    RispondiElimina
  2. Ciao Patty!
    Se mi dici così mi stuzzichi davvero...
    anche se Gravellona è un poco fuori mano per me...
    Ci penso, comunque grazie per la dritta! ;-)

    RispondiElimina
  3. L'atleta che ha fatto la sparata in discesa sarebbe Vercelli...forse l'unico nome vero della gara :-)

    RispondiElimina
  4. Grazie per la segnalazione...
    ...ma non capisco cosa significa "forse l'unico nome vero della gara"....

    Ad ogni modo l'ho già scritto più di una volta: gradirei che chi lascia commenti senza usare alcun account, mettesse la propria firma in fondo al commento stesso.
    Grazie.

    RispondiElimina
  5. vorrei sapere di quale vercelli si tratta stefano o daniele,il primo, atleta della riccardi,x come me lo ricordo io avrebbe dovuto arrivare tra i primi,daniele, suo fratello,invece ha osato un po' troppo,cmq attenzione che su quella strada c'è l'autovelox,non lamentatevi se arriva qualche multa ciao fausto

    RispondiElimina
  6. ciao, ho visto le foto by corazze,si tratta di vercelli stefano,probabilmente è in disarmo,quando era "in" avrebbe vinto questa gara
    fausto

    RispondiElimina
  7. Grazie Fausto per la precisazione sull'identità del velocissimo discesista!! :-)
    Onestamente non saprei se sia in "disarmo", se magari si stesse solo allenando o che....
    Comunque questa è la 2a volta ce lo incrocio in una gara, l'altra volta è stato ad inizio anno alla Pu.Ma Ten di Casorate Sempione, dove arrivò 43°. Ecco la classifica:
    http://cid-bbef22a1773bc1ab.office.live.com/view.aspx/Classifiche/2010/2a%20Pu.Ma%20Ten%202010.xls

    RispondiElimina
  8. veeeeeeeeeeeeee..campione..come va....sto facedno le ammazzainverno..e all'unica che non ci sono ti presenti??????vedo che va tutto bene...ci vediamo...

    RispondiElimina
  9. Ciao mitttttttico!!
    Ma si dai benone... sono un poco stanco, avrei bisogno di staccare per qualche giorno, ma è sempre un problema fermarmi...
    A presto ;-)

    RispondiElimina
  10. ciao, stefano ha fatto tutta l'attività giovanile fino a senor,negli ultimi anni si è visto poco in giro,se non sbaglio dovrebbe avere un personale sui 5000 di 14'50" fausto

    RispondiElimina