18a tappa Piede d’Oro 2024
Una mattinata serena ma decisamente fresca ha salutato il ritorno nel circuito del PdO della tappa di Cantello, che nonostante fosse ferma da qualche anno, ha tagliato il traguardo delle 11 edizioni.
Dopo aver fatto ricorso a tutta la mia determinazione (…) per uscire dal letto, alle 7.45 stavo già parcheggiando nei pressi del ritrovo.
Iscrizione, un po’ di pubbliche relazioni e via per il cambio d’abiti e il canonico riscaldamento che stamattina è quanto mai necessario!
Rispetto al passato, cambia tutto o quasi: la zona del ritrovo, la partenza e il tracciato; rimane invariato solo lo sviluppo che anche quest’anno si attesta attorno ai 10km.
Ore 9, si parte.
Le gambe sono abbastanza imballate, tanto che perdo subito qualche metro dai favoriti di giornata. Poco alla volta mi districo dal “traffico” e risalgo qualche posizione, fino a portarmi alle spalle di Coltro e Prina, che però nel frattempo mi hanno già rifilato una cinquantina di metri…
Primo chilometro tutto su asfalto, con anche un bello strappetto giusto per mettere subito in chiaro che anche oggi ci sarà da “guadagnarsela”.
Entriamo nel bosco, Coltro sembra essere il più in palla, Prina lo segue a pochi metri, io tengo botta al 3° posto, ma alle mie spalle c’è un super Matteo Parnisari che a grandi falcate, prima di finire il tratto sterrato, mi raggiunge e mi scavalca.
Torniamo su strada dove ne approfitto per aumentare un po’ il ritmo, riprendendo Matteo e ricacciandolo dietro.
Il tracciato non da tregua: un continuo alternarsi di bosco, asfalto, erba e cambi di pendenza che cominciano a farsi sentire nelle gambe.
Nel frattempo Coltro ha rafforzato la sua prima posizione, Prina a sua volta ha consolidato il 2° posto e anch’io sono riuscito a mettere un po’ di metri tra me e chi insegue.
Ultimo chilometro davvero impegnativo, caratterizzato prima da un passaggio in un pratone in puro stile "cross/campestre" e poi dalle centinaia di metri finali tutte in salita!!
Perdo un po’ l’orientamento, non capendo esattamente dove sono sbucato, ma il vociare in lontananza di Andrea “Speaker” Basoli, mi fa intuire che ormai ci sono.
Ancora una rampa, svolta a destra ed eccomi sotto al gonfiabile del traguardo che attraverso in 3a posizione.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Fernando Coltro – Runners Valbossa (37’00”), 2° Simone Prina – Arsaghese (37’34”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (38’18”), 4° Matteo Parnisari (38’44”), 5° Alessio Calamai (39’18”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Martina Menegotto – Runners Valbossa (43’47”), 2a Paola Turriziani – Runner Varese (44’06”), 3a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (44’11”), 4a Sabrina Gussoni (45’03”), 5a Giovanna Lucia Folini (45’15”).
Non nascondo che prima del via, avevo qualche perplessità sull’organizzazione di questa gara, soprattutto per quanto riguardava la tracciatura e la segnalazione del percorso; invece sono felice di poter scrivere che ogni dubbio è stato fugato sul campo, con un percorso che personalmente ho trovato piacevole, ben corribile ma soprattutto ben presidiato e segnalato!
Unica nota per il futuro: in alcuni tratti dove non c’era presidio di volontari, per dare la sicurezza di essere sul corretto tracciato di gara, avrei gradito qualche fettuccia in più.
Domenica prossima il Piede d’Oro sconfina fuori provincia per la 19a e penultima tappa di questo 2024: appuntamento a Rodero (CO) per la “Sporterapia Run – Trofeo Rodero”.