martedì 28 maggio 2024

Camminiamo insieme - Cocquio Trevisago (VA)

10a tappa Piede d’Oro 2024

Dopo l’assenza della passata edizione, quest’anno non ho voluto rinunciare all’ormai classico appuntamento con la gara di Cocquio Trevisago e con i ragazzi della Sacra Famiglia.
Per l’occasione tracciato nuovo fiammante in parte inedito, ricavato su un circuito interamente asfaltato di circa 4km da ripetere due volte, naturalmente con passaggio all’interno del cortile della Sacra Famiglia.

Dopo settimane di pioggia, Domenica anche il meteo ha voluto regalare una bella giornata soleggiata, che per chi gareggia abitualmente è stata sicuramente piacevole, ma per i ragazzi dell’istituto S.F. che questo giorno lo aspettano con trepidazione tutto l’anno, è stata il massimo!

Così, riscaldato da un bel sole primaverile, in attesa dell’ora della partenza, ne ho approfittato per fare un giro di ricognizione del circuito.
Come mi aspettavo, il percorso disegnato dal buon Davide Passeri è piuttosto “esigente”: una salita abbastanza impegnativa subito a pochi metri dal via e un’alta degna di nota all’attraversamento dell’Istituto Sacra Famiglia; il proseguo anche se più scorrevole è comunque vallonato e in alcuni tratti tortuoso con curve insidiose. Naturalmente il tutto da ripetere due volte, ad eccezione della salita iniziale, che invece verrà affrontata addirittura tre volte, anche se nell’ultimo passaggio solo in maniera parziale.

Ore 9.00, dopo una punzonatura un po’ macchinosa sul tappeto della rilevazione elettronica dei chip, veniamo fatti spostare all’esterno del parco che ospita il gonfiabile dell’arrivo; ancora qualche attimo di attesa ed ecco che si parte.
Poche falcate ed eccoci già sulle rampe della prima asperità; mi porto al comando e provo a dettare il ritmo, quando lanciando un rapido sguardo alla mia destra, vedo il giovane Elia Brunelli che uscendo dal gruppetto di testa, aumenta l’andatura e si porta al comando, trascinandosi dietro Coltro.

Appena scollinati ad attenderci c’è il lungo rettilineo che conduce all’ingresso della Sacra Famiglia, dove riesco a riportarmi sui due battistrada e a riprendere il comando della corsa; affrontiamo la seconda salita, che prosegue anche fuori dal cortile della Sacra Famiglia e sembra non voler finire mai…
Finalmente ci buttiamo in una breve ma ripida discesa con curva e controcurva, prima di immetterci sulla strada decisamente vallonata che riporta verso la zona di partenza.

Il più lesto a passare “al giro di boa” è Coltro, ma Brunelli io e Ballabio siamo in scia al portacolori dei Runners Valbossa; riattacchiamo la salita e stavolta sono io a prendere l’iniziativa, staccando sia Brunelli sia Ballabio e riportandomi sulle caviglie di Coltro.
Dopo lo scollinamento provo a spingere ancora sull’acceleratore, ma Fernando non molla; sulla salita successiva soffro un po’ e proprio prima del suo culmine concedo qualche metro a Coltro.

Qualche metro che purtroppo non riuscirò più a colmare, presentandomi così al gonfiabile del traguardo in 2a posizione assoluta, coprendo gli 8,65km rilevati al mio GPS in 31’50”.
Peccato non esser riuscito a spuntarla, ma in questo periodo è già un risultato d’oro! Piazzamento a parte, Domenica anche le sensazioni sono state migliori del solito e dulcis in fundo, un podio è sempre un ottimo viatico per il morale.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Fernando Coltro – Runners Valbossa (31’41”), 2° Giuseppe Bollini – Circuito Running (31’50”), 3° Paolo Ballabio – Atl.Casorate (32’50”), 4° Paolo Negretto (33’50”), 5° Elia Brunelli – non competitivo (33’52”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Paola Turriziani – Runner Varese (38’15”), 2a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (38’44”), 3a Sabrina Gussoni – Runner Varese (39’45”), 4a Cinzia Lischetti (41’50”), 5a Antonella Panza (42’43”).

>>>FOTO Podisti.net<<<

Per concludere, faccio i complimenti agli organizzatori: personalmente il nuovo tracciato mi è piaciuto molto, ma se questo è un parere puramente personale, quello che invece è stato oggettivamente ineccepibile riguarda la segnalazione e il presidio dello stesso.
Non dimentichiamo poi il fine ultimo della manifestazione che era raccogliere soldi per i ragazzi dell’istituto S.F. di Cocquio, senz’altro la ciliegina su una torta già di per se riuscita benissimo.

Domenica prossima il Piede d’Oro si concede un turno di riposo, ci si rivede Domenica 9 Giugno per la 6a edizione della “Corri sotto la Rocca di Angera”.

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