domenica 22 aprile 2018

Trofeo della balena - Brinzio

6a tappa Piede d’Oro 2018

partenza

Stamane per me sarebbe dovuto essere mezza maratona time, con l’appuntamento di Trecate e dell’amico Davide Daccò; purtroppo le condizioni fisiche dell’ultimo periodo, mi hanno convinto a desistere e a ripiegare su qualcosa di meno impegnativo…
…almeno dal punto di vista chilometrico.

Già, perchè se la 1a edizione del “Trofeo della balena” di Brinzio, era senz’altro più abbordabile a livello di sviluppo chilometrico (circa 9km in totale), non lo era di certo dal punto di vista altimetrico!

Tanti gli amici che come me hanno scelto Brinzio per la loro gara domenicale; ed ecco allora che oltre ai soliti abituè, m’imbatto in rapida successione in due forti corridori che da troppo tempo latitavano al Piede d’Oro: Matteo Raimondi e Massimo Lucchina. Davvero contento di averli rivisti.

Così tra una chiacchiera e l’altra, oggi finisco un “po’ lungo” e a poco più di mezz’ora dal via, non mi sono ancora cambiato…
Ad ogni modo, 4km di riscaldamento in compagnia di Fernando Coltro riesco comunque a farli, prima di infilarmi all’interno del parco “Piccinelli” e andare a prendere posto sulla linea di partenza.

Ore 9.30, puntuale arriva il colpo di pistola.
Si esce dal parco imboccando immediatamente un sentiero sterrato e successivamente un bel pratone con tipici passaggi da corsa campestre; circa un chilometro di lancio ripassando in zona partenza, per poi fiondarci sulla strada provinciale ed iniziare la lunga ascesa alla Mottarossa.
Superato il tratto campestre-boschivo iniziale a me meno congeniale, dove a fare l’andatura sono stati il giovanissimo quanto promettente Mattia Zen, il veterano Paolo Proserpio e il Falco Lecchese Paolo Beria, appena sbucato su asfalto sono io a prendere il comando delle operazioni.

Mi lascio alle spalle il 2° e il 3° km, dove Mattia ci saluta e imbocca il bivio del percorso corto, involandosi in solitaria verso la meritata vittoria; rimango così in compagnia di Proserpio, Beria e di un Matteo Raimondi che seppur leggermente più staccato è comunque ancora in lizza per qualsiasi piazzamento.
Scollino per 1° al GPM della Mottarossa, con Proserpio incollato alle mie caviglie, mentre Beria ha perso anch’egli un po’ di terreno; l’asfalto lascia spazio al sentiero boschivo della vecchia pista di fondo, dove una serie interminabile di saliscendi spaccagambe finiscono per avvantaggiare Proserpio, che poco alla volta mi guadagna una decina di secondi.

EoloTime

Tutto rimane più o meno cristallizzato almeno fino allo scoccare del 7° chilometro, dove un declivio molto impegnativo e tecnico, rimescola un po’ le carte.
Io che su questo tipo di discese sono davvero negato, non posso che “attaccarmi ai freni” e cercare di perdere il meno possibile dal resto degli avversari…
Risultato: Paolo Proserpio allunga e se ne va, mentre alle mie spalle, Paolo Beria e Matteo Raimondi che sembravano ormai tagliati fuori, riescono a rientrare di gran carriera.

Finalmente la discesa è solo un (brutto) ricordo, risbuchiamo su Sant’asfalto (!!!), dove senza pensarci troppo, cambio passo e provo a riprendermi quanto perso in discesa.
Raimondi e Beria si staccano, ma ormai Proserpio è lontano ed imprendibile…

arrivo

Ultima asperità boschiva, prima di lanciarmi in discesa e andare a tagliare il traguardo finale in 2a posizione assoluta, coprendo gli 8,7km rilevati al mio GPS in 33’07”.
Che dire…
…altra prestazione inaspettata al culmine di due settimane in cui sto facendo i conti con un drastico calo fisico da sovrallenamento.
Il morale ringrazia.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Paolo Prosespio – Valetuto Skyrunning (32’41”), 2° Giuseppe Bollini – Circuito Running (33’07”), 3° Matteo Raimondi (33’14”), 4° Paolo Beria (33’15”), 5° Daniele Ravelli (33’46”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Marta Dani – Runners Valbossa (40’45”), 2a Elena Soffia – Maratoneti Cassano (40’59”), 3a Lorena Strozzi – Amatori Casorate (42’09”), 4a Sofia Barbetta (42’53”), 5a Chiara Naso (44’08”).

CLASSIFICA

premiazioni maschili

Complimenti agli amici dello SciNordico Varese e alla Pro Loco di Brinzio, che all’esordio nel Piede d’Oro, hanno messo in piedi una manifestazione ben curata e pienamente riuscita: bravi!

Domenica prossima dalla montagna si torna in pianura: il PdO si sposta infatti a Cassano Magnago per la 18a edizione della “Maratonando per Cassano” su percorsi da 1 – 4,5 e 10km.

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