domenica 4 marzo 2018

Grand Prix della Valbossa - Azzate

2a tappa Piede d’Oro 2018

riscaldamento

A distanza di quasi un mese dall’ultima gara e dopo aver saltato la tappa d’apertura del Piede d’Oro 2018, stamane sono tornato a calzare le scarpette da gara…
Non che sia stato semplice decidere di rispondere presente all’appuntamento odierno, visto il periodo un po’ strano che sto attraversando dove ancor più che una condizione fisica non al meglio e i soliti acciacchi che non mi mollano mai, sono la mancanza di stimoli e di voglia di gareggiare che più mi stanno condizionando.
Come se non bastassero le mie “malavoglie”, anche il meteo non era certo dei più invitanti, con una fittissima quanto fredda nebbia ad avvolgere tutto e tutti…

Ad ogni modo, alle 8.15 ero già in strada in braghette per il canonico riscaldamento pre gara…
Poco meno di 5km per evitare di diventare un surgelato, giusto un allungo (da contratto!!!) e finalmente eccomi nuovamente schierato sulla linea di partenza.

partenza

Partono tutti ad un ritmo indiavolato o forse sono io che rimango inchiodato, sta di fatto che mi trovo subito un po’ risucchiato indietro nel gruppone di corridori imbizzarriti; un chilometro di lancio prima di affrontare l’ascesa più impegnativa dell’intera competizione: circa 500 metri con pendenze che soprattutto nel tratto finale diventano al limite del ribaltamento!
Arranco, sbuffo, prendo a calci l’asfalto, ma nonostante l’impegno perdo ulteriori posizioni…

Finalmente lo scollinamento dove è posto il Gran Premio della montagna che viene vinto a mani basse da Borgnolo; ci buttiamo in discesa e imbocchiamo il sentiero completamente ricoperto da neve e ghiaccio che conduce nella sempre suggestiva Piana di Vegonno.
Sbuchiamo su asfalto dove mi trovo maggiormente a mio agio e dove provare a sfruttare le mie doti da passista; così poco alla volta riprendo e passo Alberto Larice, Fernando Coltro, Luke Roberts, Simone Mascheroni, Fabio De Paoli e Matthew Ramaglia.
Abbandoniamo la Piana in favore di un altro tratto innevato che alterna salite e discese anche piuttosto tecniche, dove un super Maurone Toniolo fa valere le sue attitudini da fuori stradista e mi svernicia alla grande…

passaggio piana di Vegonno

Nel frattempo la prima parte di gara l’abbiamo archiviata, non ci resta che affrontare i 5km mancanti quasi interamente disegnati su asfalto, ma caratterizzati da un profilo altimetrico davvero davvero bello impegnativo…
Io e Maurone continuiamo a prenderci a sportellate, con un Matthew Ramaglia che seppur un po’ in difficoltà quando la strada s’impenna, su ogni discesa non perde occasione per lasciar girare forte le gambe e recuperare terreno.
Passaggio al Belvedere, breve tratto in declivio, prima di affrontare l’ennesima e per fortuna ultima salita che conduce alle centinaia di metri finali.

E’ proprio in questo ultimo tratto di ascesa che affondo il colpo e stacco sia Toniolo che Ramaglia. Per riuscirci devo dar fondo alle mie ultime risorse, arrivando un po’ in debito d’ossigeno allo scollinamento…
Ancora qualche curva ed ecco l’entrata dell’oratorio dove mi aspetta il giro di campo su fondo completamente innevato e dove sono costretto a stringere i denti fino all’ultimo centimetro, perchè alle mie spalle Ramaglia sta arrivando come una locomotiva…

Resisto e riesco a tagliare il traguardo qualche secondo prima dell’amico Matthew, chiudendo i 10,2km del tracciato in 38’10”.
Molto contento, ancor più che per crono e piazzamento, per esser riuscito a reagire ad una partenza non certo brillante e successivamente per aver mantenuto la concentrazione senza mai mollare!

arrivo

CLASSIFICA GARA COMPETITIVA
MASCHILE: 1° Matteo Borgnolo – Pro Sesto Atletica (36’20”), 2° Paolo Proserpio – Valetudo Skyrunning (37’36”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (38’10”), 4° Matthew Ramaglia (38’14”), 5° Mauro Toniolo (38’29”), 6° Luke Roberts (38’34”), 7° Fabio De Paoli (38’37”), 8° Fernando Coltro (39’02”), 9° Sandro Cavallaro (39’16”), 10° Gabriele Fior (39’23”).
FEMMINILE: 1a Elena Begnis – Atletica Arcisate (45’10”), 2a Marta Dani – Runners Valbossa (47’23”), 3a Elena Soffia – Maratoneti Cassano (47’27”), 4a Chiara Naso (48’06”), 5a Sofia Barbetta (48’12”).

CLASSIFICA GARA OPEN
MASCHILE: 1° Giuseppe Fontana (37’36”), 2° Simone Mascheroni (39’02”), 3° Luca Granfo (40’55”)
, 4° Simone Marcolli (41’17”), 5° Maurizio Marchesin (41’40”).
FEMMINILE: 1a Ilaria Bianchi (42’03”), 2a Simona Lo Cane (47’52”), 3a Stefania Abbiati (49’48”), 4a Sara Barbieri (54’21”), 5a Simona Mascetti (54’31”).

CLASSIFICA

Complimenti ai Runners Valbossa per l’ottima organizzazione e per il percorso davvero bello quanto duro ed impegnativo.
Settimana prossima il Piede d’Oro si ferma per tornare Domenica 18 Marzo con la tappa di Malgesso; per chi invece la Domenica proprio non può stare senza gareggiare, ricordo che Domenica 11 Marzo a Voltorre di Gavirate, andrà in scena la 43a edizione della mitica “Tre Valli Voltorresi”.

premiazioni maschili

Nessun commento:

Posta un commento