26a tappa Piede d’Oro 2016
Dopo settimane dove caldo e bel tempo hanno spadroneggiato in lungo e in largo, oggi ci ha pensato una bella perturbazione settembrina a raffreddare la temperatura e a portare un po’ di pioggia in quel di Mercallo.
Ad attendere la carovana del Piede d’Oro, l’ormai classicissima “Caminava dei sass”, che per l’occasione presentava un tracciato di gara quasi completamente inedito rispetto al passato.
Meteo a parte, la mia giornata non sembra comunque essere delle migliori: l’imponente mole di allenamenti settimanali, hanno lasciato il segno…
Gran senso di affaticamento generale, accompagnato dal solito problema al tendine d’Achille destro, che negli ultimi giorni è tornato ad acuirsi in maniera sensibile.
Ad ogni modo mi concedo il solito lungo riscaldamento e finalmente ecco arrivare il momento della partenza.
Si percorre circa un chilometro e mezzo piuttosto veloce, prima di svoltare a sinistra nel bosco e iniziare la prima di una lunga serie di ascese; Salah Argoub si dimostra da subito in giornata di grazia, approfittando delle rampe iniziali della salita per prendere il comando della gara.
Nella sua scia Marco Tiozzo, Alì Ahouate e leggermente in difficoltà anche il sottoscritto, poi poco più attardati Stefano Caruso, Andrea Zucchiatti, Daniele Ravelli e via via tutto il gruppo.
Scollinamento e picchiata attraverso uno splendido tratto erboso, reso decisamente viscido ed insidioso dalla pioggia che sta cadendo ancora incessantemente; preferisco non rischiare niente, tanto che Argoub, Tiozzo e Ahouate si avvantaggiano di qualche metro nei miei confronti.
Devo attendere la seconda e durissima asperità di giornata per rimetter dietro Ahouate e riportarmi poco alla volta sul duo dei battistrada.
Nuovo scollinamento, stavolta su strada asfaltata ma per questo non meno impegnativa! Il percorso è infatti molto nervoso, con continui cambi di pendenza, curve molto strette e addirittura una bella scalinata…
E’ in questo tratto che Salah dimostra nuovamente di avere qualcosina in più sia di Tiozzo sia del sottoscritto: poco alla volta riesce infatti a relegarci alle sue spalle ad una manciata di secondi, guadagnandosi la testa della corsa in solitaria.
La situazione rimane cristallizzata almeno fino al 6° chilometro, quando sull’ennesima discesa scavezzacollo, dopo essermi preso un paio d’imbarcate da manuale (…), preferisco alzare un poco il piede dall’acceleratore: troppo rischioso continuare così!
Marco guadagna rapidamente terreno e all’uscita dal tratto campestre ho perso circa un’ottantina di metri…
Col favore del fondo tornato ad essere meno insidioso, ricomincio a spingere a tutta, anche se so che salvo imprevisti, i giochi sono ormai fatti…
Così è.
Arriviamo al traguardo con i distacchi che rimangono praticamente invariati.
Vittoria per Salah Argoub, 2° posto per Marco Tiozzo, mentre io chiudo il podio coprendo i 9,65km rilevati al mio GPS in 37’05”.
ORDINE D’AVVIVO MASCHILE: 1° Salah Argoub (36’19”), 2° Marco Tiozzo (36’47”), 3° Giuseppe Bollini (37’05”), 4° Stefano Caruso (38’16”), 5° Alì Ahouate (38’21”).
ORDINE D’ARRIVO FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (41’40”), 2a Eugenia Vasconi (42’56”), 3a Antonella Panza (44’37”), 4a Mara Minato (44’54”), 5a Marta Dani (46’20”).
Bello il nuovo percorso proposto dagli organizzatori di Mercallo, ma soprattutto pulito, segnato e presidiato come si deve: bravi!
Domenica prossima il Piede d’Oro si ferma per dare spazio alla 7a edizione del “Giro del Lago di Varese”, si riprenderà Domenica 2 Ottobre con la “Camminata Alpina” di Cardana di Besozzo.
Infine, ma non meno importante, una speciale menzione per l’amica Lorena Castiglioni che mi ha regalato una splendida sorpresa: GRAZIE LORY!!!!!!!!!!!!!
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