Dopo un Agosto passato a macinare chilometri e chilometri di corsa e camminate in montagna, è (ahime) giunto il momento di tornare alle solite care vecchie abitudini…
Così ieri sera approfittando anche della vicinanza a casa, mi sono presentato a Caidate per prendere parte alla 5a edizione della “Strac…Caidà”, gara podistica di 5km dove mi ero già cimentato lo scorso anno e di cui avevo conservato un piacevole ricordo.
Serata decisamente calda e piuttosto afosa, che comunque non mi ha scoraggiato dal compiere un bel riscaldamento; morale della favola, ad un quarto d’ora dal via mi ero già sciroppato un intero giro di perlustrazione del percorso, seguito dal canonico rituale degli allunghi pre-gara…
Un po’ a causa del periodo prettamente vacanziero, un po’ a causa delle numerose manifestazioni podistiche che affollano sempre più il calendario, sta di fatto che alle 19.00 sulla linea di partenza siamo si e no 150 persone.
Pochi o tanti si parte come al solito a razzo!
Nei primi metri il ruolo del protagonista spetta ad un giovane ragazzo, che sulle ali dell’entusiasmo, mi “trascina” a chiudere i primi mille metri in 3’09”.
Riesco a riagguantarlo quando siamo ormai nel corso del 2°km, con la strada che nel frattempo si è impennata sotto i nostri piedi; appena lo affianco per il sorpasso, seppur in evidente difficoltà non esita ad abbozzare una timida reazione, ma purtroppo per lui il serbatoio della benzina pare essere già vuoto…
Continuo a spingere in maniera decisa sull’acceleratore, tanto da scollinare in completa solitudine e segnare un parziale di 3’29”/km, nonostante la strada sia stata quasi sempre in salita.
Il 3° chilometro è probabilmente il più suggestivo, interamente disegnato nello sterrato che gira attorno al Castello del paese, senza asperità degne di tale nome, ma con un costante seppur leggero dislivello positivo che non molla mai.
Supero il ristoro di metà gara ed eccomi nel 4° chilometro, con la strada che scende a valle verso la parte più bassa dell’abitato, il tutto percorrendo un sentiero di campagna tanto bello quanto assolato e polveroso…
Transito nei pressi di una vecchia cascina che ricorda i tempi passati che non ci sono più (…) e senza neanche rendermene conto, ecco scoccare anche il 5° e ultimo chilometro; il tracciato torna a salire, in alcuni tratti anche in maniera violenta, io però mi ritrovo solo e posso permettermi di rallentare un poco, godendo appieno delle ultime centinaia di metri che portano fin sotto il gonfiabile del traguardo.
Vittoria! Concludo i 5km spaccati rilevati al mio GPS in 18’ netti.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini (18’00”), 2° Mattia Zen, 3° Alì Ahouate.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Martina Gioco (21’40”), 2a Anna Grasso, 3a Marta Dani.
Confermati tutti i buoni ricordi che avevo della passata edizione, ma con in più la piacevole sorpresa delle premiazioni finali, quest’anno finalmente degne di essere definite tali.
Fare bene non è mai cosa semplice e scontata, ripetersi e migliorarsi lo è ancora meno: complimenti quindi agli organizzatori di Caidate che ci sono riusciti!
A questo punto non resta che aspettare il 2017 per la 6a edizione della “Strac…Caidà”.
Nessun commento:
Posta un commento