venerdì 15 giugno 2012

Serale di Villadosia

In questo periodo gli appuntamenti podistici sono davvero abbondanti: ieri sera infatti oltre alla “Castano di Notte” che apriva il neonato circuito di gare dell’alto Milanese “E…state correndo”, nella più vicina Villadosia frazione di Casale Litta, andava in scena la 4a edizione della serale organizzata dal locale gruppo sportivo A.S. Casalvilla.

Alla fine un po’ per comodità e un po’ perché avendola già corsa un paio d’anni fa mi erano rimasti degli ottimi ricordi, ho optato per Villadosia.
L’atmosfera è quella genuina e ruspante della classica manifestazione di paese, atmosfera che tanto mi piace e che sempre più difficilmente si riesce a trovare…
…ad ogni modo, guai a farsi trarre in inganno da questo contesto “molto alla buona”: infatti a dispetto dello spirito non competitivo della manifestazione, la qualità degli atleti presenti al nastro di partenza era davvero di buon livello!

partenza

Confermato il tracciato campestre delle passate edizioni, interamente ricavato nello sterrato dei boschi limitrofi al piccolo paese, molto muscolare e caratterizzato quasi interamente da un fondo sassoso che rende difficili gli appoggi; a condire il tutto per la felicità dei partecipanti (!!!), l’abbondante presenza di fango e acqua lasciati dalle recenti precipitazioni dei giorni scorsi...

Ore 20.15, dopo un po’ riscaldamento in compagnia del Raffo, arriva finalmente il momento del via: senza troppi tatticismi, parto subito a fionda, onde evitare possibili inconvenienti dovuti alla strada piuttosto stretta.
Poche centinaia di metri e ci ritroviamo avvolti dalla fitta vegetazione dei boschi, che complice anche l’orario, limita drasticamente il passaggio di luce e la conseguente visibilità.

Nella parte iniziale di percorso (più simile ad un ruscello che ad un sentiero!!!), dopo una sfuriata di Simone Turetta, sono Luca Ponti, Massimo Lucchina e Simone Mascheroni a prendere il comando della corsa, tallonati a distanza ravvicinata dal sottoscritto.
Le gambe girano bene, ma mi manca un pizzico di grinta per resistere al forcing dei tre battistrada, che poco alla volta riescono a guadagnare un po’ di terreno…
…così mi ritrovo da solo a metà strada fra “chi scappa e chi insegue”, e mentre la distanza dai primi va via via aumentando, la mia “cattiveria agonistica” va via via scemando, col risultato che a circa 1,5km dal traguardo vengo raggiunto anche da Paolo Negretto.

arrivoRimango per un po’ col portacolori dei Runners Valbossa, poi sull’ennesimo tratto in salita, Paolo riesce a prendere qualche metro di vantaggio e ancora una volta invece di dare tutto per provare a rimanere col compagno di avventura, mi accontento di restare dove sono…

Altro strappo in salita, dove a causa del fango fatico davvero molto a mantenere l’equilibrio e ad avanzare, per poi scollinare e scorgere la rete che delimita il campo da calcio dove è posto l’arrivo di giornata; rilancio l’andatura, ma ormai è tardi per provare ad impensierire Paolo, che conclude proprio davanti a me.

Chiudo così la mia fatica in 5° posizione, col tempo di 20’21” necessario per coprire i 5,5km rilevati al mio GPS.
Vittoria per Luca Ponti in 19’47”, piazza d’onore per Massimo Lucchina in 19’53”, mentre chiude il podio Simone Mascheroni in 20’03”; poi nell’ordine: 4° Paolo Negretto in 20’17”, 5° Giuseppe Bollini in 20’21”, 6° Silvio Gambetta, 7° Marco Zarantonello, 8° Manuel Beltrami, 9° Simone Turetta e 10° Emanuele Angotzi.
In campo femminile vittoria per Cinzia Lischetti in 23’57”, piazza d’onore per Loredana Ferrara in 24’57” e 3° posto per Emanuela Fossa in 25’14”; poi nell’ordine: 4a Sabina Ambrosetti, 5a Elisabetta Di Gregorio, 6a Rita Grisotto, 7a Monica Grisotto, 8a Raffaella Forni, 9a Gilda Pesenti e 10a Elisa Miotto.

Per quanto riguarda la mia gara sono soddisfatto: sento che fisicamente sto bene e la sensazione è di essere in continuo miglioramento, peccato solo mi sia mancata un pizzico di voglia in più di soffrire…
Anche la manifestazione non ha tradito le mie aspettative iniziali: percorso molto bello e ben segnato, buone premiazioni e contorno davvero piacevole: bravi gli organizzatori!!

Una menzione particolare va infine al Team dove osano le aquile, che presente quasi al gran completo (in gara: il Soxj, il Raffo, il Gatto, Jamba, Luna, il piccolo Luca, il rientrante Saggio; al seguito: Loryrunner, Roberta e cuccioli) centra il premio come 3° gruppo più numeroso: MITICI!
Per concludere in bellezza, tutti allo stand gastronomico dell’oratorio, dove oltre all’immancabile salamella con birrozzo, ci siamo divorati una buonissima torta, appena vinta alla premiazione di gruppo.

Official Team dove osano le aquile

Nessun commento:

Posta un commento