lunedì 3 giugno 2024

Lago di Comabbio Run - Ternate (VA)

In un periodo pieno zeppo di appuntamenti podistici, per Domenica 2 Giugno la mia scelta è ricaduta su una gara che amo molto, che ho corso parecchie volte e che oltre ad alcuni podi, nel 2016 mi aveva regalato anche una bella vittoria: la “Lago di Comabbio Run”.

Finalmente giornata asciutta senza pioggia, anche se le copiose precipitazioni dei giorni scorsi, qualche problema lo hanno causato comunque; il lago è infatti esondato, rendendo impraticabile un breve tratto di ciclabile (circa 200 metri), che ha costretto gli organizzatori a deviare la gara sulla strada provinciale.

Dopo il consueto riscaldamento, è il momento di prendere posto sotto al gonfiabile della partenza; qualche minuto di attesa ed ecco che accompagnati dalla voce di Andrea “Speaker” Basoli e sotto l’occhio vigile dei giudici FIDAL, viene dato il colpo di pistola.

A fiondarsi al comando è Dario Perri, che senza troppi indugi spinge subito sull’acceleratore e guadagna qualche metro sul resto del plotone; alle sue spalle a trainare tutto il lungo serpentone di oltre 400 persone, ci siamo io, Andrea Marzio e Antonio Vasi.
Usciamo dal Parco Berrini e ci dirigiamo verso l’ingresso della pista ciclopedonale; Dario ha allungato ulteriormente, mentre io mi ritrovo come spesso capita, a fare a “sportellate” col mitico Antonio Vasi.

Il ritmo è buono, ma Perri sembra allontanarsi pian piano…
Così, per non mollare il portacolori dei Bumbasina Run, provo ad incremento la mia velocità staccando Antonio e riportandomi a non più di 15/20 metri da Dario.
Insisto nella mia azione, tanto che attorno al 3° km piombo addosso al fuggitivo; lo scavalco e stavolta sono io che passo dopo passo guadagno metri sull’avversario.

Affronto il tratto per me più impegnativo, ossia quello tra Corgeno e Mercallo, cercando di spingere ma mantenendo sempre un po’ di margine, perchè conosco bene questa gara e so che il suo andamento vallonato e muscolare rimane molto esigente fino all’ultimo metro…

Anche grazie all’incitamento dei volontari sulla strada e alle precise segnalazioni dell’apripista che mi precede in bici, so sempre quanto vantaggio ho da gestire su chi mi insegue: circa 100 metri quando al traguardo mancano si e no 3km; quello che non so è chi sia l’atleta alle mie spalle che non mi molla…

Attraverso la nuova passerella sul lago che da troppe edizioni mancava ed eccomi all’ultimo chilometro, dove ad attendermi prima dell’ingresso del parco Berrini, c’è ancora una bella salitella.  
Ormai capisco che è fatta, mi godo gli ultimi metri e finalmente torno a riassaporare quel meraviglioso gusto che ha la vittoria…

Dopo 12,6km di su e giù attorno al lago, ma soprattutto dopo un lungo periodo sportivamente difficile, taglio a braccia alzate il nastro del traguardo, fermando il cronometro sui 46’31”.
Impagabile.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini – Circuito Running (46’31”), 2° Antonio Vasi – CardAtletica (46’47”), 3° Rocco Longobucco – AttivaSalute (49’25”), 4° Dario Perri (50’56”), 5° Andrea Marzio (51’21”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Ilaria Mazzoccato – OSA Saronno (54’04”), 2a Francesca Gumier – Atl. Malpensa (54’05”), 3a Stefania Combi – Tapascione Running Team (55’01”), 4a Alice Fusco (55’20”), 5a Paola Turriziani (56’28”).

Per concludere, faccio i complimenti al gruppo GAM Whirlpool (anzi ormai GAM Beko) per l’ottima organizzazione; ci si vede all’edizione 2025!

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