”…vado o non vado, vado o non vado…”
e soprattutto: “…ma se vado, dove vado??”
Questa la tiritera che mi è risuonata in testa fin da ieri sera; la decisione solo all’alba di stamattina, quando caduto dalla branda (!!!) alla solita ora antelucana, ho deciso che mi sarei fatto un bel giretto nel vicino Piemonte, nelle province Novaresi che tanto mi piacciono.
In particolare, la scelta di oggi è caduta sulla “Halloween Run for Kenya” di Romentino, gara podistica organizzata dai vulcanici Nonnoboi Roberto e Lorenza, che oltre a far correre e divertire grandi e piccini, avevano lo scopo di raccogliere fondi proprio per la loro associazione no profit operante nello stato orientale dell’Africa.
Mattinata fresca, tanto che per il riscaldamento mi tocca ricorrere ai guanti…
Qualche chilometro e in chi m’imbatto??
Ferdinando Mignani, che voglioso di sconfinare fuori dalla Lombardia è finito anche lui a Romentino! Qualche chiacchiera e via verso il gonfiabile della partenza, perchè l’orario del via è ormai prossimo.
Ore 9.30, ad incaricarsi dello starter è il giovane primo cittadino.
Come al solito non mi faccio pregare e mi fiondo al comando martellando sui 3’15”/km; poco alla volta mi allontano dal gruppo, che vede in Ferdinando Mignani e Luca Torelli i più immediati inseguitori.
Circa 1km prima di abbandonare l’asfalto ed inoltrarci nello sterrato dei campi, dove ad attenderci c’è un rettilineo interminabile di cui non riesco a scorgere la fine; pur rallentando un filo la velocità, continuo a spingere con determinazione, tanto che in prossimità di un tornantino scorgo Mignani in 2a posizione già staccato di almeno 400 metri.
L’unica salita dell’intero tracciato è quella del cavalcavia che attraversa l’autostrada A4 Torino-Trieste, circa 200 metri che comunque si fanno sentire tutti…
Scollino e mi lancio nella più dolce discesa che mi immette nuovamente nello sterrato dei campi; finalmente risbuco nell’abitato di Romentino, dove uno sprovveduto addetto alle segnalazioni mi indica la direzione sbagliata…
Fortunatamente davanti a me c’è l’apristrada in bici che mi pilota sulla giusta strada, evitandomi così di buttare alle ortiche l’intera gara.
Mi volto e grido all’incaricato che quella da lui indicata non è la direzione giusta, ma ahime è tutto inutile…
Purtroppo sia Mignani che Torelli (rispettivamente in 2a e 3a posizione), sono troppo lontani per potermi vedere e una volta giunti al fatidico bivio, vengono anche loro indirizzati dalla parte sbagliata…
Io nel frattempo mi involo vittorioso sotto il gonfiabile dell’arrivo, coprendo i 9,15km rilevati al mio GPS in 31’45”. Contento.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini – Circuito Running (31’45”), 2° Gianluca Anastasi, 3° Fabio Angeli.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Valeria Bellan – Atletica Palzola, 2a Francesca Geddo – Atletica Galliate, 3a Lucia Vellata – Atletica Galliate.
Ampi posteggi nelle vicinanze, spogliatoi e bagni, due percorsi entrambi segnati e presidiati davvero bene, gadgets per tutti, buon ristoro così come buone son state le premiazioni, infine ma non meno importante lo scopo benefico della manifestazione, il cui incasso sarà interamente devoluto ai bambini dell’orfanatrofio di Kakamega, Kenya.
Insomma un’organizzazione davvero buona, peccato solo per lo “sbandieratore folle” (…) che ha un po’ rovinato la festa…
…ad ogni modo appuntamento già segnato in agenda anche per il 2018!
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