Un altro anno sta ormai per volgere al termine; così dopo aver macinato chilometri e chilometri in gara come in allenamento eccomi qua a tirar le somme di quel che è stato.
Alti e bassi, ma nel complesso sempre abbastanza costante sui miei livelli; qualche delusione, ma anche tante soddisfazioni.
Difficile riassumere tutto in un post di poche righe…
…così ho pensato di scegliere per ogni mese dell’anno una foto dell’evento che lo ha maggiormente caratterizzato.
A volte una foto rende più di mille parole.
giovedì 25 dicembre 2014
Duemilaquattordici: 12 mesi in 12 scatti…
domenica 21 dicembre 2014
Aspettando il Natale…
Niente gare per me questo fine settimana; a dire il vero oggi ne avrei anche avuto voglia, ma mi son voluto concedere qualche ora di sonno in più, pertanto niente sveglia puntata col risultato che quando ho aperto gli occhietti era ormai troppo tardi per andare a gareggiare da qualche parte…
Ad ogni modo non ho certo rinunciato a correre e anzi, in questo fine settimana son venuti fuori due buonissimi allenamenti!
Ieri in compagnia di Giò Vanini e Lele Angotzi “assalto” al Campo dei Fiori con partenza dal parcheggio della funicolare ai piedi del S.Monte, arrivo all’Osservatorio e ritorno; e siccome l’ultimo chilometro di salita dal Belvedere all’Osservatorio ci piace tanto (…) l’abbiamo bissato.
Alla fine allietati dalla buona musica dell’armonica del Lele (mitico!), quasi un intero panettone in tre, un buon bicchiere di thè caldo, scambio di auguri e tutti a casa!
Oggi invece uscita in solitaria sui miei percorsi abituali: un collinare con un paio di 2000mt. tirati. Soddisfatto.
Adesso un paio di giorni di scarico per poi affrontare gli “specifici” del 25 e 26 Dicembre: ripetute a tavola con pranzi, cene e ancora pranzi…
…tanti auguri di buon Natale e buone feste a tutti!
mercoledì 17 dicembre 2014
Calendario FIASP Varese 2015
Per gli amanti delle non competitive, ma anche per tutti gli “smanettoni” che magari vogliono approfittare dei bei percorsi, dei ristori e della compagnia di altri podisti per fare qualche allenamento diverso dal solito, ecco l’annuario 2015 delle manifestazioni FIASP C.P. Varese.
Ben 47 appuntamenti spalmati nell’arco di 12 mesi; si parte il 6 Gennaio con lo sconfinamento fuori provincia a Cadorago (CO) e si finisce il 13 Dicembre a Busto Arsizio.
Come sempre la possibilità di scegliere diverse distanze che vanno dai 5 ai 35km, con la possibilità di ripetere più volte il percorso.
Per tutte le date, i luoghi e i dettagli, cliccate sul logo a fianco.
domenica 14 dicembre 2014
Bernate e i suoi dintorni - Bernate di Casale Litta
A poco più di una settimana dal Natale, i mercatini a tema stanno invadendo città e paesi un po’ ovunque; quest’oggi grazie all’organizzazione targata “Atmosfere contadine”, anche la piccola frazione di Bernate presentava il suo “mercatino di Santa Lucia”.
Fra le iniziative collaterali la prima edizione della corsa podistica “Bernate e i suoi dintorni”, gara caratterizzata da un tracciato piuttosto impegnativo disegnato fra asfalto e boschi che circondano il territorio Casalese; avendo io un feeling particolare con la gara del Piede d’Oro che si svolge nel mese di Settembre più o meno sullo stesso percorso, potevo forse mancare??
Certo che no.
Tanto per cambiare (…) la giornata è grigia con una pioviggine che va e viene… In compenso la temperatura è un po’ meno rigida rispetto agli scorsi giorni, con la colonnina di mercurio che si attesta attorno ai 6°C.
Alle 10.30 dalla strada antistante la fattoria Pasquè si aprono le ostilità: fin dai primissimi metri è super Ronnie Fochi a dettare il ritmo, io provo a mettermi in scia, a mia volta tallonato dall’atleta di casa Andrea Zaccheo e via via da tutto il gruppone.
Si viaggia piuttosto “allegri” complice anche il traguardo volante posto a circa 600 metri dal via, con tanto di fettuccia da saltare!
Che la gara sarà tostissima lo si capisce subito: neanche un chilometro e siamo già in salita in un pratone dal fondo pesante e sconnesso; breve tratto su asfalto con lo strappo del cimitero che riporta nei pressi della fattoria e poi via verso la ben conosciuta e temibile “salita delle 7 curve” che da Bernate conduce fino al centro di Casale Litta.
Arriviamo nell’abitato di Casale Litta con Ronnie al comando della corsa con un vantaggio di circa 30” sul sottoscritto, mentre un po’ più attardati a contendersi l’ultimo gradino del podio, ci sono Negretto, Zaccheo ed un terzo atleta.
Superiamo la chiesa, brusca svolta a destra ed ecco che l’asfalto lascia definitivamente posto ai boschi che da qui in avanti faranno da cornice alla competizione.
Ci si tuffa in discesa, affrontando di tanto in tanto brevi strappetti in salita, il tutto condito da un fondo dove sassi, radici, foglie e fango la fanno da padroni, richiedendo la massima attenzione ad ogni appoggio!
Scendiamo fino alla cascina Gaggio, dove capisco che lo sviluppo conclusivo sarà decisamente superiore ai 9km dichiarati alla partenza…
Ronnie è ormai imprendibile e lanciato verso la vittoria finale, io a mia volta sono saldamente in 2a posizione godendo di un vantaggio più che rassicurante su chi insegue: non mi resta che affrontare le ultime centinaia di metri del percorso con relativa tranquillità!
Ci immettiamo sulla strada che riporta verso Bernate e verso il traguardo di giornata, non prima di aver affrontato l’ennesimo strappo tagliagambe…
Finalmente il passaggio a fianco della piccola chiesa e gli ultimi 300 metri pianeggianti che mi conducono fino al meritato arrivo.
Chiudo la mia fatica al 2° posto assoluto coprendo i 10,6km rilevati al mio GPS in 40’25”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ronnie Fochi (38’55”), 2° Giuseppe Bollini (40’25”), 3° Andrea Zaccheo (41’35”), 4° Paolo Negretto (41’36”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (45’00”), 2a Eugenia Vasconi, 3a Martina Gioco.
Divertito! Bel percorso, probabilmente uno dei più duri nel suo genere, ma in grado di regalare soddisfazioni. Buona anche l’organizzazione, che se l’è cavata egregiamente seppur con qualche dettaglio che può sicuramente essere migliorato.
Dopo le premiazioni una graditissima polenta e bruscitt il tutto allietato dalla buona musica del mitico duo Montalbetti & Angotzi (mitico Lele!!).
domenica 7 dicembre 2014
Babbo Natale Running - Besozzo
Ci si avvicina al Natale e le classiche corse in costume si moltiplicano di giorno in giorno. Così in questo fine settimana dell’Immacolata, a pochi chilometri di distanza una dall’altra, erano concentrate ben tre “Babbo Natale Running”.
Io dopo essermi perso l’appuntamento di settimana passata con la corsa dei Babbi Natale di Buguggiate, oggi ho scelto Besozzo per avere l’occasione di “toglier dalla naftalina” il mio abito rosso e poterlo sfoggiare per le vie della piccola cittadina senza esser preso per un pazzo…
Non che rispetto a settimana scorsa mi sia tornata la voglia di gareggiare… anzi… se possibile è diminuita ancora, ma più per puntiglio che per altro alle 8.30 avevo già posteggiato l’auto nei pressi del ritrovo.
Iscrizione e vestizione, che mai come oggi mi ha impegnato all’invero simile: davvero terrificante il costume in materiale non meglio identificato (!!!), di taglia XXXXXXXXL, con una vestibilità inesistente e una traspirazione paragonabile solo a quella di un sacchetto di plastica (!!!) per la spesa…
Ad ogni modo, a mezz’ora dal via son pronto ad iniziare il mio riscaldamento sotto un cielo nero che minaccia pioggia da un momento all’altro; neanche un chilometro e son già sudato come avessi corso una mezza maratona sotto il sole del mese di Luglio… (ogni anno mi ricordo solo dopo averlo indossato quanto è “impegnativo” correre in costume).
Mi avvio sotto il gonfiabile della partenza, dove ad attendermi ci sono già un sacco di facce conosciute: nonostante le concomitanze, circa 300 gli iscritti di giornata: una grossa macchia bianco/rossa con atleti di tutte le età! Gran bel colpo d’occhio.
Alle 10.00 lo sparo del sindaco (ma era il sindaco??) apre le ostilità; sapendo di non aver la minima “voglia di soffrire”, ne gli stimoli giusti per fare una gara come si deve, provo a partire subito forte nella speranza di riuscire a stabilizzarmi su un buon ritmo fin dal primo metro.
Le cose non vanno esattamente come avevo in testa…
Dopo esser stato al comando per il 1° chilometro la mia andatura va via via calando, permettendo al terzetto composto da Mignani, Vanini e Grammatico di rientrare piuttosto agevolmente; allo scoccare del 2° chilometro transitiamo nuovamente sotto il gonfiabile della partenza, ma stavolta svoltiamo a destra e ci dirigiamo verso Bogno e la sua temibile salita.
Appena la strada s’impenna è Mattia Grammatico a pigiare sull’acceleratore, con Vanini che prova a rispondergli immediatamente, mentre io e Ferdinando perdiamo un po’ di terreno.
Si sale per circa un chilometro e mezzo, con Grammatico e Vanini che vanno via via aumentando il loro vantaggio; lungo le ultime rampe di salita perdo ancora qualche metro nei confronti di Ferdinando, che a sua volta sembra ormai tagliato fuori dai giochi per la vittoria finale.
Ci tuffiamo in discesa, i distacchi rimangon più o meno invariati, con Grammatico che coglie davvero una bella vittoria precedendo di 6” Vanini; leggermente più attardato Mignani che chiude il podio mentre io mi devo accontentare della “medaglia di legno”.
Chiudo così la mia fatica col tempo di 19’50” necessario per coprire i 5,7km rilevati al mio GPS.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Mattia Grammatico (19’17”), 2° Giovanni Vanini (19’23”), 3° Ferdinando Mignani (19’37”), 4° Giuseppe Bollini (19’50”), 5° Stefano Copes, 6° Davide Marino, 7° Stefano Bordanzi, 8° Massimo Negrato.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (21’20”), 2a Eugenia Vasconi, 3a Aide Kienzler, 4a Silvia Stingele, 5a Rita Zambon, 6a Ombretta Bellorini, 7a Cristina Bartolomei, 8a Veronica Ossola.
Bella gara, percorso tutto su asfalto ma decisamente mosso e mai monotono. Strade ben presidiate, ottimo ristoro finale con pizza, focaccia e un superlativo pane con l’uvetta! Ricche premiazioni e riconoscimenti per tutti i bambini: bravi davvero gli organizzatori!
domenica 30 novembre 2014
Tempo di salite…
Stamattina avevo in programma di partecipare alla “Corsa dei Babbi Natale” di Buguggiate, ma se fisicamente sto ancora abbastanza bene, le energie mentali sono ormai in riserva sparata…
Zero voglia di gareggiare, ma non di uscire a farmi un bell’allenamento in solitaria, approfittando della giornata dalla tipica atmosfera Novembrina che tanto mi piace.
Così dopo le ascese delle scorse settimane (Cittiglio – Casere e Varese – Osservatorio Campo dei Fiori), oggi ho optato per una capatina in Martica.
Sono salito abbastanza forte, di buon passo, ma senza forzare al limite e senza mai guardare l’orologio, conservando sempre un po’ di margine in grado di farmi godere appieno di ogni singolo metro del percorso; nonostante tutto con un certo stupore, sono arrivato in cima fermando il cronometro sotto i quaranta minuti (39’53” per la precisione) che è senz’altro un tempo niente male!
Soddisfatto.
mercoledì 26 novembre 2014
Piede d’Oro 2015: calendario gare e news!
Anche se non ancora ufficializzate, sono trapelate le prime novità e il nuovo calendario gare del Piede d’Oro per l’anno 2015. (per visualizzare il calendario clicca sull’immagine a fianco)
Partiamo dal numero complessivo di gare che scende a 32 (contro le 33 della passata stagione); confermato invece il minimo di 20 partecipazioni per aver diritto al riconoscimento finale, mentre viene ulteriormente aumentato lo scarto di punteggi ai fini della classifica finale: per decretare i vincitori di categoria saranno infatti presi in considerazione i 25 migliori risultati.
Altra importante novità riguarda le categorie maschili, che finalmente vengono allineate a quelle FIDAL; restano per il momento invariate quelle femminili.
Infine un cenno al discorso costi: confermata la quota d’iscrizione al circuito fissata a 20€ fino al 10 Febbraio e a 25€ oltre tale data; compreso nella quota il pettorale, il chip, l’assicurazione e il tesseramento annuale al CSI. Chi fosse già in possesso del chip, potrà usufruire delle quote agevolate scalando 5€ da quelle sopra riportate.
Per gli adulti aumenta invece il costo d’iscrizione alle singole gare che passa a 4€, mentre rimane inalterato a 3€ per i ragazzi.
Per tutte le altre informazioni, eventuali approfondimenti e la modulistica necessaria, vi rimando direttamente al sito del PSV, dove a breve sarà disponibile il tutto.
venerdì 21 novembre 2014
Gamba d’Oro 2015: il calendario!
A stagione appena conclusa, il circuito Piemontese della Gamba d’Oro non perde tempo e presenta già il nuovo calendario di appuntamenti per l’anno 2015.
57 le gare in programma, spalmate da inizio Marzo a fine Ottobre e dislocate fra le provincie di Novara, Verbania e Vercelli.
Una ricca “abbuffata” di corse che si svolgeranno sia nelle mattinate domenicali che nelle serate infrasettimanali; si comincia il 1° Marzo da Suno e si terminerà il 25 Ottobre a San Maurizio D’Opaglio.
Cliccate sull’immagine a fianco per visualizzare e scaricare il calendario completo.
martedì 18 novembre 2014
Premiazioni finali Piede d’Oro 2014
Domenica 16 Novembre con le consuete premiazioni degli atleti, è definitivamente calato il sipario sulla stagione 2014 del Podismo Sportivo del Varesotto; come da tradizione a fare da cornice all’evento, lo splendido salone Estense del Comune di Varese che per l’occasione è stato completamente gremito di spettatori.
La mattinata è scivolata via abbastanza velocemente fra l’assegnazione dei vari titoli di categoria e dei numerosi riconoscimenti che hanno visto protagonisti un po’ tutti gli atleti presenti: dai più piccini ai veri e propri veterani del circuito, dai più veloci e competitivi a quelli che fanno della costanza il loro vero cavallo di battaglia.
Il tutto naturalmente senza mai scordare le buone abitudini che da sempre contraddistinguono il Piede d’Oro: fra una premiazione e l’altra spazio anche alla solidarietà, che quest’anno ha interessato “l’associazione ONLUS il circolo della bontà” e gli amici “dell’istituto Sacra Famiglia” di Cocquio Trevisago, a cui sono stati devoluti in beneficienza circa 4000€.
Adesso in attesa che vengano svelate le novità sulla prossima edizione del circuito podistico più antico e conosciuto della provincia di Varese, qualche mese di meritato riposo: prossimo appuntamento col PdO Febbraio 2015.
sabato 15 novembre 2014
Memorial Badalin - Cittiglio
Quando la passione ha il sopravvento sulla ragione…
Penso che spesso sia difficile anche per noi corridori capire cosa scatti nella nostra testa; del tutto impossibile per la gran parte della gente “comune” che la corsa non sa neanche cosa sia.
Qual’é quella forza misteriosa che in un Sabato pomeriggio dove vento, pioggia ed esondazioni varie la fanno da padroni, riesce a trascinarti fuori di casa, farti fare 30km in auto e il tutto per andare a faticare in una gara di corsa in montagna?
Mi vien da dire la passione, anche se probabilmente non è sufficiente a spiegare del tutto la cosa…
Era già da un po’ che avevo in mente di fare un bell’allenamento in salita, così oggi ho preso la palla al balzo e grazie agli amici dell’Atletica 3V, mi sono presentato a Cittiglio per partecipare all’8a edizione del “Memorial Badalin”; purtroppo (o per fortuna nel mio caso) a causa del maltempo e per questioni di sicurezza, gli organizzatori sono stati costretti a rinunciare al tracciato originale.
Così al posto della mulattiera, si è optato per la strada asfaltata che da Cittiglio sale verso Vararo, ma con l’arrivo posto a Casere presso la “Capanna Gigliola”, un po’ più in la rispetto a quello del classicissimo “Trofeo Traversi” che si corre nel mese di Settembre.
Alle 15.00 passate da qualche minuto, sotto una pioggia battente ed incessante, con un gruppetto di circa 50 temerari pronti a darsi battaglia sulle rampe della mitica ascesa, prende ufficialmente il via l’8° Memorial Badalin.
Si e no 500 metri di lancio prima che la strada s’impenni violenta sotto i nostri piedi: da qui in avanti pendenze impegnative e mai un attimo di tregua!
Mi ritrovo al comando, ma capisco subito che oggi non è giornata…
Sarà che non ho fatto riscaldamento, sarà che comincio a esser stanchino (…), sarà il freddo e l’acqua che certo non amo, sta di fatto che sento i muscoli completamente bloccati, legnosi, che mi impediscono di correre come vorrei…
Nonostante tutto voltandomi riesco a scorgere la sola sagoma del giovanissimo Simone Mazzeo, che pare esser l’unico in grado di tenere il mio ritmo.
Piove a dirotto, dai fianchi della montagna sgorgano cascate d’acqua da ogni dove, la strada sembra un torrente in piena, folate di vento improvvise acuiscono la sensazione di freddo e la fatica prende pian piano il sopravvento…
Quando mancano poco più di 2km al traguardo, senza che me ne renda conto, vengo raggiunto da Mirko Muscia; il portacolori della 3V è davvero brillante: dopo essermi stato in scia per circa 1 chilometro, cambia marcia e se ne va.
Mi lascio alle spalle Vararo, ultime centinaia di metri ed eccomi al traguardo, che taglio al 2° posto assoluto, coprendo i 6,9km rilevati al mio GPS in 34’50”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Mirko Muscia (34’10”), 2° Giuseppe Bollini (34’50”), 3° Simone Mazzeo (36’06”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Begnis (37’21”), 2a Katia Fornasa (44’50”), 3a Ombretta Bellorini (45’52”).
Ad ogni modo contento e divertito! Peccato per il tempaccio e per le mie condizioni non propriamente al top, ma esperienza sicuramente positiva.
Un bravo a Vittorio Ciresa e a tutto il suo team che si è dato da fare per la buona riuscita della manifestazione; infine un grazie ai gentilissimi gestori della “Capanna Gigliola” per l’ospitalità post gara.
domenica 9 novembre 2014
Maratonina città di Busto Arsizio
…una gara diversa dal solito…
Alle 10.43’ e 51” di Domenica scorsa, testa e gambe sono andate in vacanza; già, raggiunto anche l’ultimo obiettivo che mi ero prefissato per questo 2014 avevo (e ho) solo voglia di rilassarmi, correndo per il solo gusto di farlo, senza patemi da classifica o da cronometro.
Così stamattina solo il fatto di essere già iscritto da tempo e di esser stato prelevato direttamente a casa da un caro amico, hanno fatto si che fossi presente al via della 23a edizione della “Maratonina città di Busto Arsizio”.
Naturalmente nessuna velleità da parte mia, ma la sola intenzione di correre in compagnia di altre 2000 persone!
Niente riscaldamento, nessuna preoccupazione per prendere una buona posizione sullo schieramento di partenza ma soprattutto la testa libera da ogni tipo di stress o ansia da prestazione: strane sensazioni!
Alle 9.30 lo sparo.
Mentre i primi stanno già scappando via, io sono impegnato a schivare gente che si piazza davanti a tutti per poi correre a 5’ al mille… mmmba.
Sono ancora piuttosto spaesato quando all’improvviso vedo comparirmi a fianco la sagoma di un ciclista che ha un che di familiare: è Luca Filipas che da buon coach sta seguendo sul campo i suoi atleti per monitorarli, consigliarli e naturalmente spronarli a fare del loro meglio! Scambio qualche parola con Luca prima di salutarlo e proseguire con la mia “passeggiata”.
Tante le facce conosciute che poco alla volta raggiungo e supero, approfittandone sempre per fare qualche chiacchiera e dar loro un piccolo incitamento! Così quasi senza rendermene conto eccomi arrivare alla pista di atletica di Sacconago dove è posto il 10° chilometro e dove transito attorno ai 38’30”: metà gara (quasi) è ormai alle spalle.
Nonostante stia tenendo un ritmo abbastanza costante, anche nella seconda parte di gara sono ancora molti gli atleti che raggiungo e supero; a circa 3 chilometri dall’arrivo riconosco la canotta di Stefano Caruso, che mi pare essere in leggera difficoltà: non ho un attimo di esitazione, aumento il ritmo ed in breve tempo gli sono addosso. Cerco di incoraggiarlo, mi metto davanti e lo invito a seguirmi.
Aumento progressivamente la velocità, curandomi sempre di non staccare Stefano che comunque mi pare reagire bene; lo incito più volte a non mollare e Stefano non mi delude: arriviamo praticamente assieme fino al traguardo con un ultimo mille corso in 3’30” e il cronometro che indica 1h21’ e spiccioli.
Oggi tempo e posizione non mi interessano, ma nonostante tutto sono comunque contento e soddisfatto.
>>>FOTO Podisti.net by Arturo Barbieri<<<
Infine tornando un attimo all’inizio di questo post, voglio fare i complimenti al caro amico che mi è venuto a racattare a casa: Maurizio Pozzi che ormai ho inesorabilmente contagiato col morbo della corsa e che dopo aver fatto una bella stagione sempre in crescita, oggi ha esordito sulla distanza dei 21,097km siglando un’ottima prestazione! Un Bravo anche agli altri compagni della “macchinata” di stamattina: Roberto Pozzi e Carlo Premoli che a loro volta si sono resi protagonisti di una bella gara.
martedì 4 novembre 2014
Castellazzo Half Marathon: tutte le foto!
GALLERIE FOTOGRAFICHE:
>>>Maratoneti Genovesi<<< >>>Gina Mita<<< >>>Corrado Bassanese<<<
>>>Fausto Bio Correndo<<< >>>G.P. Morano<<< >>>Gabriele Faedda<<<
domenica 2 novembre 2014
Castellazzo Half Marathon - Castellazzo Bormida (AL)
Non lo nascondo: nonostante un buon 2014 che mi ha visto spesso protagonista delle varie garette locali, non mi potevo dire del tutto soddisfatto…
Già, perchè fino a ieri non mi era ancora riuscito di raggiungere quello che era uno degli obiettivi dichiarati ad inizio stagione, ossia scendere sotto i 74’ in mezza maratona; a dire il vero ci avevo provato solo un paio di volte in occasione della Lago Maggiore Half Marathon e della Maxi Sport Half Marathon, manifestazioni che si svolgono entrambe nel mese di Marzo, periodo dell’anno per me da sempre poco propizio; sta di fatto che il muro dell’ora e 14’ era ancora in piedi è bello saldo…
Da Gennaio ad oggi non un attimo di respiro: gare, allenamenti e ancora gare e allenamenti…
Un sacco di chilometri alle mie spalle, con una crescente voglia di accantonare per un po’ il cronometro e lo spirito agonistico per dedicarmi semplicemente a delle corse spensierate…
…non prima però di “chiudere i conti” con i 21,097km.
Così stamattina alle 6.45 ero già in auto con destinazione Castellazzo Bormida (AL), per prendere parte alla 12° edizione della Castellazzo Half Marathon, competizione organizzata dal G.P. Cartotecnica e quest’anno valevole per l’assegnazione dei titoli regionali UISP.
Ad attendermi all’arrivo, una temperatura piuttosto rigida, con la colonnina di mercurio inchiodata sui 5°C, ma che non ha scoraggiato i circa 600 iscritti di giornata; ad accrescere il numero dei presenti l’evento collaterale della StraCastellazzo, gara podistica di circa 10,5km.
Ritiro il pettorale, mi reco negli spogliatoi per il canonico cambio d’abito ed eccomi in strada per un po’ di riscaldamento; proprio poco, perchè oggi di chilometri ne devo già fare ben oltre le mie abitudini…
Ore 9.30 lo starter apre le ostilità!
Mi porto immediatamente al comando cercando d’impostare un’andatura leggermente più veloce di quella che mi permetterebbe di centrare il mio obiettivo di giornata; giro attorno ai 3’26” – 3’28” al chilometro trascinandomi in scia un gruppetto di 5 – 6 atleti a cui pare andar bene il ritmo che sto dettando.
Attorno al 4° chilometro è il vincitore della passata edizione Chakour Nour Eddine a rompere gli indugi guadagnando la testa della corsa e avvantaggiandosi di una 30ina di metri circa; il tracciato si snoda sempre fra le immense campagne della zona, abbastanza veloce, ma non privo di cambi di pendenza che qualche rallentamento lo creano.
Passano i chilometri e mentre Chakour, anche se con un esiguo vantaggio, continua a fare da battistrada, alle sue spalle sono sempre io a “martellare come un fabbro”, con Alex Zulian, Stefano Velatta e Bruno Giraudo ben coperti dietro di me.
La svolta della gara arriva attorno al 14° chilometro, quando su un repentino cambio di passo di Giraudo, non riesco proprio a replicare…
…replica che riesce invece a Zulian e Velatta che a loro volta mi scavalcano riportandosi abbastanza agevolmente sul portacolori del Cambiaso Risso Running Team.
Rimango lì a non più di 50 – 100 metri dal terzetto che mi precede almeno fino al 17° chilometro, quando la fatica affiora tutta d’un colpo: non riesco più a stare sotto i 3’30” al chilometro e il mio distacco va via via aumentando.
Ultimo chilometro, stringo i denti e rilancio ancora la velocità, con il gonfiabile dell’arrivo in fondo alla strada ad attendermi…
Finalmente taglio il traguardo! Sono 5° assoluto, siglando il mio nuovo personale sulla distanza e abbattendo il fatidico muro: 1h13’51” il mio tempo ufficiale!!
Felice, anzi felicissimo, anche se adesso a freddo riguardando la classifica c’è un pizzico di rammarico per non esser riuscito a tenere il “treno buono” di Zulian, Velatta e Giraudo che nel finale è perfino riuscito a riprendere il fuggitivo Chakour Nour Eddine relegandolo addirittura al 3° posto finale (ottenuto tra l’altro in volata su Giraudo).
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Alex Zulian (1:12'52"), 2° Stefano Velatta (1:13'01"), 3° Nour Eddine Chakour (1:13'27"), 4° Bruno Giraudo (1:13'30"), 5° Giuseppe Bollini (1:13'51").
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Giovanna Caviglia (1:23'10"), 2a Elehanna Silvani (1:25'50"), 3a Laura Rao (1:27'45"), 4a Silvia Bolognesi (1:30'44"), 5a Tiziana Caruso (1:32'33").
>>>CLASSIFICA WEDO SPORT<<< >>>CLASSIFICA Excel<<<
Adesso il meritato riposo; per un po’ non voglio neanche sentir parlare di ripetute, competizioni ecc ecc…
…forse.
venerdì 31 ottobre 2014
Cross Country dei 7 campanili: la sintesi video by StileCorsa!
domenica 26 ottobre 2014
Piede d’Oro 2014: tutti i vincitori di categoria!
Con la tappa di stamattina a Casorate Sempione ( >>>CLASSIFICA<<< ), si è definitivamente conclusa la stagione agonistica 2014 del Podismo Sportivo del Varesotto.
Dopo 33 gare sparse in giro per tutta la provincia e non solo, ecco l’elenco di tutti i vincitori di categoria:
domenica 19 ottobre 2014
Piede d’Oro ad Albizzate: flash video by Marco Frigo
Stracascine - Albizzate
32a tappa Piede d’Oro 2014
1994 – 2014, vent’anni di Stracascine!
Ebbene si, anche quest’anno è arrivata la mia gara di casa; la gara che si snoda su strade e sentieri che conosco come le mie tasche, la gara che seppur bellissima temo sempre molto perchè so essere poco adatta alle mie caratteristiche…
Nonostante il calendario ci ricordi di essere ormai oltre metà Ottobre anche stamane una bella giornata soleggiata e mite ha salutato questa XXia edizione della Stracascine, che pur andandosi a scontrare con numerose concomitanze, ha registrato un’ottima affluenza di partecipanti.
Iscrizione, riscaldamento ed eccomi schierato sulla linea di partenza! Qualche attimo d’attesa e finalmente lo sparo dello starter mette fine alla tensione pre-gara.
Si parte forte, con Fochi, Borgnolo, Pietrobon, Breda, Nader, Grammatico, Chiodo, Mignani a dettare un ritmo davvero indiavolato fin dai primissimi metri; solito giro di lancio piuttosto tortuoso fra le scuole e la cascina del Bollino prima di abbandonare l’asfalto ed addentrarci nei boschi.
Foto: Lara Dalla Costa
Dopo una brusca discesa, il sentiero s’impenna in maniera decisa, l’andatura è sempre elevata e poco alla volta devo cedere ancora un paio di posizioni; a differenza delle passate edizioni, invece di dirigerci direttamente verso la cascina Mirasole, affrontiamo una variante che dopo averci portato fino alle porte di Jerago, ci riconduce sul vecchio percorso di gara.
Ci lasciamo alle spalle il Mirasole e mentre ci dirigiamo verso la cascina Bertolina, comincio la mia rimonta: riesco ad avere la meglio su Chiodo, Breda e Nader, anche se quest’ultimo non molla e mi rimane attaccato alle caviglie.
Saliamo verso Menzago e con lo scorrere dei chilometri anche le sagome di Grammatico, Pietrobon e Mignani si fanno sempre più vicine, tanto da convincermi di avere la concreta possibiltà di rientrare anche su loro.
E’ infatti in prossimità della cascina Mora che riesco a riprendere e superare prima Grammatico e successivamente Pietrobon; nella mia scia resiste solo l’amico Nader Rahhal che oggi sembra aver ritrovato il giro di gambe dei tempi migliori.
Siamo ormai in prossimità del campo sportivo, quando sull’ennesimo strappetto tagliagambe riesco finalmente a staccare Rahhal, trovandomi così in solitaria all’inseguimento di Ferdinando Mignani.
Consueto passaggio nel Parco La Fornace che per l’occasione si è “rifatto il trucco” grazie ai lavori di riqualificazione che l’hanno recentemente interessato, e poi via a tutta velocità verso il temibile “muro” finale che dalla statale riporta in centro paese culminando col passaggio nei cortili del castello di Albizzate.
Spingo ancora abbastanza bene, ma Ferdinando rimane irraggiungibile…
…mi devo quindi accontentare di tagliare il traguardo in 4a posizione (e 1° Albizzatese!!) coprendo i 10,7km rilevati al mio GPS in 40’07”.
>>>FOTO by Dario Antonini<<< >>>FOTO by Valerio Leonardi<<<
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ronie Fochi (37’33”), 2° Matteo Borgnolo (38’40”), 3° Ferdinando Mignani (39’45”), 4° Giuseppe Bollini (40’07”), 5° Rahhal Nader (40’27”), 6° Mattia Grammatico (40’44”), 7° Andrea Biotti (41’03”), 8° Giorgio Pietrobon (41’08”), 9° Stefano Caruso (41’17”), 10° Roberto Chiodo (41’19”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (45’40”), 2a Rosanna Urso (46’32”), 3a Eugenia Vasconi (47’11”), 4a Lorena Strozzi (48’14”), 5a Martina Gioco (50’24”), 6a Emanuela Fossa (50’36”), 7a Cristina Grassi (51’04”), 8a Francesca Barone (51’44”), 9a Cristina Albergoni (55’42”), 10a Annamaria Palumbo (56’08”).
Come scrivevo all’inizio del post, stamane ho senz’altro pagato il tipo di gara che, a causa del suo andamento piuttosto muscolare e di un fondo che la rende molto simile ad una campestre pura, non fa certo per me; come se non bastasse poi, anche gli sforzi della 7 campanili di Domenica scorsa, la stanchezza di una settimana in cui non ho certo “tirato il fiato” con gli allenamenti e dulcis in fundo la sparata della staffetta di Venerdì sera, hanno sicuramente giocato un ruolo determinante nella disponibilità di energie e brillantezza.
Detto questo, non posso che essere soddisfatto anche oggi!!
Infine lasciatemi fare un plauso agli amici della Proloco del paese: oggi tutto mi è sembrato perfetto! Tracciato bellissimo, preparato, segnalato e presidiato come si deve, buona logistica, uno speaker d’eccezione (Basoli) a rallegrare l’atmosfera, premiazioni fra le più abbondanti dell’intero circuito del Piede d’Oro, senza scordare le numerose gare riservate agli alunni delle scuole elementari e medie. Complimenti davvero!
Adesso non resta che l’appuntamento finale di Domenica prossima a Casorate Sempione che farà calare definitivamente il sipario sulla stagione agonistica 2014 del PSV. Ad attenderci ci sarà Antonio Puricelli con tutta l’Atletica Casorate e la loro Pu.Ma Race, gara podistica su tracciati da 4 e 10,5km.
sabato 18 ottobre 2014
In pista con gli asnitt: staffetta 3x2000mt. - Sumirago
Ieri sera sull’anello rosso di Sumirago è andata in scena la 3a edizione della staffetta 3x2000mt. organizzata dagli amici dei Runners Quinzano; pur non essendo certo un amante della pista, questo è un appuntamento che fino ad oggi non ho mai perso.
Così nonostante la stanchezza accumulata durante la settimana lavorativa, non ho rinunciato a presentarmi al campo sportivo di Sumirago in compagnia degli stessi compagni d’avventura dello scorso anno: Antonio Vasi e Ferdinando Mignani.
Qualche foto di rito ed ecco che alle 20.00 passate da qualche minuto siamo pronti a partire, con il sottoscritto da subito impegnato nella prima frazione; al via schizzo al comando impostando un ritmo a dir poco “allegro”, che mi permette di guadagnare un discreto margine di vantaggio sull’atleta immediatamente al mio inseguimento.
Margine che vado via via incrementando fino allo scoccare dei primi 1000 metri che chiudo attorno ai 3’05”; nella terza e quarta tornata cerco di amministrare un po’ le energie, per tornare poi a spingere a fondo negli ultimi 400 metri della mia frazione.
Batto il cinque ad Antonio che inizia così il suo turno al comando della gara e con qualche secondo da gestire nei confronti della staffetta che occupa la 2a posizione.
Antonio gira davvero forte e al termine del suoi 2000mt. il nostro vantaggio è ulteriormente aumentato! Ultima frazione: è la volta del Ferdi, a sua volta autore di un’ottima prova che gli permette di dilatare ancor più il distacco da chi insegue
Ci aggiudichiamo così la vittoria di questa 3a edizione della “In pista con gli asnitt”, siglando tra l’altro il nuovo record della manifestazione col tempo finale di 19’19”.
CLASSIFICA:
1° Giuseppe Bollini (6’22”) - Antonio Vasi (6’24”) – Ferdinando Mignani (6’33”) – tempo totale 19’19”
2° Roberto Pallaro (6’34”) – Luca Rossi (7’04”) – Andrea Genoni (6’52”) – tempo totale 20’30”
3° Alessio Piatto (7’06”) – Massimo Lucchina (6’42”) – Luca Marangon (7’33”) – tempo totale 21’21”
Infine, ancora una volta voglio fare i complimenti agli “asnitt” di Quinzano: innanzi tutto per essere tra i pochi gruppi sportivi della zona a proporre una staffetta in pista e in secondo luogo per la cura e la passione con cui preparano sempre i loro eventi.
Arrivederci al 2015…
venerdì 17 ottobre 2014
7 campanili: foto by Giacomo Malpeli
mercoledì 15 ottobre 2014
Aspettando la Stracascine: un po’ di storia…
1994-2014 – 20 anni di Stracascine
Domenica 19 Ottobre il Piede d’Oro farà tappa ad Albizzate per l’ormai classicissimo appuntamento con la Stracascine che quest’anno festeggia il suo 20° compleanno; per l’occasione la Pro-loco ha pensato bene di creare un opuscolo che raccoglie la storia e l’albo d’Oro della manifestazione.
Cliccando sull’immagine a fianco potrete vedere e scaricare in anteprima la “Stracascine-story”.
Buona lettura e…
…ci si vede Domenica ad Albizzate!
domenica 12 ottobre 2014
7 campanili: flash video di Marco Frigo
Cross Country dei 7 campanili - Cavaria con Premezzo
31a tappa Piede d’Oro 2014
Foto: Dario Antonini
1914-2014, cento anni di 7 campanili!
Stamane era infatti la volta di una delle corse più conosciute, partecipate e antiche della nostra provincia: il mitico “Cross Country dei 7 campanili”, che nonostante lo scorrere del tempo, il cambiamento del territorio e qualche vicissitudine che in passato ne hanno fatto saltare alcune edizioni, mantiene sempre inalterato il suo grande fascino, richiamando ogni anno un folto numero di appassionati: oggi probabilmente siglato il nuovo record di presenze, con ben 1507 iscritti!
La giornata è piuttosto grigia, appena uscito di casa piovigginava anche, ma niente a che vedere con le piogge torrenziali cadute nella giornata di ieri, che hanno costretto gli organizzatori a tagliare circa 1,4km di tratto boschivo, reso pericoloso dalla massiccia presenza di acqua e fango. >>>ALTIMETRIA<<<
Foto: Marco Frigo
Come sempre in questa manifestazione la quantità va di pari passo con la qualità: tutti presenti al nastro di partenza i migliori atleti locali e non solo, con anche qualche top runner arrivato fin da fuori regione!
Alle 9.00 passate da qualche minuto arriva lo sparo dello starter: SI VA!
Solito passaggio sotto il campanile di Cavaria e poi via verso la temibile scalinata che conduce alla seconda torre campanaria di giornata: quella di S.Stefano.
Al comando della corsa si porta da subito il favorito n°1 alla vittoria finale, il forte portacolori dell’Atletica Palzola Elmehdi Maamari, nella sua scia l’unico che prova a tenergli testa è il connazionale Fouad Touti, mentre alle loro spalle con qualche metro di distacco, pilotato dal sottoscritto, c’è un gruppetto di cui fanno parte, Fabio Di Giacomo, Maurizio Tavella, Ivan Breda, Antonio Vasi, Andrea Macchi e Luca Ponti, via via tutto il lunghissimo serpentone di atleti.
Sulla scalinata di S.Stefano perdo qualche posizione, ma tutto sommato salgo di buon passo gestendo al meglio le energie; immancabile passaggio ai piedi del campanile del paese e giù in discesa verso Oggiona; giusto il tempo di rifiatare ed eccoci sulle impegnative rampe della salita che ci condurrà verso il 3° campanile di giornata.
Foto: Dario Antonini
Nel frattempo sono riuscito ad avere la meglio su Breda, Di Giacomo, Touti e Macchi, trovandomi a viaggiare appaiato a super Antonio Vasi, rispettivamente in 4a e 5a posizione.
Rapido passaggio nei pressi della partenza prima di affrontare un altro “must” di questa gara: la seconda e più aspra scalinata che dalla statale sale fino al campanile di Orago: durissima!
Mentre i chilometri scorrono veloci sotto le mie scarpette, si consuma una battaglia infinita con Vasi: lui che riesce sempre a staccarmi sugli strappi più secchi e io che poco alla volta gli torno sotto e lo metto in difficoltà nei tratti più veloci: davvero un duello appassionante!
Ci lasciamo alle spalle i campanili di Jerago, Premezzo e Cajello, ormai non ci resta che affrontare gli ultimi chilometri che riportano verso Cavaria, dove ad attenderci ci sono un paio di salite che potrebbero farmi male…
Antonio ci prova in entrambe le occasioni a staccarmi, ma stavolta resisto e una volta scollinato dalla seconda asperità, decido di provare io a cambiare passo.
Sento che Antonio fatica e poco alla volta perde terreno: non mi resta che insistere!
Ultimi metri, stringo i denti ma capisco che ormai è fatta!
Mi presento così sotto il gonfiabile dell’arrivo in 4a posizione assoluta, coprendo i 14,4km rilevati al mio GPS in 51’35”. Felicissimo.
Foto: Dario Antonini
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Elmehdi Maamari (48’37”), 2° John Gale Philip (50’48”), 3° Giuseppe Bollini (51’35”), 4° Antonio Vasi (51’42”), 5° Luca Ponti (52’18”), 6° Ivan Breda (52’44”), 7° Alberto Varalli (52’50” non competitivo), 8° Rahhal Nader (52’52”), 9° Fabio Di Giacomo (53’02”), 10° Fouad Touti (54’19”), 11° Thomas Fondrini (54’39” non competitivo).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Emily Collinge (50’49”), 2a Elena Begnis (57’29”), 3a Sabina Ambrosetti (58’59”), 4a Rosanna Urso (1h01’22”), 5a Eugenia Vasconi (1h01’25”), 6a Elisabetta Di Gregorio (1h01’34” non competitiva).
Foto: Sergio Castagna
Domenica prossima penultimo appuntamento stagionale col PdO, che per l’occasione farà tappa ad Albizzate per la XXIa edizione della “Stracascine”, gara podistica su percorsi da 4,7 e 10,7 km.
Infine solo un breve pensiero per l’amica Monica: anche se non più tra noi, sono sicuro che continuerà a correre al nostro fianco. Ciao Monica…
domenica 5 ottobre 2014
Piede d’Oro a Cardana: il filmato di Marco Frigo!
Camminata Alpina - Cardana di Besozzo
30a tappa Piede d’Oro 2014
Stamane l’appuntamento col PdO era con la mitica “Camminata Alpina” di Cardana, una delle manifestazioni più “anziane” e longeve della provincia, quest’anno giunta alla sua 37a edizione.
Di buon livello la qualità dei partecipanti: oltre ai soliti habitué del circuito quali ad esempio Nader Rahhal, Fouad Touti, Ivan Breda, Salah e Rachid Argoub, ad impreziosire ulteriormente la gara ci hanno pensato l’inossidabile Mirko Zanovello e una sparuta compagine del CUS dei laghi con i giovani Matteo Borgnolo, Giacomo Giani e Gianluca Bello.
Si parte alle 9.00 dal piccolo oratorio del paese, con Ivan Breda e Roberto Chiodo ad infiammare da subito le polveri; nella loro scia il sottoscritto in compagnia di Borgnolo, Bello, Giani, Zanovello e via via tutto il plotone.
Dopo un primo chilometro che seppur in leggera salita è uno dei tratti più veloce dell’intero tracciato, si svolta a sinistra attaccando la lunga ascesa che porta fino al suggestivo pratone dei 2 pini; devo fare gli “straordinari” per mantenermi nella scia dei migliori, riuscendo ad ogni modo a contenere il distacco e andando addirittura a scavalcare Breda prima dello scollinamento.
Il portacolori dell’Arcisate però non molla e appena la strada si fa in discesa, riesce a riprendermi e a passarmi a doppia velocità, tanto da riportarsi a ridosso anche dei 4 battistrada Giani, Bello, Zanovello e Borgnolo che nel frattempo avevano guadagnato una decina di metri di vantaggio.
Ci lasciamo alle spalle il pratone che domina l’intero paese e ci tuffiamo lungo le rampe della discesa che riportano nei pressi della partenza, con Bello che inizia poco alla volta a guadagnare terreno sul resto dei compagni d’avventura.
La seconda parte di gara non presenta salite lunghe e difficili come quella affrontata nei primi chilometri, ma rimane comunque molto impegnativa e muscolare, con continui cambi di pendenza e un fondo che alterna tratti particolarmente sconnessi ad altri sabbiosi che rendono davvero difficile l’avanzamento.
Dopo essermi scambiato nuovamente la posizione con Breda, che sistematicamente staccavo in salita per poi vedermelo sfrecciare a fianco in discesa, negli ultimi chilometri riesco finalmente a scavare un divario definitivo fra me ed Ivan, arrivando ad affrontare il temibile strappo conclusivo di giornata con un discreto margine di vantaggio sul mio diretto inseguitore.
Ultimi metri ed eccomi al traguardo, che taglio in 5a posizione assoluta coprendo i 9km tondi tondi rilevati al mio GPS in 33’39”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Gianluca Bello (31’27”), 2° Mirko Zanovello (32’30”), 3° Giacomo Giani (32’45” non competitivo), 4° Matteo Borgnolo (32’52”), 5° Giuseppe Bollini (33’39”), 6° Ivan Breda (34’15”), 7° Fouad Touti (34’21”), 8° Thomas Fondrini (34’24” non competitivo), 9° Rachid Argoub (34’29”), 10° Rahhal Nader (34’35”), 11° Stefano Moroni (34’42” non competitivo), 12° Stefano Caruso (35’07”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Cristina Clerici (37’57”), 2a Rosanna Urso (39’19”), 3a Eugenia Vasconi (39’34”), 4a Martina Gioco (40’14”), 5a Stefania Abbiati (44’37” non competitiva), 6a Sara Zuccolotto (44’49”), 7a Fiammetta Quadrelli (46’18” non competitiva), 8a Monica Mele (46’37”), 9a Elena Soffia (46’59”), 10a Chiara Naso (47’32”).
Domenica prossima sarà la volta di sua maestà il “Cross Country dei 7 campanili”, gara storica di 5,5 e 15,8km che quest’anno festeggerà il suo centenario (1914-2014).