La corsa nelle vigne
Nella giornata della mitica “5 Mulini”, io che amante dei cross certo non sono, ho preferito il classico appuntamento con l’Ammazzinverno di Maggiora (NO).
Sarà stato che in zona non ci fossero molte alternative, sarà stato per la splendida giornata di sole, sta di fatto che al via di questa 2a edizione de “La corsa nelle vigne” si sono presentati ben 670 iscritti!
Tra loro anche molti Varesini fra cui Maurone Toniolo, Eugenia Vasconi, Andrea Zucchiatti, Fabio Bottiani, Massimo Negrato, Augusto Schirosi e altri che sicuramente mi son sfuggiti, ma anche alcuni atleti provenienti da altre province del Piemonte come ad esempio il forte Silvio Gambetta.
Rispetto allo scorso anno, partenza spostata dalla piazzetta del paese al centro multifunzionale, con sviluppo totale del tracciato che lievita così di circa 400 metri, con l’aggiunta di un breve quanto infame strappetto tagliagambe proprio nelle prime decine di metri dal via.
Alle 9.30, Franco Luini presidente del gruppo podistico “Sport e sportivi Verbania-Maggiora”, apre ufficialmente le ostilità.
Mi porto immediatamente al comando, voglioso di fare del mio meglio in mezzo ad un nuvolo di forti avversari; a tallonarmi in prima battuta ci sono Andrea Medina, Giuseppe Antonuccio, Augusto Schirosi, Andrea Zucchiatti, Maurone Toniolo, Salah Ouyat e via via tutti gli altri.
I primi 2km sono tutto sommato abbastanza veloci, con un caratteristico dentro - fuori nelle viuzze del paese, che invoglia a tenere alta la velocità: io non mi faccio certo pregare e pigio forte sull’acceleratore, con il solo Medina che mi rimane incollato alle calcagna, mentre il resto degli inseguitori perde almeno una decina di metri.
Nel frattempo siamo giunti ai piedi della salita che nel giro di 1,5 chilometri circa, ci porterà a transitare nelle vigne che sovrastano la zona. Mi concedo giusto qualche secondo dove rifiatare un poco, per poi tornare a spingere a tutta, prendendo letteralmente a calci le prime rampe dell’ascesa!
Medina salta, e io mi ritrovo al comando in solitaria.
Continuo a salire di buon passo, ma alle mie spalle c’è chi sta facendo anche meglio: è il fuoriclasse Salah Ouyat che grazie ad un gran forcing, poco alla volta sta recuperando metri su metri…
Quando mancano 2/300 metri allo scollinamento, in uno dei punti più impegnativi di tutta la salita, eccolo piombarmi addosso; mi affianca e con un’inesorabile progressione comincia a guadagnar terreno.
Io sono già al limite, non posso fare altro che continuare col mio ritmo, arrivando al culmine dell’asperità con una decina di secondi di distacco dal portacolori dell’Atletica Palzola.
Con le gambe ancora imballate dalla lunga scalata appena conclusa ci si tuffa in discesa, “slalomando” fra le numerose vigne che ci accompagneranno fino a tornare nei pressi della partenza; altro giro nel centro del paese prima di dirigerci verso il meritato traguardo di giornata.
Il mio distacco da Salah rimane all’incirca invariato, permettendomi così di presentarmi sotto il gonfiabile dell’arrivo al 2° posto assoluto, coprendo i 6,57km rilevati al mio GPS in 24’44”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Salah Ouyat (24’32”), 2° Giuseppe Bollini (24’44”), 3° Giuseppe Antonuccio, 4° Mauro Toniolo, 5° Andrea Medina, 6° Augusto Schirosi, 7° Andrea Gallazzini, 8° Andrea Zucchiatti.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Eugenia Vasconi, 2a Sabra Boldrini (1a di Maggiora), 3a Mara Della Vecchia, 4a Giovanna Cerutti, 5a Clara De Filippi, 6a Adele Montonati.
Percorso molto bello, organizzazione impeccabile, tanto divertimento e alla fine anche soddisfatto della mia prestazione!
A conclusione della splendida mattinata in terra Piemontese, sosta all’Osteria “La vecchia Sportiva” per una buona pizza in compagnia della mia mamma e del mio papà: felice.