4a prova Trofeo Monga – 2a prova Campionato Regionale Fidal di Società
Questa mattina un cielo grigiastro ed una temperatura prossima agli 0° C non hanno scoraggiato i tanti appassionati di corsa campestre: circa 600 persone hanno infatti popolato il bel pratone in località Vallone di Cittiglio, che per la 10a volta ha fatto da cornice all’omonimo Cross, come sempre organizzato in maniera esemplare dagli amici dell’ Atletica Verbano.
Una volta arrivato a destinazione mi dirigo subito nei pressi della zona iscrizioni per ritirare il chip e il pettorale che oggi è particolarmente “ingombrante” da indossare, non tanto per le sue dimensioni, ma per il numero che riporta impresso: 1 (!!!)
Decido di scaldarmi sulle strade asfaltate adiacenti al pratone, così mentre corricchio in completa solitudine, l’aria frizzante del Vallone mi sferza il viso svegliandomi poco alla volta dal torpore mattutino che ancora mi avvolge; l’ora del via si avvicina, mi dirigo verso l’auto per togliermi la felpa e per indossare le chiodate e sento lo sparo che apre la gara femminile e quella degli over 60. Mentre l’amica Silvia Murgia taglia vittoriosa il traguardo della sua gara, sono intento a fare ancora qualche allungo, stavolta però nel prato e con le scarpe chiodate ai piedi, prima di dirigermi sotto al gonfiabile dove nel giro di qualche minuto sarà la volta della mia batteria.
Il momento della partenza è sempre uno dei più difficili per me: stamane però anche se colto leggermente di sorpresa sono comunque riuscito a partire abbastanza bene posizionandomi attorno alla 25a posizione; stranamente non mi faccio prendere dalla foga, impostando un buon ritmo ma senza aver fretta di recuperare posizioni fin da subito.
Corro così la prima parte del circuito, quasi tutta in salita, stando in scia all’amico Francesco Mulè, fino ad arrivare allo scollinamento dove lasciando andare le gambe guadagno agevolmente qualche posizione; la parte centrale è invece caratterizzata dal lungo rettilineo posto nella zona più bassa del tracciato, dove capisco che devo assolutamente accelerare per non perdere il treno buono: il serpentone di atleti si è infatti spezzato e mentre in testa c’è un gruppetto abbastanza compatto composto da una quindicina di unità, io sono il 1° degli inseguitori con però un buco di circa 50 metri da ricucire.
Arriviamo nella parte finale del percorso, dove bisogna ritornare in “quota” per ritransitare nelle vicinanze della partenza ed è proprio sulle rampe delle varie cunette che si susseguono in rapida successione, che riesco a rifarmi sotto agli atleti che mi precedono.
Inizio la 2a tornata, e stavolta già dai primi metri riesco a guadagnare qualche posizione ai danni di atleti che erano partiti davvero troppo forte! Continuo a spingere bene, mettendo nel mirino le canotte gialle degli amici Andrea Basoli, Enea Zampini e Umberto Porrini che mi precedono con un vantaggio di qualche decina di metri.
Passo per l’ultima volta nei pressi della partenza, mi sento ancora bene e decido che devo provare ad andare a prendere Andrea Basoli che è il 1° atleta che vedo davanti a me; nella prima parte del circuito mi avvicino davvero molto, riuscendo però a chiudere definitivamente il gap solamente sul lungo rettilineo che porta verso la parte conclusiva del percorso. Affianco Andrea, provo a superarlo, ma il neo portacolori del Casorate non ci sta, e nel giro di pochi metri mi risupera; raccolgo le ultime energie e tento nuovamente il sorpasso: stavolta Andrea non riesce a rispondere, tanto che sulle cunette della parte finale allungo ulteriormente, davanti a me c’è la canotta di Enea Zampini che si avvicina vistosamente, ma ormai siamo prossimi all’arrivo…
Chiudo la mia prova in 8a posizione con il tempo ufficiale di 20’45” (20° tempo assoluto considerando tutte le batterie), per coprire i 5,9km rilevati al mio GPS e conquistando così la 2a posizione di categoria TM alle spalle di Umberto Porrini. La batteria è vinta da un super Fabrizio Pellizzoni in 19’04” (che sigla anche il tempo migliore in assoluto), che dopo un duello vibrante regola al 2° posto Matteo Fiorelli (19’10”), al 3° posto ma staccato di oltre un minuto Enrico Stivanello 20’15”. Nella batteria maschile M40 – M45 domina Marco Brambilla 19’28”, 2a piazza per un ritrovato Maurizio Brassini (20’01”) davvero in gran spolvero, chiude il podio Marco Premoli (20’06”). Per vedere e scaricare tutte le classifiche complete potete consultare il sito SDAM.
Organizzazione impeccabile e campo di gara davvero superlativo dove non manca davvero niente: salite, discese, parti tecniche e altre più veloci di scorrimento, il tutto caratterizzato da un ottimo fondo regolare e ben curato; insomma questo Vallone potrebbe davvero aspirare ad ospitare anche appuntamenti di portata nazionale!
Veniamo alle “segnalazioni di servizio”: per vedere tutte le foto della mattinata potete visitare la fofogallery di Mario Busnelli (oggi in duplice veste di fotografo/podista!!) sul suo blog CorsAmica, quella di Davide direttamente sul sito Atletica Verbano, mentre altri numerosi scatti sono visibili e scaricabili dalla fotogallery del mitico Arturo Barbieri su Podisti.net. Per qualche altro commento segnalo i blog degli amici Omar “soxj” Spoti, quello di Mario CorsAmica, quello di Nicolap (conosciuto oggi di persona!) e quello degli Athlon Runners, mentre sul sito dell’Atletica Casorate c’è l’articolo di Antonio Puricelli.