…ovvero neve, pioggia e vento!
E’ già qualche anno che in questo periodo faccio un pensierino alla mezza di San Gaudenzio, poi immancabilmente il clima molto rigido del periodo mi ha sempre fatto desistere dall’iscrivermi; quest’anno invece tratto in inganno da un inverno che a lunghi tratti è parso più simile ad una primavera, ho deciso di esserci.
Purtroppo però, il generale inverno ha deciso proprio in questo fine settimana di ricordare a tutti che è ancora lui il padrone della stagione, e così da ieri temperature in picchiata e neve su tutto il nord Italia…
Non c’è problema: stamattina in compagnia di Giovanni Vanini e Davide Passeri, alle 7.00 in punto eravamo già in auto nel bel mezzo della tormenta per raggiungere il palazzetto dello sport di Novara, da dove sarebbe partita la 16a edizione della Mezza maratona di San Gaudenzio.
Arriviamo a destinazione poco dopo le 8.00, le strade sono abbastanza pulite, ma il cielo continua a riversare sulle nostre teste fiocchi di neve alternati a gocce di pioggia con la temperatura prossima agli 0°C…
Ritiriamo i pettorali, ci prepariamo e pochi minuti prima del via, ci buttiamo per strada per un breve riscaldamento… davvero necessario vista la temperatura!
Nonostante le condizioni meteo davvero avverse sono ben 850 gli atleti presenti al nastro di partenza, pronti a darsi battaglia sui 21.097km di tracciato ricavato fra le campagne che ancora circondano la cittadina Piemontese.
Si parte ad un ritmo subito elevato, i primi si allontanano poco alla volta, mentre io in compagnia di Giovanni cerco di assestarmi intorno ai 3’30”/km.
Purtroppo oggi non è giornata… sono in affanno già al 5°km, come se non bastasse quando non nevica piove, e nei lunghi rettilinei soffia un vento gelido SEMPRE e costantemente contrario alla marcia di corsa, tanto che in alcuni tratti sembra di fermarsi tanto è forte l’aria!
Non vanto molte partecipazioni in mezza maratona, ma in quelle a cui ho preso parte il momento di “crisi” è sempre arrivato verso il 16-17°km, costringendomi a finire in “apnea” gli ultimi chilometri; oggi al 10°km ero già alla frutta…
…vi lascio immaginare la sofferenza per arrivare al traguardo!
Nonostante tutto rimango sempre in scia a Giovanni, facendo un pò l’elastico: in alcuni tratti siamo assieme, in altri perdo qualche metro, per poi tornare sotto; continuiamo così fino circa al 18°km, quando mi rendo conto che ormai non posso più farcela a scendere sotto i 76’…
Decido quindi di tirare un pò i remi in barca anche perchè mi sento davvero provato, sia per la fatica che per il freddo che ormai mi paralizza completamente le mani.
Negli ultimi metri subisco anche il sorpasso di Giorgio Mori, ma ormai non mi interessa più niente, se non arrivare al traguardo e andare subito a farmi una doccia calda!!
Chiudo così la mia fatica in 16a posizione assoluta con il tempo di 1h17’43”…
A vincere la corsa è Massimiliano Zanaboni in 1h09’53”, piazza d’onore per Diego Abbatesciani in 1h10’17”, chiude il podio Pietro Colnaghi in 1h10’50”; in campo femminile è invece Claudia Gelsomino la più veloce, che s’impone col tempo di 1h21’28”, 2° posto per Claudia Solaro in 1h24’20”, chiude il podio Simona Giuliani in 1h28’27”.
La classifica completa è consultabile direttamente sul sito della TDS.
Sicuramente le condizioni meteo, soprattutto il forte vento contrario, hanno condizionato la gara, tant’è vero che sia in campo maschile che femminile i tempi dei primi sono risultati decisamente più alti rispetto a quelli delle passate edizioni, sta però di fatto che io oggi non sono mai riuscito a trovare le giuste sensazioni, andando in difficoltà fin dai primissimi chilometri.
Un plauso di cuore va invece all’amico Giovanni Vanini, che all’esordio sulla distanza e con le condizioni meteo che vi ho raccontato, è riuscito ad ottenere il grande tempo di 1h16’40”!!! Grande Giò, questo risultato la dice davvero lunga sulle potenzialità del giovane Varesino!
Per concludere ricordo che tutte le foto della giornata scattate dal mitico Arturo Barbieri sono visibili e scaricabili direttamente dal sito Podisti.net, mentre per la sintesi video erano presenti le telecamere di StileCorsa.
Adesso un po’ di riposo dalle competizioni almeno fino all’inizio del Piede d’Oro, poi fra qualche mese penso proprio che tornerò a cimentarmi sui 21,097km perchè ho decisamente voglia di rivalsa!