2a tappa Piede d’Oro 2023
Ad una settimana dalla ripartenza di Azzate, stamane il Piede d’Oro era in scena in quel di Malgesso, dove ad accogliere i numerosi partecipanti, ci ha pensato il locale gruppo podistico dei 7 Laghi Runners; quest’anno edizione particolare della gara, intitolata ad uno dei soci storici, nonchè fondatore e vero e proprio cuore pulsante dei 7 Laghi Runners: Lidio Bertoncello, prematuramente scomparso l’anno scorso proprio in questo periodo.
Ad accogliermi una bella giornata di sole, anche se la temperatura è decisamente più fresca di quella che mi aspettavo…
Quindi senza troppo indugiare, mi cambio e inizio a corricchiare, non perchè ne abbia particolarmente voglia, ma per evitare di congelarmi!
Dopo le parole di Ugo Fantoni in ricordo di Lidio e il minuto di silenzio squarciato solo dallo scampanare del campanile che ci ricorda che sono le 9.00, siamo pronti a partire.
…-3, –2, –1 si va!
Stavolta mi faccio trovare un po’ più pronto rispetto alla scorsa settimana, così da riuscire ad occupare subito le primissime posizioni; il primo chilometro e mezzo è interamente su asfalto e piuttosto filante; non mi faccio pregare e per quanto posso in questo periodo (…) schiaccio a tutta sull’acceleratore.
Mi ritrovo così in 2a posizione, nella scia di Matteo Borgnolo; alle mie spalle Fernando Coltro, Simone Prina, Alberto Rossi e via via tutto il gruppo.
Si entra nel bosco e ahime, la mia andatura sta già calando…
Vengo superato sia da Coltro che da Prina, che sembrano avere una marcia in più del sottoscritto. Provo a reagire, ma per il momento, questo è quello che ho da dare…
Resisto un chilometro circa, prima di dover cedere un’altra posizione, stavolta in favore di Alberto Rossi che mi scavalca e mi lascia sul posto.
Stringo i denti, ma anche se lentamente, le sagome che mi precedono si allontanano.
Nel frattempo abbiamo fatto una specie di anello boschivo tutto ricavato nella parte bassa del territorio di Malgesso, che ci ha portato a coprire circa 6km; breve tratto su asfalto, prima di rituffarci nello sterrato, dove un secondo anello boschivo ci riporterà fino nei pressi dell’arrivo.
Niente da fare…
Le gambe son pesanti, faccio molta fatica e i ritmi non sono certo quelli che vorrei.
Finalmente gli ultimi metri all’interno del parco Din Don, dove sorpresa di quest’anno, c’è anche una breve scalinata da affrontare proprio ad un centinaio di metri dal traguardo.
Me la lascio alle spalle e mi involo verso il gonfiabile, che attraverso in 5a posizione assoluta, coprendo i 9,1km rilevati al mio GPS in 34’59”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Borgnolo – non competitivo – Sport Project VCO (32’07”), 2° Simone Prina – Atl. La Fornace (33’56”), 3° Alberto Rossi – Arsaghese (34’01”), 4° Fernando Coltro (34’22”), 5° Giuseppe Bollini (34’59”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Ilaria Bianchi – La Recastello (36’53”), 2a Francesca Canale – Athlon Run (38’49”), 3a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (41’22”), 4a Chiara Naso (41’36”), 5a Martina Menegotto (41’48”).
Complimenti a Ugo Fantoni e ai suoi 7 Laghi runners per l’ottima organizzazione!
Quest’anno poi, dopo le innumerevoli proposte del passato, penso che siano riusciti a trovare il tracciato di gara più bello ed equilibrato di sempre: senz’altro da “cristallizzare” e mantenere anche per il futuro!
Infine per quanto riguarda il Piede d’Oro, il prossimo appuntamento è fissato per Domenica 2 Aprile ad Arsago Seprio, per la classica “Arsalonga”.