Dopo qualche settimana a digiuno da competizioni, per stamane mi ero “segnato in agenda” l’Ammazzinverno di Cureggio; non che avessi tutta questa voglia di gareggiare, però avevo voglia di tornare a far visita agli splendidi paesini del vicino Piemonte, dove lo scorrere del tempo sembra essersi arrestato.
Mattinata uggiosa, con cielo grigio e leggere pioviggini, ma temperatura decisamente mite e gradevole; sarà per il clima, sarà che oggi il calendario podistico non offriva molto altro, sta di fatto che il numero dei partecipanti è decisamente buono (538 gli iscritti), e come spesso capita da queste parti, la presenza di atleti provenienti dal Varesotto è davvero massiccia! Così m’imbatto in Simone Prina, Marco Saligari, Angelo Fravolini, Marco Maginzali, Cristiano Machesin, Alberto Ballabio e tanti altri che sto sicuramente dimenticando (non me ne vogliano).
Dopo un lungo riscaldamento, sono più o meno pronto a partire: le ultime settimane senza gare e con svariati allenamenti in salita, mi hanno sicuramente tolto un poco di brillantezza…
Così al momento del via, proprio per esorcizzare il timore di essere leggermente imballato, parto subito forte con il Garmin che mi segnala un passo medio prossimo ai 3’15”/km; alle mie spalle sono l’amico Simone Prina e un “nuvolo” di giovanissimi atleti fra cui riconosco i forti Marco Gattoni (classe 1997) e Matteo Borgnolo (classe 1996) a provare a tenere la mia scia.
Dopo un chilometro circa si abbandona l’asfalto in favore dello sterrato che da lì a poco ci condurrà nei boschi limitrofi; comincio a pagare un po’ la partenza fatta ad un ritmo che in questo periodo è un po’ troppo veloce per il sottoscritto…
Così mentre Gattoni si porta in testa allungando leggermente in compagnia di Borgnolo e di un terzo atleta, io comincio a perdere contatto, finendo per cedere anche la 4a posizione…
Mi ci vuole qualche centinaio di metri per uscire dall’affanno e rimettermi a viaggiare con il giusto passo; sta di fatto che una volta trovato il mio ritmo, poco alla volta inizio a rimontare terreno: riconquisto il 4° posto e mi getto immediatamente all’inseguimento del 3°, che seppur piuttosto lontano, capisco essere alla mia portata.
Il distacco va via via assotigliandosi, fino ad azzerarsi completamente: senza troppi tatticismi, mi porto in 3a posizione e provo subito ad andarmene; devo forzare per diversi metri prima di sentire i passi che mi seguono farsi più ovattati, più lontani…
Nel frattempo siamo sbucati su un tratto d’asfalto e mentre chi mi precede sembra calare un poco il ritmo, io continuo a far mulinare forte le gambe: risultato anche il gap che mi divide dai primi due comincia a ridursi in maniera considerevole!
Mi avvicino, ma non a sufficienza per colmare del tutto il divario dai due battistrada, dovendomi così accontentare di chiudere la mia prova in 3a posizione, coprendo i 6km tondi tondi rilevati al mio GPS in 20’48”.
>>>FOTO by Dario Antonini<<<
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Marco Gattoni (20’25”), 2° Matteo Borgnolo (20’41”), 3° Giuseppe Bollini (20’48”), 4° Carlo Carlini, 5° Marco Saligari.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Cristina Clerici, 2a Elena Platini, 3a Chiara Schiavon, 4a Luisa Fumagalli, 5a Monica Bottinelli.