3a tappa Piede d'Oro 2010
A furia di leggere e sentir dire che oggi avrebbe nevicato e che saremmo stati tutti sommersi da metri e metri di coltre bianca ho finito per crederci… tant’è che ieri sera ho puntato la sveglia ma senza troppa convinzione, con l’idea che stamattina mi sarei svegliato giusto per scrupolo, avrei dato un’occhiata fuori dalla finestra e mi sarei ributtato nel letto…
Ore 6:30, ecco il trillo della sveglia, la spengo, esco dal letto, alzo la tapparella e… “ma come?? non doveva nevicare?? Qua è addirittura sereno…”
Così sbrigate le solite operazioni di rito, in men che non si dica sono in auto con destinazione Arconate, per partecipate alla 4a edizione della “StrAVIS” gara podistica di 12km organizzata dal locale gruppo sportivo della Podistica AVIS Arconate e inserita per la 1a volta nel calendario del Piede d’Oro.
Anche oggi nonostante il tempo (non ha nevicato, ma la colonnina di mercurio non è salita oltre i 3°C), e le importanti concomitanze che c’erano in zona (una su tutte la Lago Maggiore Half Marathon), oltre 650 podisti hanno calcato le strade e soprattutto i sentieri e i campi della cittadina dell’alto milanese.
Alle 9:30 la partenza, con il lungo serpentone di corridori che sotto la spinta dei battistrada si allunga per le vie del centro storico e della bella piazza Libertà; neanche un chilometro e si abbandona la strada asfaltata per tuffarsi nei campi, che purtroppo a causa della pioggia caduta probabilmente nella notte, presentano un fondo a dir poco pesante… tanto fango e anche tanta acqua, con zone completamente allagate.
La gara prosegue abbastanza tranquilla almeno fino al bivio tra il percorso da 12km e quello da 5km, con un gruppetto di testa abbastanza compatto: Mignani, Breda, Proserpio e Brambilla su tutti, leggermente staccati, ma sempre a vista Gornati, Fonessu, Marchesin e il sottoscritto. E’ verso metà gara che si decidono le sorti della “battaglia”: davanti il ritmo aumenta, e ben presto si formerà un terzetto composto da Brambilla, Proserpio e Breda, leggermente più attardato Mignani, mentre il rimanente degli inseguitori perderà inesorabilmente contatto.
Io mi assesto attorno alla 10a posizione, ma oggi vanno tutti fortissimo! Come sempre devo difendermi nei tratti di sterrato, che a causa del gran fango ricordano il più duro dei cross, mentre riesco a recuperare qualcosina quando si affrontano i brevi tratti su asfalto. Arrivo così agli ultimi 2km: cerco di aumentare ulteriormente il ritmo, riuscendo a riprendere e superare Fabio Frontini, continuo la mia progressione avvicinandomi davvero molto a Cantisani, Marchesin e Fonessu, ma purtroppo anche loro non stanno certo a passeggiare… così alla fine se pur tutti molto vicini taglio il traguardo per ultimo…
Chiudo la mia fatica al 9° posto assoluto con il tempo di 44’49” necessario per coprire i 12,36km rilevati al GPS, alla buona media di 3’37”/km; come dicevo tutti molto vicini almeno fino alla 5a posizione, mentre distacchi più ampi dai primi 4. Ancora una volta dopo le vittorie già ottenute nelle prime 2 tappe di Varese e Cadrezzate è l’inesauribile Marco Brambilla ad arrivare per 1° in solitaria sotto al traguardo con il gran tempo di 41’33”, al 2° posto Paolo Proserpio (42’12”), mentre a chiudere il podio è Ivan Breda che nonostante un problemino ad un piede riesce a fermare il cronometro sull’ottimo tempo di 42’28”. Poi in successione Ferdinando Mignani (4°) in 42’47”, Andrea Gornati (5° assoluto ma non iscritto al Piede d’Oro) in 44’25” , Franco Fonnesu (6° assoluto ma non iscritto al Piede d’Oro), Cristiano Marchesin (7°), Biagio Cantisani (8°), Giuseppe Bollini (9°) e Fabio Frontini (10° assoluto ma non iscritto al Piede d’Oro). In campo femminile la padrona indiscussa di giornata è Claudia Gelsomino che s’impone su tutte in 46’36” (non iscritta al Piede d’Oro), al 2° posto Chiara Quartesan in 50’22” che reduce da un lungo allenamento del giorno prima, e con qualche disturbo fisico riesce comunque a chiudere con un buon tempo, al 3° posto Giuly Novati in 52’04”. Poi in successione Cinzia Lischetti (4a) in 54’13”, Scilla Tonetti (5a) in 55’43”, Angiola Conte (6a) in 56’, Fabrizia Rossi (7a) in 56’10”, Mariela Oropeza (8a) in 56’35”, Cristina Guzzi (9a) in 56’37” e Monica Mele (10a) in 56’39”.
>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<
Questa StrAvis, mi ha davvero fatto una buona impressione: organizzazione davvero molto curata, tracciato piatto ma mai noioso (peccato solo per il gran fango), ottima segnalazione, con frecce a terra e cartelli appesi ad ogni bivio, misurazione leggermente inferiore a quella rilevata ma niente di trascendentale, ottimo ristoro, e buone premiazioni (anche se un pò lunghe…). Unica nota dolente, come già successo in qualche altra gara negli ultimi tempi, alcune auto sono state scassinate ed alleggerite…
Eccomi arrivato alle “segnalazioni di servizio”: anche oggi presente in prima linea l’amico Mario Busnelli munito di macchina fotografica, i suoi scatti sono disponibili su CorsAmica, mentre quelli realizzati dalla Podistica Avis Arconate li trovate QUA; invece da Giovedì, sul sito di TeleSTUDIO8 sarà Fabrizio Gulmini a pubblicare una breve sintesi fotografica con il suo commento. Per leggere ancora qualcosa sulla StrAVIS, vi rimando al blog di Janine L'inglesina volante, e a quello di Mario CorsAmica dove trovate inoltre i risultati al sondaggio di Cadrezzate più la possibilità di votare anche per la gara odierna di Arconate.
Non mi resta che ricordare a tutti gli appassionati, il prossimo appuntamento con il Piede d’Oro per il 14 Marzo a Bardello, dove la Pro-loco e la Polisportiva del paese, daranno vita alla "Su e giò par Bardell" gara podistica di 10 e 4km anche lei inserita per la prima volta nel circuito PSV.
P.S. anche se con un giorno di anticipo, tanti aguri a tutte le donne!