domenica 3 luglio 2016

Samaràà da cursa - Verghera di Samarate

18a tappa Piede d’Oro 2016

Continua il mio “periodo no” e se fino all’altra sera dicevo di essere in riserva, adesso posso dire che la benzina è finita del tutto...
Zero voglia, zero energie, zero di tutto…

Oggi però si correva la “Samaràà da cursa”, gara che oltre a piacermi molto era anche valevole per la speciale classifica a tempi del Top PdO che quest’anno non nascondo essere uno dei miei obiettivi stagionali.
Così, ancora una volta mi ritrovo schierato sulla linea di partenza, nonostante il buon senso avrebbe suggerito almeno un “turno” di riposo…

partenza

Si parte alle 8.30 dall’arco gonfiabile posto all’interno del Centro Sportivo di Verghera; partenza quindi arretrata rispetto alle passate edizioni, che alla fine inciderà sullo sviluppo complessivo del percorso per circa 400 metri in più.
Esattamente come sette giorni fa ad Arcisate, è Matteo Borgnolo a schizzare fuori dal gruppo e ad imporre da subito il suo ritmo; ad inseguirlo in prima battuta Stefano Bianco, poco più dietro Antonio Vasi e Fouad Touti, io mi attesto alle loro spalle, ma senza la minima intenzione di battagliare. Unico obiettivo di giornata, arrivare in fondo senza soffrire troppo.

Così mentre Borgnolo e Bianco si allontanano a vista d’occhio, comincio a concedere terreno anche a Vasi e Touti, rimanendo in compagnia di un ritrovato Umberto Porrini, rientrato qualche mese fa alle gare dopo un lungo periodo di stop dovuto ad un brutto infortunio.

Anche oggi tracciato quasi interamente campestre, pianeggiante ma comunque impegnativo sia per il gran caldo, sia per l’abbondante presenza di fango che rende alcuni passaggi decisamente muscolari.
Corro il più regolare possibile cercando di ottimizzare al meglio lo sforzo e ridurre al minimo gli sprechi energetici; la mente spesso si estranea dal corpo nel tentativo di sfuggire ai numerosi segnali di “avaria” che quest’ultimo lancia in continuazione…

Ultimi due chilometri, son sempre tallonato come un’ombra da Porrini, al quale nel frattempo si è aggiunto anche Stefano Nogara…
Innesco una lunga progressione, che mi porta a chiudere il 10°km con un parziale di 3’20” e mi permette di tagliare il traguardo in 4a posizione davanti ai due contendenti.
Tempo finale 37’13” necessario per coprire i 10,15km rilevati al mio GPS.

arrivo

>>>FOTO Dario Antonini<<<

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Borgonolo (34’41”), 2° Stefano Bianco (34’58”), 3° Antonio Vasi (36’22”), 4° Giuseppe Bollini (37’13”), 5° Umberto Porrini (37’15” non competitivo), 6° Stefano Nogara (37’21” non competitivo), 7° Simone Zandri (37’34” non competitivo), 8° Daniele Ravelli (37’50”), 9° Stefano Moriggi (38’11” non competitivo), 10° Matteo Renda (38’14”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (39’39”), 2a Rosanna Urso (42’24”), 3a Eugenia Vasconi (42’36”), 4a Francesca Barone (44’49”), 5a Cristina Guzzi (45’09”), 6a Nicole Caironi (45’19” non competitiva).

>>>CLASSIFICA COMPLETA GARA COMPETITIVA<<<

Domenica prossima il Piede d’Oro si sposta a Cassano Magnago per la 16a edizione della “Maratonando per Cassano”, io nel frattempo spero di riuscire a ricaricare un po’ le batterie…

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