…ancora ad un soffio dalla vittoria…
Ieri sera ero davvero stanco…
…era dalle 6 del mattino che “pirlavo” in giro, e la giornata lavorativa era stata leggermente pesante…
Non avevo la minima voglia di correre, ma a Mornago c’era la “Camminata di San Michele”, che personalmente reputo una gara davvero meravigliosa: come mancare?!?
Così dopo essere passato da casa solo per un rapido cambio, alle 19.00 precise ero già all’oratorio di Mornago con il mio talloncino d’iscrizione in mano!
Caratteristica principale di questa corsa è che si disputa in notturna: infatti dopo le prime due edizioni che si correvano al pomeriggio su un tracciato di circa 6km, da due anni a questa parte gli organizzatori hanno ben pensato di trasformarla completamente, spostando l’orario di partenza alla sera e rivedendo il percorso di gara che adesso si snoda su un circuito di 2,9km da ripetere due volte, con un suggestivo passaggio boschivo interamente illuminato a giorno da luci artificiali.
Proprio grazie a questa formula molto accattivante, ma soprattutto grazie all’ottimo lavoro degli organizzatori, la manifestazione è in continua crescita e con essa il numero degli iscritti, che oltre ad aumentare di anno in anno, raccoglie sempre più consensi anche da atleti di ottimo livello.
Dopo il solito riscaldamento (che stranamente mi regala buone sensazioni) arriva l’ora del via; prima è la volta dei più piccoli, successivamente è il turno della gara vera e propria.
Pronti via rischio subito di finire a terra…
…rimango un poco intruppato, con la testa della corsa che sotto l’impulso di alcuni giovani atleti schizza via a velocità da infarto.
Essendo buio e non capendo bene chi sta tirando, decido di riportarmi in testa il prima possibile, onde evitare magari di perdere il “treno buono”.
Falso allarme, infatti dopo la sfuriata iniziale durata solo poche centinaia di metri, quelli che erano i battistrada vengono rapidamente inghiottiti dalla pancia del gruppo…
…l’andatura però è ormai lanciata, e il primo mille lo chiudo in 3’08”.
Dopo il primo chilometro ci troviamo in testa io e Paolo Proserpio, subito tallonati da Luca Ponti; affrontiamo il tratto boschivo davvero a tutta, tanto che Ponti ha il suo bel da fare per cercare di non perdere terreno.
Torniamo su asfalto, nuovo passaggio nei pressi della partenza prima di affrontare l’ultimo tratto di circuito; si sale fino alla provinciale, discesa ed eccoci proiettati nella seconda e ultima tornata.
Io e Proserpio siamo sempre appaiati, anche se a fare l’andatura è quasi sempre il sottoscritto; Ponti invece ha perso ancora un po’ di terreno, mentre dietro non scorgo nessun altro.
Il secondo giro lo facciamo esattamente come il primo: a tutta e anche di più!!
Appena usciti dal bosco provo a dare uno strappo, ed effettivamente Paolo perde qualche metro; poi però devo rallentare leggermente per rifiatare, col forte portacolori dell’Atletica Palzola che si rifà immediatamente sotto.
Procediamo assieme fino all’ultima salita, dove stavolta è Proserpio a strappare: mi manca la convinzione e la voglia di soffrire fino in fondo…
Perdo pochi metri, che purtroppo però si riveleranno essere quelli decisivi…
Concludo così la mia fatica al 2° posto assoluto, coprendo i 5,8km rilevati al mio GPS in 19’15”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Paolo Proserpio (19’12”), 2° Giuseppe Bollini (19’15”), 3° Luca Ponti (19’22”), 4° Manuel Beltrami (19’50”), 5° Carlo Carlini, 6° Marco Zarantonello.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Cinzia Lischetti, 2a Barbara Benatti, 3a Elena Begnis, 4a Sabrina Ambrosetti, 5a Emanuela Fossa.
>>>FOTO Podisti.net by Arturo Barbieri<<<
Che dire… se non che sono davvero soddisfatto! Un 2° posto che per me vale come una vittoria!
Venendo invece all’organizzazione, non posso che complimentarmi con Davide Tamborini e tutto il suo staff: percorso molto bello, strade chiuse al traffico, bosco che quest’anno grazie all’accorgimento sul posizionamento dei fari era ottimamente illuminato e per finire premiazioni super sia per i più piccini che per la gara degli adulti!! Bravi davvero, continuate così!!
Unico consiglio per le prossime edizioni, quello di rivedere la zona di partenza, spostandola dalla piazza della chiesa alla strada antistante, così da evitare la pericolosa curva a gomito che attualmente si affronta proprio nei primissimi metri.
A questo punto non resta che aspettare un anno per la 5° edizione della “Camminata di San Michele”: io ci sarò!!
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