domenica 29 marzo 2015

Corri Cardano - Cardano al Campo

7a tappa Piede d’Oro 2015

corri cardano

Oggi era la volta di Cardano al Campo e della sua “Corri Cardano”, gara podistica organizzata dagli amici della CardAtletica quest’anno giunta alla 2a edizione e valevole per la classifica del Piede d’Oro.

A dispetto della bella giornata soleggiata di ieri, stamane temperatura piuttosto rigida, con la colonnina di mercurio inchiodata attorno ai 3°C!
Bene, penso fra me e me mentre sto guidando in direzione Cardano, in borsa ho messo solo la canotta…

Ore 8.00 circa, afferro il coraggio a due mani (!!!) e scendo dall’auto per cambiarmi e iniziare il riscaldamento in vista del via che come da consuetudine verrà dato allo scoccare delle 9.00.
Non mi sento un gran ché in forma… le gambe sono appesantite e affaticate dagli allenamenti settimanali, però alla canonica domanda che in molti mi rivolgono:
“ue Beppe sei in forma oggi?”
la risposta è sempre la stessa:
”te lo dico dopo che ho tagliato il traguardo!”
Si, perchè come a volte capita le sensazioni pre-gara non rispecchiano le reali condizioni…
…già a volte… non oggi…

partenza

Arriva lo sparo, con la fiumana di canotte variopinte che dall’area feste di Via Carreggia si riversa nel lungo rettilineo che conduce fino in centro al paese; si fa subito sul serio, con Vasi, Gattoni, Giudici, Grammatico, Bianchi, Touti, Larice e il sottoscritto a martellare su parziali che nei primi 3km risulteranno costantemente al di sotto dei 3’20”.
Ci si lascia alle spalle l’asfalto in favore dello splendido sentiero sterrato immerso nel verde del parco del Ticino, sempre molto veloce, anche se il fondo morbido e in alcuni tratti un po’ bagnato e fangoso, tende a rallentare un filo l’andatura.

passaggio al 2°km

E’ proprio in questo tratto che Gattoni pigia ulteriormente sull’acceleratore, trascinando nella sua scia Vasi e Giudici; alle loro spalle io in compagnia di Mattia Grammatico e Amos Bianchi perdiamo qualche metro, mentre dietro di noi si è già aperto un discreto buco sul resto degli inseguitori.

corri cardano 2015Allietati dall’armonica dell’amico Lele Angotzi che oggi ha deciso di piazzarsi sul percorso per regalarci un po’ di buona musica, ci avviciniamo ai chilometri conclusivi; la striscia di terra che si srotola sotto i nostri piedi si fa un po’ più impegnativa e seppur in maniera leggera, la pendenza tende sempre ad esser positiva.
Vasi, Gattoni e Giudici godono di qualche secondo di vantaggio, mentre io sono sempre alle prese con i giovani e pimpanti Mattia e Amos…
Sull’unica vera salita dell’intero tracciato provo ad affondare il colpo: scollino assieme a Grammatico, mentre Bianchi ha perso qualche metro; non faccio però nemmeno in tempo a rifiatare, che il portacolori del CUS dei laghi ci ripiomba addosso, cambia passo e sopravanza entrambi!

Proprio in questo frangente le gambe mi abbandonano un po’…
Corro a tutta le ultime centinaia di metri, ma ormai i giochi son fatti.
Taglio così il traguardo al 6° posto assoluto, coprendo i 9,5km rilevati al mio GPS in 33’07”.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Marco Gattoni (32’29”), 2° Antonio Vasi (32’36”), 3° Fabio Giudici (32’48” non competitivo), 4° Amos Bianchi (32’58”), 5° Mattia Grammatico (33’02” non competitivo), 6° Giuseppe Bollini (33’07”), 7° Alberto Larice (33’51”), 8° Matteo Bosco (33’56” non competitivo), 9° Maurizio Mora (34’06”), 10° Fouad Touti (34’10”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (36’30”), 2a Rosanna Urso (37’09”), 3a Eugenia Vasconi (37’55”), 4a Martina Gioco (38’37”), 5a Angiola Conte (39’23”), 6a Cinzia Lischetti (39’59”), 7a Laura Marsiglio (40’17”), 8a Francesca Barone (40’49”), 9a Roberta Picozzi (41’53”), 10a Katia Fornasa (42’04”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

premiazioni maschili

Oggi giornata “ni”… fin dal riscaldamento avevo capito di non sentirmi al meglio e la gara ha confermato le sensazioni iniziali; ad ogni modo abbastanza soddisfatto, visto che anche se mi son dovuto accontentare di chiudere il gruppetto dei battistrada, i distacchi son stati comunque contenuti con la bellezza di sei atleti racchiusi in 30” circa.
Venendo all’organizzazione, bisogna senz’altro fare i complimenti alla CardAtletica, che non ha trascurato niente: dalla logistica, al percorso, fino al ristoro e alle premiazioni, con un plauso al mitico speaker Bonesini.
A completare in bellezza il tutto, l’onnipresente Marco Frigo con i suoi filmati e Dario Antonini a scattare foto a raffica con la sua fidata Nikon!

>>>FOTO by Dario Antonini<<<

Adesso un “turno” di pausa per le festività Pasquali. Si torna in pista il 12 Aprile con un altro classico del PdO: la “Su e giò per i runchitt” di Brenta, gara podistica su percorsi di 4,5 e 7km circa.

sabato 28 marzo 2015

Il podista: se lo conosci lo eviti…

Ieri mi sono imbattuto per caso in un post della blogger Debora Bionda (https://vadodicorsa.wordpress.com/) che trattava in maniera ironica (ma neanche troppo), le motivazioni per cui sarebbe bene evitare di uscire con un/a podista.
Alla fine mentre me la ridevo fra me e me, pensavo che forse dovrei anche iniziare a preoccuparmi…
Comunque il post mi è talmente piaciuto che ho deciso di condividerlo anche sul mio blog; buona lettura!

“TANTI BUONI MOTIVI PER NON USCIRE CON UN RUNNER

Sono generalmente in forma, sani e brillanti e quindi, diciamolo, hanno il loro fascino. Nonostante ciò, se state

domenica 22 marzo 2015

Memorial Zedde - Monvalle

6a tappa Piede d’Oro 2015

Dopo Malgesso e Voltorre, stamane era la volta di un’altra di quelle tappe che per quanto mi riguarda, mi piace definire una delle mie “bestie nere”…
…Monvalle e il suo “Memorial Zedde”.
Vuoi per il percorso che non mi si addice e che non ha mai saputo conquistarmi, vuoi che ogni anno piove rendendo la competizione più simile ad una prova di sopravvivenza che di corsa, sta di fatto che questa è una delle gare che meno amo in assoluto.

Ad acuire oltre modo la mia malavoglia, la settimana appena trascorsa in cui sono stato ancora vittima di problemi alla pancia e del dolore dietro alla coscia sinistra, che seppur meno intenso non sembra volermi abbandonare…
Stamane però mi sentivo decisamente meglio: e allora eccomi in strada con largo anticipo per iniziare il mio riscaldamento sotto un’incessante quanto fastidiosa e fredda pioviggine.

Mezz’oretta di corsa con qualche allungo prima di schierarmi sulla linea di partenza in attesa del via ufficiale che arriva puntuale alle 9.00.
Nei primi metri a trascinare il lungo serpentone di atleti è il veterano Enzo Tavernini, nella sua scia i giovanissimi Matteo Borgnolo, Marco Gattoni e David Gianelli; poi via via tutti i pretendenti alla vittoria finale, fra cui Luca Ponti, Alberto Larice, Marco Tiozzo, Maurizio Mora, Stefano Caruso e il sottoscritto.

Allo scoccare del primo chilometro si lascia l’asfalto in favore dei prati, con il fondo che si fa da subito pesante ed insidioso; a prendere il comando delle operazioni sono Borgnolo e Gattoni, con Ponti che pur faticando un poco riesce ad agganciarsi al duo di atleti Piemontesi; nella loro scia ma staccati di qualche metro ci siamo io in compagnia di Alberto Larice e David Giannelli.

Monvalle 2015Il tracciato è un susseguirsi di saliscendi resi ancor più impegnativi dalla presenza massiccia di acqua e fango, che in alcuni tratti rendono davvero difficile anche solo mantenere l’equilibrio!
Chi si trova maggiormente a proprio agio in queste condizioni è senz’altro il terzetto composto da Borgnolo-Gattoni-Ponti, che transita circa a metà gara occupando saldamente la testa della corsa; alle loro spalle si lotta per le posizioni di rincalzo, con Larice che è il più immediato inseguitore dei battistrada.

Entriamo nella seconda parte di gara e nonostante abbia sempre sofferto questo percorso, mi rendo conto di andare ancora piuttosto bene! Tant’è che poco alla volta riduco il divario che mi separava da Larice e dalla 4a posizione, fino a colmarlo del tutto nel giro di poche decine di metri.
Un rapido sguardo all’amico rivale prima di mettermi davanti e continuare nella mia azione, col  risultato di sentire i passi del coriaceo portacolori dell’ARC Busto farsi sempre più ovattati, più lontani…

...tra fango e cielo...

A 2km dal traguardo la sorpresa che non vorresti mai avere: una salita non più lunga di 200 metri, ma dalle pendenze a dir poco agghiaccianti con picchi al 25%!! Corro finché mi è possibile, ma gli ultimi metri mi costringono ad alternare qualche passo di camminata…
…finalmente lo scollinamento, ormai non mi resta che lanciarmi in discesa verso il centro del paese.
Ancora qualche centinaio di metri pianeggianti, prima di presentarmi sotto il gonfiabile dell’arrivo al 4° posto assoluto, coprendo i 10km rilevati al mio GPS in 37’41”.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Borgnolo (36’11”), 2° Marco Gattoni (36’28”), 3° Luca Ponti (36’36”), 4° Giuseppe Bollini (37’41”), 5° David Giannelli (37’49”), 6° Alberto Larice (37’54”), 7° Stefano Caruso (38’00”), 8° Maurizio Mora (38’08”), 9° Marco Tiozzo (39’03”), 10° Davide Santambrogio (39’09”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (41’27”), 2a Eugenia Vasconi (42’56”), 3a Marta Dani (45’00”), 4a Cinzia Lischetti (45’04”), 5a Silvia Stingele (46’46”), 6a Roberta Picozzi (47’13”), 7a Cristina Grassi (47’20”), 8a Alessandra Renda (49’43”), 9a Valentina Ravazzani (50’17”), 10a Elisa Ballardin (51’04”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

premiazioni maschili

Per quanto mi riguarda, considerando di non esser proprio al meglio e di aver affrontato una delle "mie “bestie nere” (!!!), oggi non posso che esser soddisfatto!
Venendo all’organizzazione direi più che sufficiente: senza infamia e senza lodi.

Domenica prossima toccherà a Cardano al Campo accogliere la carovana del Piede d’Oro; per l’occasione gli amici della CardAtletica daranno vita alla 2a edizione della “Corri Cardano”, gara podistica su percorsi da 4,3 e 9,2km.

mercoledì 18 marzo 2015

VCO in corsa: il calendario 2015

vco_2015Nella giornata di Sabato 14 Marzo, presso lo Sportway di Gravellona Toce, è stato presentato il nuovo calendario 2015 del “VCO in corsa”.

Fra le novità proposte, la sezione dedicata alle gare TRAIL e l’introduzione del “Circuito 10 e lode”.

Per visualizzare il calendario completo con date, orari e luoghi di ritrovo cliccate sull’immagine a fianco, per altre informazioni potete visitare la pagina ufficiale Facebook.

domenica 15 marzo 2015

Tre valli voltorresi - Voltorre di Gavirate

5a tappa Piede d’Oro 2015

Beppe & Lumi

Sotto un cielo plumbeo che minacciava acqua da un momento all’altro, poche ore fa ha preso il via la 40a edizione della mitica “tre valli voltorresi”; confermato il classicissimo tracciato che nel corso degli anni è stato vero e proprio teatro di appassionanti duelli fra atleti che hanno scritto la storia del podismo provinciale e non solo.

Tracciato tanto bello e caratteristico quanto duro ed impegnativo! Mai un attimo di respiro, un continuo susseguirsi di cambi di pendenza e di ritmo, con tre salite davvero micidiali, dove diventa difficile non solo correre, ma semplicemente avanzare!
Così, per quanto mi piaccia il percorso di questa gara, so bene non esser “cosa per me”; oggi l’importante non è attaccare, ma difendermi come meglio posso cercando di limitare i “danni”…
…a complicare il tutto, una condizione non proprio al top, minata da disturbi intestinali che in settimana mi hanno debilitato non poco e con un fastidioso dolore nella zona posteriore della coscia sinistra che ormai mi trascino da qualche giorno…

partenza

All’insolito orario delle 15.00 pomeridiane (insolito per le tappe del PdO non certo per la tre valli!!), accompagnati dalla musica della banda del paese, arriva lo sparo dello starter: si va!
I primi metri son sempre un po’ concitati, così onde evitare qualsiasi sorta di problema, schizzo subito in testa al gruppo percorrendo al comando tutto il primo chilometro; a tallonarmi come ombre sono gli atleti del drappello britannico, che oltre ai già noti John Gale Philip e Emily Collinge, oggi annovera due nuove presenze! Sempre nelle primissime posizioni anche gli amici Mignani, Proserpio, Argoub, Caruso, Chiodo, Mora, Beltrami e via via tutti gli altri, per una concorrenza che si annuncia decisamente di alto livello!

Affrontiamo la prima asperità e mentre Gale sta già scappando via, devo cedere il passo anche alla Collinge, ad Argoub e a Proserpio.
Passano i chilometri e si susseguono le difficoltà, con pendenze che in alcuni tratti si fanno davvero troppo ardue per il sottoscritto…
Arrivo così al passaggio a metà gara trovandomi attorno alla 7/8a posizione: siamo tutti abbastanza vicini, ma la sensazione oggi è proprio di non averne…

si va in riva al lgo...

>>>FOTO ATHLON RUNNERS by Valerio Leonardi<<<

Nonostante tutto riesco ancora a guadagnare una posizione, mettendo nel mirino anche David Giannelli; negli ultimi chilometri interamente ricavati nei prati in riva al lago, affiora però tutta la fatica…
Arrivo al traguardo piuttosto provato, chiudendo la gara in 37’20” necessari per coprire i 9,75km rilevati al mio GPS.

ultimo chilometro

CLASSIFICA MASCHILE: 1 John Gale Philip (35’41”), 2° Ferdinando Mignani (36’33”), 3° Paolo Proserpio (36’40”), 4° Salah Argoub (37’01” poi estromesso perchè sprovvisto di chip elettronico), 5° David Giannelli (37’11”), 6° Giuseppe Bollini (37’20”), 7° Stefano Caruso (37’30”), 8° Marco Tiozzo (37’33”), 9° Maurizio Mora (37’39”), 10° Roberto Chiodo (37’57”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Emily Collinge (35’48”), 2a Elena Begnis (40’10”), 3a Caroline Cherono (40’11” non competitiva), 4a Sabina Ambrosetti (41’09”), 5a Eugenia Vasconi (41’56”), 6a Rosanna Urso (42’37”), 7a Lorena Strozzi (44’03”), 8a Laura Marsiglio (44’42”), 9a Marta Dani (45’11”), 10a Silvia Stingele (45’40”), 11a Katia Fornasa (45’55”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

podio maschile

Domenica prossima sarà la volta di Monvalle e del suo “Memorial Zedde”, quest’anno valevole come 6a tappa stagionale del Piede d’Oro.

domenica 8 marzo 2015

Trofeo Comune di Malgesso - Malgesso

4a tappa Piede d’Oro 2015

partenza

Dopo lo sconfinamento fuori provincia di settimana scorsa, stamane si è tornati a correre nel Varesotto; più precisamente a Malgesso per la 23a edizione dell’ormai classica competizione organizzata dagli amici dei “7 Laghi Runners” di Ugo Fantoni.
Dopo anni in cui pioggia, vento e freddo hanno sempre flagellato questo appuntamento, oggi finalmente una bella giornata di sole (per la verità piuttosto freddina, ma pur sempre di sole!) ha accolto i numerosi podisti giunti nel piccolo paese incastonato fra lago e monti.

Oggi lo spirito con cui mi presento sulla linea di partenza è ben diverso da quello di settimana scorsa: so bene che il tracciato che mi aspetta non è certo adatto alle mie caratteristiche…
Molto sterrato e altrettante salite più o meno lunghe con pendenze che in diversi tratti si fatto davvero “rabbiose”…
L’unico barlume di speranza è legato al nuovo tracciato che sarà in parte inedito rispetto al passato.

Si parte leggermente in ritardo a causa del gran numero di nuovi iscritti al circuito che hanno colto “di sorpresa” le infaticabili Fiorella e Manuela; così alle 9.10 circa, dalla strada antistante le scuole, si aprono le ostilità!
Breve giro di lancio di circa 1km attraversando i due ponti che sovrastano la ferrovia, prima di prendere le rampe della lunga e dura salita che porterà fino a Bregano e al punto più alto dell’intero percorso.

inizio salita

In testa al gruppo tutti i migliori, tra cui Paolo Proserpio, Luca Ponti, Salah Argoub, Matteo Borgnolo, Roberto Chiodo, Stefano Caruso, Marco Tiozzo, Nader Rahhal, Fouad Touti…
…insomma, oggi ci sarà da lottare a denti stretti per provare ad avere la meglio su una concorrenza davvero di buon livello!

Sotto l’impulso di uno scatenato Ponti, il gruppo si allunga fin dai primi metri dell’ascesa: gli unici che sembrano in grado di tenere il passo del portacolori del Gazzada Schianno sono Proserpio, Caruso e Borgnolo; io cerco di salire col mio passo senza rispondere direttamente alle fiammate degli scalatori puri, che su queste pendenze riescono a fare cambi di ritmo che per me sono vere e proprie rasoiate…
Poco alla volta recupero e supero Touti, Tiozzo e Davide Marzarotto, fino a portarmi in 5a posizione ma già staccato di svariati metri dalla testa della corsa, che nel frattempo è stata presa dal giovane Borgnolo.

Arrivo allo scollinamento con i quadricipiti che stanno per esplodere! Finalmente ci si tuffa in discesa, ma le gambe sono imballate e dure, tanto da impedirmi di rilanciare da subito l’andatura…
Si scende verso Malgesso, percorrendo un bel tratto sterrato che fino all’anno scorso si faceva in senso contrario; metro dopo metro riesco a rientrare su Stefano Caruso, superandolo e guadagnando un po’ di vantaggio. Nel frattempo al comando c’è sempre il terzetto con Ponti, Borgnolo e Proserpio, che però capisco esser fuori dalla mia portata…

quelli dietro non mi mollano...

Ci lanciamo verso la zona industriale del paese e verso i chilometri conclusivi; il copione non cambia con suggestivi passaggi in campi e boschi tanto belli quanto duri ed impegnativi!
Così dopo l’ennesima asperità eccomi sbucare sulla strada asfaltata che porta verso l’agognato traguardo di giornata: ancora un chilometro e mezzo circa da correre a tutta birra, visto che Borgnolo davanti a me non è lontanissimo, ma anche alle mie spalle devo stare attento a non far rientrare il forte Salah Argoub.

Niente da fare: mi devo accontentare della medaglia di legno… 4° posto in 35’54” per coprire i 9,73km rilevati al mio GPS.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Luca Ponti (34’50”), 2° Paolo Proserpio (35’04”), 3° Matteo Borgnolo (35’41”), 4° Giuseppe Bollini (35’54”), 5° Salah Argoub (36’17”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (39’30”), 2a Eugenia Vasconi (40’13”), 3a Martina Gioco (41’18”), 4a Rita Zambon (47’51”), 5a Valentina Ravazzani (48’26”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

premiazioni maschili

Davvero buona l’organizzazione targata 7 Laghi Runners: complimenti a tutti loro! Unica pecca riscontrata, un paio di auto sfuggite al controllo degli addetti che per poco combinano un disastro: qualche sbandieratore forse doveva stare un po’ più attento, ma la cosa davvero scandalosa che ho potuto riscontrare in prima persona, è la maleducazione e la totale mancanza di pazienza da parte di qualche automobilista, la cui unica preoccupazione era di inveire contro i podisti e gli addetti stessi cercando di passare nonostante la strada fosse momentaneamente chiusa alla circolazione…
Molto bello anche il nuovo tracciato che personalmente ho preferito nettamente rispetto al passato.

Domenica prossima sarà la volta di Voltorre e della sua mitica “Tre Valli Voltorresi”, unico appuntamento pomeridiano dell’intero circuito.

domenica 1 marzo 2015

Arconate: il flash video!

StrAvis - Arconate (MI)

3a tappa Piede d’Oro 2015

partenza

Finalmente una giornata senza maltempo ha salutato la 3a tappa stagionale del Piede d’Oro, che per l’occasione sconfinava fuori provincia per andare a far visita agli amici di Arconate; in programma la 9a edizione della “StrAvis”, gara podistica ormai collaudata, che quest’anno presentava però un percorso completamente rivisto rispetto al passato.

Mi presento ad Arconate con pessime sensazioni…
dopo la buona gara di Domenica scorsa e una prima parte di settimana ancora segnata da allenamenti più che dignitosi, era da Giovedì che correvo faticando ad alzare i piedi da terra… grande affaticamento, dolori muscolari e la netta impressione di non andare neanche a spinta…
…stamattina però mi sento carico al punto giusto: non resta che iniziare il riscaldamento e vedere come va!

StrAvis - 01.03.2015

Ore 9.00, una fiumana di circa 900 iscritti invade le strade di Arconate!
Si parte subito di buona lena, con numerosi atleti di spicco a calcare le prime posizioni del gruppo: ci sono Amos Bianchi, Ferdinando Mignani, Rahhal Nader, Luca Ponti, Fabio Di Giacomo, Paolo Proserpio, Alberto Larice e Roberto Chiodo.
Circa 1km di lancio nelle vie del paese, prima di abbandonare l’asfalto e tuffarci nei campi; il fondo è abbastanza buono anche se non mancano tratti particolarmente insidiosi dove acqua e fango sono ancora presenti in grande quantità!

...rimasti in 3

Si gira forte, mai sopra i 3’30” al km e poco alla volta la selezione naturale fa il suo corso, col gruppetto di testa che va via via assottigliandosi, fino a ridursi a 5 unità: Mignani, Bianchi, Di Giacomo, Nader e il sottoscritto.
Sotto l’impulso di Ferdinando l’andatura rimane sempre alta, costringendo anche Rahhal e Fabio ad alzare bandiera bianca; rimaniamo in tre almeno fino ad un paio di chilometri dal traguardo, dove nell’unica micro-discesa dell’intera gara, mi faccio sorprendere un po’ da Mignani che guadagna una manciata di metri.

pochi chilometri all'arrivo...

Provo a riportarmi sotto staccando a mia volta Amos, ma quei pochi secondi che mi dividono da Ferdinando si fanno sempre più incolmabili man mano ci avviciniamo all’arrivo…
Rientriamo in paese, serie di curve e controcurve, ed ecco comparire il gonfiabile dell’arrivo  che taglio proprio alle spalle del forte portacolori del CUS dei laghi.

Chiudo così la mia fatica al 2° posto assoluto, coprendo i 13,73km rilevati al mio gps in 47’54”.

arrivo

PERCORSO 13KM
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ferdinando Mignani (47’49”), 2° Giuseppe Bollini (47’54”), 3° Amos Bianchi (47’55”)
, 4° Rahhal Nader (48’12”), 5° Fabio Di Giacomo (48’18”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (53’48”), 2a Eugenia Vasconi (55’12”), 3a Mara Minato (1h00’29”), 4a Cristina Grassi (1h03’01”), 5a Rita Zambon (1h04’27”).

PERCORSO 21KM
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Paolo Proserpio (1h16’20”), 2° Alberto Larice (1h18’38”), 3° Luca Ponti (1h19’36”), 4° Maurizio Mora (1h19’42”), 5° Marco Ivages (1h22’23”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Fratipietro (1h50’38”), 2a Gloria Bignotti (1h52’09”), 3a Luisa Boaventura (1h54’06”), 4a Francesca Pergamini (1h57’20”), 5a Grazia Brotto (2h02’26”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

Molto soddisfatto, sia per l’andamento della gara che per la prestazione ottenuta, ma soprattutto considerando le premesse iniziali di sensazioni tutt’altro che buone! E’ mancata solo la vittoria, ma va bene così.

podio

Buona l’organizzazione generale anche se qualcosa va senz’altro rivisto: in primis la misurazione dei tracciati che oggi è risultata decisamente sballata fra dichiarata e reale; in secondo luogo il posizionamento dei cartelli chilometrici, che messi com’eran messi, risultavano davvero poco visibili.
infine la gestione delle due competizioni da 13 e 21km: ritengo sia indispensabile che la scelta della distanza su cui cimentarsi venga fatta già in fase d’iscrizione; mentre per quanto riguarda la logistica, sarà necessario prevedere delle zone d’arrivo ben distinte fra loro, in modo da evitare confusione sia per gli atleti, che per l’organizzazione stessa.
Le note positive vanno senz’altro all’ottimo percorso di gara, sempre segnalato e presidiato in maniera impeccabile e che personalmente ho gradito decisamente di più rispetto a quello proposto in passato.

>>>FOTO by Italo Coen<<<

Domenica prossima tutti a Malgesso: torna il classico appuntamento con i 7 Laghi Runners e il loro “Trofeo Comune di Malgesso”, gara podistica su percorsi da 5 e 10km circa valevole come 4a tappa stagionale del PdO.