domenica 29 maggio 2022

10k delle Groane - Solaro (MI)

In settimana svegliandomi sempre molto presto per lavoro, arrivo alla Domenica mattina che la voglia di puntare la sveglia per andare a gareggiare è sempre più latitante…
Così approfittando della bella stagione e delle numerose gare che sempre più spesso nell’affollato calendario podistico, trovano posto  il sabato pomeriggio, qualche giorno fa avevo deciso di optare per la prima edizione della 10k delle Groane, che si sarebbe appunto svolta nella serata di Sabato 28 Maggio.

Ad attendermi in quel di Solaro (MI) un clima torrido, con temperature superiori ai 30°C e una cappa di umidità davvero soffocante.
Ritiro il pettorale, scambio qualche chiacchiera con l’inossidabile Claudia Gelsomino, il mitico Arturo Barbieri e lo speaker dei grandi eventi Daniele Bonesini, infine non mi resta che iniziare un po’ di riscaldamento…
…anche se viste le condizioni climatiche, servirebbe più un raffreddamento!

Nel frattempo però, stanno cominciando ad arrivare un po’ di nuvole, portate da un vento che diventa sempre più forte e fastidioso.
Si avvicinano le 18.00, ora stabilita per la partenza; il tracciato che si snoda su un circuito cittadino di 2,5km da ripetere quattro volte, nella metà più esposta è spazzato da un fortissimo vento che soffia in senso contrario alla corsa, vento che poi quando si rientra nel centro abitato e in teoria dovrebbe essere a favore, è mitigato dalle case e quasi non si avverte.
Dulcis in fundo, se non bastassero le condizioni climatiche a rendere difficile la vita dei runners, ecco che in una zona dove è quasi tutta pianura, gli organizzatori son riusciti a trovare uno strappetto di 60/70 metri che chiaramente andrà affrontato quattro volte.

Mi schiero sotto al gonfiabile della partenza, dove oltre a molti atleti di buon livello, ce ne sono tre di assoluto valore: i due keniani del team Run2gether, Kipkokir Birir (2° all’ultima Stramilano), Vincent Kimutai Towett e il marocchino, ormai quasi italiano Lhoussaine Oukhrid.
In campo femminile invece, ad “alzare l’asticella” ci sono la giovanissima Nicole Coppa e la veterana Claudia Gelsomino.

Ci siamo: Daniele Bonesini ha lanciato il conto alla rovescia…
…5, 4, 3, 2, 1, viaaaaaaa!

Come prevedibile, si parte tutti forte, con il trio Africano a prendere il comando delle operazioni fin dai primi metri; alle loro spalle sono Tommaso Grassi, Nathan Baronchelli e Luciano D’alessandro i più reattivi a portarsi nella loro scia, mentre a mordere le caviglie di quest’ultimi, ci siamo io, Luca Viola e Giuseppe Lucia, via via tutto il serpentone di atleti.

Affrontiamo il lungo rettilineo di Via Borromeo, con il vento che ci rispinge indietro ad ogni passo, giriamo a sinistra, vento sempre in faccia almeno fino ad arrivare alla svolta successiva, dove sembra cessare improvvisamente; neanche il tempo di rifiatare ed eccoci sul maledetto strappetto in salita, che ci porta all’ennesimo cambio di direzione con la strada che torna verso la zona della partenza, dove ad attenderci ci sono anche circa 400 metri di pavè.
Prima tornata portata a casa, ne restano “solo” altre tre…

La situazione dopo i primi 2,5km va delineandosi: al comando Birir ha già guadagnato qualcosa sul suo compagno di team Towett, che a sua volta ha leggermente staccato Oukhrid; alle loro spalle a darsi battaglia per il 4° posto, i giovani Baronchelli e Grassi, mentre per le altre posizioni della top10, le cose sono un po’ più incerte.

Arrivo all’ultimo giro in compagnia di Luca Viola, con cui mi sono alternato per tutta la gara a fare l’andatura, abbiamo passato e guadagnato un po’ di terreno su D’Alessandro, ma a nostra volta abbiamo subito il sorpasso e perso diversi secondi da Giuseppe Lucia.

Iniziamo gli ultimi 2500 metri.
Fatica, caldo, vento e l’infame strappetto, hanno ormai fiaccato le energie; l’andatura è calata e proprio quando siamo ad 1km dal traguardo, veniamo raggiunti e passati da Giorgio Marinoni.
Luca prova a rispondere, io sono quello più in difficoltà, ma riesco comunque ad accodarmi.
Ultimi 500 metri e altro cambio di passo da parte di Marinoni che guadagna qualche metro su Viola che a sua volta ne guadagna qualcuno sul sottoscritto, si stringono i denti, ma ormai i giochi sono fatti.

Concludo la mia fatica al 9° posto assoluto, 2° SM40, in 35’55”
Tempi alti un po’ per tutti, senz’altro dovuti al caldo e al forte vento.

CLASSIIFCA MASCHILE: 1° Kipkokir Birir – Run2gether (30’36”), 2° Vincent Kimutai Towett – Run2gether (31’21”), 3° Lhoussaine Oukhrid – VCA Milano (32’11), 4° Nathan Baronchelli (33’49”), 5° Tommaso Grassi (33’52”), 6° Giuseppe LUCIA (34’55”), 7° Giorgio Marinoni (35’44”), 8° Luca Viola (35’50”), 9° Giuseppe Bollini (35’55”), 10° Luciano D’Alessandro (36’26”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Nicole Coppa – Bracco Atl. (37’32”), 2a Claudia Gelsomino – P.B.M. Bovisio Masc. (38’28”), 3a Beatrice Aletti – CUS Insubria (41’19”), 4a Laura Brenna (42’04”), 5a Loredana Tallarico (42’53”).

       

10k delle Groane: tutte le foto!

 

domenica 15 maggio 2022

Stralunà - Lonate Ceppino (VA)

Dopo la mezza maratona del 1° Maggio, non avevo in programma altre competizioni, ma quando in settimana mi è arrivato un messaggio dal mitico Ambrogio della Stralunà, che mi invitava a partecipare alla loro gara,  mi sono quasi subito convinto che avrei risposto presente.

Ed eccomi qua a raccontarvi un’altra splendida giornata di sport e condivisione andata in scena in quel di Lonate Ceppino (VA), dove Il locale gruppo AVIS, ha dato vita all’ennesima edizione di una gara ben conosciuta e apprezzata in provincia e non solo: la “StraLunà”, che dopo lo stop dovuto alla pandemia, è finalmente ripartita spegnendo ben 33 candeline!

La giornata è caldissima, alle 8.30 il termometro è già ampiamente sopra i 20°C e alla partenza manca ancora un’ora…
Dopo essermi iscritto e cambiato, inizio un blando riscaldamento, ma caldo e afa sono davvero insopportabili, mi bastano si e no 10’ di corsa, per essere già concio come se avessi corso una mezza!!

Ore 9.30, dal gigantesco gonfiabile posto all’interno del campo da calcio, viene dato il via.
Parto subito forte, con l’intenzione di approfittare della mia “freschezza” per provare a guadagnare terreno, che potrei poi amministrare nella seconda parte di gara, quando il clima africano potrebbe presentarmi anzi tempo il conto…
Poco alla volta riesco a scappar via dal resto degli inseguitori, col percorso che nei primi chilometri si snoda per le vie del centro paese; non mancano anche un paio di tratti sterrati, prima di tornare verso la zona della partenza, dove dopo un rapido passaggio, ci lasciamo alle spalle i primi 5km e ci lanciamo verso la seconda e conclusiva metà gara.

Come previsto il clima molto caldo si sta facendo sentire e io lo sto accusando tutto!
Come se non bastasse, mi mancano ancora alcuni chilometri, ma soprattutto (!!!) il passaggio sullo spauracchio di giornata: la salita del Custieu.

Nonostante tutto, il vantaggio che godo su Dario Perri, Denny Furfaro e Alberto Larice sembra reggere, così dopo essermi buttato in discesa e aver percorso un tratto di strada in valle, ecco che scorgo le prime rampe della temuta ascesa…

Il Custieu non è lungo, sono circa 300 metri, ma le sue pendenze sono “arcigne” e arrivano quando nelle gambe si hanno già 7km piuttosto veloci corsi ad andature elevate.
Sbuffo, mi incurvo, ri-sbuffo e mi incurvo ancor di più…
Finalmente sono in cima, adesso non mi resta che stringere i denti fino al traguardo!
Chiedo lumi sulla situazione alle mie spalle ad un addetto al percorso, che mi rassicura dicendomi che dietro non si scorge ancora nessuno; gli ultimi 2km rallento vistosamente, sia perchè me lo posso permettere, sia perchè son davvero cotto!

Rieccomi nel campo da calcio, da dove poco prima eravamo partiti; ultimi metri con l’amico Antonio Rondinelli ad incitarmi,  prima di poter alzare le braccia al cielo e prendermi la vittoria!
Chiudo così i 10km tondi tondi rilevati al mio GPS in 36’30”.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini – Circuito Running (36’30”), 2° Dario Perri – Atletica Malnate (37’40”), 3° Denny Furfaro – Maraton Max (37’50”), 4° Alberto Larice, 5° Andrea Festa.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Anna Grasso – CUS Insubria (45’30”), 2a Laura Zampese – Athlon Runners, 3a Altea Gobbi.

Complimenti agli organizzatori per l’ottima manifestazione messa in piedi: percorso bello, ben segnalato e presidiato, un pratico gadget (borraccia termica) compreso nell’iscrizione, la canotta della Stralunà ai primi 30 classificati e ultimo ma non meno importante, un graditissimo panino con la salamella per tutti! (sempre compreso nell’iscrizione).
Insomma, grazie ad Ambrogio per avermi invitato!!

TUTTI I FILMATI DELLA MATTINATA A CURA DI FRANCESCO MIATELLO, LI POTETE TROVARE >>>QUI<<<

domenica 1 maggio 2022

La Mezza dei tre comuni - Lacchiarella (MI)

Stamane la sveglia è suonata esattamente come fosse un qualunque giorno lavorativo.
Un attimo di smarrimento tra le lenzuola, prima di schizzare fuori come fossi caricato a molla: oggi si gareggia!

Rapida colazione, un altrettanto veloce cambio d’abiti ed eccomi in strada, prima per racattare la mia mamma che oggi mi farà compagnia in questa trasferta fuori provincia e poi per raggiungere Lacchiarella, dove ad attendermi c’è la Mezza dei tre comuni.

Nonostante le nefaste previsioni meteo di ieri che annunciavano pioggia, la giornata è tutt’altro che brutta, con un bel sole splendente che già dalle prime ore del mattino sta scaldando l’aria.
Come se non bastassero le condizioni meteo a mettermi di buon umore, proprio mentre sono in coda per ritirare il mio pettorale, in chi m’imbatto?!
Nella leggenda degli ultra trailers, un certo Marco Olmo, che oggi è venuto a sgranchirsi le gambe in una mezza maratona!

Giusto il tempo di infilarmi canotta e calzoncini, far finta di fare un po’ di riscaldamento (…) ed eccomi schierato sulla linea di partenza; nella griglia riservata agli atleti con tempi d’accredito migliori, riconosco subito Federico Bordignon (3° assoluto lo scorso anno), Luciano D’Alessandro (2° assoluto lo scorso anno), Massi Milani e Nathan Baronchelli…
…poi ce ne sono altri, ma sono volti a me sconosciuti. Ad ogni modo, capisco subito che oggi i treni giusti non mancano!

Ore 9.00, lo sparo del giudice FIDAL apre ufficialmente le ostilità.
Circa 2km di lancio tra le vie di Lacchiarella, prima di lasciarci l’abitato alle spalle e ritrovarci su larghe strade pianeggianti immerse nella campagna.
Mi sento bene, tanto da portarmi in testa alla gara a dettare il ritmo, che si assesta attorno ai 3’25”/km; con me un gruppetto formato da Bordignon, Baronchelli, D’Alessandro e Bossi.
La situazione rimane cristallizzata almeno fino al 10°km, quando dopo aver calato leggermente la velocità di crociera, è il terzetto composto da Bordignon, Baronchelli e Bossi a prendere l'iniziativa.

Nel frattempo abbiamo attraversato Giussago e ci dirigiamo a tutta birra verso la ciclabile che lambisce la certosa di Pavia.
Il terzetto di battistrada non è lontano, ma io ho il mio bel da fare con Luciano D’Alessandro, che fa un po’ l’elastico e con cui mi scambio più volte la posizione.

La svolta attorno al 17°km, quando Luciano comincia a perdere qualche metro senza più riuscire a ricucirlo; davanti a me non troppo lontano riesco ancora a scorgere la sagoma di Bordignon, ormai mancano 4km e anche se il mio ritmo è calato rispetto alla prima parte di gara, sono ancora in lizza per staccare un buon rilievo cronometrico.

Gli ultimi 2km sono letteralmente piantato…
Provo a rilanciare l’andatura, ma le gambe non rispondono più; ultime centinaia di metri, cercando di raschiare le energie residue e finalmente ecco il gonfiabile del traguardo, che attraverso in 4a posizione assoluta, 1° SM40, chiudendo la mia fatica in 1h14’57”.

CLASSIFICA MASCHILE: 1°Alessandro Bossi – Gruppo Podisti Ciarlaschi (1h11’38), 2° Nathan Baronchelli – Daini Carate Brianza (1h11’50”), 3° Federico Bordignon – Vicenza Marathon (1’14’09”), 4° Giuseppe Bollini (1h14’57”), 5° Luciano D’Alessandro (1h15’25”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Emanuela Mazzei – Urban Runners (1h19’26”), 2a Benedetta Broggi – Raschiani Triathlon Pavese (1’27’09”), 3a Laura Galli – Ortica Team (1h29’28”), 4a Mariateresa Scrivani (1h34’25”), 5a Sabrina Zammetta (1h35’07”).

   

Un ringraziamento di cuore ad Alessandro Solombrino, a tutto il team dei Podisti Ciarlaschi e a tutti i volontari che hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione.
Non so voi, ma io me la sono già segnata in agenda anche per il prossimo anno!

Run Together: il circuito podistico serale dell’Altomilanese

Praticamente in concomitanza con l’inizio del Giro Podistico del Varesotto, anche le Associazioni Sportive dell’Altomilanese, presentano il loro 1° circuito podistico serale di corse non competitive.
Gare di circa 5km, spalmate tra il 21 Maggio e l’8 Luglio; si può scegliere se iscriversi all’intero circuito (costo 25€) oppure alla singola prova (costo 4€ senza riconoscimento e 6€ con riconoscimento.
Ecco di seguito la locandina con tutte le date e i ritrovi: