lunedì 29 maggio 2023

Stralunà - Lonate Ceppino (VA)

Ieri nonostante ci fosse l’appuntamento con la tappa di Cocquio Trevisago del Piede d’Oro, ho scelto di andare a gareggiare a Lonate Ceppino, dove giunta ormai alla sua 34a edizione, andava in scena quella che ormai è una vera e propria classica della zona: la “Stralunà”.

Probabilmente se non mi fosse arrivato l’invito degli organizzatori, tra le due manifestazioni avrei scelto di starmene a casa, visto che al momento fatico ancora a ritrovare quella condizione fisica e quelle sensazioni che avevo prima dell’incidente di qualche mese fa e quando le cose non girano come si vorrebbe, è molto più semplice evitare di rimettersi in gioco sui “campi di battaglia”…

Ad ogni modo, alla fine ero presente al nastro di partenza, in una mattinata dove per la prima volta quest’anno, caldo e afa avrebbero reso più complicata la vita di tutti i partenti.

Ore 9.30 dall’interno del campo sportivo si aprono ufficialmente le ostilità!
A prendere le redini della corsa sono da subito i favoriti di giornata: Mirko Partenope, Dario Perri e Andrea Antonacci; io mi accodo cercando di tenere il ritmo imposto.
Riesco a tenere la scia del terzetto per circa un paio di chilometri, poi inesorabilmente comincio a perdere metri…
Vado anche un po’ in affanno, tanto che da dietro vengo ripreso da Sandro Cavallaro, Alberto Larice e dal giovane Filippo Zuanon.

Nel frattempo il primo giro del tracciato volge al termine e mentre Cavallaro si è avvantaggiato di una cinquantina di metri, io sono rimasto in compagnia del solo Zuanon, con Larice che si è un po’ staccato.
Iniziamo la seconda tornata, che stavolta ci porterà ad affrontare anche il temuto strappo del “Custieu”, con il terzetto di testa che si è sgranato e vede al comando Partenope, seguito da Antonacci e Perri; alle loro spalle Cavallaro, Zuanon e il sottoscritto che si sono ricompattati, seguiti da Alberto Larice.

Provo a forzare un po’ il ritmo e anche Zuanon perde contatto; assieme a Cavallaro imbocchiamo la discesa che ci porta in valle, dove dopo un breve tratto pianeggiante, ci attenderà il famigerato “Custieu”.
Sulle sue micidiali rampe riesco a guadagnare qualche metro su Sandro; scollino e rilancio subito l’andatura, incrementando ancora un po’ il mio vantaggio.

All’arrivo mancano circa un paio di chilometri e anche la sagome di Perri davanti a me non è poi così lontana.
Purtroppo però, anche la mia benzina è agli sgoccioli…
Perri rimane irraggiungibile, mentre Cavallaro mi ripiomba addosso e mi scavalca nuovamente.

Ultime centinaia di metri, ma ormai i giochi son fatti.
Concludo la mia fatica al 5° posto assoluto, coprendo i 10km di gara in 37’20”,

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Mirko Partenope – OSA Saronno (35’20”), 2° Andrea Antonacci – Bumbasina Run (36’29”), 3° Dario Perri – Atl. Malnate (36’55”), 4° Sandro Cavallaro (37’10”), 5° Giuseppe Bollini (37’20”), 6° Filippo Zuanon, 7° Alberto Larice.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Paola Pappini, 2a Cristina Ravazzani – Athlon Runners, 3a Daria Prospero.

Complimenti all’amico Ambrogio Nisoli e a tutta la sua squadra per l’ottima organizzazione, infine grazie ancora per avermi invitato ad esserci.
Ci vediamo alla prossima edizione della “Stralunà”!

giovedì 11 maggio 2023

La 10km dei tre comuni - Lacchiarella (MI)

Quello con Lacchiarella e la sua mezza maratona, era l’obiettivo che mi ero fissato subito dopo l’incidente occorsomi a fine Dicembre.
Mentalmente mi serviva avere una data, un termine entro il quale provare a ritrovare la forma…

Così, pian piano ho ripreso ad allenarmi, partecipando anche alle prime tappe del Piede d’Oro e nonostante le difficoltà legate alla frattura al bacino, seppur molto lentamente qualche piccolo risultato stava arrivando.
Nel frattempo il 7 Maggio si avvicinava sempre più rapidamente e se da una parte volevo a tutti costi correre la mia prima mezza maratona post incidente, dall’altra sentivo di non essere ancora pronto…
A convincermi del tutto a desistere, è stata un’inaspettata influenza proprio la settimana prima della gara, che mi ha letteralmente messo ko.
Da lì, la decisione di ripiegare sulla gara da 10km, sempre con la speranza di poterla correre sui miei ritmi pre-incidente.

Ed eccomi alla mattina di Domenica 7 Maggio, nonostante le pessime condizioni meteo di quando ero partito da casa, con cielo grigio e acquazzoni, ad attendermi all’arrivo a Lacchiarella trovo un timido sole primaverile.
Ritiro il pettorale, qualche chiacchiera con l’amico Stefano Tettamenti incontrato sul posto e via per un po’ di riscaldamento.

Alle ore 9 la partenza della mezza maratona a cui avrei dovuto partecipare, poi venti minuti più tardi è la volta della 10km: adesso tocca a me!
Caricato a bomba dalla musica sparata a “millemila” decibel e dalla voce dello speaker, parto a ridosso delle prime posizioni, provando a tenere la scia del gruppetto dei battistrada.
I primi 2km li chiudo in 6’40”, mi trovo attorno all’ottava posizione, ma ahime le sensazioni sono pessime e mi sento decisamente fuori giri…

Inevitabilmente il mio ritmo cala, assestandosi attorno ai 3’30”/km e il peggio deve ancora arrivare.
E’ infatti attorno al 5°km, in prossimità del giro di boa che ci porterà a ripercorrere in senso contrario la strada fino a lì fatta, che esaurisco ogni energia…
Non vado più avanti, tanto che più di una volta mi accarezza l’idea di chiudere lì la mia gara.
Tengo duro, solo perchè non è nel mio DNA mollare, ma a fronte di tantissima fatica, i parziali cronometrici sono impietosi e metro dopo metro, perdo posizioni e scivolo sempre più dietro.

Finalmente riconosco l'ultimo chilometro che riporta verso la piazza centrale del paese e l’agognato traguardo; chiudo la mia prova in 18a posizione col poco edificante tempo di 35’57”.

Purtroppo le cose non sono andate come speravo.
L’unica nota positiva è quella di non essermi ritirato, per il resto giornata da dimenticare.
Adesso non mi resta che continuare ad allenarmi, con la speranza di riuscire a superare questo periodo difficile.

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domenica 2 aprile 2023

Arsalonga - Arsago Seprio (VA)

3a tappa Piede d’Oro 2023

Come si dice, non c’è due senza tre, così dopo le tappe di Azzate e Malgesso, eccomi pronto per Arsago Seprio e la sua Arsalonga!

Anche stamane clima decisamente frizzante, tanto che parto a fare il riscaldamento con tanto di guanti!
Temperatura bassina, ma bella giornata di sole, che dopo le passate edizioni sempre flagellate da acqua e vento, mi lascia ben sperare per la tenuta del fondo, che tolto il 1°km e mezzo è quasi esclusivamente boschivo.

Ore 9, dopo la spunta degli “atleti chippati”, siamo pronti a partire; dalla strada antistante il campo sportivo, lo speaker apre le ostilità!
Si parte piuttosto spediti, complice un primo chilometro e mezzo completamente su asfalto e abbastanza pianeggiante; da subito sono i favoriti di giornata a prendere le redini della gara: Belluschi, Zucchiatti, Lollo, Pedrini e Brattoli fanno da battistrada, subito nella loro scia Cavallaro, Perri, Coltro e il sottoscritto.

Entriamo nel bosco e mentre la testa della corsa sta inesorabilmente scappando via, io ho il mio bel da fare con Perri e Coltro.
Dario si avvantaggia di una cinquantina di metri, mentre io vengo superato da Fernando che a sua volta riesce a guadagnarmi una manciata di metri; tutto sommato però mi sento ancora abbastanza bene, tanto che non mollo e poco alla volta riesco a riportarmi sul portacolori dei Valbossa.
Le gambe sembrano girare, tanto che riesco a rimettere dietro Fernando, prendergli qualche metro e rimettere nel mirino Dario.

Siamo fra il 5° e il 6°km e proprio quando vorrei provare a rientrare anche su Perri, ecco che la mia attuale condizione fisica mi riporta coi piedi per terra, anzi con le gambe di legno…
Perdo colpi e neanche a dirlo, la sagoma di Dario torna ad allontanarsi, mentre anche Coltro mi ripiomba addosso, mi passa e poco alla volta si allontana…

Stringo i denti, fatico come non mai, ma i parziali sono impietosi…
Affronto la temuta ascesa della Madonna degli Alpini, che accentua ancor di più il mio distacco da chi mi precede, per poi buttarmi negli ultimi 2km di gara.

Taglio il traguardo come 9° assoluto e 5° uomo del PdO, con un tempo di 42’40” necessario per coprire gli 11,15km rilevati al mio GPS.
Altra gara sottotono, alla ricerca di quella condizione perduta che sembra non voler tornare più…

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Michele Belluschi – Grottini Team (37’20”), 2° Lorenzo Lollo – non competitivo, 3° Andrea Zucchiatti – Team AttivaSalute (39’43”), 4° Federico Pedrini – non competitivo, 5° Giovanni Brattoli – non competitivo, 6° Sandro Cavallaro – non competitivo, 7° Dario Perri – Atl. Malnate (41’55”), 8° Fernando Coltro (42’13”), 9° Giuseppe Bollini (42’40”), 10° Alessandro Giancane – non competitivo.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Ilaria Bianchi – La Recastello (44’44”), 2a Marta Dani – Runners Valbossa (47’46”), 3a Francesca Canale – Athlon Runners (48’57”).

>>>FOTO Podisti.net by Arturo Barbieri<<<

Oggi a causa della spunta iniziale sotto al gonfiabile e la partenza poi effettuata in un altro punto, i tempi riportati nella classifica ufficiale del Piede d’Oro sono tutti sballati di circa 1’37” in più.
Ho provveduto a sistemarli e se scaricate la classifica dal link qua sotto, la troverete corretta.

Complimenti agli amici della GPA Podistica Arsaghese per l’ottima organizzazione e il bel quanto impegnativo tracciato di gara!
Adesso il PdO si prende un paio di settimane di pausa, si riparte il 23 Aprile con la 21a edizione della mitica StraMulino di Brebbia.

 

domenica 26 marzo 2023

Corri con Lidio - Malgesso (VA)

2a tappa Piede d’Oro 2023

Ad una settimana dalla ripartenza di Azzate, stamane il Piede d’Oro era in scena in quel di Malgesso, dove ad accogliere i numerosi partecipanti, ci ha pensato il locale gruppo podistico dei 7 Laghi Runners; quest’anno edizione particolare della gara, intitolata ad uno dei soci storici, nonchè fondatore e vero e proprio cuore pulsante dei 7 Laghi Runners: Lidio Bertoncello, prematuramente scomparso l’anno scorso proprio in questo periodo.

Ad accogliermi una bella giornata di sole, anche se la temperatura è decisamente più fresca di quella che mi aspettavo…
Quindi senza troppo indugiare, mi cambio e inizio a corricchiare, non perchè ne abbia particolarmente voglia, ma per evitare di congelarmi!

Dopo le parole di Ugo Fantoni in ricordo di Lidio e il minuto di silenzio squarciato solo dallo scampanare del campanile che ci ricorda che sono le 9.00, siamo pronti a partire.
…-3, –2, –1 si va!

Stavolta mi faccio trovare un po’ più pronto rispetto alla scorsa settimana, così da riuscire ad occupare subito le primissime posizioni; il primo chilometro e mezzo è interamente su asfalto e piuttosto filante; non mi faccio pregare e per quanto posso in questo periodo (…) schiaccio a tutta sull’acceleratore.
Mi ritrovo così in 2a posizione, nella scia di Matteo Borgnolo; alle mie spalle Fernando Coltro, Simone Prina, Alberto Rossi e via via tutto il gruppo.

Si entra nel bosco e ahime, la mia andatura sta già calando…
Vengo superato sia da Coltro che da Prina, che sembrano avere una marcia in più del sottoscritto. Provo a reagire, ma per il momento, questo è quello che ho da dare…
Resisto un chilometro circa, prima di dover cedere un’altra posizione, stavolta in favore di Alberto Rossi che mi scavalca e mi lascia sul posto.

Stringo i denti, ma anche se lentamente, le sagome che mi precedono si allontanano.
Nel frattempo abbiamo fatto una specie di anello boschivo tutto ricavato nella parte bassa del territorio di Malgesso, che ci ha portato a coprire circa 6km; breve tratto su asfalto, prima di rituffarci nello sterrato, dove un secondo anello boschivo ci riporterà fino nei pressi dell’arrivo.

Niente da fare…
Le gambe son pesanti, faccio molta fatica e i ritmi non sono certo quelli che vorrei.
Finalmente gli ultimi metri all’interno del parco Din Don, dove sorpresa di quest’anno, c’è anche una breve scalinata da affrontare proprio ad un centinaio di metri dal traguardo.
Me la lascio alle spalle e mi involo verso il gonfiabile, che attraverso in 5a posizione assoluta, coprendo i 9,1km rilevati al mio GPS in 34’59”.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Borgnolo – non competitivo – Sport Project VCO (32’07”), 2° Simone Prina – Atl. La Fornace (33’56”), 3° Alberto Rossi – Arsaghese (34’01”), 4° Fernando Coltro (34’22”), 5° Giuseppe Bollini (34’59”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Ilaria Bianchi – La Recastello (36’53”), 2a Francesca Canale – Athlon Run (38’49”), 3a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (41’22”), 4a Chiara Naso (41’36”), 5a Martina Menegotto (41’48”).

Complimenti a Ugo Fantoni e ai suoi 7 Laghi runners per l’ottima organizzazione!
Quest’anno poi, dopo le innumerevoli proposte del passato, penso che siano riusciti a trovare il tracciato di gara più bello ed equilibrato di sempre: senz’altro da “cristallizzare” e mantenere anche per il futuro!

Infine per quanto riguarda il Piede d’Oro, il prossimo appuntamento è fissato per Domenica 2 Aprile ad Arsago Seprio, per la classica “Arsalonga”.

>>>FOTO Podisti.net by Arturo Barbieri<<<

domenica 19 marzo 2023

Grand Prix della Valbossa - Azzate (VA)

1a tappa Piede d’Oro 2023

Ebbene si, dopo 3 anni di stop, finalmente il circuito podistico più amato e conosciuto del Varesotto è ricominciato!
Stamane in quel di Azzate, è infatti andata in scena la 30a edizione del “Grand Prix della Valbossa”, gara podistica di 5 e 10km, che quest’anno ha ufficialmente dato il via al calendario gare del Piede d’Oro.

Un nuovo inizio, dopo un lungo periodo di stop che aveva addirittura messo a rischio l’esistenza stessa del Podismo Sportivo del Varesotto e del suo famoso circuito, ma che alla fine si è risolto con la rinascita del movimento.
Un nuovo inizio anche per me, che torno a spillare un pettorale alla canotta dopo la brutta avventura di fine anno, quando a causa di un investimento stradale ho riportato diverse ferite tra cui la frattura del bacino che mi hanno costretto a stare fermo per un paio di mesi…

E così eccomi schierato al via, con tutti i dubbi del caso, la paura di non riuscire nemmeno a concludere la gara, ma al tempo stesso la voglia di provarci e di rimettermi in gioco per l’ennesima volta.
Si parte dal campo da calcio dell’oratorio e subito rimango intruppato…

Devo farmi spazio nella pancia del gruppo, allargarmi in esterno curva e sprecare già un po’ di energie per provare a portarmi a ridosso dei primi; operazione che mi riesce solo in parte, dato che Michele Belluschi e Andrea Zucchiatti stanno spingendo forte da subito e hanno già guadagnato qualche metro di vantaggio su tutti gli altri.

A complicarmi ulteriormente la vita, è il percorso che in questa parte iniziale è un tortuoso dentro fuori nelle vie del centro paese, con continui cambi di pendenza; allo scoccare del 3°km sono riuscito a risalire fino alla 6a posizione, ma alle spalle ho diversi atleti decisamente minacciosi.

Abbandoniamo l’asfalto prendendo il sentiero sterrato che conduce dritto dritto all’anello della piana di Vegonno e mentre gli atleti che mi precedono poco alla volta guadagnano metri, anche quelli che mi inseguono mi sono addosso; prima è la volta di Roberto Viganò, poi quella di Alberto Rossi, che mi scavalcano e mi lasciano sul posto.

Il profilo altimetrico è davvero impegnativo: salite e discese si susseguono a ripetizione, fiaccando la mia già precaria condizione fisica.
Nonostante tutto, negli ultimi chilometri tengo a tiro le canotte che mi precedono, andando addirittura a ridurre leggermente il gap che mi divideva da Alberto Rossi.
Ultima interminabile ascesa, prima di gettarmi in discesa e guadagnarmi il giro finale di campo, che mi riporta sotto il gonfiabile dell’arrivo.

Chiudo i 10,2km rilevati al mio GPS, in 8a posizione assoluta con il tempo di 39’37”.

>>>TUTTE LE FOTO DI podisti.net<<<

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Michele Belluschi – Grottini Team (35’01”), 2° Andrea Zucchiati – Team AttivaSalute (37’02”), 3° Alessandro Losa - non competitivo – ASD Bognanco (38’05”), 4° Umberto Primi – non competitivo (38’45”), 5° Roberto Viganò – non competitivo (38’55”), 6°Fernando Coltro (39’02”), 7° Alberto Rossi (39’19”), 8° Giuseppe Bollini (39’37”), 9° Luke Roberts, 10° Alessandro Giancane.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Francesca Canale – non competitiva – Athlon Runners (43’41”), 2a Marta Dani – Runners Valbossa (43’55”), 3a Silvia Murgia – non competitiva - Atl. Casorate (45'42"), 4a Elena Soffia (46’33”), 5a Sofia Barbetta (47’43”), 6a Roberta Tosi – non competitiva, 7a Paola Turrizziani (49’31”).

Adesso una settimana per riordinare le idee, prima della 2a tappa 2023 del PdO che per l’occasione si svolgerà Domenica prossima a Malgesso.

sabato 4 febbraio 2023

Grand Prix Montagne Varesine 2023

Svelato il calendario con le date e le tappe del calendario 2023 del Grand Prix Montagne Varesine.
Tutti i dettagli, seguiranno nei prossimi giorni sul sito ufficiale della manifestazione e sulla pagina Facebook.

 

mercoledì 11 gennaio 2023

Piede d’Oro: ufficializzato il calendario 2023!

Se fino a ieri era solo una bozza, adesso il programma gare del circuito Piede d’Oro per il 2023 è finalmente stato ufficializzato!

12 gli appuntamenti previsti, spalmati tra il 19 Marzo e il 22 Ottobre, con le premiazioni finali fissate per 19 Novembre.

Confermate alcune gare storiche come ad esempio la 7 campanili, mentre fanno il loro ingresso alcune novità come la serale di Brenno e la tappa di Malnate.

Trovate tutti i dettagli con orari, indirizzi e contatti di riferimento, nel calendario completo che potrete visionare e scaricare, cliccando sul logo a fianco.

domenica 1 gennaio 2023

ASTI Associazione Sportiva Ticinese: il calendario 2023!

Per chi non abita troppo lontano dal confine svizzero e più precisamente dal Canton Ticino, è stato ufficializzato il calendario gare del 2023.

Si va dalle corse su strada, a quelle in montagna fino alle staffette; ben 55 appuntamenti, spalmati dal 22 Gennaio al 22 Ottobre 2023.

Per visualizzare e scaricare il file pdf, potete cliccare sul logo a sinistra, mentre per accedere alla pagina on line del sito internet dell’associazione, basterà cliccare >>>QUA<<<.

lunedì 26 dicembre 2022

Gamba d’Oro: il calendario 2023!

Giunta ormai alla sua 47a edizione, la Gamba d’Oro alza il velo sul calendario 2023.

Quarantanove appuntamenti più un paio di camminate non inserite nel campionato, il tutto spalmato dal 5 marzo al 22 Ottobre.

Per il calendario completo, il regolamento e tutte le informazioni del caso,    >>>CLICCATE QUA<<<

giovedì 8 dicembre 2022

Babbo Natale Running - Tradate (VA)

Non ricordo più quando era stata l’ultima volta che avevo corso una Babbo Run, sta di fatto che qualche annetto è sicuramente passato…
Così stamattina essendomi alzato “in buona”, ne ho approfittato per recarmi a Tradate, dove dopo due anni di stop a causa delle solite restrizioni anti-Covid (…), tornava in scena la Babbo Natale Running, corsa podistica in costume per le vie cittadine, giunta alla sua 14a edizione.

Mattinata fredda, ma comunque meno delle precedenti; un timido sole fa capolino tra le nubi che velano il cielo, regalando così a tutti i presenti, una gradevole giornata di fine autunno.
Iscrizione e poi subito all’auto per il cambio d’abiti, che stamattina è stato un po’ più impegnativo del solito…
…pantalone, giacca e cappello da babbo Natale, che oltre a non essere esattamente in materiale tecnico (!!!), impacciano non poco i movimenti.

Sono (quasi) pronto a partire per un po’ di riscaldamento, quando mi sento chiamare da una voce familiare: è il buon Dario Perri (con cui mi son scannato in tutte le gare che ho fatto nel periodo primaverile/estivo), che dopo un piccolo infortunio ad un tendine d’achille è al rientro nelle competizioni!

Assistiamo alle gare dei bambini fino a 10 anni (800 mt.) e a quella dei ragazzi fino a 14 anni (2km) e finalmente arriva anche il mio momento.
Mi schiero sotto al gonfiabile, un rapido in bocca al lupo a chi si trova spalla a spalla con me ed ecco partire il conto alla rovescia:
…5, 4, 3, 2, 1, VIAAAAAA!!

Neanche a dirlo, si parte belli allegri…
Siamo io, Dario Perri, Emanuele Magistri, Paolo Serra e la giovane Francesca Mentasti a trainare tutto il lungo serpentone rosso. La prima parte di gara è piuttosto tortuosa: curve e controcurve, ciottolato e anche un paio di strappetti!
Dopo un chilometro è Emanuele Magistri a forzare un po’ il ritmo e a guadagnare una manciata di secondi al sottoscritto; a mia volta mi ritrovo in 2a posizione con un leggero margine di vantaggio su Perri e Filippo Zuanon.

Passato il 2°km, il tracciato si fa più filante, un lungo rettilineo ci accompagna fino alla frazione di Abbiate Guazzone, dove dopo una brusca inversione di marcia, attraversiamo il centro paese con un suggestivo passaggio sulla strada lastricata in pavè, che per l’occasione è gremita di gente e di bancarelle del mercatino Natalizio.

Aumento il vantaggio su chi mi insegue, mentre il distacco dal battistrada rimane più o meno invariato.
L’ultimo chilometro e mezzo è un lungo rettilineo tutto in leggera ascesa; la fatica comincia a farsi sentire e la sagoma di chi mi precede si fa un po’ più lontana…
Stringo i denti e finalmente sullo sfondo della via ecco comparire il gonfiabile dell’arrivo.
Spingo a tutta e taglio il traguardo al 2° posto assoluto, ma 1° concorrente con costume completo da Babbo Natale, coprendo i circa 5,7km rilevati al mio GPS in 19’55”.

CLASSIFICA ASSOLUTA: 1° Emanuele Magistri - Missulteam Como (19’40”), 2° Giuseppe Bollini – Circuito Running (19’55”), 3° Dario Perri – Atl. Malnate (20’15”).

CLASSIFICA MASCHILE BABBI: 1° Giuseppe Bollini – Circuito Running (19’55”), 2° Zuanon Filippo – Team 3 Esse, 3° Denny Furfaro – GS MarathonMax.
CLASSIFICA FEMMINILE BABBI: 1a Francesca Mentasti – Atl. Gavirate, 2a Gaia Pigolotti – Atl Varese, 3a Cinzia Lischetti – GS Maratoneti Cassano M.go.

martedì 15 novembre 2022

Maratonina Città di Busto Arsizio (VA)

Qualche settimana fa, sull’onda dell’entusiasmo derivante da una buona condizione fisica, mi ero iscritto alla mezza di Busto.
Purtroppo però, nel frattempo sono passati i giorni e assieme a loro, è passato anche il mio stato di forma…
Nell’ultima settimana poi, ho letteralmente strisciato, tanto che Domenica mattina avevo quasi pensato di restarmene a letto tranquillo e beato…

Alla fine, nonostante non ne avessi neanche più voglia (testa e fisico vanno sempre all’unisono…), mi sono convinto a puntare la sveglia e a presentarmi sulla linea di partenza.

Dopo aver assistito alla partenza della gara non competitiva 9.9 e aver fatto un breve riscaldamento, ecco arrivare il momento di infilarmi nella griglia di partenza; guadagno la mia posizione, mentre mi aggrappo all’unica speranza possibile: “pescare come per magia, la giornata jolly”.
Ore 9.30, il conto alla rovescia dello speaker ci accompagna allo sparo: si va!

Provo a partire sui miei soliti ritmi, ma mi bastano poche centinaia di metri per capire che la tanto sperata “giornata jolly”, non sarà questa…
Cerco di concentrarmi e provare a spingere comunque, anche se la fatica è molta e il ritmo non è quello voluto.

Nel frattempo in testa si è formato un gruppetto di una decina di atleti, io mi trovo alle loro spalle in compagnia di Luciano D’Alessandro e Giuseppe Lucia; sto con loro finchè posso, ma ben presto sarò costretto a sfilarmi e lasciarli andare.
Passo al 10°km in 35’21, ma ormai la fatica è per me insostenibile…
Tanto che allo scoccare dell’11°km, mi accarezza perfino l’idea del ritiro.
Rallento vistosamente, vengo ripreso e passato da diversi atleti e in prossimità del 13°km, quando ormai sto per mettere la freccia e fermarmi, ecco sopraggiungere un gruppetto di quattro atleti, di cui fa parte anche l’amico Matteo Raimondi.

E’ questione di un attimo e decido di provare ad accodarmi al quartetto che mi ha appena superato; la speranza è quella di farmi "trascinare" fino all'arrivo...
Il ritmo aumenta nuovamente e anche se non è velocissimo, è comunque buono.
Si soffre, ma come dice il buon Matteo: “in due si soffre meglio!!!!”

Arriviamo all’ultimo chilometro con il suggestivo passaggio nel centro storico, io mi sento un po’ meglio e riesco addirittura a sgranare il gruppetto; ultime centinaia di metri ed eccomi tagliare uno dei traguardi per me più agognati.

Sono 20° in 1h16’51”.
Piazzamento e crono non sono un granchè, ma oggi l’aver “portato a casa” la gara senza mollare, è comunque un piccola vittoria!

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Nathan Baronchelli – Daini Carate Brianza (1h10’40”), 2° Alessandro Tronconi – Base Running (1h11’31”), 3° Mauro Bernardini – Sport Project VCO (1h11’41”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Lenah Jerotich – Atletica 2005 (1h14’14”), 2a Claudia Gelsomino – PBM Bovisio Masciago (1h23’46”), 3a Cecilia Curti – CUS Insubria Varese (1h24’22”).

>>>FOTO Podisti.net<<<

 

23° Giro Podistico del Varesotto

L’Atletica Casorate non perde tempo e svela tappe e date della 23a edizione del Giro Podistico del Varesotto:

Tappa 1-Martedì 23 Maggio 2023 – Besnate km. 5 circa
Tappa 2-Venerdì 26 Maggio 2023 – Quinzano S. Pietro km. 5 circa
Tappa 3-Martedì 30 Maggio 2023 – Casorate Sempione km. 5,000
Tappa 4-Martedì 06 Giugno 2023 – Somma Lombardo km. 5 circa
Tappa 5-Venerdì 09 Giugno 2023 – Cuirone fraz Vergiate km. 5 circa
Tappa 6-Mercoledì 14 Giugno 2023 – Cardano al C. km. 5,000