Ieri sera a Villadosia si correva una serale di circa 6km organizzata dal locale gruppo sportivo Casal Villa; nonostante mi sentissi ancora un po’ stanco a causa delle numerose competizioni recentemente affrontate, ho deciso di andarci lo stesso anche perché vista la natura del tutto “genuina e paesana” della manifestazione, mi aspettavo di trovarci poche decine di runners e magari pure improvvisati….
Insomma mi ero già convinto che avei fatto un allenamento, per poi dedicarmi nel dopo gara al vero obiettivo della serata: la salamella con la birra!
Mai pensiero fu più sbagliato: buona la partecipazione che così a occhio penso sia stata superiore al centinaio di atleti, e buona anche la loro qualità visto che quelli con cui duello solitamente c’eran davvero tutti!
Tracciato ricavato interamente nei sentieri boschivi limitrofi al paese, bello ma sicuramente non adatto alle mie caratteristiche: continui cambi di pendenza su un fondo piuttosto sconnesso e pesante a causa delle recenti piogge.
Così dopo una gara corsa sulla difensiva, lottando spalla a spalla con Cristiano Marchesin (io lo staccavo in discesa e lui mi ripassava a doppia velocità in salita), purtroppo ho dovuto constatare che nel gioco dei sali scendi, l’arrivo ci è toccato in salita… Niente da fare troppo forte Cristiano quando la strada s’impenna!
Concludo il mio “allenamento” in 9a posizione con il tempo di 20’55” necessari per coprire i 5,5 km rilevati al GPS. Ad imporsi su tutti è un Luca Ponti sempre più in forma che ferma il cronometro sui 19’50”, 2° posto per Simone Turetta e 3° per Luca Granfo anch’egli in grande spolvero; poi nell’ordine Manuel Beltrami (4°), Paolo Negretto (5°), Emanuele Angotzi (6°), Cristiano Marchesin (7°), Paolo Bassetto (8°), Giuseppe Bollini (9°) e Massimiliano Cusano (10°). Fra il gentil sesso si completa un podio tutto composto da atlete dei Runners Valbossa: 1° posto per Elisabetta Di Gregorio, piazza d’onore per Chiara Quartesan e 3° posto per Cinzia Passera.
Percorso davvero molto bello, preparato bene dagli organizzatori con tanto di indicazioni a terra per radici e sassi sporgenti, buon ristoro e buone premiazioni: insomma tutto quello che doveva esserci c’era!
Serata conclusa poi nel migliore dei modi, reintegrando le fatiche con la famosa dieta del podista: salamella, patate fritte e birra, il tutto condito dalla musica di sottofondo con l’inno in dialetto lombardo del Casal Villa!!
Per vedere qualche foto scattata dalla mia mamma, potete cliccare >>>QUA<<<.
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