14a tappa Piede d’Oro 2019
Stamane un‘altra giornata climaticamente infuocata, ha salutato il consueto appuntamento Domenicale col Piede d’Oro, che per l’occasione faceva tappa a Verghera di Samarate, dove sotto l’attenta regia dei “3 amici da paura” (Trogu, Busetto e Bonesini) era in programma la 10a edizione della “Samaraa da cursa”.
Arrivo a destinazione di buonissima ora, un po’ di pubbliche relazioni, iscrizione e via verso l’auto per cambiarmi e fare finta (…) di fare un po’ di riscaldamento…
Già, perchè con la temperatura già abbondantemente sopra i 25°C e una cappa di umidità che fa sudare anche solo a stare fermi, la voglia di faticare è ridotta al lumicino.
Ore 9, dopo il minigiro riservato ai giovani atleti in erba, ecco arrivare il nostro turno: si parte dalla pista di atletica (che ha sempre il suo bel perchè!) con Matteo Borgnolo e Nti Ernest Johnson subito in testa a dettare il ritmo, tallonati come un’ombra dal sottoscritto.
Circa 500 metri, prima di abbandonare l’asfalto e inoltrarci nel fitto della vegetazione che da qui in avanti farà da cornice a gran parte del tracciato.
Nel frattempo Borgnolo e Johnson spingono ancora sull’acceleratore, io provo a mantenermi in scia, transitando al primo 1000 in 3’15”; alle nostre spalle si è già formato un buco, così mentre i miei due giovani compagni d’avventura, poco alla volta cominciano a staccarmi, cerco di concentrarmi sul ritmo da impostare da qui in avanti.
Mi ritrovo così a fare una lunga cavalcata solitaria, a metà strada tra i due battistrada e gli inseguitori che si alternano alle mie spalle…
Le gambe rispondono alle sollecitazioni e metro dopo metro la convinzione di poter finalmente cogliere un buon risultato, si fa sempre più concreta.
Ultimo chilometro, capisco che il podio è ormai alla mia portata e così pur continuando a spingere con determinazione, rallento un filino e mi gusto i metri finali, come ormai non succedeva da davvero tanto (troppo…) tempo.
Entro in pista, ultimi 300 metri e finalmente il gonfiabile del traguardo che attraverso in 3a posizione assoluta, coprendo i 9,2km rilevati al mio GPS in 33’22”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Matteo Borgnolo – Pro Sesto Atl. (31’44”), 2° Nti Ernest Johnson – Runner Varese (31’58”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (33’22”), 4° Matteo Bosco (non competitivo 33’40"), 5° Federico Pisani (33’45”), 6° Fernando Coltro (33’51”), 7° Alberto Rossi (34’05”), 8° Francesco Pupillo (34’05”), 9° Giuseppe Duchini (34’07”), 10° Patrizio Oliverio (34’39”).
CLASSIFICA FEMMINILE : 1a Nadia Guffanti – P.B.M. Bovisio Masciago (non competitiva 41’35”), 2a Marta Dani – Runners Valbossa (41’49”), 3a Chiara Naso – Team Attiva Salute (42’02”), 4a Martina Menegotto (42’27”), 5a Sabrina Gussoni (44’48”).
Domenica prossima si torna a Cassano Magnago, ma per una new entry del circuito del PdO: la 5a edizione della “Camminando con AISM”, gara podistica targata “Maratoneti Cassano Magnago” che proporrà 3 distanze tra cui scegliere: il minigiro di 800 metri, il giro corto di 3,5km e il giro lungo di 9km.
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