22a tappa Piede d’Oro 2014
L’ennesima giornata grigia di questa anomala estate, ha salutato il consueto appuntamento domenicale col Piede d’Oro, che per l’occasione ha fatto tappa a Besozzo per la 10a edizione dell’ormai classica “Su par ul sass”.
Confermato il tracciato degli scorsi anni, quasi interamente ricavato su asfalto e caratterizzato da un’altimetria davvero impegnativa che non da un attimo di tregua: salite, discese, scalinate, insomma un continuo su e giù dove si fatica non poco a trovare il giusto ritmo!
Come sempre nel mese di Luglio partenza anticipata di mezz’ora, così alle 8.30 passate di qualche minuto si aprono le ostilità: si parte subito in salita, per poi gettarsi in discesa e affrontare i primi tre chilometri piuttosto vallonati dove è posto anche il traguardo volante di giornata.
A dettare il ritmo sono Ivan Breda, Ronnie Fochi e il giovane talento Francois Marzetta; io mi ritrovo in 4a posizione leggermente attardato rispetto al terzetto di testa e tallonato a breve distanza da Andrea Tersigni, Salah Argoub e Nader Rahhal.
Si scende verso Besozzo inferiore, rapido passaggio nel centro del paese per poi dirigerci a gran velocità verso la scalinata che da il nome alla manifestazione: la temibile scalinata d’ul sass.
Nel frattempo mentre Breda si è lentamente defilato, in testa alla gara si è formato un tandem composto da Fochi e Marzetta; alle loro spalle a debita distanza il duo del Marocco Argoub – Nader, poco più dietro Andrea Tersigni a sua volta inseguito a pochi metri di distanza dal sottoscritto.
Prima di attaccare le rampe della scalinata che ci riporterà nei pressi della partenza, dopo circa 4km di gara, Marzetta decide di chiudere qua le sue fatiche, lasciando di fatto via libera a Fochi; alle loro spalle Nader e Argoub continuano a viaggiare appaiati, mentre io sono riuscito a scavalcare Tersigni, guadagnando qualche prezioso secondo di vantaggio.
La scalinata è però solo l’aperitivo di quel che verrà: infatti una volta terminate le scale, il percorso continua a salire inesorabilmente per quasi un chilometro! Finalmente si scollina, breve discesa ed eccoci sulla strada che da Besozzo conduce verso la frazione di Cardana, dove ad attenderci ci sarà un altro bel chilometro di ascesa che culminerà nel punto più alto del percorso.
Davanti sono ormai imprendibili, così pur senza spingere al limite, imposto un buon ritmo per provare a difendere il mio piazzamento da chi m’insegue; l’ultima salita è davvero interminabile: si sale, si sale e ancora si sale! L’affronto comunque abbastanza bene, riuscendo a scollinare ancora in 4a posizione.
A questo punto non resta che gettarsi lungo i tornanti dell’ultima discesa, che nel giro di 1000 metri circa ci porterà fino sotto al gonfiabile dell’arrivo.
Taglio così il traguardo in 4a posizione assoluta, coprendo gli 8,6km rilevati al mio GPS in 32’21” e considerando che stamattina ero davvero molto affaticato, direi di non potermi certo lamentare di come siano andate le cose!
CLASIIFICA MASCHILE: 1° Ronnie Fochi (30’20”), 2° Salah Argoub (30’59”), 3° Rahhal Nader (31’18”), 4° Giuseppe Bollini (32’21”), 5° Daniele Ravelli (32’34”), 6° Andrea Tersigni (32’35” non competitivo), 7° Livio Saltarelli (32’45”), 8° Stefano Bordanzi (32’49”), 9° Claudio Fontana (32’52”), 10° Matteo Rodari (33’14”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (35’44”), 2a Martina Gioco (37’26”), 3a Eugenia Vasconi (37’56”), 4a Laura Marsiglio (38’41”), 5a Emanuela Fossa (39’53”), 6a Mara Minato (39’59”), 7a Elena Soffia (40’31”), 8a Katia Fornasa (40’47”), 9a Cristina Albergoni (41’06”), 10a Rita Zambon (41’11”).
>>>CLASSIFICA COMPLETA<<< >>>FOTO by Claudio Cecchin<<<
Complimenti a Leo Binda e a tutto il suo Team Di-Bi: gara organizzata magistralmente come sempre e premiazioni fra le più ricche e di qualità dell’intero circuito!
Domenica prossima torna l’appuntamento con Vinago e la sua Camminata Campestre, gara su percorsi da 5 e 9km, quest’anno giunta alla 38a edizione.
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