Dopo aver attraversato un buon periodo di forma che mi ha accompagnato fino alla gara di Gattico, è ormai qualche giorno che mi sento leggermente in calo; come se non bastasse, è circa una settimana che sono alle prese con una leggera fascite plantare al piede sinistro…
Morale della favola, non è certo un buon momento per il sottoscritto.
Ad ogni modo, per stamattina avevo programmato di gareggiare comunque…
Due le alternative che mi ero segnato in agenda: il tradizionale appuntamento con il “Cross del Vallone” e la 1a edizione della “StraMagenta”.
Indeciso fino all’ultimo, alla fine la mia scarsissima propensione per i cross e la voglia di fare qualcosa di nuovo, ha fatto si che la “bilancia pendesse” dalla parte della “StraMagenta”, gara FIDAL su strada di 10km organizzata dall’Atletica Palzola.
Nonostante la manifestazione fosse alla sua 1a edizione, grande successo di partecipazione, che tra gara “agonistica” vera e propria, “non competitiva” e “family run” di 3km, ha richiamato sulle strade di Magenta oltre 1400 partecipanti!
Quantità, ma anche tanta tanta qualità, con una starting list zeppa di nomi di atleti di grande spessore, fra cui i due nazionali azzurri di triathlon Andrea Secchiero e Daniel Fontana.
La giornata è grigia, tanta umidità, anche un po’ di nebbia, ma fortunatamente le precipitazioni che hanno imperversato per tutta la notte, sembrano voler concedere una tregua; così dopo aver ritirato il pettorale dalle mani di super Antonio Vasi che per l’occasione ha svestito i panni del podista e indossato quelli dell’organizzatore e aver scambiato qualche chiacchiera con i numerosi amici presenti, sono pronto ad iniziare il mio riscaldamento.
Il percorso che mi attende promette di essere la classica “fucilata” da correre tutto d’un fiato col cuore in gola dal primo all’ultimo metro… un circuito di 5km disegnato fra il centro e le vie un po’ più periferiche della città da ripetere due volte; leggermente tortuoso, con diverse curve secche soprattutto nei primi 2km, ma completamente privo di asperità e tutto sommato abbastanza veloce.
Dopo aver assistito alle partenze della “Family run” e della “non competitiva” arriva finalmente il nostro turno; ci si schiera sulla linea di partenza, qualche interminabile attimo di attesa e si parte!
Neanche a dirlo si schizza subito via ad un ritmo indiavolato prossimo ai 3’/km con i battistrada che non soddisfatti del passo (!!!), allungano ulteriormente sfaldando fin dai primi metri il lunghissimo serpentone di atleti.
Come detto, i primi due chilometri sono un susseguirsi di curve e controcurve, con alcuni suggestivi passaggi all’interno di un piccolo parco e nel centro di Magenta, ma certamente non così filanti come mi sarei aspettato; nonostante tutto, a testimonianza della partenza piuttosto veloce, chiudo il 1° e il 2° chilometro rispettivamente in 3’14” e 3’16”.
Col passare dei minuti il ritmo cala leggermente stabilizzandosi attorno ai 3’20”/km, portandomi a chiudere il primo giro in 16a posizione con il parziale di 16’28” alla buona media di 3’18”/km.
Inizio la seconda tornata accompagnato da sensazioni ancora piuttosto buone: il piede sinistro mi da un po’ fastidio, ma niente di insopportabile, mentre le gambe sembrano girare ancora abbastanza bene, tant’è che fra il 6° e il 7° chilometro riesco addirittura a riguadagnare un paio di posizioni.
Purtroppo è fra l’8° e il 9° chilometro che mi rendo conto di aver terminato la benzina…
Vengo risucchiato e ben presto staccato da un folto gruppetto composto da circa una decina di atleti e nonostante provi in tutti i modi a reagire, non riesco più a tenere il passo che avevo fino a pochi metri prima.
Stringo i denti e concludo l’ultimo chilometro e mezzo completamente in apnea, tagliando il traguardo in 23a posizione assoluto ma 1° di categoria SM35 col tempo di 34’59” necessario per coprire i 10,27km rilevati al mio GPS.
Già, 10,27km e non 10… che oggi il percorso fosse un po’ più lungo di quanto dichiarato, ne sono convinto: tutti i GPS segnavano mediamente 300 metri in più e comunque anche dando un’occhiata ai riscontri cronometrici, mi sono parsi tutti piuttosto alti rispetto ai normali standard dei vari atleti: peccato.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Renè Cuneaz (31’14”), 2° Dario Rognoni (31’55”), 3° Andrea Secchiero (32’49”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a a tagliare il traguardo, ma fuori classifica Nicole Svetlana Reina (35’58”), di conseguenza: 1a Claudia Gelsomino (36’48”), 2a Paola Feletti (38’41”), 3a Simona Baracetti (38’55”).
>>>CLASSIFICA SDAM<<< >>>CLASSIFICA EXCEL<<< >>>CLASSIFICA PDF<<<
>>>FOTO by Dario Antonini<<< >>>FOTO by Podisti.net<<< >>>FOTO by Corriamotutti<<<
Accipicchia che gara! Per essere arrivato tu 23° la concorrenza era spaziale, nonostante la tua giornata non eccezionale.. Tutto fa esperienza!
RispondiEliminahi hi hi hi, ieri la concorrenza era davvero agguerrita!! Ad ogni modo io mi son divertito, e questo è quello che più conta :)
EliminaCiao Beppe,
RispondiEliminasono contento di averti visto di persona prima della partenza,come spesso accade noi blogger ci leggiamo ma non ci conosciamo,comunque concordo con te,il percorso bello ma secondo me impegnativo per le tante curve,infatti anch'io sono calato proprio negli ultimi 3 km...e come te ho 250 metri in più sul gps...infatti pensavo di stare sui 36' e invece 37' ma ho visto che tutti hanno avuto risultati più alti del loro solito.
In bocca al lupo per le prossime gare e per la guarigione della tua fascite.
ciao
Ciao Kikko,
Eliminaanche per me è stato un piacere vederti e scambiare quelle poche parole prima della partenza.
Alla prossima ;)
Comlpimenti, impressionante, partenza a 3 al kilometri e non sono contwnti, pazzi... bravo tu.
RispondiEliminahi hi hi hi
Eliminagrazie!