1a tappa Piede d’Oro 2014
Il Piede d’Oro è ufficialmente ripartito! La stagione 2014 si è aperta con la consueta tappa Varesina, che ormai da diversi anni sancisce la ripresa del circuito dopo la pausa invernale.
A fare gli onori di casa lo storico sponsor Lampadari Frigo Nereo, con l’ormai classicissima “Marciando per la vita”, gara podistica giunta ormai alla sua 32a edizione, che per l’occasione ha però presentato un percorso in parte inedito, con un finale davvero impegnativo!
Prima gara del calendario Piede d’Oro e prima gara dall’avvento del chip elettronico per il rilevamento dei tempi e della classifica: un giorno epocale! Tant’è che arrivato al ritrovo, mi sento anche un po’ spaesato: quello del ritiro del cartellino che per anni è stato un vero e proprio rito pre-gara, da oggi non è più necessario…
…ci vuole tempo ad abituarsi a certe cose!!
Nonostante la giornata grigia caratterizzata da un’incessante pioviggine, la partecipazione è davvero molto buona, con numerosi atleti della zona ma anche con diverse “new entry” provenienti dalle province limitrofe e dal vicino Piemonte: fra competitivi, non competitivi, giro lungo e minigiro, al nastro di partenza siamo circa in 700!
Io purtroppo arrivo a questo appuntamento in condizioni piuttosto precarie: sono ormai un paio di settimane in cui lo stato di forma è in caduta verticale, faccio un sacco di fatica e non vado più…
A condire il tutto anche una serie di acciacchi usciti sempre in questi ultimi giorni, e che mi stanno dando qualche noia di troppo…
Vabbè, non mi sono mai fermato durante l’inverno, anzi ho addirittura caricato più del solito, arrivando a toccare il picco di forma fra Dicembre e Gennaio: sapevo che prima o poi un periodo di calo sarebbe arrivato…
…adesso non mi resta che sperare di recuperare le energie il prima possibile per poter tornare a crescere.
Alle 9.30 l’apertura delle ostilità: provo a mettermi davanti, ma le sensazioni son da subito pessime…
Riesco a restare nella scia dei battistrada solo per un paio di chilometri, poi poco alla volta comincio a perdere metri su metri.
La strada s’impenna: da prima il sentiero che sale verso la torre di Velate dove sono costretto a cedere diverse posizioni, poi il ciottolato Guttuso, dove solo per puro orgoglio non mi fermo…
Mi tuffo in discesa, e anche qui riesco a farmi superare da Salah Argoub e da Maurizio Mora…
Attraversiamo il sentiero vita intitolato a Fiorella Noseda, poi la caratteristica discesa a tornantini in zona Campus, ed infine eccoci arrivare alla parte inedità del tracciato: la temibile variante Montello!
Circa 500 mt. di salita vera, dove non mi resta che stringere i denti e “trascinarmi” fino allo scollinamento; da qui ultimi metri interamente in discesa, prima di tornare in Via Crispi e tagliare il traguardo di giornata.
Chiudo al 17° posto, coprendo gli 8,5km rilevati al mio GPS in 32’32” (la classifica ufficiale riporta 32’18”: probabilmente c’è ancora qualcosa da “registrare” per ottimizzare la sincronizzazione fra il colpo di pistola e la partenza del cronometro).
Devo ammettere che anche se all’inizio non ero del tutto convinto del nuovo percorso, oggi l’ho trovato molto molto bello! Complimenti quindi a tutto lo staff, in primis ai Frigo, per l’azzeccata scelta. Ottima anche l’organizzazione generale dell’evento, che non ha lasciato nulla al caso.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ferdinando Mignani, 2° Matteo Borgnolo (non competitiva), 3° Andrea Biotti, 4° Luca Filipas, 5° Marco Zaffani, 6° Stefano Frascoli, 7° Luigi Pignatiello, 8° Marco Saligari, 9° Luca Ponti, 10°Amos Bianchi.CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Micol Ramundo (non competitiva), 2a Sabina Ambrosetti, 3a Silvia Oggioni (non competitiva), 4a Angiola Conte, 5a Erica Zanella (non competitiva), 6a Barbara Pavan.
Tutto fa esperienza ed è fieno in cascina per la primavera! Alè Beppe
RispondiEliminail pistolero si é dimenticato di sparare... :o
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