2a tappa Piede d’Oro 2014
SOTTOTITOLO: in attesa di tempi migliori…
Finalmente una Domenica baciata dal sole ha salutato la 2a prova stagionale del Piede d’Oro, che per l’occasione ha fatto tappa a Mustonate.
Ad accogliere i 644 iscritti di giornata, la neo nata “Corsa del borgo antico”, gara podistica alla sua 2a edizione ma per la 1a volta inserita nel calendario del PdO.
Arrivo a destinazione di buon’ora, e ancora prima di essere sceso dall’auto, vengo rapito dagli splendidi scorci regalati da questo piccolo paradiso che dista solo qualche chilometro da Varese: poche case che sembrano uscite da un libro di fiabe, colline a perdita d’occhio, cavalli che scorrazzano nei prati e sullo sfondo una splendida vista lago a fare da cornice. Impagabile.
Mi iscrivo, mi cambio e via per il riscaldamento, perchè la giornata è si assolata, ma la temperatura è decisamente frizzante!
Non conosco il percorso, che però oggi promette di essere davvero molto duro e muscolare, caratterizzato da un andamento altimetrico tutt’altro che pianeggiante e noioso, con un continuo susseguirsi di sali-scendi ricavati quasi interamente fra i campi e i boschi limitrofi, che a causa delle continue piogge degli scorsi giorni, presentano un fondo decisamente fangoso ed insidioso!
Alle 9.00 arriva lo sparo che apre le ostilità; anche oggi a dispetto delle mie condizioni tutt’altro che buone, provo comunque a portarmi al comando, non fosse altro per averci almeno provato…
Allo scoccare del 1° chilometro sono però costretto a cedere posizioni su posizioni; da prima è la volta della “corazzata” CUS dei laghi, un gruppetto di giovani atleti composto dai forti Gianluca Bello, Alberto Podestà, Andrea Biotti, Matteo Borgnolo e Maurizio Tavella, successivamente è la volta di un terzetto composto da Andrea Macchi e dai sempre più in forma Marco Saligari e Fabio Di Giacomo.
Si sale, si scende e si sale ancora: non c’è un attimo di tregua! Perdo ancora qualche posizione in favore di Nader Rahhal, Salah Argoub e Luca Ponti, ma onestamente la cosa mi interessa ben poco…
Dopo circa 4,5 chilometri di gara, tocchiamo il punto più alto del tracciato; scollinamento e altra picchiata per tornare verso il centro di Mustonate; si ripassa nei pressi della partenza, ma stavolta si prosegue a scendere per circa un altro chilometro…
…e quando si scende, prima o poi bisogna anche risalire.
Intanto in compagnia di Maurizio Mora, riesco a rientrare su Giovanni Bonelli che godeva di qualche metro di vantaggio; giusto il tempo di ricompattarci ed eccoci ai piedi dell’ultima asperità di giornata.
Non ci stiamo certo giocando posizioni di rilievo, ma comunque nessuno vuole rinunciare a battagliare! Così il primo a provare l’attacco è Giovanni, che però non riesce a sortire alcun effetto: sia io che Maurizio gli rispondiamo senza perdere terreno.
Riesco a malapena a rifiatare, ed ecco partire Mora: il suo è un attacco decisamente più convinto! Provo a tenerlo, mentre Giovanni poco alla volta si stacca; Maurizio insiste e prima dello scollinamento anch’io gli devo concedere qualche metro…
Per arrivare al traguardo però manca ancora quasi un chilometro abbastanza pianeggiante, e io ho deciso che non posso alzare bandiera bianca in questo modo, devo tentare di rimetterlo dietro; stringo i denti, mi riporto nella scia di Maurizio, raccolgo le ultime energie residue e rilancio nuovamente l’andatura.
Ultimi metri, ma ormai capisco di essere riuscito nel mio intento; niente di che, ma in questo momento tutto serve a far morale.
Taglio il traguardo in 12a posizione col tempo di 36’10” necessario per coprire i 9,4km rilevati al mio GPS.
Che dire…
…per il momento più di così non posso fare. E’ comunque andata leggermente meglio di settimana scorsa, anche se la condizione che avevo solo un mese fa, adesso sembra essere solo un lontano ricordo.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Alberto Podestà (33’42”), 2° Gianluca Bello (33’43”), 3° Maurizio Tavella (34’12”), 4° Andrea Biotti (34’27”), 5° Matteo Borgnolo (34’56”), 6° Fabio Di Giacomo (35’18”), 7° Marco Saligari (35’20”), 8° Rahhal Nader (35’32”), 9° Salah Argoub (35’36”), 10° Luca Ponti (35’49”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Cristina Clerici (39’35”), 2a Elena Begnis (39’45”), 3a Sabina Ambrosetti (40’05”), 4a Lorena Strozzi (41’52”), 5a Giada Mingiano (42’31”), 6a Martina Gioco (42’42”), 7a Eugenia Vasconi (44’43”), 8a Laura Marsiglio (44’54”), 9a Rita Grisotto (45’15”), 10a Katia Fornasa (45’33”).
Settimana prossima il Piede d’Oro sconfina fuori provincia: appuntamento ad Arconate (MI) per l’8a edizione della “StrAvis”.
Non demordere, ogni stagione ha i suoi ritmi e i suoi tempi.. E tu hai dalla tua forza e determinazione!
RispondiEliminaDemordere??
EliminaTu non mi conosci! ^_^
Ad ogni modo, avere dei cali nell'arco di una stagione è una cosa normalissima. Io penso di essere andato in over training durante i mesi di Dicembre e Gennaio, e adesso sto pagando lo scotto.
So di essermi allenato bene, e son sicuro che a breve tutto il lavoro fatto verrà fuori: devo solo portare un po' di pazienza e riuscire a stare un po' più "tranquillo" (...e non è una cosa semplice per me)
Non ne dubito! Era solo un incoraggiamento ;-)
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