16a tappa Piede d’Oro 2018
Dopo una prima parte di stagione, dove sono stato sorretto da una buona condizione fisica, da almeno un mese a questa parte è arrivato il tanto temuto quanto inevitabile calo di forma.
Settimana scorsa così come oggi, ho davvero faticato oltremodo, a fronte di prestazioni tutt’altro che brillanti…
Ad ogni modo, nonostante la consapevolezza di essere un po’ a “corto di benzina”, stamane non ho voluto rinunciare al consueto appuntamento Domenicale col PdO, che per l’occasione faceva tappa ad Abbiate Guazzone, per la 3a edizione de “La corsa di mezza Estate”.
Riscaldamento in compagnia degli amici Antonio (Vasi) e Fernando (Coltro), prima di andare a prendere posto sulla linea di partenza, fissata nella suggestiva cornice di Piazza Unità d’Italia; qualche interminabile attimo di spasmodica attesa e alle 9.00 in punto ecco arrivare lo start.
Ci lanciamo a tutta nei primi 500 metri pianeggianti, poi una brusca svolta a sinistra ci proietta sulla prima asperità di giornata: una salita di circa 300 metri, dove Michele Belluschi ed Ederuccio Ferraro pigiano ulteriormente sull’acceleratore, guadagnando la testa della corsa e mettendo in fila indiana tutto il gruppone.
Scollinamento, breve discesa ed eccoci entrare nello sterrato del Parco Pineta; i due battistrada allungano ancora, alle loro spalle è Giovanni Vanini il più immediato inseguitore, mentre più dietro c’è un nutrito gruppetto di cui faccio parte assieme a Fernando Coltro, Antonio Vasi e Nader Rahhal.
Poco alla volta siamo io e Antonio a guadagnare qualche metro sui compagni d’avventura, vantaggio che vanifico completamente quando attorno al 4°km, decido di imboccare un sentiero sbagliato trascinandomi dietro anche il buon Antonio…
Mi accorgo che qualcosa non va, rallento, mi fermo e mi volto: ecco che poco più dietro in prossimità di un bivio, vedo sopraggiungere Fernando, che prontamente ci richiama sulla retta via…
Non so Antonio, ma so che a me l’errore costa più a livello di energie nervose che altro, infatti fra una cosa e l’altra abbiamo ceduto un paio di posizioni ed una decina di secondi al massimo; poca roba, che però m’innervosisce e mi toglie concentrazione!
Servono alcune centinaia di metri per riconquistare quanto perso, ma alla fine siamo nuovamente io e Antonio spalla a spalla a fare a sportellate per contederci il 4° posto.
Oggi però sono davvero svuotato…
…devo fare gli straordinari per restare attaccato (con le unghie) alla scia di Antonio, che in prossimità dell’ultimo chilometro, sull’ennesimo cambio di pendenza, mi lascia sul posto e si avvantaggia di una ventina di metri.
Nella mia testa c’è l’intenzione di sfruttare gli ultimi 1000 metri interamente su asfalto e completamente pianeggianti, per cambiare passo e provare a rientrare; purtroppo però, quando le gambe non girano, non c’è terreno congeniale che possa far la differenza…
…infatti nonostante ce la stia mettendo tutta, la mia velocità non incrementa e la sagoma di Antonio rimane sempre alla stessa distanza.
Chiudo così la mia fatica odierna al 5° posto, coprendo i 10,3km rilevati al mio GPS in 38’44”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ederuccio Ferraro – Team Attiva Salute (35’33”), 2° Michele Belluschi – Atl. Recanati (35’33”), 3° Giovanni Vanini – Cardatletica (37’16”), 4° Antonio Vasi (38’35”), 5° Giuseppe Bollini (38’44”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Barbara Benatti – Atl. Casorate (44’57”), 2a Elena Soffia – Maratoneti Cassano (45’25”), 3a Anna Grasso (non competitiva), 4a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (47’21”).
Il Piede d’Oro con oggi si ferma per la pausa estiva; si riprenderà Domenica 16 Settembre con la classicissima “Caminava dei Sass” di Mercallo.
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