domenica 28 settembre 2014

StraMulino - Brebbia

29a tappa Piede d’Oro 2014

partenza

Se come si usa dire “il buon giorno si vede dal mattino”, per i prossimi anni l’appuntamento con Brebbia diventerà senz’altro uno dei più apprezzati di tutto il panorama podistico del Varesotto.
Stamattina infatti, dopo svariati anni di assenza dai calendari podistici, faceva il suo gradito ritorno la “StraMulino”, che per l’occasione festeggiava il suo 15° compleanno entrando subito a far parte del circuito del Piede d’Oro.

altimetriaAd attendere gli atleti un tracciato di circa 10,4km disegnato fra strade asfaltate e sentieri boschivi, caratterizzato da un’altimetria piuttosto mossa, sempre ben corribile ma comunque molto impegnativo e selettivo.
Io mi presento sulla linea di partenza con le gambe ancora doloranti dalla “sparata” di Venerdì sera e con davvero poca voglia di fare altra fatica…
…non ho più 20 anni!

Ore 9.00 il “pistolero” del PdO apre ufficialmente le ostilità; mi porto subito al comando, trascinando a spasso l’intero serpentone di atleti fino allo scoccare del 2° chilometro, dove poco alla volta cedo il passo al terzetto composto da Alberto Podestà, Giacomo Giani e Ronnie Fochi.
Terminiamo il giro di lancio che ci porta fino al 3° chilometro di gara e al salitone che conduce a Brebbia Superiore; Ronnie Fochi è già in fuga, i più immediati inseguitori rimangono i due portacolori del CUS dei laghi Podestà e Giani, alle loro spalle uno scatenato Ivan Breda in compagnia di Fouad Touti, poi quasi appaiati arriviamo io, Luca Ponti e Salah Argoub.

Si attraversano strade, boschi e campi, si sale e si scende in continuazione fino ad arrivare nei pressi di Malgesso, dove un tratto di scorrimento di circa 2km ci conduce fino ai piedi dell’asperità conclusiva.
Così con Fochi ormai lanciato verso l’ennesimo successo stagionale, e con la 2a e la 3a posizione saldamente occupate da Giani e Podestà, la situazione più incerta rimane quella alle loro spalle: al 4° posto si trova Luca Ponti, poco più dietro il sottoscritto, a mia volta tallonato a breve distanza da un pimpante Fabio Pessina.

Dopo aver scollinato l’ascesa che culmina con il terrificante strappo erboso già famoso per essere uno dei tratti caratteristici della serale di Brebbia che si corre in Agosto (“San Rocco di corsa”), ci gettiamo in discesa per l’ultimo chilometro e mezzo di gara.
E’ proprio sulle rampe della discesa che mi rilasso un attimo permettendo a Luca Ponti di allungare ancora un po’, ma soprattutto a Pessina che era alle mie spalle di riagganciarmi; i postumi di Venerdì sera stanno presentando il conto: le gambe mi fan veramente male, tanto che decido che arrivare 5° o 6° non farebbe poi una gran differenza…
…e mollo definitivamente la scia di Fabio.

Mi presento così sotto il gonfiabile del traguardo al 6° posto assoluto ma 4° della gara competitiva visto che Giani e Podestà sono sprovvisti di pettorale; tempo finale 38’46” per coprire i 10,4km rilevati al mio GPS.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ronnie Fochi (36’08”), 2° Giacomo Giani (38’07” non competitivo), 3° Alberto Podestà (38’07” non competitivo), 4° Luca Ponti (38’25”), 5° Fabio Pessina (38’37”), 6° Giuseppe Bollini (38’46”), 7° Ivan Breda (39’22”), 8° Salah Argoub (39’41”), 9° Stefano Caruso (39’50”), 10° Fouad Touti (39’53”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Rosanna Urso (45’15”), 2a Eugenia Vasconi (45’16”), 3a Mara Minato (48’19”), 4a Ombretta Bellorini (50’09”), 5a Sara Zuccolotto (51’05”), 6a Donatella Panetta (54’12”), 7a Monica Mele (54’33”), 8a Elena Soffia (55’39”), 9a Chiara Naso (55’45”), 10a Daniela Marangoni (56’23”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

premiazioni maschili

Riprendendo quanto scritto all’inizio di questo post, oggi è doveroso fare i complimenti agli amici di Brebbia, che non hanno tradito le aspettative dei numerosi presenti, offrendo loro una manifestazione davvero ben curata sotto ogni aspetto; se proprio devo trovare un piccolo neo, riguarda le indicazioni per raggiungere la zona del ritrovo che onestamente mi son sembrate un po’ latitanti.

Domenica prossima sarà invece la volta di Cardana di Besozzo e della sua bella e altrettanto dura “Camminata Alpina”, gara podistica su percorsi di 3,8 e 9,4km quest’anno giunta alla 37a edizione.

Nessun commento:

Posta un commento