domenica 23 ottobre 2011

Camminata Alpina – Cardana di Besozzo

32a tappa Piede d’Oro 2011

Ma quanto mi piace il mese di Ottobre?? Buona parte delle mie gare preferite una dopo l’altra: prima la 7 campanili, poi la Stracascine e oggi la Camminata Alpina!
Gara quest’ultima giunta ormai alla sua 34a edizione, da sempre organizzata in maniera esemplare dalla locale sezione Alpini di Cardana, negli ultimi anni coadiuvati dall’instancabile Ugo Fantoni e dai suoi 7 laghi runners.

Altimetria - Cardana di Besozzo Arrivo a Cardana alle 7.40: ci siamo io, l’omino con la bandierina che mi indica la zona adibita al parcheggio e poche altre persone… 2°C la temperatura, con il cielo abbastanza coperto e la sensazione che oggi non sarà per me una giornata particolarmente brillante…

Vista la temperatura parto subito per il riscaldamento, “sciroppandomi” senza troppi problemi i primi 5km del percorso di gara, che ricalca fedelmente quello proposto nella scorsa edizione; salita, discesa, asfalto, bosco e un piccolo antipasto di “Cross dei 2 pini”, con il suggestivo passaggio nel pratone che fra qualche giorno farà appunto da cornice alla gara di corsa campestre inserita nel circuito del Winter Challenge.

Mi allineo per la partenza, e dopo una rapida occhiata attorno il pensiero è uno solo:
“Cavoli, lo volevan proprio tutti il cappone di Cardana eh!?!?”
Già, perchè questa gara è famosa per le sue premiazioni tutte a base di polli, tacchini e quaglie, e oggi la concorrenza per entrare nei primi 10 è davvero di alto livello!

Pronti via è il solito Ivan Breda a prendere la testa della corsa, nella sua scia si portano subito Proserpio, Ponti, Argoub Rachid, Mignani e il sottoscritto, con il serpentone di atleti che si allunga a vista d’occhio sotto l’impulso dei battistrada. Un chilometro preciso e si svolta a sinistra con la strada che s’impenna bruscamente; si sale, e dopo circa 1km di ascesa eccoci nel pratone che domina l’intero paese.

Poco prima dello scollinamento subisco il sorpasso da parte di Savoldi, mentre nei 2 km successivi che si percorrono nel prato, anche Fontana riesce a riagganciarmi mettendosi nella mia scia; iniziamo la lunga discesa che ci riporterà nei pressi della partenza, e ancora una volta il portacolori dei Valbossa riesce a far valere le sue maggiori doti di discesista (o forse sono io che proprio non vado…) per superarmi e guadagnare istantaneamente una 30ina di metri…

Scendiamo nella parte più bassa del paese, ormai non resta che affrontare il tratto di percorso che si snoda fra i boschi e le scuderie della zona: niente di troppo impegnativo ma comunque piuttosto muscolare, senza poi scordare l’ultimo strappetto posto proprio nei metri conclusivi in grado di mettere in seria difficoltà gli atleti ormai provati dalla fatica.

Continuo a far mulinare bene le gambe, tanto che attorno al 7°km riesco ad avere la meglio su Rachid Argoub, mentre Fontana e Savoldi seppur molto vicini riescono sempre a conservare qualche metro di vantaggio; provo ancora a rilanciare l’andatura, ma il duo che mi precede rimane imprendibile…

Concludo così la mia fatica a 7° posto, impiegando 36’24” per coprire i 9,85km rilevati al mio GPS. Gara vinta da un Ivan Breda sempre più in forma che ferma il cronometro in 34’11” e che oltre alla vittoria si aggiudica anche il traguardo volante e il Gran Premio della Montagna, 2a piazza per Paolo Proserpio in 35’09”, chiude il podio Luca Ponti in 35’14”; poi nell’ordine: 4° Ferdinando Mignani in 35’50”, 5° Claudio Savoldi in 36’03”, 6° Claudio Fontana in 36’12”, 7° Giuseppe Bollini in 36’24”, 8° e 9° arrivati a pari merito Manuel Beltrami e Roberto Macchi in 36’49” e 10° Rachid Argoub in 37’04”.
In campo femminile è invece Cristina Clerici a fare tris: vittoria in 40’44”, traguardo volante e Gran Premio della Montagna anche per lei! 2a piazza per Rosanna Urso in 41’36”, chiude il podio Cinzia Lischetti in 43’39”; poi nell’ordine: 4a Cristina Grassi in 44’37”, 5a Ombretta Bellorini in 47’23”, 6a Martina Gioco in 48’00”, 7a Barbara Frangi in 48’20”, 8a Eugenia Vasconi in 48’38”, 9a Cinzia Menegon in 48’49” e 10a Vera Veronelli in 48’59”.

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

podio femminile podio maschile

Davvero buona l’organizzazione: percorso preparato e presidiato a dovere, ristoro nella norma e premiazioni super! Bravi, continuate così!

Settimana prossima andrà in scena l’ultima tappa del Piede d’Oro 2011: per l’occasione faranno gli onori di casa Antonio Puricelli e l’Atletica Casorate, che organizzeranno la 3a edizione della “Pu.Ma Race”, gara podistica su tracciati da 4 e 10km circa.

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