Ricevo e pubblico con piacere l’articolo scritto dall’amico Davide Passeri:
“Siamo ormai abituati a condividere il week end della CAMMINIAMO INSIEME con i capricci di Giove pluvio: una volta il diluvio per l'intera durata della gara e il sole che spunta durante le premiazioni, poi il diluvio alla vigilia mentre si segna il percorso e si lavora sodo per i preparativi, ora grazie forse agli scongiuri, le danze del sole o per lo meno anti-pioggia o le preghiere giuste (sarà per questo che erano presenti alla partenza don Franco e don Santino?) il maltempo si è scatenato alla sera della vigilia quando tutto era pronto e la mattina fino a mezz'ora prima della partenza della gara.
Certo, dopo un mese e mezzo di grande caldo poteva aspettare un'altra mezza giornata, qualche danno lo ha portato comunque, un parcheggio in cui risistemare i picchetti all'alba e la mancata presenza degli indecisi che con la pioggia sono rimasti sotto le coperte ma soprattutto la mancata uscita delle carrozzine sul percorso.
Per chi organizza questa manifestazione è come aver lavorato mesi per raccogliere il 50% del prodotto, ma si deve andare avanti perchè c'è comunque un obiettivo da raggiungere, e quest'anno si tratta di acquistare e installare sollevatori a binario per permettere lo spostamento dei disabili gravi all'interno dell'istituto.
E la gente lo sa, lo ha capito, ne siamo felici, ne siamo ancor più fieri perchè non era un compito semplice: nonostante il tempo ancora incerto gli arrivi al ritrovo continuano lenti ma continui, non ci si rende conto di quanta gente possa esserci anche perchè gli spazi sono ampi, fino anche all'arrivo della gara non lo si capisce ma sinceramente in quel momento è l'ultimo dei pensieri, poi si viene a sapere di circa 900 iscrizioni e si resta un po' increduli.
Grande il lavoro per coinvolgere le scuole, bisogna lavorare partendo dalla fine dell'anno scolastico precedente perchè siamo all'inizio della nuova stagione, a loro come sempre un premio di gruppo utile per lo svolgimento dell'educazione fisica; grande riconoscimento va al gruppo benefico “Fondazione con Andrea” che, nell'intento di ricordare lo sfortunato Andrea Fazzini, organizza eventi e partecipa a varie manifestazioni benefiche e coinvolge molta gente, di ogni età, grandi e piccini, domenica erano 189!!!
La mattinata è stata lunga e ricca di novità, prima della gara gli speaker Ugo e Nando sono stati molto indaffarati nel raccontare le varie iniziative: è stata inaugurata la tensostruttura costruita con il ricavato dell'edizione 2010, uno speciale annullo filatelico che associa la manifestazione all'80esimo anniversario di fondazione del gruppo alpini di Cocquio Trevisago.
Ma ancora il gruppo alpini locale per omaggiare il 150esimo dell'unità d'Italia ha organizzato l'alzabandiera con inno nazionale suonato dalla banda di Caldana, Carnisio e Cerro, la partenza è stata spostata per questi motivi davanti all'edificio Pogliani e la scelta si è rivelata azzeccata visti gli apprezzamenti per aver tolto una fastidiosa curva stretta a gomito.
La giornata dal cielo grigio ha poi permesso agli ospiti dell'istituto con gravi forme di disabilità di assistere allo start dalle proprie camere, qualcuno era in carrozzina sul terrazzo, ma le finestre erano tutte occupate, gli atleti erano già concentrati e non se ne accorgevano, ma chi organizzava sì, e un po' il cuore piangeva per questa opportunità sfumata.
Poi la gara di cui non parlo perchè nel mondo podistico ne parlano già tutti e il dopogara, con ricco ristoro per tutti, tutti che indossano la maglietta ricordo e ricche premiazioni, tanti premi per accontentare il maggior numero di persone possibile; e un grazie particolare anche a chi ha donato tutti questi premi, nel piccolo ognuno ha reso grande questa mattinata perchè va reso noto che l'incasso è tutto utile, salvo piccole necessarie spese.
Gli organizzatori ringraziano tutte le associazioni che hanno collaborato per lo svolgimento della manifestazione e per la messa in sicurezza di percorso (con circa 60 volontari coordinati da Protezione Civile e Polizia Locale del Medio Verbano) e dei parcheggi, non le cito singolarmente per timore di tralasciarne qualcuno come sempre accade.
Un altro grazie particolare alla simpaticissima Sara Ghiselli campionessa di nuoto e sci nel mondo disabili che ha accolto all'arrivo con un gran sorriso i partecipanti al giro breve e ha partecipato alle premiazioni regalando il suo dolcissimo sorriso a coloro che venivano chiamati sul palco, al momento di salutare mi dice sottovoce “c'era tanta gente oggi alla camminata, e io sono rimasta qui ferma... il prossimo anno voglio partecipare anche io”.
Certamente Sara, ti aspetteremo e ti accoglieremo a braccia aperte, è stato un grande piacere averti conosciuto, la tua presenza è uno dei ricordi più belli di questo 18 settembre 2011, un altro bel ricordo è il salone pieno durante le premiazioni che questa volta sono state più che mai veloci in rapporto ai premi distribuiti, un altro ricordo positivo ma non ultimo il tifo e l'applauso dei tanti ragazzini quando uno di loro era nominato per le premiazioni, urla e applausi che rendono estremamente soddisfatti.
Pensando ai ragazzi, abbiamo lanciato un concorso nelle scuole per creare il nuovo logo e presentarlo alla 10^ edizione sulle nuove magliette.
Grazie a tutti di cuore per la partecipazione e arrivederci all'edizione 2012
A nome del comitato organizzatore
Davide Passeri”
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