9a tappa Piede d’Oro 2011
Stamane tutti a Cuasso per la consueta tappa settimanale del PSV; giornata piuttosto nuvolosa nelle prime ore della mattina, con la temperatura in picchiata rispetto a 7 giorni fa, che si attesta sui 10/12° C. Nonostante tutto anche oggi “l’esercito” del Piede d’Oro ha risposto positivamente con ben 470 iscritti fra percorso lungo e percorso ridotto! Ancora una volta non poteva mancare una nutrita rappresentanza del Team dove osano le aquile: presenti oltre a me, lo Ste, Jamba, il Maurone, il Soxj nonchè l’aspirante aquila Campionissimo!!
Dopo 2 anni di “esperimenti” da parte degli organizzatori, per questa 10a edizione del “Trofeo Cuassese” si è tornati a correre sul tracciato originale che avevo avuto occasione di testare solo nel 2008: partenza dal piccolo campetto sportivo del paese con direzione Bisuschio, dopo 3 chilometri circa “giro di boa” per tornare verso il centro abitato di Cuasso, nuovo passaggio nei pressi della partenza prima di prendere lo sterrato che porta fino all’ultimo chilometro e mezzo, tutto interamente su asfalto e con una bella salitona finale di circa 500 metri.
Alle 9 la partenza, che per una volta sembra tranquilla… sembra appunto, visto che dopo neanche 100 metri è il forte atleta di origini marocchine El Halloumi Messaoud ad accelerare bruscamente l’andatura trascinandosi in scia Mirko Zanovello, Ivan Breda, Ferdinando Mignani, Rachid Argoub e naturalmente via via tutti gli altri…
Messaoud e Zanovello hanno una marcia in più, e nel giro di pochi chilometri fanno il vuoto; più dietro invece c’è un certo equilibrio: Breda, Mignani ed Argoub sono praticamente assieme, mentre a non più di 100 metri c’è un altro gruppetto di cui faccio parte anch’io assieme a Vanini, Demuru, Mora, Cantisani, Angotzi e Toniolo.
Per l’intera gara siamo sempre io e Giovanni Vanini a tirare il nostro plotoncino, alternandoci in maniera più o meno regolare su andature sempre inferiori ai 3’30”/km; i primi a cedere il passo sono Toniolo, Cantisani e Angotzi, mentre anche se in leggera difficoltà Demuru e Mora resistono al nostro forcing. Arriviamo così fino allo sterrato che porta verso gli ultimi 2 chilometri di gara: i due battistrada El Halloumi e Zanovello non si vedono più (già da tempo…), Breda è invece riuscito ad avvantaggiarsi leggermente su Mignani, che a sua volta ha guadagnato terreno su Rachid Argoub. Io sono sempre con Giovanni, che sembra davvero averne più di me, tanto che si mette in testa a dettare il ritmo costringendomi ancora una volta a far ricorso a tutte le risorse a mia disposizione per tentare di restargli incollato alle caviglie…
Non resta che affrontare l’ultima ascesa, con Mora e Demuru che nel frattempo sono tornati a respirarci sul collo! La strada s’impenna, do un primo “strattone” e vedo Giovanni che si accoda; ci riprovo e stavolta riesco a guadagnare qualche metro! L’unico a seguirmi è Stefano Demuru, che a sua volta prova a mettersi davanti e a staccarmi. Rifiato per pochi secondi e riparto con una rasoiata che non lascia scampo neancha a Stefano!
Finalmente lo scollinamento, sono esausto, ma so che ormai è fatta, mancano solo gli ultimi metri in leggera discesa prima del meritato traguardo. Concludo la mia fatica in 6a posizione, ma 2° dei “terrestri” visto che i primi 4 atleti sono tutti assoluti! Guardo subito il Garmin che indica 9,25km percorsi in 32’21” alla buonissima media generale di 3’29”/km: davvero soddisfatto!
Vittoria per il forte El Halloumi Messaoud con lo stratosferico tempo di 29’29”, 2a piazza per un altro grandissimo atleta Mirko Zanovello in 29’46”, chiude il podio Ivan Breda in 31’34”; poi nell’ordine: 4° Ferdinando Mignani in 31’40”, 5° Rachid Argoub in 32’09”, 6° Giuseppe Bollini in 32’21”, 7° Stefano Demuru in 32’25”, 8° Maurizio Mora in 32’29”, 9° Giovanni Vanini in 32’31”, 10° Emanuele Angotzi in 32’58”, 11° Biagio Cantisani in 33’03” e 12° Maurone Toniolo in 33’10”. In campo femminile vittoria per Rosanna Urso in 37’32”, 2° posto per Ilaria Zen in 37’40”, chiude il podio Emanuela Fossa in 39’14”; poi nell’ordine: 4a Eugenia Vasconi in 43’35”, 5a Cristina Albergoni in 45’18”, 6a Silvia Fantin in 45’20”, 7a Lorena Maboni in 45’44”, 8a Cinzia Menegon in 46’01”, 9a Maria Tartari in 46’21” e 10a Carla Valeri in 46’46”.
Settimana prossima il Piede d’Oro si ferma in occasione delle festività Pasquali, riprenderà Domenica 1° Maggio da Cuveglio, dove si svolgerà la 27a edizione della “Camminata Cuvegliese”, quest’anno valevole come 10a tappa stagionale del circuito.
Sempre fortissimo...complimenti.
RispondiEliminaGiancarlo
Grazie Giancarlo!!
RispondiEliminaCiao ;-)
turbo beppe!! alla grande ;-) ciao
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