giovedì 12 novembre 2009

Camminiamo insieme - the day after

la voce di uno degli organizzatori: Davide -Fiurash- Passeri

Davide Passeri Un antico detto dice più o meno che fare bene è facile, il difficile è ripetersi.
Infatti, dopo la felice 6^ edizione del 2008 con l’esordio nel circuito del piede d’oro con 930 iscritti, tutto e tutti sembrano accomunati dal compito di mettere alla prova gli organizzatori della CAMMINIAMO INSIEME.
Una fortissima concorrenza di manifestazioni podistiche con quattro mezze maratone nel raggio di 100km più la nuova Pella-Orta portano altrove gli obiettivi di giornata di tanti iscritti al Podismo Sportivo del Varesotto, i canottieri tanto legati all’istituto sono impegnati in una gara internazionale a Torino.
Inoltre è arrivata l’influenza che ha decimato i bambini delle scuole di Cocquio e dintorni (lo scorso anno erano 200!!!), noi però non ci siamo tirati indietro anzi, il nostro obiettivo non era ripetersi ma migliorare.
E’ stata estesa al VCO la propaganda tramite volantinaggio domenicale e aumentata quella via web, è stata curata al meglio anche l’accoglienza dei partecipanti mettendo a disposizione una serra adibita a spogliatoio e deposito borse, più il salone riscaldato già a disposizione nel 2008, potenziato un già ricco ristoro con latte e dolci per tutti gli iscritti e la tradizionale maglietta omaggio.
Per il secondo anno il cortile dell’Istituto Sacra Famiglia si è trasformato in un anfiteatro con i terrazzi ricoperti di striscioni per dare tutta la visibilità possibile a chi dà una mano e ricambiare il favore.
Riguardo il percorso è cambiata la parte iniziale dove sono stati tolti i passaggi stretti per far scorazzare il plotone nella provinciale chiusa per due ore al traffico; nella giornata di sabato sono state pulite da rami e foglie tutte le strade che venivano percorse, soprattutto la parte centrale della gara immersa tra gli alberi.
Il destino ha voluto che alle 20 di sabato una pioggia ininterrotta abbia bagnato il percorso e ricoperto con un tappeto di foglie la scalinata e la prima discesa rendendole scivolose ma abbiamo avvisato in tutti i modi possibili, forse esagerando ma la prudenza non è mai troppa.
Non bastasse, la pioggia ha inoltrato la sua presenza anche in mattinata facendo crollare le temperature e mostrando le cime di Mottarone, Campo dei Fiori e Monte Nudo innevate, impedendo così la passeggiata dei disabili in carrozzina per le vie del paese (il motivo per cui è nata la manifestazione) e convincendo gli incerti a restare sotto le coperte.
Nessuno però si è perso d’animo, tutti hanno dato il massimo nei rispettivi incarichi prendendo freddo ma offrendo il cuore per mettere a proprio agio chi, con il cuore, ha rinunciato a seguire i richiami di altre sirene per dare il proprio contributo per uno scopo benefico.
La frase del giorno stampata sui cartellini del personale di servizio è la seguente: “Non camminare davanti a me: potrei non esser capace di seguirti. Non camminare dietro a me: potrei non essere capace di guidarti. Cammina al mio fianco e sii mio amico.”
Circa 580 gli iscritti, 320 i partecipanti attivi rappresentanti di parecchie società della provincia: poca quantità ma tanta qualità sia in campo maschile che in campo femminile, c’è anche chi come Manuel esordisce qui in una gara del Piede d’oro con tanto di divisa ufficiale della società.
Il risultato, una gara dal percorso breve ma nervoso con tanti atleti che si sono alternati al comando con distacchi ridotti al minimo e vittoria ad exequo per il favorito Lhoussain Oukrid e Maurone Toniolo quasi a mettere in pratica lo slogan di giornata, Basoli e Angotzi alle loro calcagna, a seguire Marsetti, Zarantonello, Muscia, Piffero, Tiozzo.
Tra le donne dominio di SuperManu Brizio campionessa del mondo di skyrunning che ha onorato la presenza impegnandosi e arrivando vicino alla top ten assoluta, alle sue spalle due coppie: le eterne duellanti Elisa Masciocchi e Cinzia Passera, e le amiche Betta Di Gregorio e Simona Galbignani.
Bello vedere un’altra coppia arrivare mano nella mano al traguardo: sono i coniugi Cinzia Lischetti e Luca Cargnin; per tutti e 320 un complimento e un doveroso grazie per aver partecipato in segno di amicizia.
Mentre fuori ha smesso di piovere, ironia del destino, la festa è continuata al caldo nel salone dove si sono svolte le premiazioni e consegnati riconoscimenti per due atleti che quest’anno hanno conquistato importanti titoli, Emanuela Brizio campionessa del mondo di skyrunning e Marco Zarantonello vincitore del circuito ecomaratone d’Italia; non solo, è stato dato un riconoscimento anche a chi voleva esserci pur non essendo iscritto al PSV e ha onorato l’impegno.
Sinceramente non ho mai visto così tanta gente in una premiazione di gara, salone gremito in ogni genere di posto e tanta gente in piedi: un po’ per approfittare e stare al caldo, un po’ per sentire i complimenti delle varie autorità intervenute tra cui i sindaci di Cocquio e di Besozzo, quest’ultimo anche senatore della Repubblica, tutti molto vicini all’istituto; migliorata e velocizzata anche questa fase, tanti erano comunque i premi distribuiti.
Un personale grazie a chi ha collaborato, a Ugo che mi ha fatto i complimenti in pubblico lasciandomi il microfono all’improvviso mentre iniziavano le premiazioni, ma un grazie da parte di tutta l’organizzazione a chi è venuto perché lo ha fatto per stare vicino a chi è meno fortunato di noi: ABBIAMO AVUTO 320 CAMPIONI DI SPORT E SOLIDARIETA’.
Siamo davvero contenti, c’è comunque qualcosa su cui migliorare; dopo la stanchezza e le avversità, si continua a parlare di quanto sia stato bello, siamo fieri di aver ospitato amici come voi e avervi fatto CAMMINARE INSIEME.
Davide

1 commento:

  1. Grande Davide e tutti gli organizzatori... peccato per il tempo.... il percorso era bellissimoPS. Beppe sono 2 giorni che sono il primo visitatore giornaliero del blog...

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