domenica 2 aprile 2023

Arsalonga - Arsago Seprio (VA)

3a tappa Piede d’Oro 2023

Come si dice, non c’è due senza tre, così dopo le tappe di Azzate e Malgesso, eccomi pronto per Arsago Seprio e la sua Arsalonga!

Anche stamane clima decisamente frizzante, tanto che parto a fare il riscaldamento con tanto di guanti!
Temperatura bassina, ma bella giornata di sole, che dopo le passate edizioni sempre flagellate da acqua e vento, mi lascia ben sperare per la tenuta del fondo, che tolto il 1°km e mezzo è quasi esclusivamente boschivo.

Ore 9, dopo la spunta degli “atleti chippati”, siamo pronti a partire; dalla strada antistante il campo sportivo, lo speaker apre le ostilità!
Si parte piuttosto spediti, complice un primo chilometro e mezzo completamente su asfalto e abbastanza pianeggiante; da subito sono i favoriti di giornata a prendere le redini della gara: Belluschi, Zucchiatti, Lollo, Pedrini e Brattoli fanno da battistrada, subito nella loro scia Cavallaro, Perri, Coltro e il sottoscritto.

Entriamo nel bosco e mentre la testa della corsa sta inesorabilmente scappando via, io ho il mio bel da fare con Perri e Coltro.
Dario si avvantaggia di una cinquantina di metri, mentre io vengo superato da Fernando che a sua volta riesce a guadagnarmi una manciata di metri; tutto sommato però mi sento ancora abbastanza bene, tanto che non mollo e poco alla volta riesco a riportarmi sul portacolori dei Valbossa.
Le gambe sembrano girare, tanto che riesco a rimettere dietro Fernando, prendergli qualche metro e rimettere nel mirino Dario.

Siamo fra il 5° e il 6°km e proprio quando vorrei provare a rientrare anche su Perri, ecco che la mia attuale condizione fisica mi riporta coi piedi per terra, anzi con le gambe di legno…
Perdo colpi e neanche a dirlo, la sagoma di Dario torna ad allontanarsi, mentre anche Coltro mi ripiomba addosso, mi passa e poco alla volta si allontana…

Stringo i denti, fatico come non mai, ma i parziali sono impietosi…
Affronto la temuta ascesa della Madonna degli Alpini, che accentua ancor di più il mio distacco da chi mi precede, per poi buttarmi negli ultimi 2km di gara.

Taglio il traguardo come 9° assoluto e 5° uomo del PdO, con un tempo di 42’40” necessario per coprire gli 11,15km rilevati al mio GPS.
Altra gara sottotono, alla ricerca di quella condizione perduta che sembra non voler tornare più…

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Michele Belluschi – Grottini Team (37’20”), 2° Lorenzo Lollo – non competitivo, 3° Andrea Zucchiatti – Team AttivaSalute (39’43”), 4° Federico Pedrini – non competitivo, 5° Giovanni Brattoli – non competitivo, 6° Sandro Cavallaro – non competitivo, 7° Dario Perri – Atl. Malnate (41’55”), 8° Fernando Coltro (42’13”), 9° Giuseppe Bollini (42’40”), 10° Alessandro Giancane – non competitivo.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Ilaria Bianchi – La Recastello (44’44”), 2a Marta Dani – Runners Valbossa (47’46”), 3a Francesca Canale – Athlon Runners (48’57”).

>>>FOTO Podisti.net by Arturo Barbieri<<<

Oggi a causa della spunta iniziale sotto al gonfiabile e la partenza poi effettuata in un altro punto, i tempi riportati nella classifica ufficiale del Piede d’Oro sono tutti sballati di circa 1’37” in più.
Ho provveduto a sistemarli e se scaricate la classifica dal link qua sotto, la troverete corretta.

Complimenti agli amici della GPA Podistica Arsaghese per l’ottima organizzazione e il bel quanto impegnativo tracciato di gara!
Adesso il PdO si prende un paio di settimane di pausa, si riparte il 23 Aprile con la 21a edizione della mitica StraMulino di Brebbia.

 

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