domenica 21 ottobre 2018

StraCascine - Albizzate (VA)

20a tappa Piede d’Oro 2018

su le maniiiii

Dopo un paio di settimane di sosta, il Piede d’Oro torna con la sua 20a e penultima tappa stagionale; ad ospitare il variopinto carrozzone del Podismo Sportivo del Varesotto è toccato ad Albizzate e alla sua classicissima “StraCascine”, giunta quest’anno alla XXVa edizione.

Io continuo ad essere alle prese con una serie di problemi fisici e uno stato di forma ai minimi storici, tanto che anche oggi se non si fosse trattata della gara di casa, probabilmente l’avrei saltata a piedi pari…

Partenza fissata come da usanza alle 9.30, quello che invece cambia è la location di ritrovo, partenza e arrivo, spostata presso Ca Taverna in piazza IV Novembre, con conseguente aumento dello sviluppo complessivo del tracciato, lievitato fino a 12km circa.

Pronti via rimango subito “intruppato” nella pancia del gruppo.
Mi bastano pochi metri per capire che anche oggi l’avversario che più dovrò temere, sono solo e soltanto io…

partenza

Starting list di tutto rispetto per questa XXVa StraCascine, con nomi del calibro di Nasef Ahmed, Gabriele Bacchion, Roberto Di Miccoli, Ernest Johnson, Fabio Ercoli, Rachid Argoub, Paolo Proserpio, Antonio Vasi, tanto per citarne qualcuno.
Così, tra il nuvolo di forti avversari e le mie condizioni precarie, dopo il primo chilometro mi ritrovo attorno alla 13/14a posizione.

Superiamo la cascina del Bollino, ci tuffiamo nel bosco e risaliamo verso il territorio Jeraghese; mentre Nasef, Bacchion, Johnson e Di Miccoli stanno già facendo il vuoto, dietro di loro si forma un folto gruppetto con Ercoli, Proserpio, Vasi, Argoub, Coltro, e De Paoli, alle loro spalle staccati di poche decine di metri, il sottoscritto in compagnia di Giorgio Buzzi e Roberto Chiodo.

Dopo il rapido passaggio sulla strada provinciale, ci attende un nuovo tratto campestre che riconduce verso Albizzate e verso la cascina Mirasole, per poi continuare a salire verso la cascina Bertolina e la cascina Catabrega, prima di sbucare alle porte di Menzago e imboccare il sentiero che costeggia la palude.

Siamo circa al 6°km e tolti i battistrada che sono ormai fuori dal mio campo visivo, il gruppetto che mi precede è sempre lì a poche decine di metri, tanto da illudermi di poter addirittura provare a rientrare…
Illusione appunto, che si infrange nei “su e giù” che conducono fino alla Cascina Mora, dove perdo definitivamente contatto da chi mi precedeva.

Gli ultimi chilometri li affronto a cuor leggero, presentandomi al traguardo in 14a posizione assoluta in 45’58”, decisamente lontano dai primi ma anche decisamente lontano dal “miglior Beppe” (tanto per dare la misura di questa lontananza dai miei standard, basti dire che ho corso a 12" al km di media, più lentamente dello scorso anno...).
Pazienza, al momento questo è quello che posso fare.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Nasef Ahmed – Atletica Desio (40’07”), 2° Gabriele Bacchion – Tornado (40’17”), 3° Nti Ernest Johnson – Runner Varese (41’46”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Joanna Drelicharz – Road Runners Club Milano (51’33”), 2a Barbara Benatti – Atl. Casorate (52’53”), 3a Antonella Iannicelli – Pro Sesto Atletica (53’15”).

CLASSIFICA

Complimenti a tutta la Pro Loco di Abizzate, a Emanuela Bettega, a Pier Emilio Zaninoni e a tutti coloro si son dati da fare per mettere in piedi questa StraCascine 2018, che ancora una volta si è confermata tra le gare più apprezzate e partecipate dell’intero circuito, grazie sia alla bellezza del suo percorso, ma grazie anche ad un’organizzazione davvero ben curata (oggi il tracciato era segnato, bindellato e presidiato davvero in maniera impeccabile!).

Adesso una settimana per riodinare le idee, prima di presentarsi in massa (!!!) a Cavaria per il mitico “Cross Country dei 7 campanili” , che chiuderà la stagione del PdO assegnando tra l’altro l’ambito titolo della classifica ToPdO…

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