venerdì 25 agosto 2017

Strac…Caidà - Caidate di Sumirago

Per molti, compreso il sottoscritto, questo periodo coincide con la fine delle ferie estive; i ricordi dei giorni di vacanza appena trascorsi sono ancora vivi e ben impressi nella mente, anche se ben presto il ritorno alla “normalità”, lì farà lentamente sbiadire…
Fortunatamente fra le vecchie abitudini che poco a poco stiamo riprendendo, ce ne sono alcune decisamente piacevoli…
Ieri sera ad esempio son tornato a calzare le scarpe da gara, presentandomi per l’occasione al via della 6a edizione della “Strac…Caidà”, la corsa serale di Caidate che ormai da qualche anno caratterizza la mia ripresa agonistica dopo la pausa Agostana.

Sarà stata la scarsa offerta podistica del periodo, sarà stato che tutti avevan voglia di tornare a gareggiare, sta di fatto che le strade della piccola frazione Sumiraghese, sono state prese d’assalto da un discreto numero di atleti della provincia e non solo.

Anche se piuttosto svogliatamente e con le gambe che sembravano non aver ancora “digerito” la gran mole di chilometri percorsi e dislivelli coperti nel mio breve soggiorno in montagna, inizio il riscaldamento (o almeno fingo di farlo…).
Poca roba, ed eccomi schierato al via, con le campane della chiesa che suonano sette rintocchi: ormai ci siamo, lo speaker lancia un flebile conto alla rovescia che si perde nel vociare del gruppo…
…5, 4, 3, 2, 1...

partenza

Partiti.
Finalmente rieccomi lì ad ansimare col cuore in gola e un nuvolo di canotte che mi circondano!
I primi metri sono tutti per un ragazzino del paese, che preda dell’entusiasmo corre come dovesse affrontare un 100 metri e non una gara di 5km anche piuttosto impegnativa…
La sua azione si spegne infatti dopo pochi secondi dalla partenza, lasciando spazio a quella decisamente più seria del favorito numero uno di giornata: Andrea Soffientini.

Provo a mettermi nella sua scia e complice la strada in leggera discesa, transitiamo al 1°km con un parziale di 3’01”, che ci permette da subito di guadagnare un po’ di terreno sul resto degli inseguitori; nel frattempo ci siamo lasciati alle spalle un breve tratto campestre e dopo essere rimbucati su asfalto, ecco che la strada inizia a salire…
Nonostante sia in piena spinta, Andrea poco alla volta riesce a prendermi qualche metro; arriviamo così allo scollinamento posto circa all’inizio del 3°km, con il portacolori dell’Azzurra Garbagnate al comando in solitaria, io che lo tallono ad una manciata di secondi e la coppia Zen – Roberts che ci insegue poco più dietro.

scollinamento

Ci lanciamo verso il Castello, dove ad attenderci c’è un tratto di percorso completamente sterrato e in leggera ma costante ascesa; il copione non cambia: per quanto stia dando fondo alle mie risorse, la sagoma di Soffientini si fa ancora più lontana…
La breve discesa che conduce nuovamente verso un tratto campestre e verso le fatiche conclusive, mi permette di riprendere fiato prima di affrontare in rapida successione i due micidiali strappi che ci riportano verso la zona d’arrivo.

Stringo i denti ed eccomi all’entrata dell’oratorio, poche decine di metri e il gonfiabile del traguardo è conquistato.
Nonostante faccia fermare il cronometro ben 16” prima del tempo che l’anno scorso mi valse la vittoria, stavolta mi devo accontentare della piazza d’onore: 2° assoluto in 17’44” per coprire i 5km tondi tondi rilevati al mio GPS.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Andrea Soffientini – Azzurra Garbagnate (17’12”), 2° Giuseppe Bollini – Circuito Running (17’44”), 3° Luke Roberts – Atletica Gavirate, 4° Mattia Zen, 5° Fernando Coltro.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Barbara Benatti – Atletica Casorate, 2a Anna Grasso – CUS Insubria, 3a Martina Gioco – Runners Valbossa.

Sempre bravi i ragazzi dell’organizzazione, che anche quest’anno hanno confezionato un’ottima manifestazione: ci si vede nel 2018 per la 7a edizione della Strac…Caidà!

podio maschile

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