venerdì 6 gennaio 2017

La corsa della befana - Galliate (NO)

Castello Sforzesco

Dopo anni a ripromettermi che prima o poi sarei andato alla corsa della befana di Galliate, il 2017 è stato quello buono!
Così in una mattinata fra le più gelide di questo inverno (-7°C !!!), tocca ancora una volta alle terre piemontesi “battezzare” l’apertura del mio nuovo anno podistico!

Posteggio, e mi dirigo verso la zona di ritrovo situata all’interno dello splendido Castello Sforzesco: fantastico, da solo vale già “il prezzo del biglietto”!!
Il freddo è davvero pungente e per una volta non ho tutta questa fretta di abbandonare il tepore della sala consigliare, dove è situata la zona d’iscrizione…
Alla fine afferro il coraggio a due mani (…) e mi butto in strada; le gambe son completamente bloccate, oserei dire cristallizzate! Mi occorrono circa dieci minuti di corsa per recuperare una mobilità degna di tale nome…

partenza

Finalmente arriva l’orario della partenza: 3, 2, 1… VIAAA!!
Parto a tuono, col Garmin che dopo il primo chilometro mi segnala un parziale di 3’10”, tanto da ritrovarmi già al comando in solitaria con un piccolo margine di vantaggio sul resto del gruppone.
Continuo a spingere forte, col ritmo che si assesta attorno ai 3’20”/km e con gli avversari che perdono ulteriore terreno; tutto bene direte voi, non esattamente rispondo io…
Siamo infatti fra il secondo e il terzo chilometro, quando nonostante un bel cartello indichi che bisogna svoltare a destra, l’apristrada in bicicletta decide di andare a sinistra…

Lo chiamo e gli faccio notare il cartello, ma niente…
…per lui si deve andare di lì; percorro ancora qualche metro, ma non essendo per niente convinto lo richiamo nuovamente:
”Ma sei davvero sicuro che si vada di qua? il cartello indicava la direzione opposta…”
L’apristrada stavolta si ferma e con lui mi fermo pure io; si volta e lancia un urlo ad un altro ciclista che accompagnava la corsa, ma che era rimasto leggermente attardato rispetto a noi:
“E’ giusto di qua, vero?”
“NOOOOO!!! Dall’altra parte!!!”

poco oltre metà gara

Inverto la marcia e torno sui miei passi, ma nel frattempo il mio vantaggio sugli inseguitori si è praticamente azzerato. Tutto da rifare.
Non mi faccio prendere dallo sconforto, e ricomincio a far mulinare forte le gambe; poco alla volta mi allontano nuovamente dal resto del gruppo, col tracciato che alternando tratti campestri ad altri boschivi, mi sta rapidamente riportando verso il paese e verso il traguardo finale.

Risbuco nei pressi del favoloso Castello Sforzesco, varco il ponte levatoio (!!!), ma prima di tagliare il traguardo, mi aspetta ancora un suggestivo quanto impegnativo e tecnico passaggio in perfetto stile “cross country”, tutto interamente ricavato nel fossato del castello stesso: SPETTACOLARE!

passaggio nel fossato

Stavolta ci sono per davvero: mi presento vittorioso all’arrivo, coprendo i 10,7km rilevati al mio GPS in 37’30”.
Molto soddisfatto!

gli ultimi metri

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini – Circuito Running (37’30”), 2° Massimo Corrado – Cremona Sportiva Atl. Arvedi (38’13”), 3° Simone Zandri – Atletica Casorate (38’18”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Valeria Bellan – Atletica Palzola (43’30”), 2a Monica Pilla – Atletica San Marco, 3a Monica Riccardi – Podistica Amici dello Sport.

A parte l’inconveniente dell’errore di percorso legato più alla disattenzione dell’apristrada che ad altro, l’organizzazione si è rivelata decisamente buona.
Cinque Euro d’iscrizione interamente devoluti in beneficenza, in cui oltre al servizio gara, al ristoro finale e alle premiazioni, era compresa anche una maglietta tecnica (ai primi 380 iscritti): senz’altro da segnare in agenda anche per l’anno prossimo!

4 commenti:

  1. Grande Beppe, bell'articolo.però io sono arrivato terzo,non secondo.bella gara,tracciato vario e divertente

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    1. Grazie Simone!
      Cavoli, hai ragione: correggo subito!!

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  2. Grande!Complimenti! Il passaggio nel fossato è fantastico!

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