mercoledì 8 luglio 2015

La corsa del palio - Maggiora (NO)

MaggioraDomenica scorsa, dopo la gara di Fagnano ero davvero a pezzi…
…così, nonostante anche questa settimana il “menù podistico” del Varesotto preveda una vera e propria abbuffata di corse serali (si comincia stasera con la “CorriArsago”, per proseguire poi domani con la “Camminata dei 3 campanili” e finire Venerdì con la “Grupelava”), avevo preso una decisione irremovibile:
“…anche se mi piacciono tutte e tre, voglio evitare di farle”

Magari riuscirò anche a tenere fede a questo mio proposito, intanto però ieri sera mi son presentato a Maggiora per “La corsa del palio”

Arrivo a destinazione di buon’ora, iscrizione, un saluto all’amica Vittoria e via per un po’ di riscaldamento…
…anche se più che altro, sarebbe servito un raffreddamento (!!!) viste le condizioni ambientali: temperatura prossima ai 35°C e umidità alle stelle, il tutto condito da una vera e propria invasione di zanzare, moscerini e oggetti volanti non meglio identificati grossi quanto una noce!!!

Si parte alle ore 20.00, con i circa 250 iscritti di giornata che dall’area feste del paese si riversano velocemente nella strada antistante; mi porto subito al comando, spingendo in maniera decisa sull’acceleratore, non perché mi senta particolarmente bene (anzi…), ma perché penso che più vado forte, prima finisco…

2°km

I 2km iniziali sono ricavati nelle caratteristiche viuzze del centro paese, che per l’occasione sono interamente addobbate a festa con i colori dei vari rioni; un continuo dentro-fuori caratterizzato dalla presenza di un bello strappo in pavè, che ne fanno un tratto decisamente nervoso!
Il 3° km inizia con l’iniziare del bosco, dove una lampada appesa all’ingresso del sentiero, mi lascia presagire che la visibilità non sarà delle migliori.

entrata nel bosco    ultima salita

In effetti appena entrato nel bosco, a causa della fitta vegetazione e del repentino cambio di luce, percorro qualche metro quasi alla cieca…
Il sentiero scende in declivio, e anche una volta abituata la vista alle nuove condizioni di luce, la visibilità rimane piuttosto limitata; rallento decisamente, con i passi degli inseguitori che si fanno sempre più vicini, fino a raggiungermi completamente proprio al termine della discesa, quando stiamo per attaccare una salita tutt’altro che semplice…

altimetria - pendenzaDevo impegnarmi a fondo per riuscire a mantenere la testa della corsa, con Francesco Guglielmetti e Rocco Macellaro che m’incalzano passo dopo passo!
Finalmente lo scollinamento; ci ributtiamo in discesa, prima di affrontare un lungo rettilineo su asfalto che ci porta alla (per me) sgradita sorpresa di giornata: una scalinata in terra battuta, con gradoni alti 20cm e una pendenza davvero micidiale, che si inerpica a fianco della famosa pista Maggiora Park, recentemente teatro di una tappa del mondiale di motocross.

Francesco sale come uno stambecco, io invece m’impianto come un chiodo…
Metro dopo metro vedo la sagoma di Guglielmetti farsi più lontana; non mi resta che continuare col mio passo, cercando per quanto possibile di limitare i danni.
La terribile scalinata è ormai alle mie spalle, ma adesso mi aspetta ancora un chilometro abbondante e piuttosto veloce, dove difendermi da un arrembante Macellaro che pur avendo perso un po’ di terreno, non ha certo alzato bandiera bianca!

Le gambe riprendono a girare e dopo 6km tondi tondi rilevati al mio GPS, riesco a conquistare la piazza d’onore in 22’36”.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Francesco Guglielmetti (22’25”), 2° Giuseppe Bollini (22’36”), 3° Rocco Macellaro, 4° Andrea Perinato, 5° Massimo Vanzan.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Giada Licandro, 2a Gabriella Gallo, 3a Giulia Guglielmetti, 4a Giorgia Guglielmetti, 5a Raffaella Miglio.
CLASSIFICA SPECIALE “Lui & Lei”: 1° Eugenia Vasconi – Andrea Zucchiatti.

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Infine premiazioni, una buona birra fresca, quattro chiacchiere con gli amici e poi in via verso casa: stanco ma contento…

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