32a tappa Piede d’Oro 2014
1994 – 2014, vent’anni di Stracascine!
Ebbene si, anche quest’anno è arrivata la mia gara di casa; la gara che si snoda su strade e sentieri che conosco come le mie tasche, la gara che seppur bellissima temo sempre molto perchè so essere poco adatta alle mie caratteristiche…
Nonostante il calendario ci ricordi di essere ormai oltre metà Ottobre anche stamane una bella giornata soleggiata e mite ha salutato questa XXia edizione della Stracascine, che pur andandosi a scontrare con numerose concomitanze, ha registrato un’ottima affluenza di partecipanti.
Iscrizione, riscaldamento ed eccomi schierato sulla linea di partenza! Qualche attimo d’attesa e finalmente lo sparo dello starter mette fine alla tensione pre-gara.
Si parte forte, con Fochi, Borgnolo, Pietrobon, Breda, Nader, Grammatico, Chiodo, Mignani a dettare un ritmo davvero indiavolato fin dai primissimi metri; solito giro di lancio piuttosto tortuoso fra le scuole e la cascina del Bollino prima di abbandonare l’asfalto ed addentrarci nei boschi.
Foto: Lara Dalla Costa
Dopo una brusca discesa, il sentiero s’impenna in maniera decisa, l’andatura è sempre elevata e poco alla volta devo cedere ancora un paio di posizioni; a differenza delle passate edizioni, invece di dirigerci direttamente verso la cascina Mirasole, affrontiamo una variante che dopo averci portato fino alle porte di Jerago, ci riconduce sul vecchio percorso di gara.
Ci lasciamo alle spalle il Mirasole e mentre ci dirigiamo verso la cascina Bertolina, comincio la mia rimonta: riesco ad avere la meglio su Chiodo, Breda e Nader, anche se quest’ultimo non molla e mi rimane attaccato alle caviglie.
Saliamo verso Menzago e con lo scorrere dei chilometri anche le sagome di Grammatico, Pietrobon e Mignani si fanno sempre più vicine, tanto da convincermi di avere la concreta possibiltà di rientrare anche su loro.
E’ infatti in prossimità della cascina Mora che riesco a riprendere e superare prima Grammatico e successivamente Pietrobon; nella mia scia resiste solo l’amico Nader Rahhal che oggi sembra aver ritrovato il giro di gambe dei tempi migliori.
Siamo ormai in prossimità del campo sportivo, quando sull’ennesimo strappetto tagliagambe riesco finalmente a staccare Rahhal, trovandomi così in solitaria all’inseguimento di Ferdinando Mignani.
Consueto passaggio nel Parco La Fornace che per l’occasione si è “rifatto il trucco” grazie ai lavori di riqualificazione che l’hanno recentemente interessato, e poi via a tutta velocità verso il temibile “muro” finale che dalla statale riporta in centro paese culminando col passaggio nei cortili del castello di Albizzate.
Spingo ancora abbastanza bene, ma Ferdinando rimane irraggiungibile…
…mi devo quindi accontentare di tagliare il traguardo in 4a posizione (e 1° Albizzatese!!) coprendo i 10,7km rilevati al mio GPS in 40’07”.
>>>FOTO by Dario Antonini<<< >>>FOTO by Valerio Leonardi<<<
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ronie Fochi (37’33”), 2° Matteo Borgnolo (38’40”), 3° Ferdinando Mignani (39’45”), 4° Giuseppe Bollini (40’07”), 5° Rahhal Nader (40’27”), 6° Mattia Grammatico (40’44”), 7° Andrea Biotti (41’03”), 8° Giorgio Pietrobon (41’08”), 9° Stefano Caruso (41’17”), 10° Roberto Chiodo (41’19”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (45’40”), 2a Rosanna Urso (46’32”), 3a Eugenia Vasconi (47’11”), 4a Lorena Strozzi (48’14”), 5a Martina Gioco (50’24”), 6a Emanuela Fossa (50’36”), 7a Cristina Grassi (51’04”), 8a Francesca Barone (51’44”), 9a Cristina Albergoni (55’42”), 10a Annamaria Palumbo (56’08”).
Come scrivevo all’inizio del post, stamane ho senz’altro pagato il tipo di gara che, a causa del suo andamento piuttosto muscolare e di un fondo che la rende molto simile ad una campestre pura, non fa certo per me; come se non bastasse poi, anche gli sforzi della 7 campanili di Domenica scorsa, la stanchezza di una settimana in cui non ho certo “tirato il fiato” con gli allenamenti e dulcis in fundo la sparata della staffetta di Venerdì sera, hanno sicuramente giocato un ruolo determinante nella disponibilità di energie e brillantezza.
Detto questo, non posso che essere soddisfatto anche oggi!!
Infine lasciatemi fare un plauso agli amici della Proloco del paese: oggi tutto mi è sembrato perfetto! Tracciato bellissimo, preparato, segnalato e presidiato come si deve, buona logistica, uno speaker d’eccezione (Basoli) a rallegrare l’atmosfera, premiazioni fra le più abbondanti dell’intero circuito del Piede d’Oro, senza scordare le numerose gare riservate agli alunni delle scuole elementari e medie. Complimenti davvero!
Adesso non resta che l’appuntamento finale di Domenica prossima a Casorate Sempione che farà calare definitivamente il sipario sulla stagione agonistica 2014 del PSV. Ad attenderci ci sarà Antonio Puricelli con tutta l’Atletica Casorate e la loro Pu.Ma Race, gara podistica su tracciati da 4 e 10,5km.
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