25a tappa Piede d’Oro 2013
Che la giornata “marcasse male” lo avevo intuito già mentre ero alla guida dell’auto con destinazione Cantello:
arrivato al ponte di Vedano, invece di prendere la tangenziale che conduce verso la zona industriale est di Varese, ho imboccato la strada che porta dritti dritti verso il centro di Varese…
…e sbagliare una strada che solitamente faccio due volte al giorno per lavoro, non può che essere quanto meno preoccupante…
Ma andiamo con ordine.
Oggi il Piede d’Oro riapriva i battenti dopo la consueta sosta estiva; come accade ormai da qualche anno a questa parte, ad attendere gli scalpitanti podisti dal rientro post vacanziero, la tappa di Cantello con la sua gara podistica “Corri a Cantello!!!”.
Di assoluto spessore la starting list, che oltre ai soliti “abituè” del circuito quali Ronnie Fochi, Ivan Breda, Nader Rahhal, Matteo Rodari e Andrea Zaccheo, vedeva al nastro di partenza anche Mirko Zanovello, Francesco Puppi, Giordano Montanari, Luca Ponti, Andrea Basoli, Mattia Grammatico e Massimo Lucchina.
Ore 9.00: pronti via!
Non amando particolarmente la partenza di questa gara che è piuttosto tortuosa, per evitare qualsiasi problema di sorta, fin dai primi metri sono proprio io a tirare le fila del folto plotone; poco più di 1 km e la gara perde il favorito n°1 alla vittoria finale: Mirko Zanovello a causa di un risentimento al femorale è costretto al ritiro.
Nel frattempo è il giovane Francesco Puppi ad aver preso le redini della corsa, con Fochi, Montanari, Breda e il sottoscritto impegnati nel provare a non farlo scappar via. Si abbandona l’asfalto in favore dei boschi, che da qui in poi faranno da cornice all’intera competizione e ancora una volta è Puppi che in compagnia di Fochi prova ad allungare sul resto degli avversari; Montanari anche se con qualche difficoltà riesce comunque a mantenersi nella loro scia, Breda comincia invece a perdere terreno ed io ne approfitto per passarlo e mettere subito qualche metro fra noi.
Al 5° chilometro il fattaccio…
A causa di una serie ravvicinata di curve, perdo per un attimo di vista il terzetto dei battistrada che mi precedeva si e no di una 20ina di metri; non mi accorgo di nulla, e mi ritrovo con una moto da cross che mi fa da apristrada, senza però riuscire più a scorgere chi mi stava davanti.
Niente mi fa però pensare ad un errore, perchè continuo a vedere i cartelli della gara e ad essere scortato dalla moto…
Proseguo così nella mia galoppata: 6°, 7°, 8° e 9° chilometro, le gambe giran davvero bene e i miei parziali sono ottimi!
Risbuco su asfalto, ultimi metri in discesa ed ecco il gonfiabile dell’arrivo!
Con mia grande sorpresa capisco di essere il primo a tagliare il traguardo e questo non può essere possibile, dato che davanti avevo tre persone che non ho mai superato…
…qualcosa non va.
Devono passare circa due minuti prima di vedere arrivare Puppi che con grande autorità riesce a regolare Fochi e Montanari.
Capisco quindi di essere stato vittima di un errore di percorso: spiego subito l’accaduto ai responsabili del PdO e me ne torno mestamente verso l’auto.
Alla fine vengo classificato come 4° arrivato (la posizione che occupavo fino circa a metà gara prima dell’errore): contento di non aver buttato tutto alle ortiche, anche se probabilmente sarebbe stato più corretto se fossi stato estromesso dall’ordine d’arrivo.
Per la cronaca il tracciato corretto misurava circa 9,75km, io ne ho percorsi poco più di 9.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Francesco Puppi (34’06”), 2° Ronnie Fochi (34’52”), 3° Giordano Montanari (35’01”), 4° Giuseppe Bollini, 5° Ivan Breda (36’14”), 6° Matteo Rodari (36’17”), 7° Luca Ponti (36’27”), 8° Ibrahim Elarbaoui (36’49”), 9° Andrea Basoli (36’52”), 10° Mattia Grammatico (37’12”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (41’12”), 2a Lorena Strozzi (41’29”), 3a Cinzia Lischetti (42’23”), 4a Cristina Grassi (45’04”), 5a Katia Fornasa (45’54”), 6a Eugenia Vasconi (47’38”), 7a Marinella Cozma (49’48”), 8a Monica Mele (49’55”), 9a Giuseppina Malnati (50’06”), 10a Simona Milani (51’04”).
Domenica prossima l’appuntamento con il Piede d’Oro è fissato a Taino con la classica “Da l’ulmin a l’ulmin”, mentre per chi anche in settimana avesse voglia di farsi una sgambata, Venerdì sera a Malgesso andrà in scena la 5a edizione della “Corri con gli asinelli”.
Infine una spiacevole segnalazione: purtroppo come già capitato in altre occasioni, anche oggi a Cantello qualche farabutto ha approfittato della corsa per forzare alcune auto in sosta, rubando soldi e preziosi; a qualcuno degli sventurati podisti è andata particolarmente male e oltre all’auto danneggiata e al portafogli svuotato, è toccato anche subire un “indesiderato” quanto sostanzioso prelievo al conto corrente mediante sportello bancomat…
…cari scassinatori, pregate di non venir mai colti con le mani nella marmellata, perchè altrimenti dovreste saper correre davvero forte per scapparci.
Senza dubbio non era giornata!! Caspita spesso da voi che forzino le macchine per rubare?!
RispondiEliminaSpesso no, però è già capitato più di una volta...
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