Finita la lunga pausa estiva oggi il Piede d'Oro si è rimesso in moto con la classica tappa di fine Agosto in quel di Bernate; ritrovo presso la fattoria Pasquè per la 17a edizione del Trofeo Poretti, gara podistica di circa 10km organizzata in maniera davvero esemplare dal Valbossino Alezio Antonio.
In controtendenza con il grande caldo dei giorni passati, stamattina finalmente una bella giornata fresca, con una leggera pioggerellina che si è interrotta proprio alcuni minuti prima della partenza; tracciato di gara in parte inedito e leggermente più corto rispetto agli ultimi 2 anni, ma sempre molto duro.
Dopo le raccomandazioni di rito, si è pronti a partire: lo sparo dello starter arriva puntuale e subito il lungo serpentone di corridori (530 i partenti odierni) si allunga sulla strada in direzione Casale Litta. Nelle prime battute è il portacolori della GAM Whirlpool Alberto Roggiani a prendere l'iniziativa, con uno dei favoriti di giornata Ivan Breda subito nella sua scia; poco dietro ci portiamo io, Manuel Beltrami e Paolo Negretto.
La gara di Venerdì sera a Malgesso mi ha lasciato in ricordo un fastidioso mal di gambe, e come anche successo nei giorni passati le sensazioni non sembrano buone... ma ormai sono in ballo, e non ho più tempo per pensare se mi sento bene o male... c'è solo da faticare fino alla fine! Intorno al 3°km dopo aver abbandonato l'asfalto, Roggiani inizia a perdere qualche posizione, Breda allunga ulteriormente sul terzetto di cui faccio parte, mentre dalle retrovie risale il giovanissimo Mattia Grammatico, che con una bella progressione riesce a superarci e a guadagnare la 2a piazza scavando subito un divario di alcuni metri. Quasi contemporaneamente anche Nader Rahhal, partito un po' in sordina, decide che è venuto il momento di venirsi a prendere la posizione che gli compete; così a metà gara la situazione è questa: Breda in fuga solitaria, decisamente più staccato il giovane Grammatico con non più di 10-15sec di vantaggio sul gruppetto formato da me, Beltrami, Negretto e Rahhal.
Col passare dei km il registro non cambia: il tracciato è tutto un su e giù, con un'ottimo mix fra asfalto e boschi, comunque sempre impegnativo; ormai non manca molto, Rahhal nonostante fosse partito per fare un allenamento accellera ulteriormente guadagnando 20-30 metri, mentre io ho il mio bel da fare per riuscire a restare in compagnia di Beltrami e Negretto...
Arriviamo a circa un paio di chilometri dalla fine, capisco che Negretto è un po' "al gancio", così con una leggera progressione riesco a guadagnare qualche metro di vantaggio, trascinandomi però dietro Beltrami. risbuchiamo sulla strada asfaltata, ormai non manca che 1km e mezzo tutto interamente in discesa; è proprio su uno dei tornanti della discesa che il portacolori del G.P. Gazzada Schianno riesce ad avvantaggiarsi leggermente... Spingo fino in fondo, ma senza riuscire più a ricucire lo strappo...
Taglio il traguardo ancora una volta al 5° posto assoluto, 4° uomo del Piede d'Oro e 2° di categoria, coprendo i 9,87km rilevati al GPS in 37'35". Gara vinta da Ivan Breda (Atletica Arcisate) con il crono di tutto rispetto di 35'46", al 2° posto Mattia Grammatico (CUS dei Laghi), mentre al 3° posto Nader Rahhal (Atletica Arcisate) 37'20"; poi in successione Manuel Beltrami (4°) 37'30", Giuseppe Bollini (5°) 37'35", Paolo Negretto (6°) 37'58", Enrico Rodari (7°) 38'04", Alberto Roggiani (8°) 38'15", Roberto Parolin (9°) 38'28" e Raffaele Colosimo (10°) 39'34". In campo femminile trionfo per la comasca Cristina Clerici (Ginnastica Comense) 41'34", che straccia davvero tutte le avversarie rifilando quasi 3 minuti alla seconda!! Al 2° posto Elisabetta Di Gregorio (Runners Valbossa) 44'17" e a chiudere il podio Cinzia Lischetti (Marathon Max) in 45'07"; per le posizioni di rincalzo, al 4° posto Monica Mele 45'49", al 5° Angiola Conte 46', al 6° Cristina Grassi 46'30", al 7° Vera Veronelli 47'04", all'8° Rita Grisotto 48'21", al 9° Sabrina Vigozzi 48'50" e al 10° posto Cinzia Menegon 48'56.
Ottima gara, ben organizzata, con un tracciato molto accattivante e delle premiazioni davvero molto ricche: premi per i primi 30 uomini, le prime 10 donne, per i bambini e naturalmente per i gruppi e alcune categorie del Piede d'Oro! Tutto perfetto, peccato solo che durante la manifestazione qualche farabutto ne abbia approffittato per forzare 10 auto di altrettanti ignari podisti...
Non mi resta che ricordare l'appuntamento per Domenica 6 Settembre con la tappa n°25 del Piede d'Oro: la mitica Cittiglio-Vararo; corsa giunta ormai alla sua 36a edizione e che ha visto nel corso degli anni, campioni di valore assoluto in ambito nazionale e non solo, cimentarsi sulle sue impegnative rampe!
P.S. per chi fosse interessato a sapere com'è andata la "Sgamela'a della Val Vigezzo" >>>QUI<<< trova la classifica completa, mentre per vedere un po' di belle foto si può visitare la fotogallery realizzata da Arturo, che per l'occasione oltre ai panni di fotografo ha vestito anche quelli di Runner!!
Beh mettiamola così!Meno male che ti fanno male le gambe, altrimenti non c'è nè per nessuno!
RispondiEliminaDimenticavo Beppe ... CIAOOOOOOOOOOOO
RispondiEliminaComplimenti per la posizia...!!! io ero un po' cotto....Però fare le foto a scaletta dove tu primeggi...mi sembra un po' troppo!!!!A Domenica....Ciauuu
RispondiEliminaX Daniele:il mal di gambe c'era (e c'è tutt'ora), però a volte le sensazioni non son veritiere: in fin dei conti due quinti posti in due giorni!!CiaooooooooooX Omar:Grazie!Per le foto non è facile trovare qualcuno più alto di me... ci sei tu, ma oggi non hai voluto posare :-(
RispondiEliminanon c'ero con la testa, oggi...
RispondiEliminaSi, diciamo che se tutto va come deve andare Venerdì dovrei essere a Jerago.Ma come non ci becchiam più????Vorrai mica dirmi che ci hai ripensato anche sulla Cittiglio-Vararo??? Io e Matteo lì ci saremo ;-)
RispondiEliminaEsatto Beppe!Ho dei problemi fisici che per ora mi fanno rinunciare alle gare con le salite, a maggior ragione una che è solo salita!!!
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